You are a victim of crime if you have suffered harm of any kind, such as a violent act or damage to or removal of your property, as a result of an act classified as a crime under national law. As a victim of crime, under the law you have certain rights before, during and after criminal proceedings.
Criminal proceedings in Portugal take place in two stages: investigation and trial. During the investigation, the police and the Public Prosecution Service (Ministério Publico) investigate the case and attempt to collect evidence that identifies who committed the crime. If there is sufficient evidence to consider that the suspect committed the crime, the Public Prosecution Service will forward the case to court for trial. The court, in turn, will examine the evidence collected and rule accordingly, acquitting or convicting the suspect.
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1 - My rights as a victim of crime
2 - Reporting a crime and my rights during the investigation or trial
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Sin dal primo momento in cui contattate le autorità di polizia giudiziaria o il pubblico ministero (Ministério Público), avete il diritto di essere informati in merito a quanto segue:
Queste informazioni possono variare a seconda delle esigenze specifiche, delle circostanze personali e del tipo di reato e possono essere fornite ulteriori informazioni in altri momenti del procedimento.
Se siete residenti in un paese dell'UE e siete vittima di un reato in Portogallo e non lo avete denunciato, potete presentare una denuncia alle autorità del vostro paese di residenza. Le autorità del paese di residenza inoltreranno prontamente la denuncia alle autorità competenti del paese in cui è stato commesso il reato.
Se risiedete in un altro paese dell'Unione europea o paese terzo, potete fornire deposizioni a futura memoria, ossia deposizioni che possono essere utilizzate come prova al processo, in modo da non dover tornare in Portogallo. Detto questo, nel caso in cui dobbiate fornire ulteriori deposizioni e non vi troviate più nel paese in cui si è verificato il reato, potete rendere testimonianza tramite telefono o videoconferenza dal vostro paese di residenza.
Oltre alle informazioni di cui sopra, se dichiarate di voler essere informati su tutte le decisioni prese nell'ambito del procedimento penale, avete anche il diritto di essere informati sul seguito dato alla denuncia, compresa la decisione di incriminare l'imputato o di archiviare o sospendere temporaneamente il caso, nonché le misure restrittive imposte. Avete inoltre il diritto di essere informati sul giorno, sull'ora e sul luogo del processo e della sentenza.
La risposta è sì. Se non avete una buona conoscenza della lingua e dovete partecipare a un atto processuale, avete il diritto che vi venga assegnato, su richiesta dell'autorità responsabile di tale atto, un interprete che comprenda il portoghese e la lingua che parlate.
La nomina dell'interprete è gratuita.
Dopo aver ricevuto il documento standard (che indica i vostri diritti e doveri in quanto vittima), è fornita una spiegazione chiara e comprensibile, adeguata alle caratteristiche individuali (culturali, intellettuali ecc.), dei vostri diritti e dei vostri doveri, sottolineando ad esempio l'applicabilità delle disposizioni giuridiche in vigore relative alla nomina di un interprete nel caso in cui non conosciate bene o non capiate la lingua portoghese o abbiate altre esigenze di comunicazione a causa di una disabilità o incapacità.
Le autorità di polizia giudiziaria, il pubblico ministero e le varie strutture di sostegno alle vittime.
Sarete informati in merito alle strutture di sostegno a vostra disposizione, in modo che possiate usufruirne se lo desiderate.
Se siete vittime di violenza domestica, sarete informati sul vostro diritto all'assistenza da parte di una struttura specializzata nel sostegno alle vittime di violenza domestica. Dopo aver accettato di ricevere assistenza specializzata da parte di una struttura di sostegno nella zona di residenza (di lavoro o di altro tipo), le autorità di polizia giudiziaria contatteranno tale struttura.Qualora le autorità competenti ritengano che sussista una minaccia seria di rappresaglie e di vittimizzazione ripetuta o vi siano indizi chiari che inducano a pensare che la vostra privacy possa essere violata, vi sarà fornito un livello di protezione adeguato, in particolare per quanto riguarda la vostra sicurezza e la tutela della vostra privacy. A tal fine si provvede affinché sia evitato il contatto tra voi, la vostra famiglia e gli indagati o gli imputati in tutti i luoghi in cui sono presenti durante il procedimento, in particolare negli edifici giudiziari. Avete diritto a essere sentiti in un contesto informale e privato ed è possibile rendere testimonianza tramite videoconferenza.
