Legal aid

The right to legal aid allows those who do not have sufficient financial resources to meet the costs of a court case or legal representation. Legal aid systems exist in all Member States of the European Union (EU) in both civil and criminal proceedings.

Imagine a situation in which you are in dispute with somebody in your own country or abroad and you wish to take the case to court or a situation where you are required to defend yourself if the other party takes the initiative of bringing a case against you. Imagine a situation where you are charged with criminal offences in your own country or abroad and cannot afford legal advice and/or representation before a criminal court. In all these examples you may apply for legal aid.

The right to legal aid is enshrined by:

  • the European Convention on Human Rights (ECHR) - Article 6 (3)(c) of the ECHR guarantees the right to legal assistance where the defendant has insufficient means to pay for legal assistance, and to get free legal aid when the interest of justice so requires.
  • the Charter of Fundamental Rights of the European Union - Article 47 of the Charter stipulates that legal aid shall be made available to those who lack sufficient resources in so far as such aid is necessary to ensure effective access to justice.

Legal aid in civil proceedings

National disputes

A legal aid system exists in all Member States of the EU. If you are in dispute with a company, a professional person, an employer or other person in the country of your residence and you do not have sufficient financial resources to meet a court case, you can apply for legal aid under existing national regulations.

A comparison of national schemes on legal aid reveals, however, that there are fundamental differences in the philosophy, organisation and management of the legal aid systems in the Member States. As regards the philosophy of the systems, the broad objective in some States seems to be to make legal services and access to justice generally available, whereas in others, legal aid can be available only to the very poorest.

Please select the relevant country's flag to obtain detailed national information.

ARCHIVED EJN (in civil and commercial matters) website

Cross-border disputes

If you are in a dispute with a company, a professional person, an employer or other person abroad and you do not have sufficient financial resources to bring a court case, you can apply for legal aid on cross-border disputes.

In order to facilitate access to legal aid in civil and commercial matters, the Directive on legal aid in cross-border issues was adopted.

It covers pre-litigation advice with a view to reaching a settlement prior to bringing legal proceedings; legal assistance in bringing a case before the court and representation by a lawyer in court and assistance with, or exemption from, the cost of proceedings.

In order to obtain legal aid in cross-border issues, you have to complete the relevant form for legal aid applications. The Directive provides two forms: one for legal aid applications and one for the transmission of legal aid applications. They are available here in all EU languages.

Legal aid in criminal proceedings

Member States have their own legislation establishing the ways in which legal aid is to be provided in criminal proceedings within their jurisdiction. In the future the European e-Justice Portal will provide detailed information in this area.

As for cross-border cases, there is currently no EU legislation on this subject.

Last update: 30/05/2023

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Patrocinio a spese dello Stato - Cechia

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

In generale, le spese sono sostenute dallo Stato, dalle parti in causa nel procedimento giudiziario e dalle persone coinvolte nel procedimento (si tratta principalmente delle spese per l'assunzione delle prove). Le spese assolvono due funzioni: preventiva e punitiva.

Il codice di procedura civile ("CPC") contiene un elenco illustrativo delle spese che si possono sostenere nei procedimenti giudiziari civili. Si tratta delle spese in contanti sostenute dalle parti e dai loro rappresentanti (per esempio spese di viaggio, vitto e alloggio); oneri di cancelleria; mancati guadagni delle parti e dei loro rappresentanti legali; spese per l'assunzione delle prove (per esempio le spese sostenute da testimoni ed esperti); retribuzione e spese in contanti sostenute da un notaio in veste di commissario giudiziale; retribuzione e spese in contanti sostenute dall'amministratore; spese di interpretariato; oppure onorari di rappresentanza, se il rappresentante è un avvocato, un notaio o un mandatario. Nelle spese possono rientrare anche il rimborso dell'IVA o l'onorario di un mediatore. Quest'elenco non è però esaustivo. Pertanto, anche altre spese sostenute dalla parte in diretta connessione con il procedimento giudiziario possono essere considerate spese del procedimento.

In linea di principio le parti pagano le spese che hanno sostenuto personalmente e quelle sostenute dai loro rappresentanti. Se un avvocato è stato nominato rappresentante o tutore della parte, lo Stato paga le spese in contanti sostenute dall'avvocato nonché l'onorario di rappresentanza e, se del caso, rimborsa l'IVA.

Il pagamento degli oneri di cancelleria è regolato nei dettagli dalla legge su tali oneri. In un normale procedimento in contraddittorio, gli oneri normalmente vengono pagati dall'attore. La legge stabilisce anche quali procedimenti giudiziari sono esenti da oneri di cancelleria (per esempio procedimenti in materia di affidamento, tutela di minori, adozioni, reciproci obblighi di mantenimento tra genitori e figli, nonché procedimenti di primo grado in materia di eredità e procedimenti in materia di capacità giuridica).

È importante distinguere tra l'obbligo di pagare le spese del procedimento e l'obbligo di rimborsare tali spese. Una parte in causa paga le spese del procedimento, soprattutto nel corso del procedimento stesso, nel momento in cui queste si generano; in questo caso si applica il principio dell'interesse (le spese sono sostenute dalla persona che compie l'atto procedurale o nel cui interesse tale atto viene compiuto). Il rimborso delle spese del procedimento avviene solo dopo il pagamento delle spese stesse. Il rimborso delle spese viene stabilito con decisione del giudice sulla base del principio del successo nella causa o del principio di colpa.

Se vi sono motivi da prendere in speciale considerazione, il giudice può utilizzare i propri poteri discrezionali per decidere in merito alle spese del procedimento; può anche decidere di non concedere, in tutto o in parte, il rimborso delle spese a una delle parti. Ciò costituisce una salvaguardia contro un impatto eccessivo dell'applicazione del principio del successo nella causa e del principio di colpa.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Uno dei principi fondamentali nei procedimenti civili è il principio di uguaglianza, tra le cui garanzie figura il diritto al patrocinio a spese dello Stato. Il diritto al patrocinio a spese dello Stato è concesso sin dall'inizio e in tutti i procedimenti.

Secondo il CPC, nei procedimenti giudiziari civili i seguenti provvedimenti si possono considerare forme di patrocinio a spese dello Stato:

  • nomina di un rappresentante su richiesta della parte (articolo 30, paragrafo 1, del CPC);
  • nomina di un avvocato, qualora ciò si renda necessario per tutelare gli interessi della parte o qualora la rappresentanza da parte di un avvocato sia obbligatoria nel tipo di procedimento in questione (articolo 30, paragrafo 2, del CPC);
  • l'esenzione parziale o totale delle parti dal pagamento degli oneri di cancelleria (articolo 138 del CPC);

Incidentalmente, anche il dovere del giudice di fornire informazioni può essere considerato una forma di patrocinio a spese dello Stato per le parti in causa nel procedimento.

Il patrocinio accordato dall'ordine degli avvocati ceco rientra in una categoria separata. Tale patrocinio è definito dalla legge sull'avvocatura, che concede a chiunque non sia nelle condizioni di disporre di un avvocato nominato dall'organo giurisdizionale, e non possa procurarsi servizi legali con altri mezzi, il diritto di ottenere dall'ordine degli avvocati ceco la nomina di un avvocato che fornisca consulenza o servizi legali.

L'istante ha perciò diritto alla consulenza legale gratuita, a condizione che il suo reddito medio mensile nei sei mesi civili precedenti la domanda non abbia superato il triplo del livello di sussistenza della persona o delle persone sottoposte a giudizio insieme all'istante, ai sensi della legge che disciplina il livello di sussistenza e il salario minimo, e a condizione che l'istante non sia già rappresentato, nella causa in cui richiede il patrocinio, da un altro avvocato o da una persona autorizzata a fornire servizi legali [conformemente all'articolo 2, paragrafo 2, lettera a), della legge sull'avvocatura].

Se l'istante soddisfa le condizioni predette, gli viene accordata una consulenza legale gratuita per un minimo di 30 minuti, fino a un massimo di 120 minuti di consulenza legale per ogni anno civile.

Allo stesso tempo, la legge sull'avvocatura prevede la concessione di una consulenza legale una tantum a un numero non specificato di persone che si trovino in strutture di trattenimento per cittadini di paesi terzi, ai sensi della legge che disciplina il soggiorno di stranieri nella Repubblica ceca, oppure in un centro di accoglienza ai sensi della legge sull'asilo, su iniziativa dei rispettivi operatori.

A norma della legge sull'avvocatura, è altresì possibile richiedere la concessione di servizi legali se le condizioni reddituali e patrimoniali dell'istante lo giustificano.

3 Ho diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

Su richiesta, il giudice può esentare una parte in causa nel procedimento (oppure un interveniente) dal pagamento degli oneri di cancelleria, qualora la condizione della parte lo giustifichi e qualora tale domanda non sia arbitraria, palesemente priva di possibilità di successo o non costituisca ostruzione alla legge.

Possono fruire dell'esenzione sia le persone fisiche, sia le persone giuridiche.

A una parte in causa nel procedimento non si può impedire di esercitare o difendere i propri diritti in giudizio soltanto a motivo della sua sfavorevole situazione finanziaria. Il giudice tiene conto, in particolare, della situazione finanziaria complessiva dell'istante, dell'importo degli oneri di cancelleria, delle spese probabilmente necessarie per l'assunzione delle prove e della natura della controversia. Per le persone fisiche, il giudice tiene conto delle condizioni sociali, dello stato di salute, eccetera. Per le persone giuridiche e per le persone fisiche che esercitino un'attività imprenditoriale, tiene conto pure della natura dell'impresa o di altre attività, dello status e della struttura degli attivi, nonché della capacità di pagamento.

Con l'espressione "domanda palesemente priva di possibilità di successo o che costituisca ostruzione alla legge" si intende, in particolare, una situazione in cui risulta chiaramente, già dai fatti addotti dall'istante, che la sua argomentazione non può essere accolta. Per esercizio arbitrario od ostruzione alla legge si intende, in particolare, l'esercizio abusivo di un diritto o un evidente tentativo di ritardare l'adempimento di un obbligo chiaramente vincolante.

Se una parte soddisfa le condizioni previste per l'esenzione dal pagamento degli oneri di cancelleria, e se ciò è necessario per tutelarne gli interessi, il giudice nomina un rappresentante su richiesta della parte stessa. Il diritto alla nomina di un rappresentante non sorge però automaticamente se il procedimento o la parte sono esenti dagli oneri di cancelleria per legge (ossia a norma della legge sulle spese di giudizio). Anche in tali casi, è necessario soddisfare le predette condizioni per l'esenzione dagli oneri di cancelleria giudiziarie ai sensi del codice di procedura civile. Un avvocato è nominato quale rappresentante se ciò è necessario per tutelare gli interessi della parte, o se la rappresentanza da parte di un avvocato (o di un notaio) è obbligatoria nel procedimento in questione.

La parte in questione non può essere tenuta a versare un anticipo sulle spese per l'assunzione delle prove che essa stessa ha presentato, o la cui presentazione è stata ordinata dal giudice in merito ai fatti esposti dalla parte (o nel suo interesse, articolo 141, paragrafo 1, del CPC), né la parte può essere tenuta a rimborsare le spese sostenute dallo Stato (articolo 148, paragrafo 1, del CPC). Le spese in contanti e l'onorario per la rappresentanza sono pagate dallo Stato all'avvocato che è stato nominato.

Una parte può presentare richiesta di esenzione dal pagamento degli oneri di cancelleria contemporaneamente all'azione legale (l'istanza di avvio del procedimento), oppure in qualsiasi momento nel corso del procedimento stesso, fino alla decisione definitiva del giudice. Il giudice può nominare un rappresentante prima del procedimento, se la futura parte intende avviare un'azione legale con l'assistenza di un rappresentante.

Il giudice decide in merito alla richiesta di esenzione dal pagamento degli oneri di cancelleria con una sentenza, contro la quale è possibile ricorrere in appello.

Qualora il giudice respinga la domanda di nomina di un rappresentante, l'istante può chiedere che sia l'ordine degli avvocati ceco a nominare un avvocato. In tal caso, l'istante ha diritto alla consulenza legale gratuita, a condizione che il suo reddito medio mensile nei sei mesi civili precedenti la domanda non abbia superato il triplo del livello di sussistenza della persona o delle persone sottoposte a giudizio insieme all'istante, ai sensi della legge che disciplina il livello di sussistenza e il salario minimo, e a condizione che l'istante non sia già rappresentato, nella causa in cui richiede il patrocinio, da un altro avvocato o da una persona autorizzata a fornire servizi legali [conformemente all'articolo 2, paragrafo 2, lettera a), della legge sull'avvocatura].

Un'altra possibilità è quella di esercitare il diritto dell'istante di ottenere servizi legali, se le sue condizioni patrimoniali e di reddito lo giustificano. Anche in questo caso l'istante si rivolge all'ordine degli avvocati ceco.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Ai sensi del CPC, il patrocinio a spese dello Stato si applica a tutti i procedimenti disciplinati dal CPC.

La concessione del patrocinio da parte dell'ordine degli avvocati ceco si applica anche a situazioni diverse dai procedimenti dinanzi alle autorità pubbliche nella forma di procedimenti giudiziari, procedimenti amministrativi e procedimenti dinanzi alla Corte costituzionale.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

In questi casi non esistono procedure specifiche.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

I formulari sono regolamentati dalle istruzioni del ministero della Giustizia n. 4/2017 del 23 ottobre 2017, rif. n. 12/2017-OJD-ORG/36. I modelli dei formulari per le persone fisiche e giuridiche (la dichiarazione della situazione personale, patrimoniale e reddituale ai fini dell'esenzione dal pagamento degli oneri di cancelleria e della nomina di un rappresentante, nonché la dichiarazione delle persone giuridiche sulla situazione patrimoniale e su altri elementi decisivi per l'esenzione dagli oneri di cancelleria e la nomina di un rappresentante) sono disponibili sul sito web del ministero della Giustizia della Repubblica ceca.

I formulari per la domanda di patrocinio concesso dall'ordine degli avvocati ceco sono allegati al decreto del ministero della Giustizia della Repubblica ceca n. 120/2018, che stabilisce i formulari per la domanda per la nomina di un avvocato e il formulario per richiedere la concessione di una consulenza legale una tantum, disponibili sul sito web dell'ordine degli avvocati ceco.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Tutti i documenti da allegare sono elencati direttamente nel formulario in questione. L'elenco può comprendere i documenti seguenti: un certificato del datore di lavoro relativo al reddito da lavoro dipendente o del reddito derivante da contratti di lavoro parasubordinato; un accertamento tributario definitivo delle autorità fiscali (redditi da impresa e da altre attività autonome); una decisione definitiva sulla concessione di un'indennità o un certificato rilasciato da chi eroga tale indennità (redditi da previdenza sociale e patrimoniale); oppure altri accertamenti definitivi delle autorità fiscali (altri redditi).

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

La richiesta di esenzione dal pagamento degli oneri di cancelleria si può presentare all'organo giurisdizionale presso il quale si svolge il procedimento, per cui si chiede l'esenzione. Il giudice di primo grado decide in merito alla richiesta di esenzione anche nel caso in cui questa sia presentata per il procedimento dopo il ricorso in appello.

La domanda di nomina di un avvocato da parte dell'ordine degli avvocati ceco si può presentare:

  1. per iscritto, all'indirizzo dell'ordine degli avvocati ceco, sezione di Brno, nám. Svobody 84/15, 602 00 Brno; oppure
  2. per posta elettronica, con firma elettronica certificata, a Il link si apre in una nuova finestraepodatelna@cak.cz; oppure
  3. alla casella PEC dell'ordine degli avvocati ceco – ID n69admd.

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

La legge (articolo 5 del CPC) impone agli organi giurisdizionali l'obbligo generale di informare, e pertanto di fornire alle parti le informazioni relative ai loro obblighi e diritti procedurali. Il giudice è tenuto a informare le parti in merito al diritto di chiedere l'esenzione dal pagamento degli oneri di cancelleria o la nomina di un rappresentante.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Cfr. la risposta nella sezione: Ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Il giudice decide in merito alla nomina di un rappresentante sulla base della richiesta presentata dalla parte. Qualora ciò si renda necessario per tutelare gli interessi della parte o qualora la rappresentanza offerta da un avvocato o da un notaio sia obbligatoria nel procedimento in questione, il giudice nomina un avvocato quale rappresentante. Il giudice nomina un avvocato specifico che è tenuto a fornire servizi legali, a meno che l'avvocato stesso non abbia una motivazione legale per rifiutare l'incarico (per esempio un conflitto di interessi).

Le decisioni sulle domande di patrocinio concesso dall'ordine degli avvocati ceco spettano al presidente dell'ordine stesso, il quale ha incaricato il direttore della sezione dell'ordine di Brno di rappresentarlo nell'esercizio di questo potere.

Ai fini della nomina di un avvocato, l'ordine degli avvocati ceco tiene un elenco degli avvocati che si sono dichiarati disposti a fornire il patrocinio suddetto. Al momento di nominare un avvocato che presti tali servizi, l'ordine degli avvocati ceco deve assicurarsi che gli avvocati siano nominati secondo un principio di equità, tenendo conto della natura e della complessità del caso.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

Cfr. la risposta nella sezione: Quali sono le spese dei procedimenti giudiziari e chi deve normalmente sostenerle?

L'istante deve versare 100 CZK all'ordine degli avvocati ceco per il trattamento della domanda di patrocinio fornito dall'ordine. Le persone in possesso di un certificato ZTP (grave disabilità) o ZTP/P (grave disabilità che richiede cure speciali) o le persone in stato di bisogno che fruiscono di prestazioni assistenziali sono esenti da tale versamento.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Il giudice può anche concedere l'esenzione parziale dal pagamento degli oneri di cancelleria, oppure l'esenzione per una sola parte del procedimento (per esempio soltanto per il procedimento di primo grado) o ancora solo per alcuni oneri. La parte è tenuta a pagare gli oneri rimanenti.

Se un avvocato è stato nominato rappresentante o tutore della parte, lo Stato paga le spese in contanti sostenute dall'avvocato nonché l'onorario di rappresentanza e, se del caso, rimborsa l'IVA.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

A meno di una decisione in senso contrario del giudice, l'esenzione dal pagamento degli oneri di cancelleria si applica all'intero procedimento, ossia fino alla decisione definitiva. L'esenzione dal pagamento degli oneri di cancelleria si applica sia al procedimento di primo grado sia al procedimento di appello (misure correttive ordinarie). Tuttavia i procedimenti in materia di misure correttive straordinarie (ricorso in appello, azione per la riapertura o l'annullamento del procedimento) non rientrano automaticamente nell'esenzione e la parte può presentare una nuova richiesta di esenzione dal pagamento degli oneri di cancelleria.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Se la situazione della parte si modifica in maniera tale da non rendere più giustificata l'esenzione dal pagamento degli oneri di cancelleria, oppure se il giudice accerta, in un momento successivo, che la situazione effettiva della parte non giustificava l'esenzione già nel momento in cui questa era stata concessa, il giudice annulla l'esenzione. Questa misura ha effetto retroattivo soltanto qualora il giudice decida espressamente in tal senso. Il giudice può annullare l'esenzione solo fino alla conclusione definitiva del procedimento.

Tuttavia, una semplice modifica delle norme per valutare la situazione dell'istante, oppure un cambiamento di parere del giudice sul fatto che la domanda sia arbitraria, palesemente priva di possibilità di successo o costituisca ostruzione alla legge non costituisce motivo sufficiente per annullare l'esenzione dal pagamento delle spese di giudizio.

In caso di patrocinio fornito dall'ordine degli avvocati ceco, l'ordine revoca la nomina di un avvocato se durante la prestazione dei servizi legali da parte di quell'avvocato, nel procedimento in questione, si accerta che la situazione reddituale e patrimoniale del cliente non giustificava la prestazione dei servizi legali.

L'ordine revoca inoltre la nomina di un avvocato se, durante la prestazione dei servizi legali da parte di quell'avvocato, emerge chiaramente, nel procedimento in questione, che la situazione reddituale e finanziaria del cliente è cambiata in maniera tale da non giustificare più la prestazione dei servizi legali; l'ordine revoca la nomina dell'avvocato nel momento in cui la situazione si modifica. Anche in questo caso l'avvocato è tenuto ad avviare tutte le azioni urgenti per un periodo di 15 giorni a partire dal giorno della revoca dell'incarico di prestare servizi legali, per non ledere i diritti o i legittimi interessi del cliente. Questa norma non si applica qualora il cliente informi per iscritto l'avvocato che non intende insistere per ottenere l'adempimento di tale obbligo.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

La decisione di accogliere la domanda di esenzione dal pagamento degli oneri di cancelleria, o di annullare tale esenzione, spetta al giudice. Tale decisione è adottata con una sentenza. È possibile ricorrere in appello contro tale sentenza, tranne qualora essa sia stata pronunciata in primo grado dalla Corte di appello: in tal caso la sentenza è definitiva.

Il presidente dell'ordine degli avvocati ceco, o il direttore della sezione dell'ordine di Brno, autorizzato ad agire in suo nome, decide sulla nomina di un avvocato da parte dell'ordine degli avvocati ceco per i procedimenti amministrativi. Contro tale decisione si può presentare un ricorso amministrativo.

Ultimo aggiornamento: 23/06/2021

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Il nuovo testo è stato già tradotto nelle lingue seguenti: inglese.

Patrocinio a spese dello Stato - Germania

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

L'avvocato che offre servizi di consulenza e rappresenta una parte ha diritto ad un compenso, il cui ammontare dipende in larga misura dal valore del caso trattato. Inoltre, lo svolgimento di procedimenti giudiziari comporta dei costi. Le spese legali e di lite non comprendono solo i diritti e le spese processuali, ma anche i costi che la parte richiedente il gratuito patrocinio deve sostenere per ottemperare a un atto richiesto dal giudice o per ottenere un'adeguata azione in giudizio o una corretta difesa. La parte che non richiede il gratuito patrocinio di solito deve sostenere tali spese e costi i quali tuttavia sono rimborsati alla parte vittoriosa dalla parte soccombente al termine del procedimento giudiziario.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

In Germania si distingue tra assistenza alla consulenza legale e gratuito patrocinio.

Alle persone che non dispongono di risorse sufficienti è concessa l'assistenza alla consulenza e alla rappresentanza legale al di fuori dei procedimenti giudiziari, in virtù della legge sulla consulenza legale e la rappresentanza delle persone a basso reddito (legge sull'assistenza alla consulenza legale).

Per quanto riguarda lo svolgimento del procedimento giudiziario, le persone senza mezzi sufficienti possono avvalersi del gratuito patrocinio secondo la normativa in materia.

3 Ho diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

L'assistenza alla consulenza legale o il gratuito patrocinio sono concessi se la parte si trova in una situazione personale ed economica (indigenza) che non le consente di disporre dei fondi necessari e non ha altri ragionevoli mezzi per ottenere tale assistenza (per esempio una copertura assicurativa delle spese legali, la consulenza di un'associazione di inquilini o di un sindacato).

Inoltre, l'esercizio dei diritti previsto non deve essere vessatorio. Se è concesso il gratuito patrocinio, l'azione giudiziaria o la difesa previste devono offrire sufficienti prospettive di successo. L'organo giurisdizionale che decide in merito alla concessione del gratuito patrocinio deve ritenere la posizione giuridica del richiedente corretta o almeno giustificabile sulla base dei fatti e dei documenti presentati e deve avere la certezza che i fatti possano essere provati. Se le condizioni giuridiche sono soddisfatte, l'assistenza alla consulenza legale o il gratuito patrocinio sono concessi.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

In Germania si distingue tra assistenza alla consulenza legale e gratuito patrocinio (cfr. domanda 2).

L'assistenza alla consulenza legale (consulenza e, se necessario, rappresentanza) è offerta nell'ambito del processo civile, compreso il processo del lavoro, del processo amministrativo, costituzionale e sociale. Nell'ambito del processo penale e amministrativo è offerta solo la consulenza. Nei casi in cui sia applicabile il diritto di altri paesi, l'assistenza alla consulenza legale è offerta se i fatti hanno un legame con il diritto nazionale. Non è offerta alcuna assistenza alla consulenza legale nell'ambito del processo tributario.

Il gratuito patrocinio è concesso per tutte le controversie di diritto civile, per le procedure di volontaria giurisdizione, nell'ambito del processo del lavoro, del processo amministrativo, in materia sociale ed economica. Il gratuito patrocinio non è concesso all'imputato nel processo penale e al debitore in una procedura di insolvenza. Per quanto riguarda l'imputato in un processo penale, le norme relative all'obbligatorietà della difesa contengono disposizioni speciali esaustive. Per quanto riguarda le procedure di insolvenza, al debitore è concessa una dilazione delle spese procedurali, se, oltre alla procedura di insolvenza, ha presentato anche domanda di riabilitazione. In caso di domanda distinta, l'avvocato che rappresenta il debitore è nominato dal giudice se sembra auspicabile di essere rappresentati da un avvocato.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

No, non esistono procedure speciali per questi casi; le possibilità offerte per ottenere l'assistenza alla consulenza legale o il gratuito patrocinio riguardano i casi urgenti.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

I moduli di domanda dell'assistenza alla consulenza legale e del gratuito patrocinio sono messi a disposizione presso i tribunali circoscrizionali e gli studi degli avvocati.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Le informazioni relative al reddito devono essere comprovate da documenti giustificativi (per esempio la busta paga o, nel caso di lavoratori autonomi, la dichiarazione fiscale più recente).

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

In Germania si distingue tra assistenza alla consulenza legale e gratuito patrocinio (cfr. domanda 2).

La domanda di gratuito patrocinio si presenta all'organo giurisdizionale della circoscrizione di competenza (residenza) del richiedente. Se per il richiedente non vi è un giudice competente in Germania, l'organo giurisdizionale competente è quello della circoscrizione in cui si è manifestata la necessità di assistenza alla consulenza legale. Inoltre è possibile rivolgersi direttamente a un avvocato e in tal caso la domanda deve essere presentata entro quattro settimane all'organo giurisdizionale circoscrizionale.

La domanda di gratuito patrocinio deve essere presentata all'organo giurisdizionale presso il quale il procedimento per cui è richiesto tale patrocinio è pendente o deve essere avviato. Tale organo giurisdizionale (e non un'autorità competente in materia di sicurezza sociale, per esempio) esaminerà la domanda e deciderà se le condizioni di concessione del gratuito patrocinio sono soddisfatte.

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

Le informazioni sull'assistenza alla consulenza legale e sul gratuito patrocinio sono reperibili presso i tribunali circoscrizionali e gli studi degli avvocati.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Se sussiste il diritto all'assistenza alla consulenza legale o al gratuito patrocinio, il beneficiario deve compilare il relativo modulo, allegarvi i documenti giustificativi necessari, e presentarlo all'organo giurisdizionale di cui al punto 8.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

In Germania si distingue tra assistenza alla consulenza legale e gratuito patrocinio (cfr. domanda 2).

