Come avviare un'azione legale

Grecia
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European Judicial Network
Rete giudiziaria europea (in materia civile e commerciale)

1 Devo necessariamente rivolgermi ad un’autorità giudiziaria o esiste un’alternativa?

Potrebbe essere preferibile ricorrere ai modi alternativi di risoluzione delle controversie. Si vedano le informazioni relative a questo soggetto.

2 Ci sono termini da rispettare per introdurre un’azione in giudizio?

Esistono diversi termini di prescrizione per esperire un'azione legale, in funzione del caso di specie. Maggiori informazioni sull'argomento possono essere fornite da un professionista del diritto o da un ufficio pubblico per l'accesso alla giustizia.

3 Dovrei rivolgermi alle autorità giudiziarie in questo Stato membro?

Si veda "Competenza giurisdizionale".

4 In caso affermativo, a quale giudice in particolare mi devo rivolgere in questo Stato membro in funzione del mio domicilio e di quello dell'altra parte o di altri aspetti della mia domanda?

Si veda "Competenza giurisdizionale – Grecia"

5 A quale giudice mi devo rivolgere all'interno di questo Stato membro in funzione della natura della mia pretesa e in funzione dell'importo della controversia ?

Si veda "Competenza giurisdizionale – Grecia"

Procedura da seguire per esperire un'azione legale.

6 Posso adire l’autorità giudiziaria da solo oppure devo passare per un intermediario, quale un avvocato?

L'azione deve essere esperita da un avvocato, tranne i casi seguenti: 1) per cause dinnanzi al tribunale distrettuale civile (Irinodikio), 2) in caso di misure cautelari, 3) per evitare un pericolo imminente (articolo 94, comma 2 del codice di procedura civile), e 4) per cause di diritto del lavoro dinnanzi al tribunale di primo grado in veste di giudice monocratico (Monomelos Protodikio) o al tribunale distrettuale civile (articolo 665, comma 1 del codice di procedura civile). Di norma deve essere presente un rappresentate legale. Vi sono talune procedure, ad esempio misure cautelari, cause di ridotta entità, cause di diritto del lavoro, in cui l'interessato non ha bisogno di costituirsi mediante avvocato.

7 Per avviare l’azione in giudizio, a chi devo rivolgermi: al banco del ricevimento, alla cancelleria giudiziaria o a qualche altra amministrazione?

Per avviare una causa legale occorre presentare idonea domanda presso la cancelleria del giudice competente. Per quanto riguarda la redazione dell'atto di citazione, l'attore deve rivolgersi a un avvocato che lo depositerà presso la cancelleria del giudice competente.

8 In che lingua posso formulare la mia domanda? Posso presentarla oralmente o devo presentarla necessariamente per iscritto? Posso farlo per fax o per posta elettronica?

a) La domanda deve essere fatta esclusivamente in Greco;

b) di norma deve essere redatta per iscritto. Può essere trasmessa verbalmente presso i tribunali distrettuali civili se non ci sono avvocati o praticanti avvocati (dikolavoi) nella sede del tribunale. In tal caso deve essere redatto apposito processo verbale (articoli 111, 115 e 215, comma 2) del codice di procedura civile); e

c) la domanda può anche essere trasmessa in via elettronica, a condizione che sia stata firmata con firma elettronica certificata (articoli 117, comma 2) e 119, comma 4) del codice di procedura civile; decreto presidenziale n. 25/2012).

9 Esistono dei moduli per introdurre un’azione in giudizio o, se non esistono, che cosa si deve fare per agire in giudizio? Quali sono gli elementi che il fascicolo deve obbligatoriamente contenere?

Non esistono formulari specifici per esperire un'azione legale. Il fascicolo processuale comprende l'atto introduttivo (atto di citazione), qualora esso sia necessario (non è obbligatorio dinanzi al tribunale distrettuale civile e per le cause relative alle misure cautelari) e nel caso in cui la prova scritta venga prodotta dalla parte in causa.

10 Ci sono diritti da pagare? Se sì, quando bisogna pagarli? L'avvocato deve essere pagato fin dall'inizio?

Le spese processuali sono versate nel modo seguente: sono a carico della parte le spese e i diritti relativi. In tal modo l'attore o il ricorrente paga i diritti, compresi quelli di cancelleria, e i contributi a favore delle diverse casse interessate (ad esempio Cassa degli avvocati e procuratori [TN], il Fondo sociale per gli avvocati di Atene [TPDA], ecc.), versati al momento di presentazione dell'atto introduttivo della causa. Per quanto riguarda gli onorari dell'avvocato, essi sono oggetto di accordo tra l'avvocato e il cliente.

11 Posso beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

Sì, è possibile, fatte salve le condizioni previste dagli articoli da 194 a 204 del codice di procedura civile (se il pagamento delle spese processuali potrebbe compromettere i mezzi di sostentamento della parte e della sua famiglia). Sono richiesti i seguenti documenti: 1) un certificato rilasciato dal sindaco o dal presidente della comunità in cui vive l'attore concernente la sua situazione professionale, economica e familiare e 2) un certificato rilasciato dalla responsabile dell'agenzia delle entrate del luogo di residenza dell'attore che certifica il fatto che egli ha presentato negli ultimi tre anni la dichiarazione fiscale relativamente ai redditi da lavoro e alle imposte dirette nonché la verifica delle dichiarazioni sottoposte a controllo.

Ulteriori provvedimenti che devono essere adottati relativamente all'azione giudiziaria esperita.

12 A partire da che momento si considera effettivamente introdotta la mia domanda? Riceverò riscontro dalle autorità sulla validità o meno dell’introduzione della mia domanda?

L'azione si considera avviata una volta depositata nella cancelleria del tribunale adito l'atto di citazione e nel momento in cui è inviata copia dell'atto di citazione al convenuto (articolo 215 del codice di procedura civile). La comunicazione dell'avvenuta notifica e la presentazione della domanda certificano l'introduzione dell'azione. Una volta depositato l'atto di citazione al giudice competente, esso viene registrato e viene fissata la data d'udienza in modo da consentire all'attore di disporre di tutti gli elementi relativi all'introduzione della sua domanda.

13 Potrò avere informazioni precise sul calendario degli eventi che si svolgeranno a seguito della domanda (ad esempio il termine di comparizione)?

La data d'udienza è fissata dalla cancelleria presso il giudice competente e la parte è convocata a ogni udienza del tribunale o a ogni attività processuale nel corso dell'attività istruttoria. Le parti hanno diritto di partecipare all'udienza. L'avvocato rappresentante la parte fornisce anche attività di consulenza.

Infine, per quanto riguarda tutte le questioni, la presenza di un avvocato è obbligatoria presso un giudice di secondo grado, cioè la corte d'appello anche se la presenza del rappresentante legale non era obbligatoria nel relativo processo di primo grado, precisamente della questione 1. Naturalmente ciò si applica anche alle cause dinnanzi la Corte di cassazione greca sia per le cause civili, che penali (Arios Pagos).

Ultimo aggiornamento: 24/04/2018

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