Responsabilità genitoriale - diritti di affidamento e visita dei figli

Irlanda
Contenuto fornito da
European Judicial Network
Rete giudiziaria europea (in materia civile e commerciale)

1 Qual é il significato nella pratica della nozione di "potestà genitoriale"? Quali sono i diritti e i doveri del titolare della potestà genitoriale?

L'espressione giuridica "responsabilità genitoriale", in Irlanda denominata "guardianship", fa riferimento alla titolarità di tutti i diritti e doveri in relazione a un minore conferiti dalla legge o dall'organo giurisdizionale oppure in virtù di un accordo giuridico. I titolari della responsabilità genitoriale godono dei diritti di custodia e di visita, fra gli altri diritti afferenti al benessere del minore.

2 Come regola generale, chi ha la potestà genitoriale sul figlio minore?

In generale i genitori coniugati di un minore esercitano congiuntamente la responsabilità genitoriale sul minore. Nel caso di genitori non coniugati, di norma spetta alla madre la responsabilità genitoriale, tuttavia il padre biologico può essere nominato tutore mediante accordo fra i genitori o dall'organo giurisdizionale.

3 Se i genitori sono incapaci o non desiderano esercitare la potestà genitoriale, un’altra persona può essere nominata al loro posto?

Sì. Lo Health Service Executive, attraverso il suo dipartimento TUSLA per i servizi al bambino e alla famiglia, può presentare domanda al tribunale distrettuale per ottenere le ordinanze necessarie per i minori. In circostanze eccezionali, il tribunale può nominare un tutore che eserciti le funzioni di responsabilità genitoriale se un genitore non può o non vuole farlo. Un tutore testamentario può essere nominato alla morte di un genitore se designato in virtù di un testamento o di una clausola oppure può essere nominato da un tribunale. In mancanza di tale nomina, lo Health Service Executive, attraverso il suo dipartimento TUSLA per i servizi al bambino e alla famiglia, può presentare domanda al tribunale distrettuale per ottenere le ordinanze necessarie per i minori, qualora i genitori siano deceduti o incapaci di prendersi cura del minore.

4 Se i genitori divorziano o si separano, le modalità di esercizio della potestà genitoriale come sono regolate per il futuro?

Nel caso in cui i genitori di un minore divorzino o si separino, gli accordi relativi all'affidamento e al diritto di visita possono essere decisi mediante accordo dai genitori. Nel caso in cui non sia possibile addivenire a un accordo, i genitori possono rivolgersi a un tribunale il quale può emettere ordinanze in materia di affidamento e di diritto di visita. Nel caso in cui entrambi i genitori siano tutori del minore, il divorzio o la separazione non incidono su tale situazione, sebbene, in circostanze assolutamente eccezionali e solo se il benessere del minore lo esige, il giudice possa porre fine alla tutela di un padre non coniugato.

5 Se i genitori concludono un accordo sulle modalità di esercizio della potestà genitoriale, quali sono le formalità da rispettare perchè l’accordo sia per loro vincolante?

I genitori che concludono un accordo sulla questione della responsabilità genitoriale sono tenuti a presentarne dichiarazione al tribunale e ottenere un'ordinanza che rifletta tale accordo affinché diventi giuridicamente vincolante. Il tribunale deve ritenersi soddisfatto che i diritti del minore siano adeguatamente tutelati da qualsivoglia accordo e può rifiutarsi di pronunciare un'ordinanza se non è soddisfatto dal fatto che uno o entrambi i genitori rinuncino agli obblighi nei confronti del minore. Tale accordo non può porre fine allo status di tutore dei genitori.

6 Se i genitori non raggiungono un accordo sulle questioni relative all’esercizio della potestà genitoriale, quali sono i mezzi alternativi di soluzione delle controversie?

I soggetti possono ricorrere a mezzi non giuridici per la risoluzione dei conflitti come la mediazione o la consulenza.

7 Se i genitori fanno ricorso all’autorità giudiziaria, su quali questioni relative ai figli il giudice può pronunciarsi?

Il giudice può decidere in merito a tutte le questioni afferenti al benessere del minore, oltre a quanto concerne la tutela, l'affidamento e il diritto di visita. Cfr. anche le domande 4 e 5 sopra. La tutela dei genitori coniugati o della madre biologica non può essere annullata dal giudice sebbene il tribunale possa porre condizioni all'esercizio della responsabilità genitoriale di una persona.