La persona che domanda una consulenza giuridica ottiene l'assistenza alla consulenza legale di un avvocato di sua scelta. Nei Länder di Brema e di Amburgo, l'assistenza alla consulenza legale è fornita da centri pubblici di consulenza giuridica. Gli avvocati hanno l'obbligo di fornire l'assistenza alla consulenza legale; un incarico di questa natura può essere rifiutato solo in determinati casi e per validi motivi.

La libera scelta dell'avvocato esiste anche in caso del gratuito patrocinio. L'interessato deve scegliere un avvocato abilitato a rappresentarlo e solo se non riesce a trovare un avvocato disposto a rappresentarlo, il presidente del tribunale vi provvede.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

In Germania si distingue tra assistenza alla consulenza legale e gratuito patrocinio (cfr. domanda 2).

L'avvocato ha diritto di percepire dall'assistito un onorario pari a 15 EUR al quale può rinunciare in funzione della situazione dell'assistito stesso. Qualsiasi diverso accordo sulla remunerazione è nullo. L'avvocato riceve il resto del suo onorario dallo Stato.

Nel gratuito patrocinio rientrano tutte le spese processuali, ad eccezione dei costi sostenuti dall'interessato, ma non necessari all'esercizio dei suoi diritti. La parte che necessita il gratuito patrocinio non deve sostenere altri costi.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Se le condizioni per la concessione del gratuito patrocinio sono soddisfatte, non vi sono altri costi da sostenere. Tutte le spese procedurali necessarie rientrano nel gratuito patrocinio. Tuttavia, l'interessato in grado di contribuire finanziariamente alle spese del procedimento con una parte delle sue entrate è tenuto a rimborsare integralmente o parzialmente le spese sostenute dall'erario. La situazione personale e finanziaria può essere riesaminata fino a 4 anni dopo la conclusione dei procedimento e il pagamento o l'importo delle rate in essere può essere adeguato. Il numero massimo di rate è pari a 48.

È possibile che il patrocinio gratuito a spese dello Stato non copra tutte le fasi del procedimento, si parla pertanto di un patrocinio parziale, il cui effetto è limitato alla parte per la quale è stato concesso.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Il gratuito patrocinio non si estende automaticamente ai ricorsi. L'assistenza termina quando viene emessa la decisione finale. La concessione del gratuito patrocinio può tuttavia essere nuovamente richiesta per il ricorso in appello. L'organo giurisdizionale d'appello valuta la persistenza delle condizioni di necessità, se il ricorso sia vessatorio e se vi siano prospettive di successo. Se la controparte impugna la decisione non si procede a un esame della possibilità di successo o del carattere vessatorio dell'impugnazione. Se queste condizioni sono soddisfatte, alla parte è concesso il gratuito patrocinio per il ricorso in appello.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

In Germania si distingue tra assistenza alla consulenza legale e gratuito patrocinio (cfr. domanda 2).

La concessione del gratuito patrocinio può essere revocata se si è basata su informazioni false fornite dall'interessato.

Il gratuito patrocinio può essere revocato solo nei seguenti casi:

  1. nel caso in cui l'assistenza sia stata ottenuta in base a informazioni errate sulla controversia;
  2. se sono state fornite informazioni scorrette sulle condizioni soggettive alla base della concessione e se sono state omesse dichiarazioni necessarie;
  3. se non sussistono determinate circostanze personali o finanziarie;
  4. se vi è un ritardo nel pagamento delle rate o
  5. in caso di mancata comunicazione di un considerevole miglioramento del reddito o della situazione economica o se vi è omissione di comunicazione del nuovo indirizzo.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

In Germania si distingue tra assistenza alla consulenza legale e gratuito patrocinio (cfr. domanda 2).

È possibile presentare ricorso immediato contro la decisione di rigetto di una domanda di assistenza alla consulenza legale di un organo giurisdizionale circoscrizionale.

Se l'organo giurisdizionale non accoglie la domanda di gratuito patrocinio, il richiedente può presentare ricorso immediato entro un mese se il valore del procedimento principale supera i 600 euro. Se tale valore non supera i 600 euro, il ricorso è ammissibile solo se l'organo giurisdizionale non ha accolto la domanda di gratuito patrocinio esclusivamente sulla base della situazione personale ed economica dell'interessato.

Ulteriori informazioni sono disponibili all'indirizzo:

Il link si apre in una nuova finestrahttps://www.bmj.de/SharedDocs/Publikationen/DE/Beratungs_PKH.html

Ultimo aggiornamento: 13/03/2023

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Patrocinio a spese dello Stato - Irlanda

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

I costi di un processo variano in funzione dell'organo giurisdizionale, del tipo di procedimento e della complessità del caso.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Si intende per patrocinio a spese dello Stato la rappresentanza da parte di un consulente legale o avvocato (solicitor o barrister) nei procedimenti civili dinanzi al tribunale distrettuale, al tribunale circondariale, all'Alta Corte, alla Corte d'appello e alla Corte suprema e in alcuni casi dinanzi alla Corte di giustizia dell'Unione europea. Si applica pure ai ricorsi dinanzi al Tribunale d'appello per i ricorsi in materia di protezione internazionale. È disponibile anche per alcune inchieste in cui il medico legale abbia presentato domanda alla commissione per il patrocinio a spese dello Stato.

In linea generale il patrocinio a spese dello Stato è prestato da solicitor impiegati presso la commissione per il patrocinio a spese dello Stato nei suoi centri di assistenza legale. Il patrocinio a spese dello Stato tuttavia può essere prestato anche da un solicitor che esercita la libera professione, scelto in seno a un elenco di solicitor compilato dalla commissione. Ciò vale soprattutto per questioni relative al diritto di famiglia e per i casi di protezione internazionale.

3 Ho diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

Ammissibilità finanziaria e contributi

Prima di concedere la consulenza e il patrocinio a spese dello Stato in materia civile, la Il link si apre in una nuova finestracommissione per il patrocinio a spese dello Stato Home - LAB (legalaidboard.ie) valuta la situazione finanziaria del richiedente per accertare che questi sia ammissibile ai servizi della commissione. Per ottenere la consulenza e il patrocinio a spese dello Stato in materia civile il reddito annuale disponibile dev'essere inferiore a 18 000 EUR e gli attivi disponibili devono essere inferiori a 100 000 EUR. In entrambi i casi la commissione per il patrocinio a spese dello Stato applica alcune detrazioni al momento di effettuare tali calcoli. La casa di abitazione non è inclusa nel calcolo degli attivi.

Nella maggior parte dei casi è necessario effettuare un pagamento denominato "contributo". L'importo del contributo o dei contributi dipenderà dal reddito e dagli attivi disponibili del richiedente.

Al primo incontro con il solicitor occorre versare un contributo per la consulenza. Il contributo minimo per la consulenza è di 30 EUR. A seconda del reddito il contributo può salire fino a 150 EUR.

Se la commissione per il patrocinio a spese dello Stato accetta di rappresentare il richiedente in giudizio, questi dovrà versare un contributo per il patrocinio. Il contributo minimo per il patrocinio è di 130 EUR. A seconda del reddito e degli attivi il contributo può essere superiore. L'importo del contributo per il patrocinio comprende il contributo per la consulenza: qualora il contributo sia calcolato a 130 EUR, si dovranno versare soltanto altri 100 EUR.

Non si deve pagare un contributo se:

  • Tusla chiede all'organo giurisdizionale di consentirle di affidare i figli del richiedente al sistema statale di cura e di assistenza oppure di consentire al suo personale di vigilare sui figli del richiedente a domicilio;
  • si è attore o convenuto in un procedimento dinanzi a un tribunale distrettuale relativo a un ordine restrittivo, un ordine di sicurezza, un ordine di protezione oppure un ordine restrittivo temporaneo.

In un ridotto numero di altre circostanze la commissione per il patrocinio a spese dello Stato non richiede un contributo. Tra queste si annoverano i casi in cui la commissione offre consulenza legale a una persona che afferma di essere stata vittima di stupro o aggressione sessuale, oppure la rappresenta nel processo intentato alla persona accusata di aver commesso lo stupro o l'aggressione sessuale.

Protezione internazionale (asilo)

Se si chiede il patrocinio a spese dello Stato per fruire di assistenza relativamente a una domanda di protezione internazionale in Irlanda, si deve pagare unicamente un contributo di 10 EUR.

Come viene valutato il mio reddito?

La prima fase consiste nel compilare una dichiarazione dei redditi sul modulo di domanda per i servizi legali. Nel modulo sono richieste le seguenti informazioni:

reddito - ossia il reddito complessivo, ad esempio salario, stipendio, prestazioni sociali (non sono però incluse alcune prestazioni sociali come gli assegni familiari e il sussidio per assistenti) (non sono considerate reddito neppure le misure per il sostegno all'alloggio offerte da enti pubblici), pensione e alcune situazioni personali oltre a certe voci di spesa, per decidere quali indennità possono essere detratte dal reddito allo scopo di calcolare il reddito disponibile.

Le indennità sono le seguenti:

Indennità

Importo massimo

Coniuge/partner

3 500 EUR

Adulti e minori a carico

1 600 EUR per ogni persona a carico

Spese di alloggio

8 000 EUR

Cura dei figli

6 000 EUR per ogni figlio

Imposta sul reddito

Intero importo

PRSI (Pay Related Social Insurance)

Intero importo

Contributo sociale universale

Intero importo

Pagamenti ex gratia ricevuti

Deduzione di 20 EUR per ciascun pagamento ricevuto ogni settimana.

La commissione per il patrocinio a spese dello Stato calcola il reddito disponibile e indica al richiedente il contributo da versare. È possibile compilare autonomamente il modulo della dichiarazione dei redditi; se non si è in grado di farlo il personale del centro di assistenza legale assiste i richiedenti nella compilazione. Il link si apre in una nuova finestrahttps://www.legalaidboard.ie/en/ dispone di un indicatore online per coadiuvare la verifica della probabile ammissibilità finanziaria. L'indicatore non garantisce l'ammissibilità finanziaria ai servizi legali. Funge solo da guida.

Come posso confermare la principale fonte di reddito e le indennità?

È possibile che al richiedente venga richiesto di confermare la principale fonte di reddito, esibendo ad esempio:

  • una copia dell'ultima busta paga;
  • una copia dell'estratto delle prestazioni sociali;
  • un'attestazione del pagamento dell'affitto/mutuo ipotecario.

La commissione per il patrocinio a spese dello Stato può chiedere al ministero per l'Occupazione e la previdenza sociale di verificare i redditi di coloro che richiedono servizi legali o ne usufruiscono. In alcune circostanze la commissione per il patrocinio a spese dello Stato può chiedere di fornire un'ulteriore documentazione concernente le indennità dichiarate.

Come si calcolano le risorse di capitale?

Il valore dell'abitazione è escluso dalla valutazione delle risorse di capitale. Se le risorse di capitale sono superiori a 4 000 EUR è necessario compilare la dichiarazione dei capitali nel modulo di domanda. Le informazioni richieste in questo contesto sono le seguenti:

  • capitale - il capitale totale di qualsiasi natura, sotto forma di proprietà, automobili, denaro liquido, depositi bancari, investimenti o altre risorse; e
  • debito - è possibile ricevere un'indennità per taluni debiti che possono essere detratti dal capitale per calcolare il capitale disponibile: per esempio prestiti di cooperative di credito.

Quali sono le conseguenze se mi è accordato il risarcimento delle spese sostenute?

Se si ottiene il risarcimento delle spese sostenute per la causa, questo deve essere versato nel fondo per il patrocinio a spese dello Stato e usato per pagare le spese che la commissione per il patrocinio a spese dello Stato ha sostenuto per fornire i servizi legali. Di solito ciò non avviene nelle cause concernenti il diritto di famiglia. Nelle cause non concernenti il diritto di famiglia alla parte che vince la causa è accordato di solito il risarcimento delle spese sostenute. È possibile d'altro canto che la parte soccombente sia condannata a pagare le spese sostenute dalla parte vittoriosa. In quest'ultimo caso la commissione per il patrocinio a spese dello Stato non è tenuta a pagare le spese della parte avversa, e la parte soccombente è personalmente responsabile.

Cosa succede se, in seguito alla causa, ottengo o trattengo denaro o proprietà?

Se, in seguito alla causa, si ottengono o si trattengono denaro o proprietà immobiliari, la commissione per il patrocinio a spese dello Stato ha diritto - con alcune eccezioni - di utilizzare quel denaro o quelle proprietà immobiliari per pagare il patrocinio a spese dello Stato. Si è tenuti a versare nel fondo per il patrocinio a spese dello Stato eventuali somme di denaro, ottenute o trattenute in seguito alla causa, che non siano esenti. La commissione dedurrà le proprie spese e renderà il rimanente. Se sono state ottenute o trattenute proprietà immobiliari (ad esempio una casa o un terreno), la commissione ha il diritto di imporre un cosiddetto vincolo su tale proprietà, in modo che questa non possa essere venduta fino a quando la commissione non sia stata risarcita.

Cosa devo fare se la mia situazione finanziaria muta?

Se si usufruisce di servizi legali occorre informare (tramite il proprio solicitor) la commissione per il patrocinio a spese dello Stato di eventuali modifiche del reddito o del capitale: ad esempio se si è ottenuto un aumento di retribuzione, se il valore delle prestazioni sociali è mutato, o se si è acquistata una nuova automobile o una nuova casa. Il motivo per cui si devono fornire tali informazioni è la necessità di mantenere l'ammissibilità ai servizi legali mentre se ne usufruisce, fino alla chiusura della causa. Il miglioramento della propria situazione finanziaria non comporta necessariamente l'interruzione del patrocinio a spese dello Stato, anche se può essere richiesto un contributo maggiore.

Che cosa succede se non comunico al centro di assistenza legale il mutamento della mia situazione finanziaria?

Se non si comunica alla commissione per il patrocinio a spese dello Stato il mutamento di reddito o di capitale, e tale omissione viene scoperta, la commissione potrebbe decidere di interrompere il patrocinio a spese dello Stato.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

A condizione che il procedimento rientri nell'ambito della giurisdizione irlandese, sono ammissibili al patrocinio a spese dello Stato in Irlanda i richiedenti domiciliati o residenti all'estero che soddisfino i criteri di ammissibilità finanziaria e di merito stabiliti nella legge e nei regolamenti.

Benché gran parte dei richiedenti il patrocinio a spese dello Stato risieda in Irlanda, è possibile per una persona che risiede fuori dall'Irlanda (indipendentemente dal fatto che si tratti o no di un cittadino irlandese) richiedere una consulenza e/o il patrocinio a spese dello Stato in Irlanda, a condizione che questa persona intenda valersi di una consulenza o del patrocinio a spese dello Stato in merito a una questione giuridica disciplinata dal diritto irlandese; di solito, se il patrocinio a spese dello Stato è concesso a una persona che risiede al di fuori dell'Irlanda e l'oggetto della controversia è una proprietà immobiliare o personale, tale proprietà è sita in Irlanda. Così come i richiedenti irlandesi devono sottoporsi a una valutazione delle risorse per determinare l'ammissibilità al patrocinio a spese dello Stato, anche coloro che risiedono al di fuori dell'Irlanda sono tenuti a sottoporsi alla stessa valutazione dell'ammissibilità finanziaria.

L'assistenza legale è fornita senza applicare i criteri di ammissibilità relativi alla valutazione delle risorse nei procedimenti giudiziari avviati ai sensi della legge sulla sottrazione di minori e sull'esecuzione delle sentenze in materia di affidamento (1991) e della legge sulle ordinanze in materia di alimenti (1994) (laddove si tratti di recupero degli alimenti in regime di reciprocità giurisdizionale).

In generale non si fornisce consulenza legale ove per il richiedente sia agevolmente possibile ottenere tale consulenza senza ricorrere alla legge. Questo criterio si applica generalmente qualora i servizi siano resi disponibili da un'altra fonte: per esempio agenzie di consulenza oppure un altro organismo statale.

La consulenza su questioni di diritto penale esula dall'ambito di applicazione della legge, a eccezione della consulenza a ricorrenti in casi di stupro.

Prima di concedere il patrocinio a spese dello Stato, la commissione deve accertare che sia fondato avviare il procedimento per conto dell'attore o per difendere il convenuto, tenendo conto ad esempio del merito giuridico della causa e del probabile esito. I criteri comprendono: le prospettive di successo, la fondatezza dei motivi per avviare il procedimento per conto dell'attore o difendere il convenuto, l'esistenza di altri metodi diversi dal procedimento giudiziario per risolvere il problema in maniera soddisfacente (ad esempio mediazione o negoziazione di un accordo), possibilità per la persona che fruisce del patrocinio a spese dello Stato di ottenere una rappresentanza legale senza ricorrere alla legge (ad esempio possibilità che le spese siano sostenute da una compagnia di assicurazioni, ecc.).

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

Si prende in considerazione l'opportunità di gestire i rapporti con i richiedenti senza seguire la norma generale in base alla quale si fissano gli appuntamenti tra richiedenti e solicitor, ossia rispettando rigorosamente l'ordine cronologico con cui i nomi dei richiedenti sono inseriti nella lista d'attesa per i servizi legali. Si darà la priorità ai nuovi richiedenti che intendono avvalersi di servizi legali nelle seguenti categorie di cause:

  • procedimenti per sottrazione di minori;
  • qualora esista il reale pericolo che i minori vengano fatti uscire dalla giurisdizione senza il consenso del richiedente;
  • procedimenti relativi alla cura dei figli;
  • violenza domestica;
  • qualora, ai sensi della normativa in materia di prescrizione, vi sia il pericolo che i termini per avviare il procedimento possano scadere se non viene intrapresa un'azione immediata;
  • qualora vi sia il pericolo di scadenza dei termini ai sensi di un'altra normativa;
  • qualora vi sia il pericolo che i beni vengano dissipati e non siano quindi disponibili per soddisfare le rivendicazioni del richiedente.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Una persona che intenda avvalersi di servizi legali può presentare domanda presso uno dei centri di assistenza legale recandosi di persona, telefonando o scrivendo al centro più vicino alla località di residenza del richiedente.

Un elenco dei centri di assistenza legale è reperibile sul Il link si apre in una nuova finestrasito della commissione per il patrocinio a spese dello Stato.

Se la richiesta è formulata telefonicamente, il richiedente è invitato a recarsi presso il centro di assistenza legale in questione per presentare la domanda di persona e compilare il modulo scritto di domanda; sarà quindi effettuata una valutazione delle risorse per determinare se il richiedente sia finanziariamente ammissibile al patrocinio a spese dello Stato. È possibile presentare una domanda per posta; questo metodo è di solito il più opportuno se il richiedente incontra difficoltà a recarsi di persona presso un centro di assistenza legale.

L'assistenza legale è fornita senza applicare i criteri di ammissibilità relativi alla valutazione delle risorse nei procedimenti giudiziari avviati ai sensi della legge sulla sottrazione di minori e sull'esecuzione delle sentenze in materia di affidamento (1991) e della legge sulle ordinanze in materia di alimenti (1994) (laddove si tratti di recupero degli alimenti in regime di reciprocità giurisdizionale).

Inoltre la commissione per il patrocinio a spese dello Stato prevede la possibilità di presentare la domanda online tramite il sito della commissione stessa.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

  • Una busta paga/P60, un estratto delle prestazioni sociali o un avviso di accertamento dell'agenzia delle entrate/conti sottoposti a revisione
  • I dettagli di eventuali altri redditi percepiti (ad es. pagamenti degli alimenti)
  • I dettagli relativi ai pagamenti dell'imposta sul reddito, della PRSI e dell'USC (Universal Social Charge) (figurano sulla busta paga o sull'avviso di accertamento).
  • I dettagli relativi ai pagamenti mensili dell'affitto/mutuo ipotecario
  • Il valore approssimativo di tutte le immobilizzazioni eccezion fatta per la casa di abitazione
  • Il valore degli eventuali risparmi
  • Importi in essere dell'esposizione su prestiti/debiti contratti

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

Un elenco degli indirizzi e dei numeri telefonici di tutti i centri di assistenza legale, operanti a tempo pieno o parziale, è disponibile sul Il link si apre in una nuova finestrasito della commissione per il patrocinio a spese dello Stato.

Il modulo online può essere presentato anche tramite il sito della commissione per il patrocinio a spese dello Stato.

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

I richiedenti finanziariamente ammissibili ottengono un appuntamento con un solicitor seguendo la procedura della lista d'attesa, oppure in base alle categorie di materie prioritarie stabilite. Di solito si fissa un appuntamento tra il richiedente e uno dei solicitor che lavorano per la commissione per il patrocinio a spese dello Stato e che hanno sede in uno dei suoi uffici.

Il richiedente versa il contributo per la consulenza legale prima di presentarsi al primo appuntamento e gli viene rilasciata una ricevuta.

In occasione del primo appuntamento il solicitor spiega che se il richiedente chiede di essere rappresentato da un solicitor per promuovere un procedimento o difendersi, un contributo per il patrocinio a spese dello Stato sarà esigibile al momento del rilascio del certificato di patrocinio a spese dello Stato.

Per le domande di certificati di patrocinio a spese dello Stato possono essere necessarie anche altre informazioni. A seconda della natura della causa, tali informazioni possono comprendere gli elementi seguenti:

  1. cartelle cliniche/referti medici;
  2. copie di dichiarazioni e/o relazioni rilasciate o preparate dalla Garda;
  3. copie di eventuali contratti.

Se, una volta ricevute tutte le informazioni necessarie, si conclude che una domanda di patrocinio a spese dello Stato non soddisfa le disposizioni della legge sul patrocinio a spese dello Stato in materia civile (1995) né i regolamenti del 1996, il solicitor invierà una lettera di diniego.

La lettera indicherà i motivi per cui la domanda è stata respinta insieme agli articoli pertinenti della legge sul patrocinio a spese dello Stato in materia civile e/o dei regolamenti. La lettera inoltre informerà il richiedente del suo diritto di chiedere il riesame della decisione e/o di impugnarla dinanzi al comitato d'appello della commissione.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Se un richiedente il patrocinio a spese dello Stato soddisfa i requisiti della legge e dei regolamenti, viene rilasciato un certificato di patrocinio a spese dello Stato per la rappresentanza da parte di un solicitor e, se necessario, di un barrister in determinati procedimenti civili dinanzi al tribunale distrettuale, al tribunale circondariale, all'Alta Corte o e alla Corte suprema.

Un certificato di patrocinio a spese dello Stato autorizza a erogare servizi legali soltanto per il procedimento o l'oggetto indicati sul certificato stesso. Il rilascio di un certificato di patrocinio a spese dello Stato non comporta che il richiedente fruisca di tale patrocinio per altre materie. Qualora necessiti di patrocinio a spese dello Stato per più di una materia, il richiedente deve presentare una domanda separata.

Le domande relative a un certificato di patrocinio a spese dello Stato sono presentate da un solicitor in un centro di assistenza legale dopo aver consultato il richiedente.

L'articolo 29, primo comma, della legge sul patrocinio a spese dello Stato stabilisce che una persona non è ammessa alla consulenza né al patrocinio a spese dello Stato se non versa un contributo. Tale contributo è determinato mediante una valutazione finanziaria basata sulle informazioni fornite dal richiedente nella propria dichiarazione dei redditi e dei capitali. Se una persona non dispone di immobilizzazioni, l'importo minimo da versare per il patrocinio a spese dello Stato è di 35 EUR, l'importo massimo è di 1 210 EUR.

L'intero contributo dev'essere versato al rilascio del certificato di patrocinio a spese dello Stato e prima che siano erogati i servizi legali. In circostanze eccezionali la commissione può consentire al richiedente di pagare a rate. L'intero importo comunque dev'essere pagato entro 12 mesi e prima che il procedimento si concluda.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Se nella domanda il richiedente esprime la preferenza di essere rappresentato da un particolare solicitor del centro di assistenza legale, il solicitor dirigente terrà conto dei desideri del richiedente al momento di decidere quale solicitor assegnare a quel particolare richiedente. Nell'assegnazione del solicitor, il solicitor dirigente terrà conto anche di altre circostanze, ad esempio dell'eventuale disponibilità del solicitor chiesto dal richiedente per rappresentare il cliente in una determinata data di udienza. Se nella data della causa del richiedente il solicitor scelto ha già un impegno con un altro cliente in una sede differente, il solicitor dirigente dovrà assegnare al richiedente un solicitor diverso da quello scelto dal richiedente stesso.

Se il richiedente è stato rappresentato in precedenza da un solicitor del centro di assistenza legale, è consuetudine che il solicitor dirigente assegni lo stesso solicitor per erogare servizi legali al medesimo cliente per la nuova materia. Un richiedente non ha il diritto assoluto di consultare il solicitor di sua scelta, o di essere rappresentato da quest'ultimo, ma di solito il solicitor dirigente tiene conto dei desideri del richiedente al momento di decidere quale solicitor assegnare al richiedente. Se un richiedente ha espresso la preferenza di essere rappresentato da un solicitor del suo stesso sesso, il solicitor dirigente cercherà, nella misura del possibile, di tener conto della preferenza del richiedente in proposito.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

Il pagamento del contributo per il patrocinio a spese dello Stato specificato sul certificato coprirà tutte le spese del procedimento. Le spese e i danni generali di cui è accordato il risarcimento in seguito a un procedimento giudiziario o a una composizione extragiudiziale devono tuttavia essere versati alla commissione per il patrocinio a spese dello Stato. La commissione avrà il diritto di dedurre le spese sostenute da qualsiasi somma ricevuta dal richiedente, fatte salve alcune limitate eccezioni. Ciò vale anche per una composizione concernente una persona che ha fruito del patrocinio a spese dello Stato a seguito di un procedimento in materia matrimoniale, un accordo di separazione o separazione legale. Se le spese totali sostenute dalla commissione per erogare servizi legali sono inferiori all'importo totale pagato dal richiedente, o per suo conto, a titolo di contributo e in forza del recupero delle spese o dei danni, o ancora qualora si tenga conto del vincolo sulla proprietà, il saldo sarà rimborsato al richiedente stesso.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

n.p.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Un certificato di patrocinio a spese dello Stato eroga servizi legali per il procedimento o la materia indicati sul certificato stesso. Quando il procedimento o la materia indicati giungono a compimento il certificato scade. Un richiedente che necessiti di servizi supplementari relativi alla materia originaria può richiedere una modifica del certificato di patrocinio a spese dello Stato oppure un nuovo certificato. Le singole circostanze della causa determinano se siano necessari una modifica o un nuovo certificato; il solicitor formulerà un parere in merito.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Se si forniscono informazioni errate o non si comunicano fatti sostanziali (relativi ad esempio a una modifica della propria situazione finanziaria), o ancora se ci si comporta in maniera irragionevole, la consulenza o il patrocinio a spese dello Stato (o entrambi) possono essere revocati, e il richiedente può essere responsabile di tutte le spese sostenute per suo conto.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

Un richiedente leso da una decisione della commissione può chiedere il riesame della decisione stessa. Se il richiedente desidera che la decisione sia riesaminata, deve presentare nuove informazioni per iscritto insieme a un parere del solicitor del richiedente sull'opportunità di confermare la decisione. I richiedenti possono chiedere il riesame di una decisione tramite il centro di assistenza legale.