La risposta è no. Potete ricorrere a un servizio di assistenza alle vittime indipendentemente dal fatto che abbiate presentato una segnalazione o una denuncia.
La vostra protezione e la vostra sicurezza sono garantite dall'imposizione di una o più misure restrittive nei confronti dell'imputato. Per misura restrittiva s'intende una restrizione della libertà dell'imputato che può essere imposta nel corso di un procedimento penale quando sussiste il rischio di fuga dello stesso, un rischio nella raccolta e nella conservazione delle prove del reato, un pericolo per l'ordine pubblico e/o un rischio di prosecuzione dell'attività criminale.
Applicazione del regime speciale di protezione dei testimoni, in particolare per quanto riguarda la vostra protezione in quanto vittima e la protezione della vostra famiglia da atti di ritorsione, intimidazione o ulteriori attività criminali, compresi gli atti che possono mettere a repentaglio la vostra vita, la vostra integrità fisica e il vostro benessere emotivo e psicologico, nonché la vostra dignità durante la deposizione.
Le autorità di polizia giudiziaria, il pubblico ministero e gli organi giurisdizionali.
Il vostro caso sarà valutato, a seconda della fase del procedimento, dalle autorità di polizia giudiziaria, dal pubblico ministero o dagli organi giurisdizionali.
La risposta è sì. Come già detto e tenendo conto della fase del procedimento, se le autorità ritengono che sussista una minaccia grave o vi siano indizi chiari che inducano a pensare che la vostra sicurezza e la vostra privacy possano essere seriamente e deliberatamente a rischio, a voi, così come alla vostra famiglia o ad altre persone a voi vicine, sarà fornito un livello di protezione adeguato.
Indipendentemente dal reato commesso nei vostri confronti, in quanto minorenni siete considerati vittime particolarmente vulnerabili.
Oltre ai diritti che si applicano alle vittime particolarmente vulnerabili, i minori vittime di reati sono sempre accompagnati da un rappresentante legale o, in caso di conflitto di interessi con quest'ultimo, da un avvocato. Sarete sempre sentiti in un contesto informale e potrete anche essere accompagnati da un professionista che offre sostegno alle vittime e/o da uno psicologo.
In caso di morte, il diritto al risarcimento è esteso alle persone a cui, secondo il diritto civile, è riconosciuto il diritto agli alimenti e a quelle che convivevano con la vittima; queste possono inoltre avere diritto a un pagamento anticipato del risarcimento da parte dello Stato.
Le vittime e le loro famiglie hanno il diritto di essere protette da atti di ritorsione, intimidazioni o ulteriori attività criminali nei loro confronti. Avete il diritto di essere protetti da atti che possono mettere a repentaglio la vostra vita, la vostra integrità fisica, il vostro benessere emotivo e psicologico e la vostra dignità durante la deposizione. Se le autorità ritengono che sussista una minaccia grave di rappresaglie o vi siano indizi chiari che inducano a pensare che la vostra sicurezza e la vostra privacy possano essere seriamente e deliberatamente a rischio, a voi, così come alla vostra famiglia o ad altre persone a voi vicine, sarà fornito un livello di protezione adeguato.
La risposta è sì. Nei casi che riguardano reati minori o meno gravi, come tra l'altro minacce, danni di lieve entità e aggressioni, la legge prevede la risoluzione attraverso la mediazione tra la vittima e l'imputato, a condizione che quest'ultimo abbia già riconosciuto il reato.
Di conseguenza, nella fase delle indagini, il pubblico ministero può, di propria iniziativa o su richiesta della vittima e dell'imputato, deferire il caso alla mediazione, informandoli di tale deferimento e del fatto che saranno contattati da un mediatore.
La mediazione è gratuita, riservata e volontaria, ossia partecipate solo se lo desiderate ed è possibile mettervi fine in qualsiasi momento.
Se non riuscite a trovare un accordo, proseguirà il procedimento penale.
È possibile trovarla all'indirizzo seguente: https://www.pgdlisboa.pt/leis/lei_main.php.
