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Organizzazione della giustizia – sistemi giudiziari
Il sistema giudiziario italiano è un sistema di civil law.
Le funzioni di giudice e di pubblico ministero sono esercitate dai membri della magistratura. La funzione amministrativa è esercitata dal Ministero della Giustizia.
La funzione giurisdizionale si articola in:
- giurisdizione ordinaria civile e penale
- giurisdizione amministrativa
- giurisdizione contabile
- giurisdizione militare
- giurisdizione tributaria
La giurisdizione in materia amministrativa è esercitata dai Tribunali Amministrativi Regionali (TAR) e dal Consiglio di Stato.
La giurisdizione in materia contabile è esercitata dalla Corte dei conti. L’ufficio del procuratore generale è costituito presso la stessa Corte.
La giurisdizione in materia tributaria è esercitata dalle Commissioni tributarie provinciali e dalle Commissioni tributarie regionali.
La giurisdizione in materia militare è esercitata dai tribunali militari, dalla corte militare d’appello, dal tribunale militare di sorveglianza, dalle procure militari presso i tribunali militari, dalle procure generali militari presso la corte militare di appello e dalla procura generale militare presso la Corte di Cassazione.
La giurisdizione ordinaria in materia civile e penale è esercitata da magistrati dell’ordine giudiziario, distinti in giudici, da un lato, e magistrati del pubblico ministero, dall'altro, che esercitano rispettivamente la funzione giudicante e quella requirente.
Amministrazione degli organi giudiziari
La Costituzione prevede che, all’interno delle strutture governative, il Ministero della Giustizia sia responsabile dell’amministrazione degli organi giudiziari in ragione del suo ruolo specifico, della sua funzione e del suo rapporto con la magistratura.
In seguito a un concorso pubblico estremamente complesso, i magistrati sono immessi nell’esercizio delle loro funzioni presso i tribunali per settori di competenza. Le assegnazioni, le dispense dal servizio, i trasferimenti e i provvedimenti disciplinari nei riguardi dei magistrati devono essere decisi dal Consiglio Superiore della Magistratura (CSM), nel rispetto di speciali garanzie di tutela.
Tutte le questioni riguardanti i magistrati devono essere sottoposte al vaglio del CSM, che ne tutela l’indipendenza e lo status.
Il Presidente della Repubblica Italiana è presidente di diritto del CSM.
Il Ministero della Giustizia svolge le proprie funzioni amministrative e organizzative a due livelli:
- all’interno di strutture centrali (dipartimenti), principalmente a Roma, e per determinati settori di competenza anche in sezioni locali;
- negli uffici giudiziari, tribunali, corti, ecc.
Nella funzione amministrativa rientra anche la gestione del personale degli uffici giudiziari.
A capo dei tribunali o degli uffici del pubblico ministero siedono:
- un magistrato con funzioni direttive apicali;
- un dirigente incaricato dell’organizzazione dei servizi giudiziari al pubblico e dell’assistenza interna ai giudici e ai pubblici ministeri. La posizione di dirigente è la più elevata tra il personale amministrativo.
Organi giudiziari – breve descrizione
Per quanto riguarda l’organizzazione verticale del sistema, gli organi giudiziari sono organizzati come segue:
Primo grado
- Giudici di pace: sono giudici onorari (non togati) competenti per cause civili di modesta entità e per reati minori.
- Corti o tribunali: sono competenti a conoscere delle cause di maggior valore
- Ufficio di sorveglianza: è competente in materia di sorveglianza (questioni inerenti detenuti, condanne, ecc.).
- Tribunale per i minorenni. Il decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 149, ha previsto l’istituzione di un Tribunale unico e specializzato per le persone, per i minorenni e per le famiglie (TPMF), articolato su base circondariale (presso ogni sede di Tribunale ordinario) e distrettuale (presso ciascuna sede di Corte d'appello). Il TPMF non è ancora entrato in funzione sul piano ordinamentale ma la novella è già operativa per quanto concerne profili processuali.
Secondo grado
Si elencano di seguito gli organi giurisdizionali dinanzi ai quali è possibile impugnare le decisioni di primo grado per motivi di merito e relativi all’interpretazione del diritto.
- Tribunali per le sentenze emesse dai giudici di pace.
- Corti d’appello.
- Tribunali di sorveglianza: competenti in secondo grado (e, in alcune materie specifiche, in primo grado) in materia di sorveglianza.
Terzo grado
Organo da adire per ottenere un riesame delle decisioni per violazione di legge in ultima istanza:
- Corte di cassazione (corte suprema): organo giurisdizionale con competenza generale in ultima istanza.
Tornando alle articolazioni orizzontali del sistema giudiziario, presso i tribunali principali sono costituite sezioni specializzate ratione materiae.
Le corti di assise si pronunciano sui reati di maggiore gravità e si compongono di due giudici togati e di sei giudici popolari. I giudici popolari sono estratti a sorte tra i cittadini e restano in carica per brevi periodi, a fini di collaborazione e rappresentanza dei vari settori della società. Le decisioni delle corti di assise sono impugnabili dinanzi alle corti di assise d’appello.
I magistrati che svolgono la funzione di pubblico ministero nei procedimenti sono:
- il procuratore della Repubblica presso il tribunale (primo grado) e i sostituiti procuratori;
- il procuratore generale presso la corte d’appello (secondo grado) e i sostituiti procuratori generali;
- il procuratore generale presso la Corte di cassazione e i sostituti procuratori generali.
In Italia la funzione di pubblico ministero è esercitata da magistrati di carriera che operano sotto la supervisione del procuratore posto a capo della rispettiva procura. Questo meccanismo opera come una sorta di gerarchia che si applica soltanto alle procure.
Gerarchia degli organi giudiziari
Giurisdizione civile |
Giurisdizione penale |
Giurisdizione dei minorenni |
Giurisdizione di sorveglianza |
|
I grado |
Giudice di pace |
Giudice di pace |
Tribunale per i minorenni |
Ufficio di sorveglianza/Tribunale di sorveglianza |
II grado |
Tribunale |
Tribunale |
Sezioni specializzate presso la corte d'appello |
Tribunale di sorveglianza |
Corte d'appello |
Corte d'appello |
|||
Violazione di legge |
Corte di Cassazione (corte suprema) |
Corte di Cassazione (corte suprema) |
Corte di Cassazione (corte suprema) |
Corte di Cassazione (corte suprema) |
Banche dati giuridiche
Il sito Internet del Ministero della Giustizia italiano contiene informazioni sulla magistratura, il Ministero stesso, le sue competenze e le coordinate per contattare i vari uffici.
Il sito internet del Consiglio superiore della magistratura fornisce informazioni dettagliate sul sistema giudiziario italiano in lingua italiana, inglese e francese.
L’accesso a entrambi i siti è gratuito.
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