Un richiedente leso da una decisione della commissione o dal riesame di una decisione della commissione può impugnare tale decisione dinanzi a un comitato della commissione. Se il richiedente desidera impugnare la decisione, dovrà presentare ricorso al comitato d'appello della commissione. I richiedenti possono impugnare una decisione tramite il centro di assistenza legale oppure direttamente dinanzi alla commissione.
La presentazione di nuove informazioni a fini di riesame o di impugnazione deve avvenire entro un mese dalla data in cui il richiedente è stato informato che non ha diritto al servizio richiesto.

Il comitato d'appello è formato da un presidente e da altri quattro membri, due dei quali, prima di essere nominati membri della commissione, esercitavano la professione di barrister o solicitor. Il comitato si compone di persone che non hanno partecipato alla decisione originaria.

Ulteriori informazioni

Sul Il link si apre in una nuova finestrasito della commissione sono disponibili ulteriori informazioni tra cui un elenco di indirizzi e numeri telefonici di tutti i centri di assistenza legale.

Ultimo aggiornamento: 26/04/2023

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Patrocinio a spese dello Stato - Grecia

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

Chiunque intenda avviare o abbia già avviato un procedimento giudiziario deve sostenere le spese seguenti:

  1. gli onorari legati alla nomina di un avvocato che prepari e presenti la domanda di patrocinio a spese dello Stato o di altri mezzi di ricorso, che partecipi agli incontri di mediazione, assista alle udienze in qualità di avvocato/difensore nel pertinente procedimento giudiziario, presenti documenti, rilasci atti da notificare mediante un ufficiale giudiziario e faccia pervenire un ordine esecutivo a un ufficiale giudiziario ai fini dell'esecuzione di una decisione;
  2. spese di notificazione o comunicazione di istanze legali o relative ad altri mezzi di ricorso;
  3. spese di traduzione/interpretazione, nelle controversie transfrontaliere;
  4. spese sostenute per i periti nominati dal giudice o su richiesta della parte interessata;
  5. spese giudiziarie per il deposito di atti e di istituzione di provvedimenti esecutivi;
  6. spese attribuite a controparte.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

I cittadini hanno il diritto di richiedere assistenza finanziaria per avviare procedimenti giudiziari o partecipare a procedimenti intentati contro di loro. Il patrocinio a spese dello Stato comporta la copertura anche delle spese legali in secondo grado, delle spese notarili e dell'ufficiale giudiziario e le spese di esecuzione.

Il contenuto del patrocinio a spese dello Stato nei procedimenti civili o commerciali è previsto dalla legge n. 3226/2004, come modificata, relativa al patrocinio a spese dello Stato per i cittadini a basso reddito ("la legge").

Il patrocinio a spese dello Stato può assumere la forma della nomina di un avvocato che fornisca l'assistenza legale per risolvere una controversia transfrontaliera prima di adire gli organi giurisdizionali (articolo 10, lettera c), della legge).

3 Quali sono i requisiti per ottenere il patrocinio gratuito a spese dello Stato?

L'articolo 11 della legge prevede che tutti i cittadini dell'Unione europea possano essere ammessi al patrocinio a spese dello Stato. Inoltre possono beneficiare del patrocinio a spese dello Stato i cittadini di paesi terzi e gli apolidi legalmente soggiornanti o abitualmente residenti nell'Unione europea e in grado di fornire la prova che le condizioni pertinenti sono soddisfatte.

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso previo soddisfacimento delle condizioni stabilite dalla legge. A norma dell'articolo 1, secondo comma, hanno diritto al patrocinio a spese dello Stato i cittadini il cui reddito familiare annuo non supera i due terzi del reddito individuale annuo minimo previsto dalla legge. In caso di controversie in ambito familiare, i redditi della controparte (coniuge) non sono considerati parte del reddito del richiedente.

Alle persone domiciliate o aventi residenza abituale in un altro Stato membro si applicano norme speciali. A norma dell'articolo 10 della legge, la soglia minima indicata in precedenza non è vincolante se il richiedente può dimostrare la differenza del costo della vita nel paese di origine e nella Repubblica ellenica, che impedisce di sostenere le spese giudiziarie.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Sì, ossia per procedimenti in materia di famiglia, civile, commerciale e penale.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

La procedura è disciplinata dall'articolo 2 della legge. La procedura di ammissione al patrocinio a spese dello Stato inizia non appena il beneficiario presenta la domanda contenente una sintesi dell'oggetto del procedimento o dell'atto e la prova che le condizioni per ottenere il patrocinio sono soddisfatte.

La domanda deve essere corredata dei necessari documenti giustificativi, della prova attestante la situazione finanziaria del richiedente (in particolare una copia della dichiarazione dei redditi o un certificato dell'agenzia delle entrate competente attestante che il richiedente non è tenuto a presentare una dichiarazione, una copia della dichiarazione patrimoniale, un certificato di regolarità fiscale, il codice di identificazione fiscale del richiedente (AFM), il certificato di previdenza sociale, dichiarazioni giurate) e una prova della residenza conformemente all'articolo 1, primo comma, per i cittadini di paesi terzi.

La domanda e i documenti giustificativi devono essere presentati almeno 15 giorni prima del procedimento o dell'atto per i quali è stato richiesto il patrocinio a spese dello Stato. Questo termine può essere abbreviato nel caso di successive convocazioni. La procedura è gratuita e non è necessario comparire con un avvocato.

L'articolo 8, primo comma, prevede che le domande di patrocinio a spese dello Stato siano presentate al tribunale di primo grado con competenza per materia e territoriale, competente per esaminarle.

Nel caso di atti non collegati a un procedimento giurisdizionale, è competente il tribunale civile distrettuale del luogo di soggiorno del richiedente.

Il richiedente può impugnare una decisione del giudice che sarà esaminata in un procedimento sommario. Una causa prima facie è sufficiente affinché la domanda venga accettata e non è richiesta tutta la documentazione. Il giudice dispone di un ampio potere discrezionale per raccogliere le prove.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Presso tutti gli organi giurisdizionali in Grecia esiste un ufficio speciale per aiutare i cittadini con basso reddito che hanno diritto al patrocinio a spese dello Stato per avviare il procedimento. Alcuni organi giurisdizionali forniscono un modulo di domanda online, ad esempio il tribunale distrettuale civile di Patrasso, cfr. Il link si apre in una nuova finestrahttps://www.eirinodikeio-patras.gov.gr/nomiki-voithia.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

I richiedenti devono presentare un documento attestante la loro situazione finanziaria. La pertinente documentazione giustificativa è prevista nella legge (cfr. domanda 5).

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

La domanda deve essere trasmessa a un tribunale (cfr. domanda 5).

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

I criteri per l'ottenimento del patrocinio a spese dello Stato sono stabiliti dalla legge. A norma dell'articolo 1, secondo comma, i cittadini a basso reddito aventi diritto al patrocinio a spese dello Stato sono coloro con un reddito familiare non superiore a due terzi del salario annuo minimo definito nel contratto collettivo nazionale del lavoro. Nel caso di una controversia familiare il reddito della controparte non viene preso in considerazione.

Nel caso in cui il luogo di soggiorno o residenza abituale della persona che richiede il patrocinio a spese dello Stato per una causa civile o commerciale sia in un altro Stato membro, si applicano disposizioni speciali. A norma dell'articolo 10 della legge, la soglia di reddito familiare specificata non è obbligatoria, nel caso in cui un richiedente possa dimostrare di non riuscire a sostenere le spese legali a causa della differenza del costo della vita tra lo Stato membro di soggiorno o residenza abituale e la Grecia.

Data la natura transfrontaliera della richiesta, il patrocinio a spese dello Stato prevede anche la copertura delle spese per il servizio di interpretazione, traduzione giurata della documentazione richiesta per risolvere la controversia e dei costi del viaggio sostenuti dal richiedente per la persona che intende sostenere la richiesta e deve essere fisicamente presente all'udienza, qualora il giudice decida che non può presenziare al procedimento con modalità diverse. Il patrocinio a spese dello Stato può anche prendere la forma della nomina di un avvocato che fornisca assistenza legale per risolvere una controversia transfrontaliera prima che venga adito un organo giurisdizionale.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

La parte deve presentare domanda all'organo giurisdizionale competente (cfr. domanda 5).

Nel caso in cui il giudice conceda il patrocinio a spese dello Stato, il beneficiario ha diritto a usufruire dei servizi legali di cui alla risposta alla domanda 2.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

La questione è disciplinata dall'articolo 5 della legge. Nel caso in cui venga nominato un avvocato, quest'ultimo è selezionato da un elenco stilato dal pertinente ordine degli avvocati. Gli avvocati d'ufficio sono nominati in ordine alfabetico in base all'elenco pertinente dell'Ordine degli avvocati e la loro selezione viene ratificata dall'organo giurisdizionale che concede il patrocinio a spese dello Stato. L'avvocato nominato può rifiutarsi di difendere la parte. In caso di rifiuto, lo stesso organo giurisdizionale nomina un altro avvocato.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

L'articolo 9 della legge, e successive modifiche, fornisce informazioni sui costi coperti in caso di ammissione al patrocinio a spese dello Stato. Cfr. anche la risposta alle domande 1 e 2.

Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso in caso di divorzio consensuale e consiste in un'esenzione dall'obbligo di pagamento parziale o totale delle spese del procedimento dinanzi a un notaio, nonché l'onorario dell'avvocato nominato per rappresentare il richiedente dinanzi al notaio.

Il patrocinio a spese dello Stato non incide sull'obbligo di pagamento delle spese attribuite a controparte.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Questo aspetto non è disciplinato dalla legge. Una possibile alternativa consiste nella copertura delle spese da parte di ONG, principalmente nel caso di migranti e rifugiati.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Sì. L'articolo 9, terzo comma, della legge prevede che il patrocinio a spese dello Stato sia concesso separatamente per ciascun processo, si applichi agli organi giurisdizionali di qualunque grado e copra l'esecuzione della decisione.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

A norma dell'articolo 4, secondo e terzo comma, della legge il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato o limitato con decisione del giudice competente rilasciata d'ufficio o su proposta del pubblico ministero, qualora sia stato stabilito che le condizioni per la concessione del beneficio non sono state soddisfatte fin dall'inizio, hanno cessato di essere soddisfatte o sono cambiate in modo sostanziale. I richiedenti che hanno ottenuto il patrocinio a spese dello Stato sulla base di una domanda contenente informazioni non veritiere sono tenuti a rimborsare le spese da cui erano stati esentati.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

A norma dell'articolo 8, secondo comma, il richiedente può impugnare la decisione del giudice distrettuale, del giudice del tribunale di primo grado in composizione monocratica o del presidente del tribunale di primo grado, dinanzi al tribunale di primo grado in composizione collegiale entro cinque giorni dalla pubblicazione della decisione. Il ricorso è esaminato in un procedimento sommario (cfr. articolo 682 e segg. del codice di procedura civile). Non è possibile alcuna impugnazione dinanzi alla Corte di cassazione. In caso di cambiamenti fattuali può essere presentata una nuova domanda (cfr. articolo 2, quinto comma, della legge).

17 La domanda di patrocinio gratuito a spese dello Stato ha per effetto la sospensione dei termini di prescrizione?

La legge relativa al patrocinio a spese dello Stato non contiene disposizioni in materia.

Ultimo aggiornamento: 28/02/2024

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Patrocinio a spese dello Stato - Spagna

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

In Spagna l'amministrazione della giustizia è un servizio pubblico fornito gratuitamente. L'utilizzo del servizio non comporta costi o tariffe. Tuttavia il contenzioso genera normalmente alcuni costi, tra cui i principali sono i seguenti:

  1. onorari degli avvocati;
  2. costi derivanti dalla pubblicazione di avvisi sulle gazzette ufficiali;
  3. depositi per la presentazione di determinati ricorsi;
  4. pagamenti dei periti.

In generale, tali costi devono essere versati in anticipo dalla parte interessata. Al termine del procedimento, l'organo giurisdizionale deve decidere chi debba sostenere tali costi attraverso la cosiddetta "condanna al pagamento dei costi" (condena en costas), regolata dal principio "chi perde paga".

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Ai sensi dell'articolo 119 della Costituzione spagnola, il patrocinio a spese dello Stato è una procedura in base alla quale chi è in grado di dimostrare di non disporre di mezzi finanziari sufficienti beneficia di una serie di vantaggi consistenti principalmente nell'esenzione dal pagamento degli onorari degli avvocati e dei costi derivanti da testimonianze di periti, garanzie, spese di giudizio, ecc.

Più specificamente, tali pagamenti comprendono:

  1. consulenza giuridica preliminare;
  2. onorari degli avvocati;
  3. costi derivanti dalla pubblicazione di avvisi sulle gazzette ufficiali;
  4. depositi per la presentazione di determinati ricorsi;
  5. pagamenti dei periti.

Solo per le controversie transfrontaliere (dopo la riforma della legge sul patrocinio a spese dello Stato con la legge 16/2005 del 18 luglio 2005, allineata alla direttiva 2002/8/CE), sono stati inclusi tra i diritti di cui sopra gli elementi seguenti:

  1. servizi di interpretariato;
  2. traduzione di documenti;
  3. spese di viaggio quando è richiesta la comparizione personale;
  4. difesa e rappresentanza da parte di avvocati (abogado e procurador), anche se non necessarie, se l'organo giurisdizionale lo richiede per garantire la parità delle parti.

3 Ho diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

Tutti i cittadini dell'UE in grado di dimostrare di disporre di mezzi insufficienti (per le controversie transfrontaliere ciò vale solo per le persone fisiche).

  1. Anche i cittadini di paesi terzi che risiedono legalmente in Spagna o i cui diritti sono riconosciuti nelle convenzioni internazionali beneficiano di tale diritto (ad esempio, le convenzioni sulla sottrazione internazionale di minori), alle stesse condizioni dei cittadini dell'UE.
  2. In materia di occupazione, qualsiasi lavoratore subordinato, indipendentemente dalla nazionalità e dai mezzi finanziari.
  3. Associazioni e fondazioni di interesse pubblico.

Nei procedimenti penali, amministrativi e amministrativi preliminari, gli stranieri in grado di dimostrare di disporre di risorse insufficienti per affrontare una causa, anche nel caso in cui non risiedano legalmente in Spagna.

Indipendentemente dall'esistenza di risorse per affrontare una causa, il diritto al patrocinio a spese dello Stato è concesso alle vittime di reati di genere, di terrorismo e della tratta di esseri umani, nonché ai minori e alle persone con disabilità mentali vittime di abusi o maltrattamenti e ai familiari superstiti in caso di morte della vittima, a condizione che non siano gli autori del reato.

Allo stesso modo, indipendentemente dall'esistenza di risorse per affrontare una causa, il patrocinio a spese dello Stato è concesso alle persone in grado di dimostrare conseguenze permanenti di un incidente che impediscono loro completamente di esercitare la loro normale attività lavorativa o professionale, che necessitano di assistenza da parte di altre persone, qualora l'oggetto della controversia sia una domanda di risarcimento del danno subito.

Nei tribunali del lavoro, per la difesa in giudizio, i lavoratori e i beneficiari del sistema di sicurezza sociale, senza che sia necessario dimostrare l'insufficienza delle risorse.

In caso di controversie transfrontaliere, il diritto può essere ottenuto se l'interessato dimostra di non essere in grado di sostenere le spese processuali a causa di differenze nel costo della vita tra lo Stato membro in cui risiede e la Spagna.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso in tutti i tipi di procedimenti, contenziosi o meno, per importi superiori a 2 000 EUR, tranne nel caso in cui l'oggetto della controversia richieda l'assistenza di un avvocato, e copre tutti i procedimenti, gli eventuali ricorsi presentati e l'esecuzione delle sentenze.

Nei procedimenti per importi inferiori a 2 000 EUR, qualora non siano richieste le prestazioni di avvocati, il patrocinio a spese dello Stato può essere richiesto anche se l'altra parte è rappresentata in giudizio o se il giudice o il tribunale dispone espressamente di garantire la parità tra le parti.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

Esiste la possibilità di una nomina provvisoria, da parte dell'Ordine degli avvocati (Colegio de Abogados), entro un termine massimo di 15 giorni lavorativi dalla ricezione della domanda, o sulla base di una decisione giudiziaria.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Dal Servizio di consulenza giuridica (Servicio de orientación jurídica) degli ordini degli avvocati, dagli Uffici dei cancellieri (Decanatos de los Juzgados) e dalle commissioni provinciali per il patrocinio a spese dello Stato (Comisiones provinciales de Asistencia Jurídica Gratuita).

Il Consiglio generale dell'ordine degli avvocati (Consejo General de la Abogacía Española) fornisce ai cittadini un portale web per il patrocinio a spese dello Stato (Il link si apre in una nuova finestraJusticia Gratuita) in cui è possibile, tra l'altro, compilare il modulo di domanda di patrocinio a spese dello Stato o verificare se siano soddisfatte le condizioni economiche richieste per beneficiare del patrocinio a spese dello Stato, sebbene sia sempre necessario presentare i documenti e la domanda secondo le modalità indicate di seguito.

Dove si presenta la domanda

Le domande di patrocinio a spese dello Stato, unitamente alla relativa documentazione, devono essere presentate ai servizi di consulenza giuridica dell'Ordine degli avvocati del luogo in cui ha sede l'organo giurisdizionale del procedimento principale o all'organo giurisdizionale del domicilio dell'attore, nel caso in cui non sia stato avviato un procedimento.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Documenti relativi a:

  1. la situazione finanziaria dell'interessato e dei suoi familiari;
  2. la situazione personale e familiare;
  3. il patrocinio richiesto.

Più precisamente, i documenti seguenti:

  • certificato del pagamento dell'imposta sulle società (Certificado de liquidación del Impuesto sobre Sociedades) (nel caso delle persone giuridiche);
  • fotocopia della dichiarazione di pubblica utilità o iscrizione al registro delle fondazioni (Registro de Fundaciones) (nel caso delle persone giuridiche);
  • certificato di proprietà (Certificado de signos externos) rilasciato dalle autorità locali del domicilio del richiedente;
  • certificato di registrazione della residenza (Certificado de empadronamiento);
  • certificato dell'INEM relativo al periodo di disoccupazione e al percepimento delle prestazioni;
  • certificato di percepimento della pensione statale (Certificado de cobro de pensiones publicas);
  • certificato del Servizio pubblico statale per l'impiego (Servicio Público de Empleo Estatal — SPEE) attestante il percepimento delle prestazioni di disoccupazione e il periodo per il quale sono concesse;
  • altro (qualsiasi documento utilizzato per provare i fatti asseriti).

Tuttavia, al fine di accelerare la procedura di domanda, gli ordini degli avvocati possono, se espressamente autorizzati, richiedere alcuni di questi certificati per conto delle parti in causa.

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

Le domande di patrocinio a spese dello Stato devono essere presentate ai servizi di consulenza giuridica dell'Ordine degli avvocati del luogo in cui ha sede l'organo giurisdizionale del procedimento principale o all'organo giurisdizionale del domicilio dell'attore, nel caso in cui non sia stato avviato un procedimento. In quest'ultimo caso, l'organo giurisdizionale deve trasmettere immediatamente la domanda all'Ordine degli avvocati competente per territorio.

Tali ordini sono designati come autorità riceventi per le domande riguardanti controversie transfrontaliere. In tali controversie, l'autorità che presenta la domanda è l'Ordine degli avvocati della residenza abituale o del domicilio del richiedente.

Un cittadino europeo il cui Stato sia parte dell'Accordo europeo sulla trasmissione delle domande di assistenza giudiziaria può rivolgersi all'autorità centrale designata dal suo paese per l'attuazione dell'Accordo.

La domanda deve essere presentata prima dell'avvio del procedimento o, se la parte che richiede il patrocinio a spese dello Stato è la parte convenuta, prima di contestare la domanda. Tuttavia sia l'attore che il convenuto possono successivamente richiedere il patrocinio a spese dello Stato dopo aver dimostrato che la loro situazione finanziaria è cambiata.

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

L'Ordine degli avvocati può adottare le decisioni provvisorie seguenti:

  1. notificare all'interessato l'esistenza di errori nella domanda da correggere entro 10 giorni, pena l'archiviazione della domanda;
  2. dichiarare che la domanda è irricevibile e infondata e informarne la commissione per il patrocinio a spese dello Stato;
  3. dichiarare che la domanda soddisfa i requisiti di legge, nel qual caso nominerà un avvocato entro un massimo di 15 giorni, informando l'Ordine dei procuratori (Colegio de Procuradores) affinché quest'ultimo nomini un rappresentante legale entro 3 giorni. L'Ordine degli avvocati inoltrerà la domanda alla commissione per il patrocinio a spese dello Stato per l'approvazione finale.

Se l'Ordine degli avvocati non è in grado di pronunciarsi entro 15 giorni, il richiedente deve inviare la sua domanda direttamente alla commissione per il patrocinio a spese dello Stato, che deve decidere immediatamente di nominare provvisoriamente avvocati (abogado e procurador) nel corso della verifica delle informazioni e dei documenti.

La decisione finale sulla concessione o meno del patrocinio a spese dello Stato deve essere adottata dalla commissione per il patrocinio a spese dello Stato entro un massimo di 30 giorni dal ricevimento del fascicolo. Se dopo 30 giorni non è stata ancora presa una decisione, le decisioni provvisorie adottate dall'Ordine degli avvocati e dall'Ordine dei procuratori saranno ratificate.

Entro tre giorni la decisione deve essere notificata al richiedente, all'Ordine degli avvocati, all'Ordine dei procuratori e all'organo giurisdizionale competente per il procedimento, o al presidente dell'organo in caso di mancato avvio del procedimento.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

L'attore deve presentare la domanda prima dell'avvio del procedimento all'Ordine degli avvocati del luogo in cui è situato l'organo giurisdizionale che tratta il procedimento principale o all'organo giurisdizionale superiore del luogo in cui è domiciliato il richiedente.

1. Il convenuto deve presentare la domanda di patrocinio a spese dello Stato prima di contestare la domanda dell'attore. La domanda presentata dal convenuto non sospende il procedimento, tuttavia l'organo giurisdizionale, d'ufficio o su richiesta dell'interessato, può disporre la sospensione del procedimento in attesa della decisione di concessione o rifiuto del patrocinio a spese dello Stato.

Nel caso di controversie transfrontaliere in cui è richiesto il patrocinio a spese dello Stato per adire un organo giurisdizionale in un altro Stato membro, la domanda può essere presentata anche all'Ordine degli avvocati (nel caso di residenti in Spagna interessati da una controversia in un altro Stato) del luogo di residenza abituale o domicilio del richiedente.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Di norma l'avvocato è nominato dall'Ordine degli avvocati sulla base di una turnazione. Tuttavia è possibile per l'interessato nominare un proprio avvocato, a condizione che quest'ultimo rinunci a ricevere un compenso per i suoi servizi.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

Il patrocinio a spese dello Stato copre i costi seguenti:

  1. consulenza giuridica preliminare;
  2. onorari degli avvocati;
  3. costi derivanti dalla pubblicazione di avvisi sulle gazzette ufficiali;
  4. depositi per la presentazione di determinati ricorsi;
  5. pagamenti dei periti;
  6. una riduzione dell'80 % degli onorari per gli atti notarili e i certificati dei registri immobiliari e commerciali.

Inoltre, in caso di controversie transfrontaliere, i servizi di interpretazione e traduzione dei documenti e i viaggi sono inclusi qualora la presenza personale sia ritenuta necessaria dall'organo giurisdizionale adito.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Se il reddito è superiore al doppio ma non al quintuplo del salario minimo nazionale, la commissione per il patrocinio a spese dello Stato può eccezionalmente concedere il patrocinio a spese dello Stato in base alla situazione personale e familiare del richiedente.

Si tiene conto della situazione familiare del richiedente, del numero di figli o dei familiari a carico, delle spese di giudizio e degli altri costi derivanti dall'avvio del procedimento, o di altri costi analoghi valutati oggettivamente e, in ogni caso, qualora il richiedente possieda lo status di ascendente di una famiglia numerosa di categoria speciale.

Alle stesse condizioni di cui al paragrafo precedente, il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso in funzione dello stato di salute del richiedente e alle persone con disabilità di cui all'articolo 1, paragrafo 2, della legge 51/2003, del 2 dicembre 2003, sulle pari opportunità, la non discriminazione e l'accessibilità universale per le persone con disabilità, nonché alle persone da cui dipendono, qualora tali persone agiscano in un procedimento per loro conto e nel loro interesse, a condizione che tali procedimenti siano connessi allo stato di salute o di disabilità che ha dato luogo a tale riconoscimento eccezionale.

In tali casi, la commissione per il patrocinio a spese dello Stato interessata deve determinare espressamente quali prestazioni di cui all'articolo 6 si applicano al richiedente.

Le spese processuali non coperte devono essere sostenute dall'interessato in attesa della decisione sulle spese dell'organo giurisdizionale. Se la controparte è condannata a pagare le spese, è da essa che il beneficiario parziale recupererà le spese processuali eventualmente sostenute.

Nel caso di cittadini residenti in un altro Stato dell'UE, la norma di cui sopra è applicata in modo prudenziale, tenendo conto del tenore di vita nello Stato di residenza, al fine di evitare danni al richiedente.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Una volta riconosciuto il diritto al patrocinio a spese dello Stato per una controversia, esso si estende a tutti i procedimenti ed eventi connessi alla controversia, compresa l'esecuzione se ciò avviene entro due anni dalla pronuncia della sentenza di primo grado, nonché a tutti i ricorsi avverso le sentenze riguardanti la stessa controversia, senza necessità di ulteriori domande.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

La decisione di concessione del patrocinio a spese dello Stato può essere revocata se è stata ottenuta mediante dichiarazione errata, falsa o con omissioni da parte del richiedente.

Il patrocinio a spese dello Stato può cessare di essere erogato se la situazione finanziaria della persona a cui è stato concesso migliora entro tre anni.

In entrambi i casi si applica la regola generale per cui i costi sono a carico della parte soccombente.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

È possibile presentare ricorso avverso la decisione sul patrocinio a spese dello Stato scrivendo alla commissione per il patrocinio a spese dello Stato entro 10 giorni dalla notifica della decisione. La decisione sul ricorso sarà presa dall'organo giurisdizionale competente.

Ultimo aggiornamento: 14/03/2023

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Patrocinio a spese dello Stato - Francia

In Francia il gratuito patrocinio viene denominato patrocinio a spese dello Stato.

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

I costi di un processo variano in base alla natura e alla complessità della causa, nonché in base al procedimento e all'organo giurisdizionale competente a giudicare la causa.

