- RICERCA TRIBUNALI/AUTORITÀ COMPETENTI
- Articolo 71, paragrafo 1, lettera a) - Autorità giurisdizionali competenti a trattare le domande intese a ottenere la dichiarazione di esecutività e i ricorsi avverso le decisioni su tali domande
- Articolo 71, paragrafo 1, lettera b) - Mezzi di impugnazione
- Articolo 71, paragrafo 1, lettera c) - Procedura di riesame
- Articolo 71, paragrafo 1, lettera d) - Autorità centrali
- Articolo 71, paragrafo 1, lettera f) - Autorità competenti in materia di esecuzione
- Articolo 71, paragrafo 1, lettera g) - Lingue accettate per la traduzione dei documenti
- Articolo 71, paragrafo 1, lettera h) - Lingue accettate dalle autorità centrali per la comunicazione con le altre autorità centrali
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RICERCA TRIBUNALI/AUTORITÀ COMPETENTI
Lo strumento di ricerca seguente aiuterà a identificare i tribunali/le autorità competenti per uno strumento giuridico europeo specifico. Attenzione: nonostante gli sforzi compiuti per verificare l'accuratezza dei risultati, in casi eccezionali non è stato possibile attribuire la competenza.
Articolo 71, paragrafo 1, lettera a) - Autorità giurisdizionali competenti a trattare le domande intese a ottenere la dichiarazione di esecutività e i ricorsi avverso le decisioni su tali domande
L'autorità giurisdizionale competente per la dichiarazione di esecutività è il tribunale della famiglia (tribunal de la famille/familierechtbank).
L'autorità giurisdizionale dinanzi alla quale può essere proposto ricorso è, per il convenuto, il tribunale della famiglia, mentre per l'attore la corte d'appello (cour d'appel/hof van beroep).
Articolo 71, paragrafo 1, lettera b) - Mezzi di impugnazione
Avverso la decisione pronunciata sul ricorso è possibile proporre ricorso in cassazione.
Indirizzo della Corte di cassazione (Cour de cassation/Hof van cassatie): Palais de justice, Place Poelaert 1, 1000 Bruxelles.
Articolo 71, paragrafo 1, lettera c) - Procedura di riesame
In funzione delle circostanze concrete della causa, il diritto belga prevede diversi mezzi di ricorso per ottenere il riesame di una decisione:
- innanzitutto, l'articolo 1051 del codice di procedura (code judiciaire/Gerechtelijk Wetboek) prevede la possibilità di proporre appello (appel/hoger beroep) contro una sentenza nel termine di un mese dalla sua notifica o, in alcuni casi, dalla sua comunicazione ai sensi dell'articolo 792, commi 2 e 3, del codice di procedura. Questo vale per le sentenze emesse in contraddittorio e per quelle emesse in contumacia;
- in secondo luogo, l'articolo 1048 del codice di procedura prevede la possibilità di proporre opposizione (opposition/oppositie) contro una sentenza contumaciale nel termine di un mese dalla sua notifica o, in alcuni casi, dalla sua comunicazione ai sensi dell'articolo 792, commi 2 e 3, del codice di procedura;
- per quanto riguarda le sentenze passate in giudicato emesse da giudici civili o da giudici penali (nella misura in cui questi ultimi si siano pronunciati su aspetti civili), può essere chiesta la revisione della sentenza, in determinate circostanze previste dall'articolo 1133 del codice di procedura, presentando una richiesta civile (requête civile/herroeping van het gewijsde) nel termine di 6 mesi dalla scoperta della causa fatta valere.
I termini di cui sopra per proporre appello, opposizione o richiesta civile valgono:
- fatti salvi i termini previsti in disposizioni imperative sovranazionali e internazionali;
- fatta salva la possibilità di cui all'articolo 50 del codice di procedura di prorogare un termine stabilito a pena di decadenza in determinati casi previsti dalla legge;
- fatta salva la possibilità di applicare il principio generale di diritto, confermato in diverse occasioni dalla Corte di cassazione belga, secondo il quale i termini impartiti per il compimento di un atto sono prorogati a favore della parte che, per causa di forza maggiore, si trova nell'impossibilità di compiere l'atto prima della scadenza del termine.
Articolo 71, paragrafo 1, lettera d) - Autorità centrali
Servizio pubblico federale Giustizia (Service Public Fédéral Justice/ Federale Overheidsdienst Justitie)
Servizio di cooperazione internazionale civile
Boulevard de Waterloo 115
1000 Bruxelles
Belgio
Indirizzo di posta elettronica:
aliments@just.fgov.be (per i fascicoli in francese)
alimentatie@just.fgov.be (per i fascicoli in neerlandese)
Telefono:
+32(0)2 542 67 85 (per i fascicoli in francese)
+32(0)2 542 67 62 (per i fascicoli in neerlandese)
Articolo 71, paragrafo 1, lettera f) - Autorità competenti in materia di esecuzione
L'autorità competente ai fini dell'applicazione dell'articolo 21 del regolamento (CE) n. 4/2009 è il giudice dei sequestri (juge des saisies/beslagrechter) del luogo del sequestro. A norma dell'articolo 1395 del codice di procedura, il giudice dei sequestri è competente per tutte le domande relative ai sequestri conservativi e alle misure di esecuzione. La competenza territoriale è determinata a norma dell'articolo 633 del codice giudiziario.
Inoltre, il codice di procedura stabilisce la competenza generale del tribunale di primo grado territorialmente competente. L'articolo 569, comma 5, del codice di procedura dispone che il tribunale di primo grado è competente a conoscere delle controversie relative all'esecuzione delle decisioni e delle sentenze. Ai sensi dell'articolo 566 del codice di procedura tale tribunale ha inoltre competenza estesa al merito.
Infine, le autorità competenti per l'esecuzione di una decisione emessa da un'autorità giurisdizionale nell'ambito del regolamento (CE) n. 4/2009 sono, ai sensi degli articoli 509 e seguenti del codice di procedura, gli ufficiali giudiziari (huissiers de justice/gerechtsdeurwaarders).
Articolo 71, paragrafo 1, lettera g) - Lingue accettate per la traduzione dei documenti
Il Belgio non accetta nessun'altra lingua se non la lingua ufficiale o una delle lingue ufficiali del luogo di esecuzione, conformemente al diritto nazionale belga.
Articolo 71, paragrafo 1, lettera h) - Lingue accettate dalle autorità centrali per la comunicazione con le altre autorità centrali
L'autorità centrale belga accetta l'inglese come lingua di comunicazione, oltre alle lingue nazionali ufficiali (neerlandese, francese e tedesco).
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