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Potete denunciare un reato o presentare una denuncia a una delle autorità seguenti:
È possibile utilizzare anche quanto segue:
NOTA: tutte queste autorità hanno il dovere di accogliere tutte le denunce e le segnalazioni che sono loro presentate, anche se il reato non è stato commesso nella loro zona di competenza o, nel caso della polizia, l'indagine non rientra nella sua competenza giurisdizionale.
Potete presentare una denuncia o denunciare un reato anche se non si conosce l'autore del reato. Le autorità indagheranno quindi per cercare di identificarlo.
Avete il diritto, su richiesta, di essere informati sul seguito dato alla denuncia, compresa la decisione di incriminare l'imputato o di archiviare o sospendere temporaneamente il caso. Avete inoltre il diritto di essere informati sul giorno, sull'ora e sul luogo del processo e della sentenza.
La risposta è sì. Nel caso in cui desideriate essere accompagnati da un avvocato e non abbiate le risorse finanziarie per sostenere le relative spese, avete diritto al patrocinio a spese dello Stato, che può consistere in quanto segue:
La decisione di concedere il patrocinio a spese dello Stato è presa dagli enti di previdenza, utilizzando una formula di calcolo che tiene conto del patrimonio, del reddito e delle spese del richiedente. La richiesta di patrocinio a spese dello Stato deve essere presentata utilizzando i moduli forniti gratuitamente dai servizi di previdenza sociale e può essere presentata di persona, via fax, per posta od online, in quest'ultimo caso compilando il relativo modulo online.
La richiesta deve essere accompagnata da prove documentali che confermino le difficoltà finanziarie del richiedente. La decisione sarà presa entro un massimo di 30 giorni. La presentazione della richiesta è gratuita.
La risposta è sì. In qualità di vittima che depone in quanto testimone in un procedimento, avete diritto a un risarcimento per il vostro tempo e al rimborso delle spese sostenute.
La richiesta deve avvenire per iscritto, utilizzando l'apposito modulo fornito dall'organo giurisdizionale.
La risposta è sì. Se non siete d'accordo con la chiusura delle indagini, potete presentare un'istanza al superiore gerarchico del magistrato del pubblico ministero che ha deciso di archiviare il vostro caso, chiedendogli di incriminare l'imputato o di continuare le indagini indicando, in quest'ultimo caso, nuove prove da prendere in considerazione.
La risposta è sì.
Potete partecipare al procedimento come assistente, parte civile o testimone.
La risposta è sì. Alle condizioni indicate sopra.
Sarete informati in merito alle decisioni che possono influire sul corso del procedimento, sul giorno, sull'ora e sul luogo del processo e della sentenza.
La risposta è sì. In quanto vittima, avete il diritto di esaminare il fascicolo del caso, a meno che, durante la fase delle indagini, i fascicoli non siano tenuti riservati e il pubblico ministero non si opponga a tale esame in quanto potrebbe ostacolare le indagini e/o ledere i diritti delle persone coinvolte nel procedimento.
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Sì. In veste di assistente del procuratore o di parte civile avete la facoltà di impugnare la decisione in caso di disaccordo. Tale impugnazione avviene sempre per mezzo di un avvocato.
L'impugnazione è effettuata per iscritto, entro 30 giorni, presso l'organo giurisdizionale che ha pronunciato la decisione. Essa deve contenere le motivazioni per le quali si contesta la decisione, relativamente alla valutazione delle prove e/o dell'applicazione della legge.
Avete il diritto di essere informati della sentenza e, conformemente a quanto già illustrato e in funzione del ruolo svolto durante il procedimento, a impugnare tale sentenza.
La stessa sentenza può prevedere, come misura accessoria, il diritto a un aiuto specifico o a una protezione, come per esempio le misure di allontanamento, la cui durata è determinata nella sentenza.
Siete informati della sentenza e quindi della pena alla quale è stato condannato l'autore del reato. In caso di pena detentiva, sarete informati dell'istituto penitenziario in cui sarà scontata la pena.
Sì, poiché ha manifestato la volontà di essere informata, la vittima è informata della scarcerazione o dell'evasione dell'autore del reato e, in particolare nei casi di grave pericolosità del soggetto, di informazioni che incidano sul suo stato, in particolare l'applicazione di misure restrittive.