Si possono distinguere tre diverse categorie di costi:

• gli onorari d'avvocato, non soggetti a tariffario e quindi liberamente determinati tra l'avvocato e il suo cliente; in linea di principio sono a carico del cliente, a meno che quest'ultimo non benefici del patrocinio a spese dello Stato;

• le spese giudiziali, elencate specificatamente all'articolo 695 del codice di procedura civile e comprendenti fondamentalmente:

a. i compensi per rappresentanza dovuti ad avvocati, funzionari pubblici o ministeriali (questi compensi sono distinti dagli onorari);

b. le spese giudiziarie dovute agli ufficiali giudiziari;

c. i costi delle perizie forensi e delle indagini;

d. eventuali indennità per i testimoni soggette a tariffario;

e. l'onorario per la trattazione della causa;

f. gli esborsi: sono le spese corrispondenti alle spese da tariffario anticipate dai professionisti per le necessità del processo.

Le spese giudiziali sono a carico della parte soccombente. Si tratta di un principio sancito dall'articolo 696 del codice di procedura civile. Il giudice può tuttavia, con decisione motivata, addebitare la totalità o una porzione di queste spese a un'altra parte, procedendo in quest'ultimo caso a una divisione delle spese.

• altre spese sostenute dalle parti in causa, in relazione al procedimento: salvo diversa decisione del giudice, queste spese sono di norma a loro carico. Il giudice può esercitare questa facoltà sia in materia penale che in materia civile. Il giudice tiene conto dell'equità o della situazione economica della parte condannata e può, anche d'ufficio, affermare che non ci sono motivi per una condanna.

In materia penale, le spese giudiziarie sono a carico dello Stato. La persona condannata deve versare un diritto fisso per procedimento il cui importo dipende dal reato.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato si inserisce nell'istituto del gratuito patrocinio (che ha sostituito il regime dell'assistenza legale disciplinato dalla legge del 1972) sancito dalla legge n. 91-647 del 10 luglio 1991 sul gratuito patrocinio, relativo al patrocinio a spese dello Stato e all'assistenza all'intervento dell'avvocato nelle procedure extragiudiziali.

Il gratuito patrocinio comprende:

  • il patrocinio a spese dello Stato, ovvero l'assistenza finanziaria, totale o parziale, concessa dallo Stato per i procedimenti dinanzi agli organi giurisdizionali di primo e secondo grado, per l'esecuzione delle decisioni, per gli accordi prima dell'avvio del procedimento e i divorzi per consenso reciproco extragiudiziale;
  • l'assistenza per l'intervento dell'avvocato in procedimenti penali extragiudiziali che possono costituire in particolare alternative all'azione penale (composizione penale, mediazione penale), misure di fermo e assistenza alle persone detenute dinanzi alla commissione disciplinare dell'istituto penitenziario;
  • l'assistenza per l'accesso al diritto (informazione, orientamento, consulenza legale gratuita).

Il patrocinio a spese dello Stato e l'assistenza all'intervento dell'avvocato nelle procedure extragiudiziali sono rivolti ai soggetti che desiderano far valere i loro diritti per le vie legali e che dispongono di risorse limitate. Mediante tale patrocinio lo Stato si fa carico, totalmente o in parte, degli onorari corrisposti e copre anche le spese giudiziarie (avvocato, ufficiale giudiziario, notaio, ecc.). Il patrocinio a spese dello Stato è concesso all'interessato che lo richiede quando l'azione intrapresa non è né inammissibile, né priva di fondamento, né abusiva con particolare riguardo al numero di richieste o al carattere sistematico delle stesse.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere totale, parziale o nullo e non si fa carico delle spese coperte da un contratto d'assicurazione di tutela giudiziaria o da altro sistema di protezione. A seconda dei casi, la parte dei costi coperta sarà dedotta dall'importo che lo Stato ha anticipato a titolo di patrocinio.

Il patrocinio a spese dello Stato consente al beneficiario di ricevere assistenza gratuita da un avvocato o da un altro ausiliario di giustizia (ufficiale giudiziario, notaio, valutatore esperto di vendite all'asta, ecc.) e di essere esonerato dalle spese giudiziarie, totalmente o in parte. Esso è sottoposto ai criteri di ammissibilità stabiliti dalla legge del 10 luglio 1991 di cui sopra e dal decreto 2020-1717 del 28 dicembre 2020 recante applicazione della legge n. 91-647 del 10 luglio 1991 sul gratuito patrocinio, relativo al patrocinio a spese dello Stato e all'assistenza all'intervento dell'avvocato nelle procedure extragiudiziali.

3 Ho diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso dall'apposito ufficio istituito presso il tribunale giudiziario, subordinatamente al rispetto di diversi requisiti in termini di risorse economiche, cittadinanza, residenza e ammissibilità.

In certe situazioni, il beneficio di tale aiuto può anche essere concesso in condizioni di deroga (cfr. infra).

Requisito di risorse economiche:

È possibile beneficiare del patrocinio a spese dello Stato qualora le proprie entrate fiscali di riferimento o la propria capacità contributiva e patrimonio siano inferiori alle soglie stabilite dal decreto.

Dal 1° gennaio 2021 sono infatti entrate in vigore delle nuove disposizioni che modificano i criteri di ammissibilità che consentono di accedere al patrocinio a spese dello Stato. D'ora in poi, l'ammissibilità all'aiuto si basa:

  • sulle entrate fiscali di riferimento altresì denominate RFR (revenu fiscal de référence). L'RFR corrisponde a una somma di redditi annui calcolata dall'autorità fiscale e riportata nella notifica d'imposta. L'articolo 3 del decreto 2020-1717 del 28 dicembre 2020 relativo al patrocinio a spese dello Stato fissa le soglie di ammissibilità. Ad esempio, le domande di patrocinio a spese dello Stato presentate nel 2021 sono analizzate tenendo conto dell'importo delle entrate fiscali di riferimento riportato nell'ultima notifica d'imposta. A partire dal 1° gennaio 2021, l'importo delle entrate fiscali di riferimento per una singola persona deve essere inferiore o uguale a 11 262 EUR per il patrocinio totale e inferiore o uguale a 16 890 EUR per il patrocinio parziale. Le entrate fiscali di riferimento prese in considerazione per l'esame della richiesta di patrocinio a spese dello Stato sono quelle relative al proprio nucleo familiare ai fini fiscali. Qualora più persone facciano parte del proprio nucleo familiare ai fini fiscali, i massimali entro cui attenersi tengono conto dei redditi di tutte queste persone. Tuttavia, qualora venga richiesto il patrocinio a spese dello Stato per un procedimento relativo a un contenzioso tra il richiedente e un membro del nucleo familiare ai fini fiscali, la verifica dei massimali dei redditi sarà svolta in maniera differenziata; in questo caso, per l'esame dell'ammissibilità al patrocinio, si tiene conto della capacità contributiva;
  • sul patrimonio mobiliare (fondamentalmente il risparmio): se il valore è superiore al massimale del patrocinio totale (ossia 11 262 EUR nel 2020 per una singola persona), il richiedente non può beneficiare del patrocinio a spese dello Stato;
  • sul patrimonio immobiliare (tranne la residenza principale e i locali adibiti ad attività professionale): se il valore è superiore al doppio del massimale del patrocinio parziale (ossia 33 780 EUR nel 2020 per una singola persona), il richiedente non può beneficiare del patrocinio a spese dello Stato.

Qualora più persone facciano parte del nucleo familiare ai fini fiscali, i massimali del patrimonio entro cui attenersi tengono conto del patrimonio mobiliare e immobiliare di tutti i membri del nucleo. Tuttavia, qualora venga richiesto il patrocinio a spese dello Stato per un procedimento relativo a un contenzioso tra il richiedente e un membro del nucleo familiare ai fini fiscali, la verifica del massimale del patrimonio sarà svolta in maniera differenziata;

  • Sulla composizione del nucleo familiare ai fini fiscali: qualora più persone facciano parte del nucleo familiare ai fini fiscali, i massimali delle risorse economiche e del patrimonio aumenteranno di:
    • 0,18 volte per ciascuna delle prime due persone;
    • 0,1137 volte per le persone successive alle prime due.

Tuttavia, per le vittime di reati più gravi (vittime di delitti, vittime di attacchi intenzionali alla vita o all'integrità della persona) e ai loro aventi diritto, il patrocinio a spese dello Stato si applica senza ricorrere alla verifica delle condizioni economiche.

  • Requisito della cittadinanza:

Possono beneficiare del patrocinio a spese dello Stato i cittadini di nazionalità francese o i cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea (eccetto la Danimarca) o i cittadini stranieri risiedenti abitualmente in Francia e in situazione regolare. Possono beneficiare del patrocinio a spese dello Stato per una causa dinanzi a un organo giurisdizionale francese anche gli stranieri non residenti in Francia che siano cittadini di uno Stato che ha sottoscritto con la Francia un accordo internazionale o bilaterale che riconosce ai propri cittadini il beneficio del gratuito patrocinio.

Requisito di residenza

Tranne nei casi summenzionati, è di norma prevista la residenza abituale e regolare in Francia.

Il patrocinio a spese dello Stato è in ogni caso concesso, senza requisiti di residenza, agli stranieri che siano minorenni, testimoni assistiti, indagati, imputati, accusati, condannati o parti civili, quando beneficiano di un ordine di protezione in virtù dell'articolo 515-9 del codice civile, quando sono oggetto di un procedimento di comparizione su riconoscimento preventivo di colpevolezza oppure di un procedimento relativo alle condizioni del Code de l'entrée et du séjour des étrangers et du droit d'asile (Codice sull'ingresso e sul soggiorno degli stranieri e sul diritto d'asilo) in Francia.

  • Condizioni per la ricevibilità delle domande:

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso a quelle persone la cui azione non appaia manifestamente inammissibile o priva di fondamento. Tale condizione non si applica ai seguenti soggetti: convenuto, persona civilmente responsabile, testimone assistito, indagato, imputato, accusato, condannato.

Nell'ambito della cassazione, al richiedente viene negato il patrocinio a spese dello Stato se non sono rilevabili seri motivi di ricorso.

Se il patrocinio a spese dello Stato è stato negato per questi motivi, ma il giudice ha accolto l'azione intentata dal richiedente, quest'ultimo ha diritto al rimborso delle spese, delle spese giudiziali e degli onorari che ha sostenuto o versato fino a concorrenza del patrocinio a spese dello Stato di cui avrebbe beneficiato tenuto conto delle sue risorse.

Situazioni specifiche

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso senza alcuna verifica delle condizioni di ammissibilità qualora il richiedente abbia già beneficiato di tale patrocinio per la propria causa e l'opponente si sia appellato alla decisione presa a suo favore, o qualora presenti ricorso dinanzi alla Cour nationale du droit d'asile (Corte nazionale per il diritto d'asilo) (CNDA).

Inoltre, le persone che non soddisfano le condizioni di ammissibilità possono essere ammesse in via eccezionale a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato se la loro azione appare particolarmente degna di interesse in relazione all'oggetto della controversia o al costo prevedibile del processo (articolo 6 della legge del 10 luglio 1991 sul gratuito patrocinio).

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso sia alla parte in giudizio come attrice che come convenuta, sia in procedimenti contenziosi che non contenziosi, dinanzi a qualsiasi organo giurisdizionale, nonché nell'ambito di una procedura di audizione di minore.

Può essere concesso per la totalità o parte del procedimento, oltre che per raggiungere un accordo prima dell'avvio del procedimento.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso anche per ottenere l'esecuzione di una decisione giudiziaria o di qualsiasi altro titolo esecutivo, ivi compresi quelli provenienti da un altro Stato membro dell'Unione europea, ad eccezione della Danimarca.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

Quando il procedimento mette in pericolo le condizioni essenziali di vita dell'interessato, soprattutto in caso di esecuzione forzata con il sequestro di beni o l'espulsione, può essere disposta l'ammissione provvisoria al patrocinio a spese dello Stato. In tal caso, l'ammissione provvisoria può essere decisa dal presidente dell'ufficio del patrocinio a spese dello Stato, ma anche dall'organo giurisdizionale competente o dal suo presidente. In materia penale, il procedimento consente l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato nei casi urgenti (ad es. intervento nel corso di un interrogatorio di prima comparizione o di comparizione immediata).

Se l'ammissione provvisoria al patrocinio a spese dello Stato è concessa nel corso della procedura, essa copre tutti gli atti del procedimento.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

È possibile scaricare e stampare il modulo di richiesta del patrocinio a spese dello Stato copiando il seguente link nel proprio browser:

Il link si apre in una nuova finestrahttps://www.justice.fr/formulaire/demande-aide-juridictionnelle

È possibile richiedere il patrocinio a spese dello Stato prima della proposizione del ricorso oppure durante lo svolgimento del procedimento.

È altresì possibile richiedere il patrocinio a spese dello Stato al termine del procedimento, ad esempio per rendere esecutiva la decisione giudiziaria.

È possibile ottenere il modulo di richiesta di patrocinio a spese dello Stato presso il tribunale giudiziario, il proprio domicilio o il luogo dove sarà trattata la causa, così come presso i "Point Justice" (Punti giustizia) nei pressi del proprio domicilio, le Maisons de la Justice e du Droit (strutture decentralizzate nei quartieri delle grandi città per assicurare una presenza giudiziaria di prossimità), i Points d'Accès au Droit (centri di accoglienza permanenti e gratuiti che forniscono informazioni su diritti e doveri alle persone che affrontano problemi legali o amministrativi) e i Relais d'Accès au Droit (luoghi aperti al pubblico in cui si tengono sessioni di informazione giuridica da parte di professionisti legali e associazioni giuridiche specializzate). Per la relativa individuazione, si consulti la seguente pagina: Il link si apre in una nuova finestrahttp://www.annuaires.justice.gouv.fr/lieux-dacces-aux-droits-10111/.

Per i francesi residenti all'estero, il modulo può essere richiesto presso i consolati o al seguente indirizzo:

Département de l'entraide, du droit international privé et européen, Ministère de la Justice,

Direction des affaires civiles et du sceau,

13 place Vendôme, 75042 Paris Cedex 01.

Per gli stranieri non residenti in Francia, il modulo di patrocinio a spese dello Stato può essere richiesto all'autorità centrale designata dal proprio paese per la trasmissione delle domande internazionali di gratuito patrocinio. La maggior parte dei paesi ha indicato a tale scopo il proprio ministero della Giustizia. La Francia ha designato il servizio suindicato presso il ministero della Giustizia competente a ricevere e inviare le domande, ossia l'Ufficio del diritto dell'Unione, del diritto internazionale privato e dell'assistenza civile per la trattazione delle domande in materia civile, commerciale o amministrativa dei residenti degli Stati membri del Consiglio d'Europa che partecipano all'accordo europeo sulla trasmissione delle domande di assistenza giudiziaria del 27 gennaio 1977.

I cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea, ad eccezione della Danimarca, residenti in Francia o la cui controversia sia trattata dinanzi a un organo giurisdizionale francese possono beneficiare del patrocinio a spese dello Stato nelle controversie transfrontaliere in materia civile e commerciale conformemente alla direttiva 2002/8/CE del Consiglio, del 27 gennaio 2003. In Francia l'ufficio competente a trattare tali richieste è il:

Bureau de l'aide juridictionnelle

Service de l'accès au droit et à la justice et de l'aide aux victimes (SADJAV)

Ministère de la Justice

13 place Vendôme 75042 Paris Cedex 01.

NOTA: Presto sarà possibile inoltrare una richiesta di patrocinio a spese dello Stato tramite il teleservizio "Système d'information de l'aide juridictionnelle" (Sistema informativo di patrocinio a spese dello Stato) (SIAJ), attualmente in via di sperimentazione in alcuni organi giurisdizionali.

Il Sistema informativo di patrocinio a spese dello Stato consentirà all'interessato di presentare una richiesta di patrocinio via Internet e all'ufficio competente di riceverla. Ciò porterà a una semplificazione delle procedure per l'interessato e all'abbreviazione dei termini di trattamento delle richieste.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

È necessario che il modulo di richiesta del patrocinio a spese dello Stato sia compilato e corredato dei documenti giustificativi (notifica d'imposta, documento giustificativo della situazione familiare o di nazionalità, ecc.), in conformità al decreto del 30 dicembre 2020 relativo al contenuto del modulo di richiesta di patrocinio a spese dello Stato e all'elenco dei documenti da allegare. I documenti giustificativi riguardano in particolare le risorse economiche (proprie e delle persone che vivono abitualmente sotto il proprio tetto), l'oggetto della richiesta e l'organo giurisdizionale adito.

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

È possibile presentare o inviare la richiesta all'ufficio del patrocinio a spese dello Stato del proprio domicilio o all'ufficio di competenza dell'organo giurisdizionale chiamato a trattare la causa.

In ogni tribunale giudiziario (in precedenza, tribunale civile di primo grado) esiste un ufficio unico competente in materia di patrocinio a spese dello Stato, che tratta le relative richieste di patrocinio per le cause dinanzi a tale tribunale o dinanzi agli organi sotto la sua giurisdizione: tribunale giudiziario, tribunale amministrativo, tribunale del lavoro, ma anche corte d'appello e corte amministrativa d'appello.

In deroga alla regola dell'ufficio unico, esiste un ufficio collegato a ciascuno dei seguenti organi giurisdizionali:

  • la Corte di cassazione, che è l'organo giudiziario supremo;
  • il Conseil d'État (Consiglio di Stato), che è l'organo amministrativo supremo;
  • la Cour nationale du droit d'asile (Corte nazionale per il diritto d'asilo).

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

La decisione dell'ufficio del patrocinio a spese dello Stato viene comunicata al domicilio dell'interessato.

Per la valutazione degli eventuali diritti di patrocinio a spese dello Stato, si prega di utilizzare il simulatore online:

Il link si apre in una nuova finestrahttps://www.justice.fr/simulateurs/aide-juridictionnelle

Tale simulazione consente di farsi un'idea in merito ai possibili diritti di patrocinio a spese dello Stato. Tuttavia, essa non si sostituisce a un esame effettivo della richiesta, né pregiudica la decisione che prenderà l'ufficio del patrocinio a spese dello Stato.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Occorre contattare il proprio avvocato (o l'ausiliario di giustizia: ufficiale giudiziario, perito, notaio, ecc.) o l'avvocato designato per illustrargli la causa e fornirgli tutte le informazioni e i documenti utili al suo lavoro.

Se si è ottenuto un patrocinio parziale a spese dello Stato, occorre concordare con l'avvocato l'integrazione di onorario da riconoscergli e tale importo deve essere riportato in una convenzione che l'interessato dovrà firmare.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

L'interessato è libero di scegliere il proprio avvocato

e, in tal caso, deve indicarne il nome nel modulo di richiesta di patrocinio a spese dello Stato.

Se invece non ha un avvocato, il bâtonnier (presidente) dell'ordine degli avvocati presso il tribunale giudiziario (in precedenza, il tribunale civile di primo grado) o il presidente dell'organo giurisdizionale adito provvederà a nominarne uno.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

Il patrocinio totale a spese dello Stato copre in effetti tutte le spese giudiziarie, compresa la retribuzione versata direttamente all'avvocato o agli ausiliari di giustizia (ufficiali giudiziari, periti, notai, ecc.). Tale retribuzione è calcolata sulla base di una tabella o di un tariffario per tipo di procedimento.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

In base all'entità delle proprie risorse economiche, il patrocinio parziale può essere concesso con una copertura dello Stato al 55 % o al 25 %. Resta a proprio carico un'integrazione d'onorario, non soggetta a tariffario, ma stabilita mediante accordo con il proprio avvocato sotto la supervisione del presidente dell'ordine degli avvocati, al quale è possibile rivolgersi in caso di controversia.

Come nel patrocinio totale a spese dello Stato, il patrocinio parziale esonera il beneficiario da tutte le altre spese necessarie per il procedimento.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

  • Per presentare ricorso è necessario sottoporre una nuova richiesta, la quale sarà esaminata secondo i criteri di ammissibilità stabiliti dai testi;
  • per contro, se è l'opponente a presentare ricorso, il beneficio del patrocinio a spese dello Stato che è stato concesso viene mantenuto. È tuttavia necessario compilare formalmente una nuova richiesta presso l'ufficio del patrocinio a spese dello Stato del tribunale giudiziario del proprio domicilio o nella cui giurisdizione si trova la corte d'appello;
  • per chi abbia già usufruito del patrocinio a spese dello Stato in procedimenti passati e desideri presentare un ricorso in cassazione, non sono valide le precedenti decisioni di ammissione. Occorre presentare la richiesta all'ufficio del patrocinio a spese dello Stato presso la Corte di cassazione che, oltre alle risorse economiche dell'interessato, dovrà esaminare l'ammissibilità dell'azione prevista. Se nell'ambito della cassazione non vengono rilevati seri motivi di ricorso, al richiedente può essere negato il patrocinio a spese dello Stato.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Il beneficio del patrocinio a spese dello Stato può essere revocato totalmente o in parte (articolo 50 della legge del 1991 e articoli da 65 a 68 del decreto 2020-1717 del 28 dicembre 2020 relativo al patrocinio a spese dello Stato) durante o dopo il processo, alle seguenti condizioni:

  • se il patrocinio a spese dello Stato è stato ottenuto sulla base di dichiarazioni false o di documenti inesatti;
  • nell'ambito di una procedura abusiva o giudicata dilatoria e manifestamente inammissibile;
  • se nel corso del procedimento il valore del patrimonio mobiliare o immobiliare del beneficiario del patrocinio aumenta considerevolmente;
  • quando la decisione diventata definitiva ha procurato risorse economiche eccedenti il massimale di ammissione al patrocinio a spese dello Stato;
  • quando gli elementi esterni del tenore di vita del beneficiario del patrocinio a spese dello Stato o dell'assistenza all'intervento dell'avvocato risultano manifestamente incompatibili con l'ammontare delle risorse economiche annuali prese in considerazione per la valutazione dell'ammissibilità.

Le decisioni di revoca del patrocinio a spese dello Stato comportano l'obbligo da parte del beneficiario di rimborsare l'importo del contributo versato dallo Stato.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

In caso di rifiuto di concessione del patrocinio a spese dello Stato, è possibile presentare un ricorso contro la decisione

in maniera autonoma o per il tramite di un avvocato.

È possibile presentare ricorso contro la decisione di rifiuto perentorio di concessione del patrocinio a spese dello Stato oppure, qualora sia stato richiesto il patrocinio totale, contro la decisione di assegnazione del patrocinio parziale.

La presentazione del ricorso deve avvenire entro 15 giorni dalla Il link si apre in una nuova finestranotifica della decisione.

Nel ricorso è necessario indicare le ragioni per cui si contesta la decisione presa. Esempio: un errore che riguarda il numero di persone del nucleo familiare o l'ammontare delle risorse economiche.

Il ricorso va presentato per lettera raccomandata con ricevuta di ritorno all'ufficio competente in materia di patrocinio a spese dello Stato che ha adottato la decisione,

allegando una copia della decisione impugnata.

Il servizio che ha adottato la decisione trasmetterà la richiesta all'autorità competente per l'esame del ricorso. Tale autorità dipende dall'organo giurisdizionale incaricato di esaminare la causa per la quale è stato richiesto il patrocinio a spese dello Stato.

Autorità competente per l'esame del ricorso in funzione dell'organo giurisdizionale


Organo giurisdizionale

Autorità incaricata di esaminare il ricorso

Caso generale

1° presidente della corte d'appello da cui dipendono il tribunale o la corte d'appello incaricati della causa

Cour nationale du droit d'asile (Corte nazionale per il diritto d'asilo) (CNDA)

Presidente della Cour nationale du droit d'asile

Tribunale amministrativo

Presidente della corte amministrativa d'appello da cui dipende il tribunale

Corte amministrativa d'appello

Presidente della corte amministrativa d'appello incaricata della causa

Conseil d'État (Consiglio di Stato)

Presidente della sezione del contenzioso del Consiglio di Stato

Cour de cassation (Corte di cassazione)

1° presidente della corte di cassazione

Tribunal des conflits (Tribunale dei conflitti)

Presidente del Tribunal des conflits

Una volta esaminato il ricorso, la decisione viene Il link si apre in una nuova finestranotificata a mezzo posta.

In caso di disaccordo con la nuova decisione, non sarà possibile impugnarla. Tale seconda decisione è definitiva.

Nota:

  • i ricorsi presentati da un avvocato al presidente della corte amministrativa d'appello o al presidente della sezione del contenzioso del Consiglio di Stato devono essere trasmessi mediante il teleservizio Il link si apre in una nuova finestraTélérecours;
  • il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso con effetto retroattivo a una parte che abbia intentato un'azione e abbia vinto e alla quale il patrocinio era stato negato per mancanza di ragionevoli prospettive di esito favorevole.
Ultimo aggiornamento: 21/02/2022

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Patrocinio a spese dello Stato - Croazia

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

L'articolo 151 del codice di procedura civile (Zakon o parničnom postupku) statuisce che i costi del contenzioso comprendono le spese sostenute nel corso del procedimento o in relazione a esso. Tali costi comprendono per esempio le spese per l'assunzione delle prove, gli oneri di cancelleria, le spese di pubblicazione, l'indennità giornaliera e le spese di viaggio dei giudici e dei cancellieri, le spese di viaggio sostenute dalle parti in relazione alla loro comparsa in giudizio e spese analoghe. Nei costi del contenzioso rientrano anche gli onorari degli avvocati e le retribuzioni di altre persone che ne abbiano diritto a norma di legge.

Conformemente all'articolo 152 del codice di procedura civile, ciascuna parte deve anticipare le spese da sostenere per gli atti processuali da essa compiuti. Qualora una parte presenti delle prove, è tenuta per ordine del giudice ad anticipare l'importo necessario per coprire le spese da sostenere in relazione all'assunzione delle prove. L'esito del contenzioso è il principio fondamentale in base al quale si decide chi debba sostenere in via definitiva i costi del contenzioso. Pertanto ai sensi dell'articolo 154, primo comma, del codice di procedura civile, la parte interamente soccombente è tenuta a pagare le spese sostenute dalla controparte e dal relativo interveniente in relazione al procedimento. L'interveniente che sostiene la parte soccombente è tenuto a sostenere le spese connesse ai propri atti processuali. Ai sensi dell'articolo 154, secondo comma, del codice di procedura civile, se nel contenzioso una parte risulta parzialmente vittoriosa, il giudice decide sul rimborso delle spese in base al grado di accoglimento della domanda presentata nell'ambito del contenzioso. Norme speciali si applicano nei casi in cui i costi del contenzioso dipendano dalla colpa di una delle parti o da un evento che l'abbia interessata, oppure qualora la sentenza sia pronunciata sulla base di una confessione, quando l'attore abbandoni la causa o rinunci alla domanda, quando il contenzioso sia risolto dal giudice e quando al contenzioso partecipino litisconsorti (articoli da 156 a 161 del codice di procedura civile).