8 Se il tribunale dispone l’affidamento del minore in via esclusiva ad uno dei coniugi, questo significa che il coniuge affidatario potrà assumere decisioni concernenti il minore senza prima consultare l’altro genitore?

No. Mentre il genitore cui spetta l'affidamento unico gode della facoltà di decidere in merito alle cure quotidiane e al controllo del minore, il genitore cui non spetta l'affidamento ma ha la qualità di tutore, gode del diritto di essere consultato in merito a tutto quanto incida sul benessere del minore, fra cui ma non solo, il luogo in cui il minore dovrebbe essere educato e dovrebbe risiedere.

9 Se il tribunale dispone l’affidamento congiunto del minore, cosa significa questo nella pratica?

L'affidamento congiunto è concesso ai genitori in assenza di profonda ostilità fra le parti e consente loro di decidere insieme in merito a quanto riguarda il benessere sostanziale del minore e le cure quotidiane, il che non significa che ciascun genitore abbia diritto alla parità di tempo trascorso con il minore, bensì garantisce che a entrambi i genitori spettino diritti e doveri corrispondenti nei confronti del minore.

10 Qual è il tribunale (o altra autorità) competente a decidere in materia di potestà genitoriale?

Di norma le parti desiderose di presentare una domanda in materia di responsabilità genitoriale si rivolgono al tribunale distrettuale, tuttavia per talune domande accessorie ai procedimenti in materia di diritto di famiglia può essere necessario adire la Circuit Court o la High Court, che possiede competenza esclusiva per le questioni relative alla sottrazione di minore.

11 Qual è la procedura applicabile in questi casi? Esiste una procedura di urgenza?

Sì. È possibile adire le vie giurisdizionali ex parte, il che significa che, se le circostanze sono pregiudizievoli per il minore se il richiedente cita il convenuto con le modalità abituali, un richiedente può citare la parte convenuta senza avvisarla.

12 È possibile ottenere il patrocinio a spese dello Stato per coprire i costi del procedimento?

Sì. Il patrocinio a spese dello Stato è concesso mediante il Civil Legal Aid Scheme. Il regime è subordinato a condizioni di reddito.

13 È possibile proporre appello avverso una decisione sulla potestà genitoriale?

Sì. È possibile ricorrere avverso una decisione dell'organo giurisdizionale di primo grado, ossia il tribunale nel quale sono stati avviati i procedimenti In generale, non è tuttavia ricorrere avverso la sentenza degli organi di secondo grado.

14 In certi casi potrebbe essere necessario rivolgersi ad un giudice o ad altra autorità per avere una decisione sulla potestà genitoriale da far valere come titolo esecutivo? Quali procedure si applicano in tali casi?

Chi intende ottenere l'esecuzione di una decisione relativa alla responsabilità genitoriale dovrebbe consultare la normativa dei rispettivi organi giurisdizionali oppure degli altri organi competenti in tal senso. Escluse le istanze ex parte, è necessario informare la parte convenuta dell'intenzione di avviare eventuali procedimenti intesi a ottenere l'esecuzione di una sentenza.

15 In che modo si deve agire per far riconoscere ed eseguire in questo Stato membro una decisione sulla responsabilità genitoriale emessa dal giudice di un altro Stato membro?

Cfr. risposta alla domanda 14.

16 A quale giudice di questo Stato membro occorre rivolgersi per opporsi al riconoscimento di una decisione sulla responsabilità genitoriale emessa dal giudice di un altro Stato membro? Quale procedura si applica in questi casi?

La Corte suprema (High Court), che possiede piena competenza originaria.

17 A quale diritto deve fare riferimento il giudice in un procedimento relativo alla responsabilità genitoriale, in cui il minore o le parti non risiedono in questo Stato membro oppure hanno cittadinanze diverse?

La legge del 2000 sulla protezione dei minori (convenzione dell'Aia) conferisce forza di legge alla convenzione dell'Aia sulla competenza, la legge applicabile, il riconoscimento, l'esecuzione e la cooperazione in materia di responsabilità genitoriale e di misure di protezione dei minori del 1996 che si applica in quest'ambito; in quest'ambito è inoltre applicabile il regolamento (CE) n. 2201/2003 del Consiglio relativo alla competenza, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale (Bruxelles II bis).

 

Questa pagina web fa parte del portale La tua Europa.

I pareri sull'utilità delle informazioni fornite saranno molto graditi.

Your-Europe

Ultimo aggiornamento: 12/04/2023

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.