Potete presentare una domanda al tribunale per l'esecuzione delle pene, invocando i motivi ritenuti opportuni.
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Di norma il risarcimento deve essere richiesto nell'ambito di un procedimento penale. A tal fine è necessario informare le autorità di polizia giudiziaria o il pubblico ministero, entro la fine della fase di indagine, che desiderate presentare una richiesta di risarcimento, cosa che è possibile fare ad esempio quando fornite la vostra deposizione. Dal momento in cui ricevete la notifica delle accuse mosse nei confronti dell'imputato, avete 20 giorni di tempo per presentare la denuncia.
NOTA: le richieste di risarcimento in sede civile non sono soggette a formalità specifiche e, se tale richiesta è inferiore a 5 000 EUR, potete presentarla voi stessi.
Se l'autore del reato non paga volontariamente il risarcimento che gli è stato ingiunto, dovrete richiedere di agire esecutivamente, ossia chiedere all'organo giurisdizionale di intervenire, sequestrando beni, conti bancari, veicoli o altri averi, per garantire il pagamento del risarcimento.
Sì, nel caso di un reato violento che abbia avuto notevoli ripercussioni sul vostro tenore e sulla vostra qualità di vita e il colpevole non sia in grado di pagare il risarcimento.
Sì, nel caso in cui il colpevole non possa permettersi di pagare tale risarcimento e voi siate vittima di un reato violento, a condizione che tale reato abbia avuto notevoli ripercussioni sul vostro tenore e sulla vostra qualità di vita.
Hanno diritto a un risarcimento da parte dello Stato i soggetti seguenti:
NOTA: nei casi di reati sessuali, l'invalidità totale temporanea o permanente per almeno 30 giorni può non essere un requisito. Tale eccezione è giustificata dal fatto che, sebbene questo tipo di reato non comporti di norma un'incapacità lavorativa di almeno 30 giorni, il risarcimento è comunque legittimato dalla gravità del reato.
La richiesta di risarcimento può essere presentata fino a un anno dalla data del reato o, in caso di procedimento penale, fino a un anno dalla decisione passata in giudicato del procedimento. Le vittime minorenni al momento del reato possono presentare una richiesta di risarcimento fino a un anno dopo il raggiungimento della maggiore età.
Le richieste di risarcimento devono essere presentate utilizzando il modulo online disponibile sul sito web della Commissione per la protezione delle vittime di reato (Comissão de Proteção de Vítimas de Crime).
La richiesta di risarcimento è gratuita.
Eccezionalmente, se si tratta di un reato grave (cfr. sopra) e se l'imputato è sconosciuto.
Se l'imputato è stato processato e assolto, di norma la vittima non ha diritto a un risarcimento.
Se siete vittime di violenza domestica, avete diritto a ricevere sussidi in denaro da parte dallo Stato ogni volta che, in conseguenza del reato, vi trovate in gravi difficoltà economiche.
Le domande relative alla provvisionale dovrebbero essere presentate utilizzando il modulo online disponibile sul sito web della Commissione per la protezione delle vittime di reato.
È necessario allegare alla domanda una copia della denuncia o della segnalazione depositate presso l'autorità di polizia. La domanda deve essere presentata entro un anno dalla data in cui è stato commesso il reato.
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Dovete contattare la polizia, il Pubblico ministero o un'organizzazione di assistenza alle vittime.
116 006 – Numero di assistenza alle vittime (dalle 9:00 alle 21:00)
112 - Numero di emergenza nazionale
144 - Numero di emergenza sociale
808 24 24 24 - SNS 24 (24/24)
144- Numero di emergenza sociale – (24/24)
300 502 502 - Numero della previdenza sociale
Violenza domestica:
- 800 202 148 (24/24)
- Numero SMS 3060
Minori:
116 111 – Numero SOS Criança
Sì. Le vittime hanno il diritto di beneficiare di servizi di assistenza gratuiti e confidenziali durante e dopo il procedimento penale.
Assistenza medica, psicosociale, protezione, informazioni giuridiche, accoglienza di emergenza, centri di accoglienza.
Sostegno emotivo, accompagnamento psicologico, informazioni giuridiche, accompagnamento sociale e aiuto nelle questioni pratiche.
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