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

A norma della legge sul patrocinio a spese dello Stato (Zakon o besplatnoj pravnoj pomoći), tale patrocinio si propone l'obiettivo di conseguire l'uguaglianza di fronte alla legge, di offrire ai cittadini della Repubblica di Croazia e ad altre persone un'efficace tutela legale nonché l'accesso ai tribunali e ad altri organi pubblici in condizioni di parità, conformemente alle disposizioni della legge sul patrocinio a spese dello Stato.

Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso come patrocinio primario o secondario.

Il patrocinio primario comprende:

  • informazioni legali generali;
  • consulenza legale;
  • formulazione di ricorsi diretti a organi di diritto pubblico, alla Corte europea dei diritti dell'uomo e a organizzazioni internazionali conformemente agli accordi internazionali e ai regolamenti di tali organi;
  • rappresentanza nei procedimenti dinanzi a organi di diritto pubblico;
  • assistenza legale nell'ambito della soluzione stragiudiziale amichevole di una controversia.

Il patrocinio primario a spese dello Stato è concesso dagli organismi amministrativi delle contee e della città di Zagabria (di seguito "gli organismi amministrativi"), da associazioni autorizzate e da centri di assistenza legale. Nella prestazione del patrocinio primario a spese dello Stato, gli organismi amministrativi sono autorizzati a fornire informazioni legali generali e consulenza legale, nonché a formulare ricorsi.

Il patrocinio secondario comprende:

  • consulenza legale;
  • formulazione di ricorsi nei procedimenti concernenti la tutela dei diritti dei lavoratori nei confronti del datore di lavoro;
  • redazione di atti nell'ambito di contenziosi;
  • rappresentanza nei procedimenti giudiziari;
  • assistenza legale nell'ambito della soluzione amichevole di una controversia.

Il patrocinio secondario è fornito da avvocati.

Il patrocinio secondario comprende anche:

  • l'esenzione dal pagamento delle spese processuali;
  • l'esenzione dal pagamento degli oneri di cancelleria.

3 Ho diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

Hanno diritto al patrocinio gratuito a spese dello Stato le seguenti categorie di persone:

  • cittadini croati;
  • minori che non sono cittadini croati ma che si trovano in Croazia senza essere accompagnati da tutori legali adulti;
  • stranieri che soggiornano temporaneamente nel paese in base alla reciprocità e stranieri residenti permanenti;
  • stranieri soggetti a protezione temporanea;
  • stranieri residenti illegalmente e stranieri in visita breve soggetti a un procedimento di espulsione o di rimpatrio;
  • richiedenti asilo, persone con status di rifugiato, stranieri soggetti a protezione sussidiaria e membri delle loro famiglie che risiedono legalmente nella Repubblica di Croazia, soggetti a procedimenti nel contesto dei quali il patrocinio a spese dello Stato non è previsto da alcuna legge specifica.

Di norma per ottenere il patrocinio secondario a spese dello Stato occorre soddisfare le seguenti condizioni patrimoniali:

  1. il reddito complessivo mensile dell'istante e dei membri del suo nucleo familiare non deve superare l'importo della base di calcolo (3 326,00 HRK) per ogni membro del nucleo familiare; e
  2. il valore complessivo del patrimonio dell'istante e dei membri del suo nucleo familiare non deve superare di oltre 60 volte l'importo della base di calcolo (199 560,00 HRK).

Il patrocinio secondario a spese dello Stato è concesso senza previa determinazione della situazione finanziaria dell'istante qualora questi sia:

  1. un minore che esercita il diritto al mantenimento;
  2. la vittima di un atto di violenza che ha avviato il procedimento per esercitare il diritto al risarcimento dei danni cagionati dal reato;
  3. il beneficiario di assegni alimentari ai sensi della legislazione specifica che disciplina i diritti di sicurezza sociale; o
  4. il beneficiario di un'indennità di contingenza prevista dalla legge sui diritti dei veterani della guerra d'indipendenza croata e dei loro familiari (Zakon o pravima hrvatskih branitelja iz Domovinskog rata i članova njihovih obitelji) e dalla legge sulla tutela dei veterani di guerra militari e civili (Zakon o zaštiti vojnih i civilnih invalida rata).

Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso anche per controversie transfrontaliere. Una controversia si definisce transfrontaliera quando la parte che richiede il patrocinio a spese dello Stato è domiciliata o risiede abitualmente in uno Stato membro dell'UE diverso dallo Stato membro in cui ha sede l'organo giurisdizionale o nel quale si deve dare esecuzione alla sentenza.

Il patrocinio a spese dello Stato nel contesto delle controversie transfrontaliere è concesso nell'ambito di contenziosi in materia civile e commerciale, procedimenti di conciliazione, di soluzione stragiudiziale e di esecuzione di atti pubblici, nonché in relazione alla consulenza legale prestata nel contesto di tali procedimenti. Le disposizioni in materia di patrocinio a spese dello Stato nelle controversie transfrontaliere non si applicano nei procedimenti amministrativi di natura fiscale, doganale e di altro tipo.

La parte che richiede il patrocinio a spese dello Stato in una controversia transfrontaliera ottiene il patrocinio se soddisfa i prerequisiti stabiliti dalla legge sul patrocinio a spese dello Stato. In via eccezionale, il patrocinio può essere concesso a una parte che non soddisfi i requisiti stabiliti dalla legge sul patrocinio a spese dello Stato, qualora questa dimostri di non essere in grado di pagare le spese del procedimento a causa della differenza nel costo della vita tra lo Stato membro in cui è domiciliata o risiede abitualmente e la Repubblica di Croazia.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Il patrocinio primario a spese dello Stato può essere concesso in relazione a qualsiasi materia giuridica, a condizione che:

  • l'istante non possieda conoscenze e capacità sufficienti per esercitare i propri diritti;
  • l'istante non abbia ottenuto il patrocinio a spese dello Stato sulla base di norme specifiche;
  • la domanda presentata non sia manifestamente infondata; e
  • la situazione materiale dell'istante sia tale che il pagamento di un patrocinio legale professionale potrebbe mettere a repentaglio la sussistenza dell'istante stesso o dei membri del suo nucleo familiare.

Il patrocinio secondario a spese dello Stato fornito da avvocati e l'esenzione dal pagamento dei costi del contenzioso possono essere concessi nei seguenti tipi di procedimento:

  • procedimenti concernenti diritti reali, ad eccezione dei procedimenti in materia catastale;
  • procedimenti in materia di rapporti di lavoro;
  • procedimenti in materia di rapporti familiari, ad eccezione dei procedimenti di divorzio consensuale tra coniugi che non hanno figli minorenni in comune o adottati o figli sui quali esercitano la responsabilità genitoriale dopo il raggiungimento della maggiore età;
  • procedimenti riguardanti procedure esecutive e cautelari volte a recuperare coattivamente o a preservare crediti derivanti da procedimenti per cui il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso ai sensi delle disposizioni della legge sul patrocinio a spese dello Stato;
  • soluzione amichevole di una controversia;
  • in via eccezionale, in ogni altro procedimento amministrativo o civile, qualora tale esigenza derivi dalla specifica situazione di vita dell'istante e dei membri del suo nucleo familiare, in conformità delle finalità essenziali della legge sul patrocinio a spese dello Stato.

Il patrocinio secondario a spese dello Stato fornito da avvocati può essere concesso nei suddetti procedimenti a condizione che:

  • il procedimento sia complesso;
  • l'istante non sia in grado di rappresentare sé stesso;
  • la situazione materiale dell'istante sia tale che il pagamento di un patrocinio legale professionale potrebbe mettere a repentaglio la sussistenza dell'istante stesso o dei membri del suo nucleo familiare, in conformità delle condizioni specifiche di cui all'articolo 14 della legge sul patrocinio a spese dello Stato;
  • non si tratti di un contenzioso vessatorio;
  • negli ultimi sei mesi la domanda dell'istante non sia stata respinta a causa della comunicazione intenzionale di informazioni errate; e
  • l'istante non abbia ottenuto il patrocinio a spese dello Stato sulla base di norme specifiche.

L'esenzione dal pagamento degli oneri di cancelleria può essere concessa in tutti i procedimenti giudiziari (procedimenti civili e controversie amministrative) se la situazione materiale dell'istante è tale che il pagamento degli oneri di cancelleria potrebbe mettere a repentaglio la sussistenza dell'istante stesso e dei membri del suo nucleo familiare, subordinatamente alle condizioni specifiche di cui all'articolo 14 della legge sul patrocinio a spese dello Stato. Nell'adozione della decisione si dedicherà attenzione particolare all'importo degli oneri di cancelleria nel procedimento per cui si chiede l'esenzione.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

L'organismo amministrativo deve decidere sulla domanda di concessione di patrocinio secondario a spese dello Stato entro 15 giorni dalla presentazione della domanda. Nel caso in cui l'istante possa perdere il diritto ad avviare l'azione per cui ha presentato la domanda a causa dello scadere del termine, l'organismo amministrativo dovrà decidere sulla domanda entro un periodo più breve, che consenta all'istante di avviare l'azione in tempo utile.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

La procedura per ottenere il patrocinio primario a spese dello Stato è avviata contattando direttamente il prestatore del patrocinio primario (associazione autorizzata, centro di assistenza legale o organismo amministrativo) e non è necessario compilare un formulario specifico per la domanda.

La procedura per ottenere il patrocinio secondario a spese dello Stato è avviata presentando all'ufficio competente una domanda di concessione del patrocinio, compilata sul formulario prescritto. Il formulario per la domanda del patrocinio a spese dello Stato è reperibile presso gli uffici, nonché sui siti web degli uffici e del ministero della Giustizia e della pubblica amministrazione (Ministarstvo pravosuđa i uprave).

Le domande di patrocinio a spese dello Stato in una controversia transfrontaliera e le richieste di trasmissione della domanda di patrocinio in una controversia transfrontaliera devono essere presentate sui formulari previsti dalla decisione 2004/844/CE della Commissione, del 9 novembre 2004, che adotta un formulario per le domande di patrocinio a spese dello Stato, in applicazione della direttiva 2003/8/CE del Consiglio intesa a migliorare l'accesso alla giustizia nelle controversie transfrontaliere attraverso la definizione di norme minime comuni relative al patrocinio a spese dello Stato in tali controversie e dalla decisione 2005/630/CE della Commissione, del 26 agosto 2005, che adotta un formulario per la trasmissione delle domande di patrocinio a spese dello Stato, in applicazione della direttiva 2003/8/CE del Consiglio, pubblicate sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

I formulari e tutti i documenti di accompagnamento in una controversia transfrontaliera devono essere presentati in traduzione croata. In caso contrario la domanda sarà respinta.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Quando una domanda viene presentata all'organismo amministrativo competente, dev'essere accompagnata dall'autorizzazione scritta dell'istante e dei componenti del suo nucleo familiare ad accedere a tutti i dati concernenti il reddito e gli attivi complessivi, in cui l'istante conferma che le informazioni fornite sono esatte e complete.

Le vittime di violenza domestica presentano l'autorizzazione ad accedere a tutti i dati concernenti il reddito e il patrimonio solo per sé stesse. L'autorizzazione non è presentata dai membri del nucleo familiare che partecipano al procedimento in qualità di convenuti o il cui interesse è contrario all'interesse dell'istante.

Il formulario per la domanda del patrocinio a spese dello Stato in una controversia transfrontaliera dovrebbe essere accompagnato dalla documentazione pertinente, necessaria per adottare una decisione in merito alla domanda.

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

La procedura per ottenere il patrocinio primario a spese dello Stato è avviata contattando direttamente il prestatore del patrocinio primario (associazione autorizzata, centro di assistenza legale o organismo amministrativo) e non è necessario compilare un formulario specifico per la domanda, mentre la procedura per ottenere il patrocinio secondario a spese dello Stato è avviata presentando una domanda all'organismo amministrativo competente per il territorio in cui l'istante è domiciliato o risiede abitualmente.

Un istante che sia domiciliato o risieda abitualmente in uno Stato membro dell'UE e chieda il patrocinio a spese dello Stato in una controversia transfrontaliera dinanzi a un organo giurisdizionale della Repubblica di Croazia deve presentare la domanda di patrocinio a spese dello Stato al ministero della Giustizia e della pubblica amministrazione della Repubblica di Croazia (autorità adita).

Una parte che sia domiciliata o risieda abitualmente nella Repubblica di Croazia e chieda il patrocinio a spese dello Stato in una controversia transfrontaliera dinanzi a un giudice di un altro Stato membro dell'UE deve presentare la domanda all'ufficio responsabile del suo luogo di domicilio o residenza abituale.

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio secondario a spese dello Stato è concesso a un istante che soddisfi le condizioni per l'esercizio del diritto al patrocinio a spese dello Stato con l'adozione di una decisione sulla concessione del patrocinio. L'organismo amministrativo deve decidere in merito alla domanda entro 15 giorni dalla data in cui è stata presentata.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

La decisione sul patrocinio a spese dello Stato comprende il diritto di utilizzare alcune o tutte le forme di patrocinio secondario per una procedura di un determinato tipo e grado. Nella decisione suddetta figurano i dati personali del beneficiario del patrocinio a spese dello Stato, una breve descrizione della questione legale per cui il patrocinio è stato concesso, la forma e l'entità del patrocinio approvato, i dati dell'avvocato che fornirà il patrocinio e altri dati pertinenti per la decisione.

Quando l'istante presenta una domanda di patrocinio a spese dello Stato sotto forma di esenzione dal pagamento degli oneri di cancelleria, deve informare il giudice, nel momento della presentazione oppure nel momento in cui avvia un'altra azione nel procedimento giudiziario, in merito alla propria domanda di esenzione dal pagamento degli oneri di cancelleria e deve presentare la decisione che lo esenta dal pagamento degli oneri di cancelleria entro sei mesi dal giorno in cui ha presentato la domanda oppure dal giorno in cui intraprende un'altra azione nel procedimento dinanzi all'organo giurisdizionale.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

La decisione che concede il patrocinio secondario a spese dello Stato indica altresì l'avvocato che fornirà il patrocinio. Il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato deve presentare la decisione all'avvocato indicato nella decisione stessa. In via eccezionale l'organismo amministrativo nomina un altro avvocato per il beneficiario con il previo consenso di quest'ultimo allegato alla domanda di patrocinio a spese dello Stato.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

Come si è detto, la decisione di concedere il patrocinio a spese dello Stato comprende il diritto di utilizzare alcune o tutte le forme di patrocinio secondario per una procedura di un determinato tipo e grado. Conformemente alla decisione che concede il patrocinio a spese dello Stato, il beneficiario può essere esentato in tutto o in parte dal pagamento dell'onorario dell'avvocato, dei costi del contenzioso (esenzione dal pagamento anticipato delle spese di testimoni, interpreti, esperti, indagini e pubblicazioni dell'organo giurisdizionale) e degli oneri di cancelleria.

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso integralmente se l'istante è beneficiario di un'indennità di sostegno conformemente a norme specifiche che disciplinano l'esercizio dei diritti previsti dal sistema di previdenza sociale o di un'indennità di contingenza di cui alla legge sui diritti dei veterani della guerra d'indipendenza croata e dei loro familiari e alla legge sulla tutela dei veterani di guerra militari e civili, o se i redditi complessivi dell'istante e dei membri del suo nucleo familiare non superano il 50 % dell'importo mensile della base di calcolo per membro del nucleo familiare.

Un eventuale incremento dei redditi complessivi dell'istante e dei membri del suo nucleo familiare al di sopra del 50 % della base di calcolo per membro del nucleo familiare produce una riduzione dell'importo del patrocinio a spese dello Stato: ogni incremento del 10 % produce una riduzione del patrocinio a spese dello Stato pari al 10 %, fermo restando che l'importo del patrocinio non può scendere al di sotto del 50 % delle spese stabilite per il patrocinio a spese dello Stato.

Se il patrocinio a spese dello Stato non è concesso integralmente, l'istante può presentare ricorso al ministero della Giustizia e della pubblica amministrazione contro la parte della decisione che rifiuta la concessione del patrocinio. Tale ricorso non ritarda l'utilizzo dell'importo del patrocinio a spese dello Stato che è stato approvato. Nel caso in cui il ministero della Giustizia e della pubblica respinga il ricorso, è possibile avviare procedimenti amministrativi contro la pertinente decisione.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Quando il patrocinio a spese dello Stato è concesso in misura ridotta, le spese rimanenti sono sostenute dal beneficiario del patrocinio. In ogni caso, se il beneficiario del patrocinio vince la causa, il giudice dispone che quella parte ottenga dalla parte avversa il rimborso delle spese sostenute per il procedimento.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Con una domanda di patrocinio a spese dello Stato si può chiedere la concessione del patrocinio per i due gradi del procedimento civile. Allo scopo di predisporre mezzi di ricorso straordinari è necessario presentare una domanda specifica, in relazione alla quale verrà emanata un'apposita decisione.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Se nel corso del procedimento la situazione finanziaria del beneficiario del patrocinio a spese dello Stato e dei membri del suo nucleo familiare migliora in misura tale che, se questa migliore situazione finanziaria fosse esistita al momento della domanda, avrebbe inciso sul diritto dell'istante al patrocinio nonché sull'entità del patrocinio stesso, l'organismo amministrativo competente revoca in tutto o in parte la decisione sul patrocinio a spese dello Stato. I beneficiari del patrocinio a spese dello Stato devono informare l'organismo amministrativo in merito a eventuali miglioramenti della propria situazione finanziaria entro otto giorni dalla data in cui sono venuti a conoscenza di tale miglioramento. Il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato può presentare ricorso al ministero della Giustizia e della pubblica amministrazione contro la decisione di revoca del patrocinio a spese dello Stato entro 15 giorni dalla data in cui gli è pervenuta la decisione. È possibile avviare procedimenti amministrativi contro la decisione del ministero della Giustizia e della pubblica amministrazione.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

L'istante o il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato può presentare ricorso contro la decisione con cui l'organismo amministrativo ha respinto la domanda di patrocinio a spese dello Stato, oppure contro la parte della decisione che ha rifiutato di concedere integralmente il patrocinio, entro 15 giorni dalla data in cui gli è pervenuta la decisione. Il ministero della Giustizia e della pubblica amministrazione deve decidere in merito a un ricorso entro otto giorni dalla data in cui ha ricevuto un ricorso valido. È possibile avviare procedimenti amministrativi contro la decisione del ministero della Giustizia e della pubblica amministrazione.

 

Per ulteriori informazioni:

Sito web del Il link si apre in una nuova finestraministero della Giustizia e della pubblica amministrazione

Legge sul patrocinio a spese dello Stato (Narodne novine ("NN"; Gazzetta ufficiale della Repubblica di Croazia) nn. 143/13 e 98/19)

Codice di procedura civile (NN. 53/91, 91/92, 58/93, 112/99, 88/01, 117/03, 88/05, 02/07, 84/08, 96/08, 123/08, 57/11, 148/11- testo consolidato, 25/13, 89/14, 70/19)

Ultimo aggiornamento: 22/05/2023

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Patrocinio a spese dello Stato - Italia

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

(Fonti normative) - Le voci e le procedure di spesa dei procedimenti giudiziari, nonché il patrocinio legale a spese dello Stato trovano la loro compiuta disciplina nel decreto del Presidente della Repubblica 30.5.2002 n. 115 (G.U. n. 139/2002) da ultimo modificato dal d.lgs. 7.03.2019 n. 24 (G.U. 26.3.2019 n.72 che ha esteso l’istituto in esame anche alle persone ricercate oggetto di procedimenti di esecuzione del mandato d’arresto europeo), recante il Testo Unico in materia di spese di giustizia (articoli dal 74 al 145, in particolare disposizioni comuni dall’art.74 all’art. 89, Disposizioni particolari sul patrocinio a spese dello Stato nel processo civile, amministrativo, contabile e tributario art. da 119 a 145).

Per gli onorari di avvocato in materia civile, commerciale, amministrativa e tributaria è in vigore la legge 13 giugno 1942, n. 794, e successive modifiche; gli onorari per le singole prestazioni giudiziali sono liquidati in base alla Tariffa approvata con decreto ministeriale 1994, n.585.

(Costi della procedura) – I costi di un procedimento giudiziario in materia civile e commerciale, assumendo che il termine “costi” abbia un significato ampio, comprendono sia le spese relative alla procedura, sia le spese e gli onorari relativi alla difesa legale in giudizio.
Le spese relative alla procedura sono costituite da un contributo unificato per la iscrizione della causa a ruolo e da altre voci di spesa che possono essere anche eventuali (come per esempio le spese di consulenza tecnica e i diritti di copia degli atti).

Il contributo unificato di cui al T.U. 2002, n. 115, è dovuto, per ciascun grado di giudizio, ivi compresa la procedura fallimentare e di volontaria giurisdizione, salvo i casi di esenzione previsti per legge.

In particolare, non sono soggetti al contributo unificato i procedimenti in materia di famiglia e di stato delle persone di cui al libro IV del codice di procedura civile (per es. separazione personale dei coniugi; disposizioni relative ai minori; rapporti patrimoniali tra coniugi, riconoscimento dello status di rifugiato); i processi cautelari (per es. sequestri a tutela di crediti); il processo in materia tavolare e il processo esecutivo per consegna e rilascio; il processo relativo all'assegno di mantenimento dei figli e comunque tutti i processi relativi alla prole (per es. procedimenti riguardanti la potestà genitoriale); i regolamenti di competenza e di giurisdizione.

Le ragioni della esenzioni devono risultare da apposita dichiarazione della parte contenute nelle conclusioni dell'atto introduttivo.

Non è soggetto al pagamento del contributo unificato l'esercizio dell'azione civile di risarcimento danni nel processo penale, se viene chiesta soltanto la condanna generica del responsabile; se viene chiesta, anche in via provvisionale, la condanna al pagamento di una somma a titolo di risarcimento del danno, il contributo è dovuto se la domanda è accolta. Il contributo varia a seconda della natura e del valore della causa, oscillando da un minimo di 62 euro ad un massimo di 930 euro.

(Obbligo di pagamento) - Ciascuna parte provvede alle spese degli atti processuali che compie o richiede e le anticipa per gli atti necessari al processo quando l'anticipazione è posta a suo carico dalla legge o dal magistrato (per es. spese di consulenza); se la parte è ammessa al gratuito patrocinio, le spese sono a carico dello Stato.
Con riguardo al contributo unificato, esso deve essere corrisposto dalla parte che per prima si costituisce in giudizio o che deposita il ricorso introduttivo ovvero che, nei processi esecutivi, fa istanza per l'assegnazione o la vendita.

Il valore della causa è quello indicato dalla parte nelle conclusioni dell'atto introduttivo; la parte che modifica la domanda o che svolge una domanda riconvenzionale o un intervento autonomo, i quali comportino un aumento del valore della causa, è tenuta al versamento di un contributo integrativo.

(Criterio di imputazione del pagamento delle spese) - Secondo il principio generale di cui all’art. 91 c.p.c., il giudice con la sentenza che definisce il processo condanna la parte soccombente a rimborsare le spese processuali alla parte vittoriosa.
Il regolamento delle spese del giudizio è rimesso al potere discrezionale del giudice, il quale può dichiarare anche la loro compensazione parziale o totale, tenendo conto dell'esito complessivo della lite. Il giudice dovrà tener conto del grado di fondatezza della pretesa nel suo insieme. La decisione può essere impugnata.

La parte soccombente deve rifondere alla parte vittoriosa le spese e gli onorari del difensore, nonché le somme erogate per compensi ai consulenti tecnici di ufficio e di parte, così come risultano liquidate dal magistrato; è, altresì, tenuta a corrispondere le altre spese relative al compimento degli atti processuali, il cui importo viene liquidato dal cancelliere, unitamente all'importo delle spese per la notifica della sentenza.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Nell’ordinamento italiano l'istituto del “patrocinio a spese dello Stato” per la difesa del cittadino non abbiente le cui ragioni non siano manifestamente infondate, ed al quale viene equiparato lo straniero regolarmente soggiornante sul territorio nazionale al momento del sorgere del rapporto o del fatto oggetto del processo da instaurare ed all’apolide (art. 119 d.P.R. 115/2002), comporta l'esenzione dal pagamento di alcune spese (cd. “spese prenotate a debito” dello Stato) e le anticipazioni di altre da parte dello Stato.

Per effetto dell'ammissione al patrocinio alcune spese sono gratuite mentre altre sono anticipate dall’Erario. Tra le prime rientrano il contributo unificato, le spese forfettizzate per le notificazioni a richiesta d'ufficio, alcune imposte (di registro, ipotecaria e catastale) e i diritti di copia.

Vengono invece anticipati dallo Stato:

  1. gli onorari e le spese dovuti al difensore;
  2. le indennità e le spese di viaggio spettanti a magistrati, funzionari e ufficiali giudiziari per il compimento di atti fuori dalla sede nella quale si svolge il processo;
  3. le indennità e le spese di viaggio spettanti ai testimoni, ausiliari del magistrato e consulenti tecnici di parte, nonché le spese sostenute da questi ultimi per l'adempimento dell'incarico;
  4. le spese per la pubblicità legale dei provvedimenti del magistrato;
  5. le spese per le notificazioni a richiesta d'ufficio;
  6. le indennità di custodia.

Lo Stato ha diritto di rivalsa e, se non recupera le somme nei confronti della parte soccombente, può rivolgersi nei confronti della parte ammessa al patrocinio nei seguenti casi: 1) quando la stessa, a seguito della vittoria della causa o della composizione della lite, abbia conseguito almeno il sestuplo delle spese ovvero 2) nell’ipotesi di rinuncia agli atti o di estinzione del giudizio. Disposizioni particolari sono dirette ad assicurare la rivalsa nelle ipotesi di cancellazione o di estinzione della causa dal ruolo per inattività delle parti o per la inosservanza degli adempimenti di legge.

3 Ho diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio nei procedimenti civili e nei procedimenti di volontaria giurisdizione (per. es. separazione personale, affidamento prole, provvedimenti in materia di potestà genitoriale), è assicurato per la difesa del cittadino non abbiente quando le sue ragioni risultino non manifestamente infondate.

Al cittadino è equiparato l’apolide nonché lo straniero regolarmente soggiornante, con la precisazione che la regolarità del soggiorno in Italia deve esistere al momento del sorgere del rapporto o del fatto oggetto del giudizio da instaurare. Inoltre possono essere ammessi gli enti e le associazioni che non perseguano scopo di lucro e non esercitano attività economica: è, quindi, possibile l’ammissione oltre che per gli enti morali aventi lo scopo della carità o dell’istruzione dei poveri, già ammessi in virtù della legge n. 217/90, anche delle associazioni di consumatori e degli utenti inserite nell’elenco di cui all’art. 5 della legge n. 281/98.

Ai sensi dell’art. 76 d.PR. 115/2002, per essere ammessi al patrocinio a spese dello Stato è necessario che il richiedente sia titolare di un reddito annuo imponibile, risultante dall'ultima dichiarazione, non superiore a € 12.838.01 (D.M. 10 maggio 2023 in GU n. 130 del 6 giugno 2023

I limiti di reddito sono adeguati ogni due anni, in relazione alla variazione - accertata dall’ISTAT - dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati verificatasi nel biennio precedente, con decreto dirigenziale del Ministero della Giustizia, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (art. 77, D.P.R. n. 115/2002).

Se l'interessato convive con il coniuge, l’unito civilmente o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso l'istante.

In caso di conviventi i cui redditi debbano essere sommati a quello dell’istante, i limiti reddituali per il processo penale sono elevati di euro 1.032,91 per ognuno dei familiari conviventi.

Si evidenzia che ai fini della determinazione dell’importo rilevante ai sensi dell’art. 76 deve, dunque, essere computato l’assegno divorzile percepito dal richiedente, salvo che non sia stato corrisposto una tantum.

Ai fini dell’ammissione al beneficio del gratuito patrocinio rilevano anche i redditi illeciti, con la precisazione che l’indagine sui redditi non può avvalersi di automatismi e richiede la disamina della fattispecie concreta, escludendosi, comunque, che possa attribuirsi rilievo a sentenze non irrevocabili, in quanto ciò vulnera la presunzione di innocenza. È quindi illegittimo il diniego del beneficio fondato su una condanna non definitiva dalla quale possa inferirsi l’esistenza di redditi illeciti (Cass. pen., sez. IV, sent. 20/02/2013, n. 18591).

Eccezione: si tiene conto del solo reddito personale quando sono oggetto della causa diritti della personalità, ovvero nei processi in cui gli interessi del richiedente sono in conflitto con quelli degli altri componenti il nucleo familiare con lui conviventi.

L’ammissione al patrocinio a spese dello Stato rimane valida per ogni stato e grado del processo, ma, in ambito civile ed amministrativo diversamente da quanto accade in materia penale, se la parte ammessa al beneficio rimane soccombente, non può giovarsene per proporre impugnazione, senza aver ottenuta nuova ammissione.

Inoltre, l’ammissione al gratuito patrocinio nel processo civile, non comporta che siano a carico dello Stato le spese che l’assistito sia condannato a pagare all’altra parte risultata vittoriosa, perché gli onorari e le spese sono solo quelli dovuti al difensore della parte ammessa al beneficio, che lo Stato, sostituendosi alla stessa parte si impegna ad anticipare, in considerazione delle sue precarie condizioni economiche e della non manifesta infondatezza delle relative pretese (v. Cass. Civ. n. 10053 del 2012).

Casi particolari

In alcuni casi, in deroga ai limiti di reddito previsti dal comma 1 dell’art. 76 d.P.R.115/2002 può essere ammessa al patrocinio a spese dello Stato:

  1. - la persona offesa dai reati di cui agli articoli 572, 583-bis, 609-bis, 609-quater, 609-octies e 612-bis, nonché, ove commessi in danno di minori, dai reati di cui agli articoli 600, 600-bis, 600-ter, 600-quinquies, 601, 602, 609-quinquies e 609-undecies del codice penale, può essere ammessa al patrocinio anche in deroga ai limiti di reddito previsti dalla Legge (art. 76 comma 4 ter);
  2. -       il minore straniero non accompagnato coinvolto a qualsiasi titolo in un procedimento giurisdizionale ha diritto di essere informato dell'opportunità di nominare un legale di fiducia, anche attraverso il tutore nominato o l'esercente la responsabilità genitoriale ai sensi dell'articolo 3, comma 1, della legge 4 maggio 1983, n. 184, e successive modificazioni, e di avvalersi, in base alla normativa vigente, del gratuito patrocinio a spese dello Stato in ogni stato e grado del procedimento (art. 76 comma 4 quater);
  3. - i figli minori o i figli maggiorenni economicamente non autosufficienti rimasti orfani di un genitore a seguito di omicidio commesso in danno dello stesso genitore dal coniuge, anche legalmente separato o divorziato, dall'altra parte dell'unione civile, anche se l'unione civile è cessata, o dalla persona che è o è stata legata da relazione affettiva e stabile convivenza possono essere ammessi al patrocinio a spese dello Stato, anche in deroga ai limiti di reddito previsti, applicando l'ammissibilità in deroga al relativo procedimento penale e a tutti i procedimenti civili derivanti dal reato, compresi quelli di esecuzione forzata (art. 76 comma 4 quater);
  4. - le vittime di atti di terrorismo e delle stragi di tale matrice o dei superstiti (art. 10, comma 1, L. n. 206/204).

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Come detto sopra il patrocinio nei procedimenti civili e nei procedimenti di volontaria giurisdizione (per. es. separazione personale, affidamento prole, provvedimenti in materia di potestà genitoriale), è assicurato per la difesa del cittadino non abbiente quando le sue ragioni risultino non manifestamente infondate.

Ci sono dei casi di esclusione soggettiva dal beneficio de quo:

-          Il richiedente è persona condannata con sentenza definitiva per reati connessi alla violazione delle norme per la repressione dell’evasione in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto;

-          il richiedente risulta assistito da più di un difensore, salvo il caso in cui si tratti di nomina di un difensore per la partecipazione a distanza al processo penale, nei casi di applicazione della L. n. 11/1998.

Ci sono invece dei casi, diversi da quelli precedenti, in cui ricorre una presunzione di abbienza dell’istante e che sono i seguenti:

nelle cause per cessione di crediti e ragioni altrui (salvo se la cessione appaia fatta in pagamento di crediti o ragioni preesistenti);

in caso di condanna con sentenza definitiva per i reati di cui agli articoli 416-bis del codice penale e 291-quater del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43, 73, limitatamente alle ipotesi aggravate ai sensi dell'articolo 80, e 74, comma 1, del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, nonché per i reati commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, il reddito si ritiene superiore ai limiti previsti. E’ però ammessa la prova contraria (Corte Cost., sentenza n. 139 del 2010).

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

Non è prevista una procedura specifica nei casi di urgenza. Va, tuttavia, rilevato che ai sensi dell’art. 126 del testo unico, il Consiglio dell’ordine, entro dieci giorni dalla presentazione dell’istanza o dalla ricezione della stessa può, ove ne ricorrono i presupposti, ammettere l’interessato in via anticipata e provvisoria al gratuito patrocinio.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Nei giudizi civili l’istanza per l’ammissione al gratuito patrocinio, redatta secondo le modalità e con il contenuto previsto dagli art. 79 e 122 del t.u., deve essere presentata o inviata a mezzo raccomandata al Consiglio dell’ordine degli avvocati, esclusivamente dall’interessato o dal difensore.

Non viene specificato se la raccomandata deve essere effettuata con avviso di ricevimento, quindi si ritiene che questa non costituisca una condizione di ammissibilità, ma sia un’operazione da effettuare a discrezione dell’interessato.

I moduli per le domande sono disponibili presso le Segreterie del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati.

La domanda di ammissione in ambito civile si presenta presso la Segreteria del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati, competente rispetto al:

  • luogo dove ha sede il magistrato davanti al quale pende il processo;
  • luogo dove ha sede il magistrato competente a conoscere del merito, se il processo non è ancora in corso;
  • luogo dove ha sede il giudice che ha emesso il provvedimento impugnato per i ricorsi in Cassazione, Consiglio di Stato, Corte dei Conti.

L’istanza ai sensi dell’art. 78 D.PR.115/2002 è sottoscritta dall'interessato a pena di inammissibilità. La sottoscrizione è autenticata dal difensore, ovvero con le modalità di cui all'articolo 38, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

La domanda, sottoscritta dall'interessato, va presentata in carta semplice e deve indicare (art. 79 d.PR. citato):

  • la richiesta di ammissione al patrocinio
  • le generalità anagrafiche e codice fiscale del richiedente e dei componenti il suo nucleo familiare
  • l'attestazione dei redditi percepiti l'anno precedente alla domanda (autocertificazione)
  • l'impegno a comunicare le eventuali variazioni di reddito rilevanti ai fini dell'ammissione al beneficio
  • se trattasi di causa già pendente
  • la data della prossima udienza
  • generalità e residenza della controparte
  • ragioni di fatto e diritto utili a valutare la fondatezza della pretesa da far valere
  • prove (documenti, contatti, testimoni, consulenza tecniche, ecc. da allegare in copia).

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

Come già detto, la domanda di ammissione in ambito civile si presenta presso la Segreteria del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati, competente rispetto al:

  • luogo dove ha sede il magistrato davanti al quale è in corso il processo;
  • luogo dove ha sede il magistrato competente a conoscere del merito, se il processo non è ancora in corso;
  • luogo dove ha sede il giudice che ha emesso il provvedimento impugnato per i ricorsi in Cassazione, Consiglio di Stato, Corte dei Conti.

Con riferimento al giudizio penale la domanda va presentata al magistrato innanzi al quale pende il processo con la precisazione che se il processo pende in Cassazione, è competente il magistrato che ha emesso il provvedimento impugnato (artt. 93 e 96 d.PR. citato).

L’istanza va depositata dall’interessato o dal suo difensore presso la Cancelleria del giudice procedente ovvero può essere spedita con raccomandata alla Cancelleria medesima.

Se l’istante è detenuto o internato l’istanza può essere ricevuta dal direttore dell’istituto penitenziario o da un ufficiale di P.G.

Non è più prevista la possibilità di presentazione dell’istanza in udienza.

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

Copia dell'atto con il quale il Consiglio dell'Ordine accoglie, respinge o dichiara inammissibile l'istanza viene comunicata all'interessato e al magistrato.

Infatti il Consiglio dell'Ordine dopo il deposito della domanda:

  • valuta la fondatezza delle pretese da far valere e se ricorrono le condizioni per l'ammissibilità,
  • emette entro 10 giorni uno dei seguenti provvedimenti:
    • accoglimento della domanda
    • non ammissibilità della domanda
    • rigetto della domanda
  • trasmette copia del provvedimento all'interessato, al giudice competente e all'Ufficio delle Entrate, per la verifica dei redditi dichiarati.

Se il Consiglio dell’Ordine respinge o dichiara inammissibile l’istanza, questa può essere proposta al magistrato competente per il giudizio che decide con decreto. Il termine è ordinatorio.

All’esito delle verifiche il magistrato emette un decreto motivato di inammissibilità dell’istanza, ovvero di suo accoglimento o di rigetto.

Il decreto una volta depositato è comunicato dalla Cancelleria all’interessato.

In ambito penale invece, il magistrato deve provvedere nei 10 giorni successivi a quello in cui l’istanza è stata presentata o è pervenuta.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

 

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Chi è ammesso al patrocinio può nominare un difensore scelto tra gli iscritti negli elenchi degli avvocati per il patrocinio a spese dello Stato, istituiti presso i consigli dell'ordine del distretto di Corte d'appello nel quale ha sede il magistrato competente a conoscere del merito della causa o il magistrato dinanzi al quale pende il processo.
Chi è ammesso al beneficio può altresì nominare un consulente tecnico nelle ipotesi ammesse dalla legge.

Se si è nella fase del giudizio dinanzi alla Corte di cassazione, la scelta del difensore va operata usufruendo degli elenchi istituiti presso i consigli dell'ordine del distretto di Corte d'appello del luogo ove ha sede il giudice che ha emesso il provvedimento impugnato.

L'elenco degli avvocati incaricati del patrocinio è formato dai professionisti che ne fanno richiesta, provvisti dei requisiti necessari per la difesa.

L'inserimento nell'elenco è deliberato dal consiglio dell'ordine tenendo conto delle attitudini, dell'esperienza professionale acquisita in almeno sei anni di esercizio dell'attività e dell'assenza di sanzioni disciplinari.

L'inserimento nell'elenco è revocabile in qualsiasi momento, rinnovabile ogni anno e reso pubblico in tutti gli uffici giudiziari del distretto.

Il difensore della parte ammessa al patrocinio deve chiedere la dichiarazione di estinzione del processo in caso di sua cancellazione dal ruolo per inattività delle parti (ex art. 309 codice procedura civile). L'inosservanza dell'obbligo ha rilevanza disciplinare.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

L'ammissione al patrocinio a spese dello Stato comporta (art.107 d.PR. citato) la esenzione dal pagamento di alcune spese e la anticipazione di altre spese da parte dello Stato, come previsto dall'art. 131 del d.PR. 115/2002. Il patrocinio copre tutte le spese del procedimento previste dalla legge, ivi compresa la nomina di un consulente di parte; sono, invece, escluse le spese per le consulenze stragiudiziali.

L'onorario e le spese spettanti al difensore sono liquidati dal magistrato al termine di ciascuna fase o grado del processo e comunque all'atto della cessazione dell'incarico.

Spese ed onorari vanno liquidati anche all'ausiliario del magistrato e al consulente tecnico di parte.

Il decreto di pagamento viene comunicato al beneficiario e alle parti, compreso il pubblico ministero, e può essere impugnato dagli interessati.

Il difensore, l'ausiliario del magistrato e il consulente tecnico di parte non possono chiedere o percepire dal proprio assistito compensi o rimborsi diversi da quelli previsti per legge. Ogni patto contrario è nullo e la violazione del divieto costituisce grave illecito disciplinare.

Nel caso di azione civile esercitata nel processo penale deve farsi riferimento all'art. 108 del T.U. sulle spese di giustizia; l'ammissione al patrocinio determina, tuttavia, effetti sostanzialmente identici a quelli previsti dalla disciplina generale.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

La disciplina relativa al patrocinio a spese dello Stato non prevede un patrocinio parziale.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

L'ammissione è valida per ogni grado e per ogni fase del processo e per tutte le eventuali procedure derivate e comunque connesse (per es. esecuzione).

Tuttavia, la parte ammessa, rimasta soccombente, non può giovarsi dell'ammissione per proporre impugnazione, salvo che per l'azione di risarcimento del danno nel processo penale.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Se nel corso del procedimento sopravvengono modifiche delle condizioni di reddito rilevanti ai fini dell'ammissione al patrocinio, il magistrato procedente revoca il provvedimento di ammissione.
Il patrocinio può, altresì, essere revocato in qualsiasi momento dal magistrato che procede, se risulta la insussistenza dei presupposti necessari per l'ammissione ovvero se l'interessato ha agito o ha resistito in giudizio con mala fede o colpa grave.

La revoca ha effetto dal momento in cui si verifica la modifica del reddito, mentre negli altri casi ha effetto retroattivo; essa comporta il recupero delle somme che fanno carico dello Stato.

L'ufficio finanziario, se accerta che sono state fatte affermazioni non veritiere, richiede la revoca del beneficio e trasmette gli atti acquisiti al Procuratore della Repubblica competente per l'eventuale apertura di un procedimento penale.

Controlli sulla permanenza dei requisiti di ammissibilità possono essere ripetuti nel corso del giudizio su richiesta dell'autorità giudiziaria o su iniziativa degli uffici finanziari.

Per l'ipotesi che siano state compiute false attestazioni sull'ammontare del reddito percepito, è prevista la pena della reclusione da uno a cinque anni e la pena pecuniaria da euro 309,87 a euro 1549,37. La pena è aumentata se dal fatto consegue l'ottenimento o il mantenimento dell'ammissione al patrocinio.

La condanna comporta la revoca con efficacia retroattiva del beneficio e il recupero nei confronti del responsabile delle somme poste a carico dello Stato (cfr. art. 136 d.PR. citato).

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

Se il consiglio dell'ordine competente respinge o dichiara inammissibile l'istanza di ammissione al patrocinio, l'interessato può rinnovare la domanda al magistrato competente per il giudizio, il quale decide con decreto.

In ambito penale, invece, l’art. 99 del d.PR. prevede che l’interessato o il suo difensore possano proporre entro 20 giorni dalla comunicazione dell’esito negativo della domanda, un ricorso innanzi al Presidente del Tribunale ovvero al Presidente della Corte di Appello ai quali appartiene il magistrato che ha rigettato l’istanza

Ultimo aggiornamento: 24/01/2024

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Patrocinio a spese dello Stato - Lettonia

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

A norma del codice di procedura civile, i costi di un procedimento giudiziario comprendono:

i) le spese processuali; e

ii) le spese legali.

Le spese processuali e le spese legali sono previste al fine di:

  • compensare parzialmente le spese sostenute dallo Stato per finanziare l'attività degli organi giurisdizionali;
  • risarcire la parte vittoriosa delle spese sostenute;
  • incentivare l'estinzione volontaria dei debiti da parte dei debitori.

Informazioni su dove è possibile procedere al pagamento delle spese processuali possono essere ottenute presso la cancelleria di ciascun tribunale.

La parte condannata al pagamento dei costi del procedimento può impugnare la decisione intentando una causa accessoria.

Le SPESE PROCESSUALI comprendono:

  • un tributo a favore dello Stato (valsts nodeva);
  • un contributo amministrativo (kancelejas nodeva);
  • le spese correlate alla trattazione della causa.

A norma dell'articolo 34 del codice di procedura civile, ogni atto processuale è soggetto a uno specifico tributo a favore dello Stato, che si tratti dell'atto introduttivo del procedimento o di una domanda riconvenzionale, dell'istanza con cui un terzo interveniente presenta una domanda autonoma relativa all'oggetto di una causa già in corso, di un'istanza nell'ambito di un procedimento speciale di risoluzione delle controversie o di altre istanze previste da detto articolo. Per quanto riguarda le domande di divorzio, il giudice pospone il pagamento del tributo a favore dello Stato o ne autorizza il pagamento rateale su richiesta del ricorrente che abbia minori a carico.

A norma dell'articolo 38 del codice di procedura civile, è dovuto un contributo amministrativo:

  • per il rilascio di copie conformi di documenti agli atti e per la riemissione di una sentenza o di una decisione giudiziaria;
  • per il rilascio di un'attestazione;
  • per il rilascio di un duplicato di un titolo esecutivo scritto;
  • per la certificazione dell'esecutività di una sentenza che debba essere presentata a un'autorità straniera;
  • per la citazione di testimoni.

A norma dell'articolo 39 del codice di procedura civile, le spese correlate alla trattazione della causa comprendono:

  • gli importi dovuti ai testimoni e ai consulenti tecnici;
  • le spese correlate all'audizione di testimoni o allo svolgimento di ispezioni di luoghi e cose;
  • le spese correlate allo svolgimento di ispezioni sulla persona del convenuto;
  • le spese correlate all'esecuzione di una sentenza;
  • le spese correlate alla notificazione, all'emissione e alla traduzione degli ordini di comparizione e di altri atti giudiziari;
  • le spese di pubblicazione di avvisi sui giornali;
  • le spese correlate alle misure cautelari a garanzia di un credito.

Esenzione dal pagamento delle spese processuali

La legge specifica le persone che sono esenti dal pagamento delle spese processuali (articolo 43, primo comma, del codice di procedura civile), comprese le parti cui sia stato concesso il patrocinio a spese dello Stato.

Negli altri casi, una parte può chiedere al tribunale di essere esentata integralmente o parzialmente dal pagamento dalle spese processuali sulla base della propria situazione finanziaria, previa presentazione di prove pertinenti.

Il tribunale o il giudice esamina la domanda e concede un'esenzione totale o parziale dal pagamento delle spese processuali a favore dell'erario, tenendo conto della situazione finanziaria del richiedente.

Pagamento delle spese processuali

I conti su cui effettuare il versamento dei tributi a favore dello Stato, dei contribuiti amministrativi e delle spese correlate alla trattazione della causa sono indicati sul portale nella sezione Valsts nodevas un tiesu konti ("Tributi a favore dello Stato e conti delle autorità giurisdizionali").

Rimborso delle spese processuali

  • Alla parte vittoriosa viene accordato il rimborso di tutte le spese processuali da parte della controparte.
  • Se le domande attoree sono accolte solo in parte, il rimborso delle spese processuali è accordato all'attore in misura proporzionale alle domande accolte e al convenuto in misura proporzionale alle domande rigettate.
  • Se l'attore rinuncia alle proprie domande, è tenuto a rimborsare le spese processuali sostenute dal convenuto. In tal caso, il convenuto non deve rimborsare le spese processuali sostenute dall'attore. Tuttavia, se l'attore rinuncia alle proprie domande perché il convenuto ha volontariamente provveduto a soddisfarle dopo l'avvio del procedimento, il giudice, su richiesta dell'attore, dispone che il convenuto rimborsi le spese processuali sostenute dall'attore.
  • Se l'attore è esentato dal pagamento delle spese processuali, il convenuto è condannato a pagare le spese processuali dell'attore all'erario in misura proporzionale alle domande attoree accolte.
  • Nel caso in cui le domande attoree vengano rigettate e la decisione non venga appellata o qualora l'attore rinunci alle proprie domande, quest'ultimo sarà condannato a pagare le spese processuali che non sono state versate anticipatamente all'erario. Tuttavia, se l'attore rinuncia alle proprie domande perché il convenuto ha volontariamente provveduto a soddisfarle dopo l'avvio del procedimento, il convenuto è condannato a versare le spese processuali all'erario.
  • Se le domande attoree sono accolte solo in parte, ma il convenuto è esentato dal pagamento delle spese processuali, l'attore che non sia esentato dal pagamento delle spese processuali è tenuto a pagare le spese in misura proporzionale alle domande rigettate.
  • Se entrambe le parti sono esentate dal pagamento delle spese processuali, le spese sono a carico dello Stato.
  • Il tribunale o il giudice può posporre il pagamento delle spese processuali o autorizzarne il pagamento rateale, tenendo conto della situazione finanziaria dell'obbligato.

Rimborso del tributo a favore dello Stato

Informazioni sui motivi che giustificano il rimborso del tributo a favore dello Stato e sulla relativa procedura sono disponibili sul portale nella sezione Nodevu atmaksa ("Rimborso dei tributi").

Le SPESE LEGALI comprendono:

  • gli onorari degli avvocati;
  • le spese di viaggio per la partecipazione alle udienze;
  • le spese correlate alla formazione delle prove;
  • i costi per il patrocinio a spese dello Stato (applicabile ai procedimenti avviati dopo il 1º marzo 2016);
  • le spese per l'assistenza di un interprete in occasione delle udienze.

Rimborso delle spese legali

  • Le spese legali sono rimborsate nella misura prevista dalla legge.
  • Il convenuto è condannato al pagamento delle spese legali sostenute dall'attore se le domande attoree sono accolte integralmente o parzialmente o se l'attore rinuncia alle proprie domande in quanto il convenuto ha volontariamente provveduto a soddisfarle dopo l'avvio del procedimento.
  • Se le domande attoree sono rigettate, il giudice dispone che l'attore rimborsi le spese legali sostenute dal convenuto.
  • Se la parte obbligata a sostenere i costi per il patrocinio a spese dello Stato è esentata dal pagamento delle spese processuali, i costi correlati alla prestazione del patrocinio a spese dello Stato sono a carico dello Stato.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Per "patrocinio a spese dello Stato" si intende l'assistenza prestata nell'ambito della risoluzione di una controversia in sede giudiziale o stragiudiziale al fine di difendere i diritti violati o contestati di una persona o i suoi interessi legittimi nei casi, con i mezzi ed entro i limiti previsti dalla legge sul patrocinio a spese dello Stato.

Il patrocino a spese dello Stato copre i costi della consulenza legale, della redazione di atti processuali e della rappresentanza in tribunale.

3 Ho diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

Possono beneficiare del patrocinio a spese dello Stato:

  1. le persone cui sia riconosciuto lo status di persona a basso reddito o di persona in stato di bisogno, cui i sevizi sociali locali rilasciano le attestazioni pertinenti;
  2. le persone che si trovino inaspettatamente in una situazione finanziaria che impedisca loro di provvedere alla tutela dei propri diritti (calamità naturali, cause di forza maggiore o altre circostanze che sfuggono alla loro sfera di controllo), le quali sono tenute a presentare informazioni e prove pertinenti;
  3. le persone che dipendono interamente dallo Stato o dagli enti locali, nel qual caso lo Stato o gli enti locali competenti sono tenuti a fornire informazioni pertinenti su richiesta dell'interessato o dell'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato.

A una persona possono essere concessi il patrocino parziale a spese dello Stato, che prevede che l'interessato contribuisca al pagamento delle spese, e l'assistenza di un avvocato in determinati tipi di procedimenti civili (cause volte a invalidare una delibera dell'assemblea degli azionisti di una società, controversie di natura contrattuale in cui il valore della causa è superiore a 150 000 EUR e contenziosi riguardanti la protezione di segreti commerciali dall'acquisizione, dall'utilizzo e dalla divulgazione illeciti), purché l'interessato soddisfi le condizioni seguenti:

  1. il suo reddito non è superiore al salario minimo mensile in Lettonia;
  2. la sua situazione finanziaria lo rende ammissibile al patrocinio a spese dello Stato.

Gli informatori possono beneficiare del patrocinio a spese dello Stato a prescindere dalla loro situazione finanziaria.

Una persona che necessiti del patrocino a spese dello Stato nell'ambito di una controversia transfrontaliera e che risieda abitualmente o sia domiciliata in uno degli Stati membri dell'UE è considerata ammissibile al patrocinio a spese dello Stato per la risoluzione della controversia in Lettonia se, alla data della domanda di patrocinio, il suo reddito mensile medio nei tre mesi precedenti non superava il 50 % del salario minimo mensile in Lettonia, fatte salve altre condizioni normative applicabili.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso per la risoluzione di fondati contenziosi e controversie di diritto civile fino al momento in cui la sentenza definitiva passa in giudicato, fatta eccezione, ad esempio, per:

  1. le cause concernenti domande direttamente connesse all'attività commerciale o imprenditoriale o all'attività professionale autonoma dell'interessato;
  2. le cause che riguardano questioni doganali o fiscali;
  3. le cause concernenti domande relative a una lesione dell'onore e della dignità;
  4. le cause che riguardano il risarcimento di danni morali, fatti salvi i casi in cui la concessione del patrocinio a spese dello Stato è connessa alla richiesta di risarcimento di danni morali cagionati alla vittima in conseguenza di un reato;
  5. le controversie risolte ricorrendo a un tribunale arbitrale o ad altri meccanismi alternativi di risoluzione delle controversie;
  6. le cause concernenti domande relative a beni o servizi di lusso;
  7. le cause che comportano costi per il patrocinio a spese dello Stato sproporzionatamente elevati rispetto al valore della causa.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

L'interessato deve compilare il modulo di domanda di patrocinio a spese dello Stato e trasmetterlo all'amministrazione competente per il patrocinio, corredandolo di copie della documentazione attestante le informazioni inserite nella domanda (documenti comprovanti l'ammissibilità al patrocinio a spese dello Stato e documenti che descrivono la natura della controversia di diritto civile e il relativo procedimento). La documentazione deve essere consegnata all'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato di persona, per posta o inviando all'indirizzo Il link si apre in una nuova finestrapasts@jpa.gov.lv un messaggio di posta all'elettronica sottoscritto mediante firma elettronica con validazione temporale.

L'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato esaminerà la domanda e deciderà se concedere o negare il patrocinio a spese dello Stato entro 21 giorni dal ricevimento della domanda o entro 14 giorni nel caso in cui la causa riguardi diritti di minori.

Qualora vengano richieste informazioni supplementari, la decorrenza del termine per l'assunzione della decisione verrà sospesa fino al ricevimento delle informazioni necessarie o fino alla scadenza del termine per la loro presentazione.

Nel caso in cui decida di concedere il patrocinio a spese dello Stato, l'amministrazione competente per il patrocinio nominerà un professionista del diritto che abbia concluso con detta amministrazione un contratto per la prestazione di patrocinio a spese dello Stato.

Nella decisione di concessione del patrocinio a spese dello Stato vengono individuati il professionista che presterà il patrocinio e il luogo e la data di concessione dello stesso.

La decisione di concessione del patrocinio a spese dello Stato o di respingimento della domanda è notificata al richiedente per iscritto, per posta o mediante l'invio di un messaggio di posta elettronica all'indirizzo indicato nella domanda; il richiedente può anche ricevere la notifica di persona dall'ufficio dell'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato.

La decisione dell'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato può essere contestata presentando ricorso al ministero della Giustizia, mentre la decisione del ministero della Giustizia può essere impugnata dinanzi a un tribunale amministrativo.

Nei casi concernenti la concessione del patrocinio parziale a spese dello Stato (ossia l'assistenza di un avvocato in specifici tipi di procedimenti civili), l'amministrazione competente per il patrocinio si pronuncia entro un mese dalla data di ricevimento della domanda e specifica nella decisione la portata del patrocinio a spese dello Stato e il termine entro il quale l'interessato deve provvedere a pagare le spese a proprio carico. Entro sette giorni dal ricevimento del pagamento, viene conferito mandato al patrocinatore. In caso di mancato pagamento, l'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato adotta una decisione di revoca della concessione del patrocinio.

Se una persona che risiede abitualmente o è domiciliata in uno Stato membro dell'UE richiede il patrocinio a spese dello Stato nell'ambito di una controversia transfrontaliera giudicata in Lettonia, l'autorità competente dell'altro Stato membro o l'interessato trasmette la domanda all'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato, che la considera conforme alla procedura prevista dalla legge sul patrocinio a spese dello Stato. Nei casi in cui una controversia transfrontaliera sia giudicata al di fuori della Lettonia, la persona che risiede abitualmente o è domiciliata in uno Stato membro dell'UE presenta la domanda all'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato (il modulo di domanda è disponibile qui). In tali casi, l'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato invia un modulo compilato per la trasmissione della domanda di patrocinio e dei documenti pertinenti all'autorità competente dello Stato membro dell'UE interessato entro sette giorni dal ricevimento di tutte le traduzioni.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Il modulo di domanda di patrocinio a spese dello Stato è disponibile:

  1. sul sito web dell'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato nella sezione Il link si apre in una nuova finestraPakalpojumi ("Servizi");
  2. presso la sede dell'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato (Pils laukums 4, Riga);
  3. presso gli uffici delle autorità locali del comune lettone in cui la persona ha dichiarato la propria residenza o in cui risiede legalmente.

Il modulo di domanda di patrocinio a spese dello Stato in un altro Stato membro dell'Unione europea (nell'ambito di una controversia transfrontaliera) è disponibile sul portale europeo della giustizia elettronica nella sezione "Moduli online".

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Al modulo di domanda di patrocinio a spese dello Stato devono essere allegati i seguenti documenti:

  1. una copia del documento comprovante che la persona è ammissibile al patrocinio a spese dello Stato, ad esempio un certificato attestante che alla persona è riconosciuto lo status di persona in stato di bisogno o a basso reddito (o un altro documento che dimostri che la persona è ammissibile al patrocinio a spese dello Stato);
  2. copie dei documenti che descrivono la natura della controversia, il procedimento, ecc. (ad esempio un contratto, un ordine di comparizione, una decisione del tribunale competente in materia di diritto di famiglia).

Informazioni sulle condizioni e sulle procedure per la concessione del patrocinio a spese dello Stato in altri casi sono disponibili all'indirizzo Il link si apre in una nuova finestrahttps://jpa.gov.lv/ (sito web dell'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato, in lettone) o all'indirizzo Il link si apre in una nuova finestrahttps://jpa.gov.lv/par-mums-eng (sito web dell'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato, in inglese).

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

Indirizzo dell'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato: Pils laukums 4, Riga, LV-1050.

E-mail: Il link si apre in una nuova finestrapasts@jpa.gov.lv.

Numero verde: + 371 80001801 (per informazioni sui servizi forniti dall'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato e sulla compilazione dei moduli).

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

Le persone cui è riconosciuto lo status di persona in stato di bisogno o a basso reddito, le persone che dipendono interamente dallo Stato o dagli enti locali o le persone che si sono trovate inaspettatamente in una situazione finanziaria che impedisca loro di provvedere alla tutela dei loro diritti hanno diritto al patrocinio a spese dello Stato.

Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per la risoluzione giudiziale o stragiudiziale di controversie (comprese le controversie transfrontaliere), per la presentazione di ricorsi nell'ambito di procedimenti amministrativi riguardanti la concessione dell'asilo o per la presentazione di ricorsi contro decisioni relative a provvedimenti di allontanamento o di espulsione forzata contestati.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

L'interessato deve compilare il modulo di domanda di patrocinio a spese dello Stato e trasmetterlo all'amministrazione competente per il patrocinio, corredandolo di copie della documentazione attestante le informazioni inserite nella domanda (documenti comprovanti l'ammissibilità al patrocinio a spese dello Stato e documenti che descrivono la natura della controversia di diritto civile e il relativo procedimento). La documentazione deve essere consegnata all'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato di persona, per posta o inviando all'indirizzo Il link si apre in una nuova finestrapasts@jpa.gov.lv un messaggio di posta all'elettronica sottoscritto mediante firma elettronica con validazione temporale.

Per ottenere il patrocinio a spese dello Stato occorre presentare all'amministrazione competente per il patrocinio i seguenti documenti:

1) il Il link si apre in una nuova finestramodulo di domanda di patrocinio a spese dello Stato debitamente compilato e corredato di copia di un documento comprovante l'ammissibilità al patrocinio, ad esempio un certificato attestante lo status di persona in stato di bisogno o a basso reddito;

2) copie di documenti che descrivono la natura della controversia, il procedimento, ecc.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

L'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato conclude accordi con professionisti del diritto ai fini della prestazione del patrocinio. Se decide di concedere il patrocinio a spese dello Stato, l'amministrazione competente per il patrocinio assegnerà all'interessato un patrocinatore.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

I costi del procedimento sono a carico dell'interessato, salvo eccezioni.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

I costi non coperti dal patrocinio a spese dello Stato sono a carico dell'interessato.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

L'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato concede il patrocinio nei seguenti casi:

1) nei procedimenti dinanzi alla Corte costituzionale, il patrocinio a spese dello Stato è concesso alla persona il cui ricorso costituzionale è stato rigettato esclusivamente per l'assenza di basi giuridiche o della manifesta insufficienza delle stesse a sostenere il ricorso;

2) nei procedimenti civili (tranne quando riguardano questioni doganali o fiscali oppure lesioni dell'onore e della dignità o sono direttamente connessi all'attività commerciale o imprenditoriale o all'attività professionale autonoma dell'interessato);

3) nei procedimenti amministrativi:

  • nei ricorsi riguardanti la concessione dell'asilo;
  • nei ricorsi contro decisioni relative a provvedimenti di allontanamento o di espulsione forzata contestati;
  • nei ricorsi contro la decisione di un tribunale competente in materia di diritto di famiglia per quanto riguarda la tutela dei diritti e degli interessi legittimi di un minore;
  • nei procedimenti amministrativi in cui il tribunale (il giudice) ha deciso di concedere il patrocinio a spese dello Stato alla luce della complessità della controversia e della situazione finanziaria della persona fisica interessata.

Il patrocinio parziale a spese dello Stato può essere concesso al fine di ricevere l'assistenza di un avvocato in determinati tipi di procedimenti civili:

  • nelle cause volte a invalidare una delibera dell'assemblea dei soci o degli azionisti di una società di capitali;
  • nelle cause riguardanti controversie di natura contrattuale il cui valore è superiore a 150 000 EUR;
  • nelle cause riguardanti la protezione di segreti commerciali dall'acquisizione, dall'utilizzo e dalla divulgazione illeciti.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Se la persona non necessita del patrocinio a spese dello Stato concesso, può ritirare la domanda di patrocinio prima della conclusione del procedimento, dandone comunicazione all'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

È possibile ricorrere contro la decisione dell'amministrazione competente per il patrocinio a spese dello Stato di concedere o negare il patrocinio conformemente alla procedura prevista dal Il link si apre in una nuova finestracodice di procedura amministrativa.

Ultimo aggiornamento: 24/05/2023

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Patrocinio a spese dello Stato - Lituania

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

Le spese contemplate dal patrocinio secondario a spese dello Stato (antrinė teisinė pagalba) sono quelle dal cui pagamento il richiedente è esentato, in particolare: le spese per i contenziosi civili, i costi dei procedimenti costituzionali, le spese dei procedimenti amministrativi, i costi delle cause giudiziarie relative a un illecito amministrativo, le spese relative all'esame di un'azione civile sollevata in una causa penale, le spese di difesa e di rappresentanza nei procedimenti (compresi i procedimenti di ricorso e di cassazione, indipendentemente da chi li avvia), le spese per le procedure di esecuzione di cui alle Istruzioni per l'esecuzione delle decisioni, approvate dal ministro della Giustizia, e le spese relative alla preparazione degli atti processuali, alla raccolta di prove, alla traduzione e alla rappresentanza nelle procedure preliminari di risoluzione extragiudiziale delle controversie, ove tale procedura sia prevista dalla legge o da una decisione giudiziaria. Sono pagate anche le spese di viaggio quando la presenza del richiedente è obbligatoria come stabilito dalla legge o riconosciuto dall'organo giurisdizionale.

Nelle controversie transfrontaliere in materia civile e commerciale, il patrocinio a spese dello Stato copre:

  1. le spese di interpretazione;
  2. i costi di traduzione della domanda di gratuito patrocinio e dei documenti giustificativi;
  3. i costi di traduzione degli atti processuali essenziali richiesta dal giudice o dall'autorità competente e presentata dal richiedente;
  4. le spese di viaggio a carico del richiedente, quando la presenza in aula delle persone collegate al caso del richiedente è richiesta dalla legge lituana o da un'ordinanza e il giudice decide che non esiste un'altra modalità per sentire tali persone in modo appropriato.

Nelle controversie transfrontaliere in cui il richiedente è domiciliato o prevalentemente residente nella Repubblica di Lituania, il patrocinio a spese dello Stato copre le spese relative:

  1. al gratuito patrocinio offerto in Lituania, prima della ricezione di una domanda di gratuito patrocinio in un altro Stato membro dell'Unione europea in cui viene esaminato il caso o in cui la decisione passa in giudicato;
  2. alla traduzione della domanda di gratuito patrocinio e dei documenti giustificativi.

Se ha diritto al 100 % del patrocinio secondario a spese dello Stato, il richiedente è esonerato da tali spese. Se ha diritto solo al gratuito patrocinio parziale, le spese rimanenti sono a carico del richiedente.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Il gratuito patrocinio primario (pirminė teisinė pagalba) e secondario (antrinė teisinė pagalba) e la mediazione stragiudiziale a spese dello Stato (valstybės užtikrinama neteisminė mediacija) sono concessi conformemente alla modalità stabilita nella legge della Repubblica di Lituania sul patrocinio a spese dello Stato (Lietuvos Respublikos valstybės garantuojamos teisinės pagalbos įstatymas).

Il gratuito patrocinio primario si richiede se si necessita di informazioni giuridiche, consulenza legale, preparazione di documenti destinati alle autorità statali o comunali, assistenza per la risoluzione extragiudiziale delle controversie o della preparazione di un accordo transattivo. Chi svolge attività di gratuito patrocinio primario formula anche domande di divorzio consensuale, accordi di divorzio, domande di ordinanza dell'organo giurisdizionale, opposizioni alle domande dei creditori, domande di autorizzazione giudiziaria a vendere o ipotecare beni immobili, domande di autorizzazione giudiziaria ad accettare un'eredità e domande di autorizzazione giudiziaria preventiva a concludere operazioni riguardanti i beni di una persona giuridicamente incapace o con capacità giuridica limitata in un determinato settore.

Il gratuito patrocinio primario è disponibile in qualsiasi comune della Lituania.

Il gratuito patrocinio secondario si richiede se si necessita di preparare atti processuali, di essere difesi o rappresentati da un avvocato in un procedimento giudiziario, comprese le procedure di esecuzione, di essere rappresentati durante la fase preliminare extragiudiziale di una controversia, quando tale procedura è richiesta dalla legge o da una decisione dell'organo giurisdizionale, di essere esentati dal pagamento degli onorari spettanti agli avvocati, delle spese procedurali e di altri costi.

Si presenta domanda di mediazione stragiudiziale garantita dallo Stato se si vuole ottenere una composizione amichevole di una controversia civile.

Le decisioni sulla concessione del gratuito patrocinio secondario o della mediazione stragiudiziale a spese dello Stato sono adottate dall'ufficio per il patrocinio a spese dello Stato (Valstybės garantuojamos teisinės pagalbos tarnyba).

Tutte le informazioni sul patrocinio a spese dello Stato sono disponibili sul sito web del sistema informativo per i servizi di patrocinio (Teisinės pagalbos paslaugų informacinės sistemos — TEISIS): Il link si apre in una nuova finestrahttps://teisis.lt/external/home/main.

3 Quali sono i requisiti per ottenere il patrocinio gratuito a spese dello Stato?

Il gratuito patrocinio primario è concesso ai cittadini lituani, ai cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea, alle persone che risiedono legalmente in Lituania o in un altro Stato membro dell'UE e alle persone che hanno diritto a tale patrocinio ai sensi di accordi internazionali di cui la Lituania è parte contraente. Tutti i soggetti elencati sopra hanno diritto a un'ora di consulenza gratuita riguardante il loro caso, indipendentemente dalla situazione economica in cui versano.

Chi svolge attività di gratuito patrocinio primario offre consulenza per la risoluzione di controversie in via extragiudiziale, fornisce informazioni in merito all'ordinamento giuridico, alle leggi e ad altri atti giuridici, offre assistenza nella redazione di un accordo transattivo e nella compilazione della domanda di gratuito patrocinio secondario, se necessario, o prepara gli atti processuali previsti dalla legge. Il gratuito patrocinio primario è rifiutato se: le richieste del richiedente sono manifestamente infondate; il richiedente ha già ricevuto un'ampia consulenza sulla stessa questione; è chiaro che la persona è in grado di ottenere la consulenza di un avvocato senza il patrocinio a spese dello Stato; la domanda non riguarda i diritti e gli interessi legittimi della persona, tranne nei casi di rappresentanza previsti dalla legge; oppure se ci si trova dinanzi a un caso di abuso del patrocinio a spese dello Stato o dei diritti sostanziali o procedurali.

Il gratuito patrocinio secondario è concesso alla stessa categoria di persone, ma è soggetto a una valutazione del patrimonio personale (o familiare) e del reddito personale.

Esso può essere concesso a persone il cui patrimonio personale (o familiare) e il cui reddito personale annuo relativo agli ultimi 12 mesi non superano le soglie normative stabilite dal governo lituano per ricevere il gratuito patrocinio. Si noti che le persone che richiedono il gratuito patrocinio secondario sono tenute a fornire informazioni sui propri beni mobili e immobili e su quelli del coniuge.

Indipendentemente dal patrimonio personale (o familiare) o dal reddito personale annuo, il gratuito patrocinio secondario può essere concesso, ad esempio: alle vittime di atti criminali; ai beneficiari di prestazioni di sicurezza sociale; alle persone che hanno un grave livello di disabilità o sono riconosciute inabili al lavoro o che hanno raggiunto l'età pensionabile e per le quali è stato stabilito un livello di esigenze particolari considerevoli secondo la procedura prevista dalla legge; e alle altre persone elencate all'articolo 12 della legge sul patrocinio a spese dello Stato.

Il gratuito patrocinio secondario è rifiutato se: le richieste del richiedente sono manifestamente infondate; la rappresentanza nel caso di specie non è praticabile; il richiedente fa valere un danno morale per diffamazione, ma non si è verificato alcun danno materiale; la domanda riguarda un credito derivante direttamente dall'attività commerciale o autonoma del richiedente; il richiedente può accedere ai servizi legali richiesti senza ricorrere al patrocinio a spese dello Stato; la domanda non riguarda la violazione dei diritti del richiedente, tranne nei casi di rappresentanza previsti dalla legge; il credito per il quale è richiesto il gratuito patrocinio secondario è stato trasferito al richiedente al fine di ottenere il patrocinio a spese dello Stato; il richiedente abusa del patrocinio a spese dello Stato o dei suoi diritti sostanziali o procedurali; il richiedente rifiuta di pagare una parte delle spese fisse legate al gratuito patrocinio secondario; dall'esame della fondatezza del credito emerge che le eventuali spese legate al gratuito patrocinio secondario eccederebbero l'entità del credito finanziario (interessi finanziari); il richiedente ha beneficiato del gratuito patrocinio secondario in un altro caso, ma si è rifiutato di pagare le relative spese fisse o parte di esse entro il termine stabilito.

La mediazione stragiudiziale a spese dello Stato può aver luogo se almeno una delle parti della controversia ha diritto al gratuito patrocinio secondario.

Nelle controversie transfrontaliere, qualora il patrimonio personale (o familiare) e il reddito personale delle persone fisiche regolarmente residenti in un altro Stato membro dell'Unione europea superino la soglia normativa stabilita dal governo, ma indichino che tali persone non sono in grado di sostenere le spese processuali, l'ufficio per il patrocinio a spese dello Stato deve verificare se la persona in questione sia in grado di sostenere le spese processuali, tenuto conto del costo della vita nell'altro Stato membro in cui tale persona è domiciliata o prevalentemente residente, e può decidere di concedere il gratuito patrocinio secondario. In tal caso, l'eventuale diritto del richiedente al patrocinio a spese dello Stato, in considerazione del suo patrimonio personale (o familiare) e del suo reddito personale, è valutato in base alla legislazione del luogo in cui è domiciliato o prevalentemente residente.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Sì, fatta eccezione per le controversie transfrontaliere. Nelle controversie transfrontaliere, il gratuito patrocinio è concesso in materia civile e commerciale.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

Sì. Se nel procedimento penale è obbligatoria la presenza di un avvocato difensore o di un rappresentante autorizzato, l'avvocato che fornisce i servizi di gratuito patrocinio secondario è nominato dal funzionario incaricato delle indagini preliminari, dal pubblico ministero o dall'organo giurisdizionale adito.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Il formulario per la domanda di gratuito patrocinio secondario, unitamente ai documenti complementari, e il formulario per la domanda di mediazione stragiudiziale a spese dello Stato, unitamente ai documenti complementari, sono disponibili sul sito web dedicato al patrocinio a spese dello Stato: Il link si apre in una nuova finestrahttps://vgtpt.lrv.lt/en/links/requests

Per le controversie transfrontaliere, il formulario di domanda da presentare è disponibile sul portale europeo della giustizia elettronica.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

I documenti da presentare sono disponibili sul sito web dedicato al patrocinio a spese dello Stato: Il link si apre in una nuova finestrahttps://vgtpt.lrv.lt/en/links/requests

Per le controversie transfrontaliere:

  1. Il formulario per la domanda di gratuito patrocinio, che deve recare la firma del richiedente o del suo rappresentante autorizzato, il quale è tenuto a fornire prova di tale autorizzazione.
  2. Un documento attestante l'identità: passaporto, carta d'identità, permesso di soggiorno permanente o temporaneo in Lituania o in uno Stato membro dell'Unione europea.
  3. I documenti giustificativi della domanda, come le ordinanze già emesse dall'organo giurisdizionale, il contratto, se la domanda è relativa all'esecuzione di un contratto, ecc.
  4. Un certificato (o attestato) rilasciato dall'autorità competente dello Stato di residenza nel quale si attesta il diritto del richiedente a ricevere il gratuito patrocinio nel proprio Stato conformemente alle leggi ivi vigenti.

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

All'ufficio per il patrocinio a spese dello Stato:

Odminių g. 3, 01122 Vilnius
Tel.: 8 700 00 211
Fax: 8 700 35 004
E-mail: Il link si apre in una nuova finestrateisinepagalba@vgtpt.lt

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

Presentando domanda presso l'ufficio per il patrocinio a spese dello Stato.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Presentare la domanda corredata dei documenti necessari all'ufficio per il patrocinio a spese dello Stato.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

L'ufficio per il patrocinio a spese dello Stato.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

Se ha diritto al gratuito patrocinio finanziato al 100 % dallo Stato, il richiedente è esente dal pagamento degli onorari spettanti agli avvocati e delle spese di contenzioso. Se ha diritto al gratuito patrocinio finanziato dallo Stato, la parte rimanente degli onorari spettanti agli avvocati e delle spese di contenzioso sarà a carico del richiedente. Occorre notare che non vi è alcuna esenzione dal pagamento delle spese di contenzioso sostenute dall'altra parte della controversia; per cui, se una persona avvia una procedura giudiziaria e il giudice respinge la richiesta avanzata, quest'ultimo può porre a carico di tale persona le spese di contenzioso sostenute dalla controparte. In questi casi, lo Stato non esenta il richiedente dal pagamento delle spese legali sostenute dalla controparte.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Le spese sono a carico della persona che riceve il gratuito patrocinio parziale.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Sì, il gratuito patrocinio secondario è disponibile anche per la preparazione di un ricorso e per la rappresentanza dinanzi alla corte d'appello. Si noti che, se il gratuito patrocinio secondario è stato concesso in primo grado, è necessario presentare una nuova domanda corredata di tutti i documenti necessari all'ottenimento del gratuito patrocinio secondario per la procedura di ricorso. L'ufficio per il patrocinio a spese dello Stato valuterà l'eventuale idoneità al gratuito patrocinio richiesto.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Sì, se risulta che la persona a cui è stato concesso il gratuito patrocinio ha omesso informazioni o fornito informazioni false per ottenerlo. Il gratuito patrocinio può essere revocato anche su richiesta della persona stessa, o se risulta che la persona ne fa un uso improprio, non collabora con l'avvocato, ecc.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

Sì. Una decisione adottata dall'ufficio per il patrocinio a spese dello Stato può essere impugnata dinanzi alla commissione lituana per le controversie amministrative (Lietuvos administracinių ginčų komisija) (Vilniaus g. 27, Vilnius) o al tribunale amministrativo regionale di Vilnius (Vilniaus apygardos administracinis teismas) (Žygimantų g. 2, Vilnius) entro un mese dal ricevimento della decisione.

17 La domanda di patrocinio gratuito a spese dello Stato ha per effetto la sospensione dei termini di prescrizione?

No.

Ultimo aggiornamento: 26/02/2024

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Patrocinio a spese dello Stato - Lussemburgo

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

Possono essere presi in carico attraverso l'istituto del patrocinio a spese dello Stato i seguenti costi di un processo:

  • le imposte di bollo e di registro;
  • le spese di cancelleria;
  • i diritti e le spese degli ufficiali giudiziari;
  • le spese e gli onorari dei periti;
  • i compensi dei traduttori e degli interpreti;
  • le spese e gli onorari dei notai;
  • i costi della testimonianza;
  • le spese di viaggio;
  • le spese di inserzione sui giornali;
  • le spese e gli onorari degli avvocati;
  • i diritti e le spese delle formalità di iscrizione, di ipoteca e di garanzia;
  • le spese per i certificats de coutume (certificati di usi e consuetudini).

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Grazie al patrocinio a spese dello Stato, una persona fisica con risorse economiche insufficienti può ottenere, per una determinata causa, l'assistenza di un avvocato, anche solo per una consulenza legale.

3 Quali sono i requisiti per ottenere il patrocinio gratuito a spese dello Stato?

Possono beneficiare del patrocinio a spese dello Stato per tutelare i propri interessi le persone con risorse economiche insufficienti, a condizione che siano:

  • cittadini lussemburghesi; o
  • cittadini stranieri autorizzati a stabilirsi in Lussemburgo; o
  • cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea; o
  • cittadini stranieri assimilati, per effetto di un trattato internazionale, a cittadini lussemburghesi in materia di patrocinio a spese dello Stato; o
  • cittadini di paesi terzi in soggiorno irregolare, ai fini del rimborso di retribuzioni dovute ai sensi dell'articolo 572-7 del codice del lavoro.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso anche a qualsiasi altro cittadino straniero con risorse economiche insufficienti per i procedimenti in materia di diritto di asilo, accesso al territorio, soggiorno, stabilimento e allontanamento di stranieri.

L'insufficienza delle risorse economiche è valutata in relazione al reddito lordo integrale e al patrimonio del richiedente e dei suoi familiari.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere negato a una persona la cui azione appaia a priori irragionevole, con poche probabilità di successo o con un oggetto sproporzionato rispetto alle spese da sostenere.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso per procedimenti giudiziari o stragiudiziali, contenziosi o non contenziosi e a prescindere che la persona in questione sia parte in giudizio come attrice o come convenuta. Può essere richiesto per qualsiasi procedimento dinanzi a un organo del sistema giudiziario o del sistema amministrativo.

Il patrocinio a spese dello Stato può inoltre essere concesso per misure cautelari, nonché per azioni esecutive delle decisioni giudiziarie o di qualsiasi altro titolo esecutivo.

Il patrocinio a spese dello Stato non può invece essere concesso ai proprietari di autoveicoli per controversie derivanti dall'uso di tale veicolo, così come non viene concesso a commercianti, industriali, artigiani o liberi professionisti per controversie riguardanti la rispettiva attività commerciale o professionale, salvo in casi eccezionali debitamente giustificati, né è concesso in generale per controversie risultanti da attività di natura speculativa da parte della persona che richiede il patrocinio a spese dello Stato.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

In tutti i casi di urgenza, l'ammissione provvisoria al patrocinio a spese dello Stato può essere disposta dal bâtonnier (presidente) del competente ordine degli avvocati per gli atti da questi stabiliti, senza ulteriori formalità.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Il modulo nazionale per la richiesta del patrocinio a spese dello Stato in Lussemburgo è disponibile presso il service central d'assistance sociale (servizio centrale di assistenza sociale) (tel. +352.475821-1).

Può anche essere scaricato dal sito internet dell'Il link si apre in una nuova finestraordine degli avvocati di Lussemburgo o dal sito internet dell'Il link si apre in una nuova finestraordine degli avvocati di Diekirch.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

La persona che presenta domanda di patrocinio a spese dello Stato deve allegare:

  • una copia della propria carta d'identità;
  • un Il link si apre in una nuova finestracertificato di iscrizione al centre commun de la sécurité sociale (CCSS, centro comune della previdenza sociale) per sé e per gli altri componenti del suo nucleo familiare;
  • per l'interessato/a e per tutti i componenti del suo nucleo familiare: le buste paga (o un certificato di situazione reddituale del CCSS), nonché documenti comprovanti il pagamento del revenu d'inclusion sociale (REVIS, reddito di inclusione sociale), la condizione di disoccupato/a o la percezione di una pensione o altri documenti relativi agli ultimi tre mesi e indicanti gli importi lordi (gli estratti bancari non sono sufficienti);
  • se il nucleo familiare non percepisce nulla dal Fonds national de solidarité (fondo nazionale di solidarietà), un certificato negativo del suddetto fondo per ogni componente del nucleo;
  • in caso di assegno alimentare percepito o versato dal nucleo familiare, un documento indicante l'importo versato o percepito (ad esempio, estratti bancari degli ultimi tre mesi);
  • il certificato di proprietà o non proprietà immobiliare, rilasciato dall'Administration des contributions directes (amministrazione fiscale lussemburghese) per ogni componente del nucleo familiare;
  • eventuali documenti giustificativi relativi alla proprietà di immobili situati all'estero;
  • documenti attestanti il patrimonio mobiliare (denaro contante, risparmi, azioni, obbligazioni, ecc.);
  • se il nucleo familiare è in affitto, una copia del contratto di affitto e le ricevute di pagamento delle ultime tre mensilità di canone;
  • se il nucleo familiare sta rimborsando un mutuo ipotecario, la prova del versamento della mensilità;
  • documenti attestanti redditi da beni mobili e immobili;
  • documenti riguardanti la causa in questione.

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

È il presidente dell'ordine degli avvocati del luogo di residenza del richiedente o un suo delegato a pronunciarsi sulla concessione del patrocinio a spese dello Stato. In assenza di residenza, sono competenti il presidente del consiglio dell'ordine di Lussemburgo o un suo delegato.

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

La decisione del presidente dell'ordine degli avvocati è comunicata a mezzo posta.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Nella sua decisione il presidente dell'ordine degli avvocati indicherà il nome dell'avvocato nominato dal quale si riceverà assistenza, con l'invito a contattarlo.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Il presidente dell'ordine nomina l'avvocato che è stato liberamente scelto dal richiedente oppure, in assenza di scelta o quando il presidente ritiene tale scelta inadeguata, un avvocato d'ufficio. Salvo impedimento o conflitto di interessi, l'avvocato è tenuto ad accettare il mandato che gli è stato conferito.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

In linea di principio, il patrocinio a spese dello Stato copre tutte le spese relative a procedimenti, procedure o atti per i quali è stato concesso (cfr. punto 1),

mentre non copre le indennità di procedimento, né quelle per procedimento abusivo e vessatorio.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Non esiste in Lussemburgo il patrocinio parziale a spese dello Stato.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

No, occorre nel caso presentare una nuova richiesta di patrocinio a spese dello Stato.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Il presidente dell'ordine degli avvocati può revocare il patrocinio a spese dello Stato al richiedente, anche dopo il procedimento o il compimento degli atti per i quali è stato concesso, qualora venga accertato che il patrocinio è stato concesso a seguito di dichiarazioni false o sulla base di documenti inesatti. Il beneficio del patrocinio a spese dello Stato può essere revocato anche quando, nel corso del procedimento o durante il compimento di tali atti o in conseguenza di essi, il beneficiario entri in possesso di risorse che, se fossero esistite nel momento della domanda di patrocinio, non avrebbero consentito la concessione del patrocinio. Il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato o l'avvocato nominato è tenuto a dichiarare qualsiasi modifica di questo tipo al presidente dell'ordine degli avvocati.

La decisione del presidente di revocare il beneficio del patrocinio a spese dello Stato è immediatamente comunicata al ministero della Giustizia. Spetta all'administration de l'enregistrement et des domaines (amministrazione del registro e del demanio) recuperare le somme già versate nell'ambito del suddetto patrocinio.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

La decisione del presidente dell'ordine degli avvocati di rifiutare o di revocare il beneficio del patrocinio a spese dello Stato può essere impugnata dinanzi al Conseil disciplinaire et administratif (consiglio disciplinare e amministrativo), che decide in ultima istanza. Il ricorso deve essere presentato con lettera raccomandata al presidente del consiglio disciplinare e amministrativo entro dieci giorni dalla comunicazione della decisione del presidente dell'ordine degli avvocati. Il consiglio, o uno dei suoi membri delegati, ascolterà le spiegazioni del ricorrente nel corso di un'udienza.

17 La domanda di patrocinio gratuito a spese dello Stato ha per effetto la sospensione dei termini di prescrizione?

La domanda di patrocinio gratuito a spese dello Stato non sospende la prescrizione.

Link utili:

Il link si apre in una nuova finestraOrdine degli avvocati di Lussemburgo

Il link si apre in una nuova finestraGuichet.lu

Ultimo aggiornamento: 06/03/2024

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Patrocinio a spese dello Stato - Malta

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

Le spese per i procedimenti giudiziari sono fissate per legge. Alcuni pagamenti devono essere effettuati all'inizio del procedimento giudiziario, altri alla fine. In generale si tratta di spese fisse comprendenti le attività effettuate dall'organo giurisdizionale. Tali servizi comprendono le imposte di registro, i costi degli ordini di comparizione per l'audizione dei testimoni, altre spese connesse al procedimento in questione e i costi per le copie delle sentenze. Tranne alcune eccezioni, gli onorari degli avvocati per i procedimenti giudiziari sono fissati per legge. Le parti tuttavia possono concludere accordi differenti per iscritto.

Le spese citate non comprendono le spese giudiziarie supplementari che il giudice può tuttavia stabilire in caso di contestazione.

Quanto all'imputazione dei costi, quando la sentenza è pronunciata, spetta al giudice decidere la parte che dovrà sostenere le spese. In linea generale, la parte soccombente è tenuta anche a pagare le spese, ma il giudice può decidere diversamente a seconda dei casi.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato è una forma d'aiuto che lo Stato concede a una persona su richiesta della quale - dopo una valutazione della sua situazione finanziaria effettuata dai funzionari dell'agenzia per il patrocinio a spese dello Stato, e una valutazione del merito della richiesta, effettuata dall'avvocato per il patrocinio a spese dello Stato a seconda del tipo di causa - si emette una dichiarazione sulla validità delle sue motivazioni per avviare azioni o difendersi in giudizio, o ancora continuare a partecipare a procedimenti giudiziari per adire i tribunali.

Pertanto il patrocinio a spese dello Stato consiste nella concessione di assistenza legale a persone che percepiscono un reddito modesto e non sono in grado di pagare una rappresentanza legale né di accedere al sistema giudiziario. Il patrocinio a spese dello Stato è importante per consentire l'accesso alla giustizia e garantire l'uguaglianza dinanzi alla legge, il diritto a disporre di un avvocato e il diritto a un processo equo per coloro che non dispongono di risorse finanziarie sufficienti. In una società democratica l'uguaglianza è fondamentale.

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso in tutte le cause penali e in quasi tutte quelle civili. Nelle cause civili, la persona in questione dev'essere in possesso dei requisiti necessari previa verifica delle risorse e di una verifica del merito della causa.

3 Quali sono i requisiti per ottenere il patrocinio gratuito a spese dello Stato?

Nelle cause civili: il patrocinio a spese dello Stato è concesso alle persone interessate solo allorché sono soddisfatti i criteri sia della verifica delle risorse, sia della verifica del merito.

Verifica delle risorse: per risultare ammissibile in base al criterio delle risorse, l'istante non deve avere, nei dodici mesi precedenti, alcun tipo di patrimonio, compreso il denaro liquido disponibile, il cui valore netto superi i 13 000 EUR (o la somma stabilita per legge). Inoltre, nei dodici mesi precedenti la domanda di patrocinio a spese dello Stato, il reddito dell'istante non deve aver superato il salario minimo nazionale delle persone di età superiore a 18 anni.

La verifica delle risorse non tiene conto delle voci inerenti al fabbisogno quotidiano dell'istante e dei membri del suo nucleo familiare, né della residenza principale o del patrimonio (mobiliare e immobiliare) se quest'ultimo è oggetto del procedimento giudiziario.

Verifica del merito: perché un istante possa essere ammesso (in base al criterio del merito) l'avvocato per il patrocinio a spese dello Stato, dopo aver esaminato la natura della causa, deve decidere se l'istante abbia diritto di avviare azioni o difendersi in giudizio, o ancora di continuare a partecipare a procedimenti giudiziari dinanzi a un giudice, ossia se l'istante abbia una probabilis causa litigandi. Ciascuna causa è esaminata in base al proprio merito. La verifica del merito è effettuata dall'avvocato per il patrocinio a spese dello Stato. Comprende un esame della causa, del possibile esito del procedimento e delle prospettive di successo.

Una persona che possiede i requisiti, cui il giudice abbia assegnato un avvocato d'ufficio e un procuratore legale per il patrocinio a spese dello Stato nelle cause civili continua a ricevere assistenza fino alla conclusione definitiva del procedimento.

Nelle cause penali: Il patrocinio a spese dello Stato non è soggetto alla verifica delle risorse. Nei processi sommari dinanzi alla Qorti tal-Maġistrati bħala Qorti ta' Ġudikatura Kriminali (l'ufficio del giudice di pace in funzione di tribunale penale) l'organo giurisdizionale nomina un avvocato d'ufficio scegliendolo fra quelli di turno nella giornata. Nelle altre cause penali, l'accusato deve comunicare al giudice che desidera fruire del patrocinio a spese dello Stato; tale richiesta dev'essere messa agli atti nel verbale del procedimento. L'organo giurisdizionale trasmette la richiesta, insieme ai dettagli personali dell'accusato, all'agenzia per il patrocinio a spese dello Stato, che deve redigere una risposta, segnalando se la richiesta è stata accettata e indicando il nome dell'avvocato d'ufficio.

Ricorsi in appello penali: Se si desidera ricorrere in appello, con l'assistenza di un avvocato d'ufficio a spese dello Stato, contro una sentenza emanata dall'ufficio del giudice di pace, si deve informare immediatamente l'agenzia per il patrocinio a spese dello Stato, il giorno stesso o il giorno successivo alla sentenza, affinché sia possibile adottare le disposizioni necessarie. È opportuno fornire i dettagli della sentenza, al fine di consentire all'avvocato per il patrocinio a spese dello Stato assegnato di valutare se vi siano motivi sufficienti per un appello.

Persone convocate per un interrogatorio e/o in stato d'arresto: Chi sia stato convocato per un interrogatorio dalla polizia o sia stato arrestato ha il diritto di conferire con un avvocato d'ufficio a spese dello Stato fra quelli di turno nella giornata.

Procedura

Nei procedimenti civili, per fissare un appuntamento con il responsabile degli avvocati per il patrocinio a spese dello Stato occorre presentare i documenti indicati di seguito (oppure i documenti pertinenti all'interessato, a seconda dei casi), affinché sia possibile effettuare la verifica delle risorse e stabilire se l'interessato sia ammissibile al patrocinio a spese dello Stato:

  • Un documento del dipartimento della previdenza sociale, che indichi l'importo in denaro percepito dall'interessato negli ultimi dodici mesi;
  • Un modulo FS3/le buste paga degli ultimi dodici mesi;
  • Un estratto conto (situazione contabile) relativo agli ultimi dodici mesi, per ciascun conto bancario detenuto dall'interessato a proprio nome;
  • Un documento rilasciato dall'ufficio del lavoro che dimostri la carriera lavorativa dell'interessato;
  • La carta d'identità o il passaporto;
  • I documenti che l'interessato ha ricevuto dal tribunale se desidera essere assistito con il patrocinio a spese dello Stato;
  • Altri documenti correlati, per esempio:
    • In caso di separazione: un certificato di matrimonio e i certificati di nascita dei figli;
    • In caso di annullamento del matrimonio o di divorzio: una copia dell'atto di separazione;
    • In caso di modifiche al contenuto dei certificati depositati presso l'ufficio di stato civile: il certificato di nascita/morte/matrimonio dell'interessato;
    • In caso di questioni di eredità: copia del testamento, eccetera.

Nel corso dell'incontro con un funzionario dell'agenzia, si stabilisce se la persona sia ammissibile, sulla base della verifica delle risorse, al patrocinio a spese dello Stato. In caso affermativo, si fissa un appuntamento con il responsabile degli avvocati per il patrocinio a spese dello Stato, per discutere il problema dell'interessato e/o la causa in questione. Sulla base della verifica del merito, il responsabile degli avvocati comunica all'interessato se egli abbia effettivamente ragioni valide per avviare il procedimento e/o la propria difesa, a seconda dei casi.

La persona può ottenere il patrocinio a spese dello Stato dopo aver superato sia la verifica delle risorse, sia la verifica del merito. Una volta stabilita l'ammissibilità, l'interessato fruisce di assistenza per compilare il formulario per la domanda del patrocinio a spese dello Stato e prestare un giuramento relativo alle proprie risorse finanziarie e al merito della causa.

Alla persona dichiarata inammissibile, sulla base di una o entrambe le verifiche, si invia una lettera comunicando il rigetto della domanda e le motivazioni del rigetto.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso ai singoli cittadini in tutti i procedimenti penali e in quasi tutti quelli civili. Nelle cause civili, la persona in questione dev'essere ammissibile sulla base di una verifica delle risorse e di una verifica del merito.

Tuttavia, nelle cause concernenti una correzione o la cancellazione di una registrazione, oppure la registrazione di un certificato di nascita, matrimonio o morte, non si applicano i criteri della verifica delle risorse.

Le società registrate ai sensi della legge sulle società non hanno diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato, a norma del capo 12, articolo 926 delle Laws of Malta.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

In situazioni urgenti (come l'emissione di un mandato) la legge consente all'avvocato per il patrocinio a spese dello Stato di ottenere dal giudice competente un'autorizzazione provvisoria a presentare specifici atti giudiziali a nome della persona che ha richiesto il patrocinio a spese dello Stato, dopo di che occorre effettuare la verifica delle risorse e la verifica del merito.

Se successivamente il tribunale competente ritira il beneficio del patrocinio a spese dello Stato, gli atti giudiziali presentati dall'avvocato per il patrocinio a spese dello Stato non sono dichiarati nulli, ma ogni beneficio futuro è revocato e il giudice può ordinare che le spese sostenute nel periodo dell'autorizzazione provvisoria siano pagate dall'istante.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Il formulario per la domanda può essere compilato presso l'ufficio maltese per il patrocinio a spese dello Stato, con l'assistenza di un funzionario dell'agenzia per il patrocinio a spese dello Stato. L'istante deve prestare giuramento sul contenuto della domanda. La domanda per il patrocinio a spese dello Stato può anche essere presentata presso il tribunale civile.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

La domanda per avviare la procedura del patrocinio a spese dello Stato deve includere i documenti richiesti nella sezione intitolata "procedura" nella risposta alla domanda n. 3.

I documenti allegati alla domanda devono rispecchiare l'oggetto del procedimento che l'interessato chiede di avviare. Per esempio se si chiede l'annullamento di un matrimonio, occorre allegare copia del certificato di matrimonio. I documenti di cui l'avvocato per il patrocinio a spese dello Stato ha bisogno per motivare la concessione, o la mancata concessione, del patrocinio a spese dello Stato devono essere presentati all'avvocato per il patrocinio a spese dello Stato su sua richiesta.

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

Si deve fare riferimento all'ufficio maltese per il patrocinio a spese dello Stato: Il link si apre in una nuova finestrahttps://legalaidmalta.gov.mt/en/

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

L'istante che richiede il servizio di patrocinio a spese dello Stato riceve una comunicazione formale, per SMS, telefono, lettera o posta elettronica dell'eventuale accoglimento della domanda per il patrocinio a spese dello Stato, conformemente alle esigenze di ciascun istante. All'istante saranno comunicati i nomi dell'avvocato d'ufficio e del procuratore legale, nonché i rispettivi numeri di telefono cellulare.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Se l'istante è ammissibile al patrocinio a spese dello Stato, gli vengono comunicati i nomi dell'avvocato d'ufficio e del procuratore legale incaricati di assisterlo nel procedimento. Spetta all'istante comunicare con l'avvocato d'ufficio che gli è stato assegnato per fissare un appuntamento, allo scopo di discutere la causa e di seguire il procedimento avviato.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Dopo l'accoglimento della domanda, all'istante sono assegnati un avvocato d'ufficio e un procuratore legale, i cui nomi compaiono sull'elenco a disposizione del giudice al primo posto fra quelli di turno. Se l'istante, per qualsiasi motivo valido, desidera sostituire l'avvocato d'ufficio con un altro il cui nome compare subito dopo fra quelli di turno, è necessario presentare una domanda al tribunale. Un avvocato d'ufficio a spese dello Stato può essere sostituito soltanto mediante un'ordinanza del tribunale.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

Il patrocinio a spese dello Stato concesso all'istante copre le spese giudiziarie. Di conseguenza l'istante è esentato dal pagamento di imposte o dall'obbligo di fornire una garanzia per le spese.

Se l'istante vince la causa, deve pagare le spese dell'avvocato d'ufficio, del procuratore legale, dei curatori del tribunale, degli arbitri e degli eventuali esperti con l'importo ricevuto o con i proventi della vendita all'asta dei beni immobili o mobili oggetto della sentenza, fatto salvo il suo diritto al rimborso da parte di eventuali terzi cui sia stato eventualmente ordinato di pagare tali spese.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

A Malta non si applica il concetto di patrocinio parziale a spese dello Stato. Di conseguenza l'istante ottiene un patrocinio totale a spese dello Stato oppure la domanda di patrocinio a spese dello Stato è respinta. Se alla parte che ottiene il patrocinio a spese dello Stato si ordina di pagare le spese del procedimento, il cancelliere degli organi giurisdizionali civili non può chiedere il rimborso dei diritti di cancelleria alla parte vincitrice.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Se l'istante ha i requisiti per ottenere il patrocinio a spese dello Stato, ha diritto all'assistenza prevista dal patrocinio a tutti i livelli, compresa l'assistenza legale in corte d'appello.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Se il giudice ottiene le prove che, nel periodo in cui ha ricevuto il patrocinio a spese dello Stato, l'istante sapeva di possedere un capitale o un reddito superiori a quelli stabiliti per legge al fine di fruire del patrocinio a spese dello Stato, o che nel corso del procedimento l'istante sapeva che il suo reddito aveva superato i limiti previsti dalla legge, ma non ha segnalato questo fatto, il tribunale può ritenerlo colpevole di oltraggio alla corte. È anche possibile avviare un procedimento per falsa testimonianza nei confronti dell'istante.

In entrambi i casi, all'istante saranno addebitate tutte le spese della causa come se non fruisse del patrocinio a spese dello Stato.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

Non è possibile ricorrere in appello contro la decisione che respinge la domanda di patrocinio a spese dello Stato. Tuttavia, se la relazione stilata dall'avvocato per il patrocinio a spese dello Stato è sfavorevole all'istante, il tribunale civile la esamina offrendo alle parti la possibilità di presentare osservazioni prima di decidere se accogliere la relazione sfavorevole oppure respingerla e accettare la richiesta della parte.

17 La domanda di patrocinio gratuito a spese dello Stato ha per effetto la sospensione dei termini di prescrizione?

La domanda di patrocinio gratuito a spese dello Stato non ha effetti sospensivi sui termini.

Ultimo aggiornamento: 08/03/2024

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

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Patrocinio a spese dello Stato - Paesi Bassi

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

Il ricorrente paga i diritti di cancelleria e gli eventuali onorari dell'avvocato (nelle cause di importo superiore a 25 000 EUR, il convenuto paga altresì i diritti di cancelleria) per adire un organo giurisdizionale. Se l'organo giurisdizionale accoglie le richieste del ricorrente, di solito condanna la parte soccombente al pagamento delle spese di quest'ultimo. La parte soccombente sopporterà quindi le spese sostenute dal ricorrente per adire l'organo giurisdizionale.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocino gratuito (sovvenzionato) è il patrocinio fornito a un soggetto per un interesse giuridico che lo riguarda direttamente e individualmente, nella misura in cui la legge o le disposizioni pertinenti prevedono una siffatta assistenza.

3 Ho diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

Ciò dipende dalle fonti di reddito e dal tipo di interessi da difendere. È possibile trovare informazioni in merito alla pagina web del Il link si apre in una nuova finestraConsiglio per il patrocinio gratuito a spese dello Stato (Rada voor Rechtsbijstand).

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Sì. Nei Paesi-Bassi il patrocinio gratuito (sovvenzionato) è concesso durante la fase delle consulenze legali e per tutte le tipologie di procedimento. Tuttavia, cfr. anche la risposta alla domanda precedente. Nei Paesi-Bassi esiste altresì la possibilità di ricorrere a una procedura di mediazione sovvenzionata.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

Nel contesto del diritto civile può svolgersi un procedimento sommario. Nel diritto amministrativo è possibile chiedere delle misure provvisorie a ogni stadio del procedimento: reclamo, ricorso in primo o secondo grado.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

In linea di principio, la domanda di patrocinio gratuito nei Paesi-Bassi è presentata da un avvocato. L'avvocato deve essere iscritto presso il Consiglio per il patrocinio gratuito a spese dello Stato. Se si proviene da un altro Stato membro dell'UE, è possibile presentare una richiesta tramite l'autorità emittente dello Stato membro di provenienza (generalmente il Ministero della Giustizia, un organo giurisdizionale o un altro organismo specificamente designato), che viene inviata all'autorità destinataria nei Paesi-Bassi, Consiglio per il patrocinio gratuito a spese dello Stato.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Si effettua un esame finanziario e un esame degli interessi. Ai fini dell'esame finanziario, il Consiglio per il patrocinio gratuito a spese dello Stato deve disporre dei dati aggiornati che mostrano il reddito annuale due anni prima. Qualora sia possibile provare di soddisfare i requisiti per beneficiare del patrocinio gratuito nel proprio Stato membro, ciò è sufficiente per il Consiglio per il patrocinio gratuito a spese dello Stato.

Ai fini del riesame degli interessi è necessario includere documenti che precisino l'importanza della causa: quale è l'importo dell'interesse finanziario? Si tratta della propria impresa? Cosa avete fatto per risolvere la lite?

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

Raad voor Rechtsbijstand

Postbus 70503

5201 CD Den Bosch

Paesi-Bassi

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

La persona interessata e, se del caso, anche il suo avvocato ricevono una decisione scritta relativa alla richiesta. Tale decisione indicherà se la richiesta è stata accolta. È possibile opporsi in caso di decisione negativa.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Si deve pagare un contributo fisso per gli onorari di avvocato, secondo le modalità stabilite dal Consiglio per il patrocinio gratuito a spese dello Stato.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

È possibile scegliere un avvocato nei Paesi-Bassi. Quest'ultimo deve essere iscritto presso il Consiglio per il patrocinio gratuito a spese dello Stato. Per ulteriori informazioni: Trova un avvocato — Il link si apre in una nuova finestraOrdine olandese degli avvocati.

Qualora non fosse possibile, il Consiglio per il patrocinio gratuito a spese dello Stato, in quanto autorità destinataria, può richiedere al presidente locale dell'ordine neerlandese degli avvocati di nominare un avvocato.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

No. Si paga un contributo agli onorari del vostro avvocato. Se sarà adito un organo giurisdizionale, dovranno essere pagati i diritti di cancelleria all'organo giurisdizionale. Inoltre, delle spese potranno essere fatturate per il ricordo a esperti esterni o a un ufficiale giudiziario. Infine, la parte soccombente potrà essere condannata alle spese (incluse quelle della controparte).

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

La persona interessata. È possibile richiedere un contributo alle spese nello Stato membro di provenienza.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Sì.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Qualora risulti che, nell'ambito della causa, si ottenga un importo superiore o un credito superiore alla metà dello scaglione esente da imposte in quel momento, il Consiglio per il patrocinio gratuito a spese dello Stato può decidere di revocare il diritto al patrocinio gratuito. La persona interessata sarà quindi considerata in grado di sostenere i costi del patrocinio.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

È possibile presentare un reclamo presso il Consiglio per il patrocinio gratuito a spese dello Stato avverso la decisione sul diritto a beneficiare di siffatto aiuto. La decisione resa dopo il reclamo può essere oggetto di ricorso dinanzi a un tribunale di primo grado o in secondo grado dinanzi alla divisione amministrativa del Consiglio di Stato (Raad van State).

Ultimo aggiornamento: 13/06/2022

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Patrocinio a spese dello Stato - Austria

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

Lo svolgimento dei procedimenti civili comporta il pagamento di oneri di cancelleria ed è possibile che le parti debbano sostenere spese per esperti, interpreti e testimoni, spese di viaggio per le parti stesse e per i curatori (Kuratoren) eventualmente nominati dal tribunale (per le parti assenti o che hanno bisogno di un curatore), nonché spese associate a comunicazioni pubbliche e alla rappresentanza da parte di un avvocato. Inizialmente ciascuna parte sostiene le proprie spese; la parte soccombente nei procedimenti civili è però tenuta a rimborsare le spese della parte vincitrice.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Una parte che non disponga di mezzi finanziari sufficienti può presentare domanda per il patrocinio a spese dello Stato (definito Verfahrenshilfe nei procedimenti civili austriaci) al momento di avviare un procedimento civile o in qualsiasi momento durante lo svolgimento di tale procedimento. A seconda della domanda, il patrocinio a spese dello Stato può assumere la forma di una esenzione totale o parziale dagli oneri di cancelleria e dalle altre spese e dai costi di cui al punto 1, nonché della nomina gratuita di un avvocato.

Qualora venga nominato un avvocato, il patrocinio a spese dello Stato si estende anche alla consulenza fornita dall'avvocato prima del procedimento.

3 Ho diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso soltanto se la parte interessata, alla luce del proprio reddito, dei propri beni e dei propri obblighi di mantenimento, non è in grado di far fronte a tutte le spese di cui al punto 1 (o a una parte di esse) senza compromettere il livello di risorse necessario per mantenere un modesto tenore di vita.

Il patrocinio a spese dello Stato non è concesso qualora l'azione legale o la difesa che l'istante vuole intraprendere siano palesemente futili o prive di qualsiasi prospettiva di successo.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso in tutti i procedimenti giudiziari, di natura civile e commerciale, e l'istante non è soggetto ad alcun requisito di nazionalità o residenza.

Quando il patrocinio a spese dello Stato è concesso per il procedimento originario (Titelverfahren), la copertura si estende anche al procedimento di esecuzione (Vollstreckungsverfahren). La parte, cui è stato concesso il patrocinio a spese dello Stato in un altro Stato membro dell'UE per una specifica controversia, ha diritto al patrocinio a spese dello Stato anche in Austria per il procedimento associato al riconoscimento e all'esecuzione della sentenza emanata nella controversia.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

No, ma se la domanda per il patrocinio a spese dello Stato riguarda un caso urgente (per esempio la rappresentanza legale relativa a misure provvisorie), il giudice è tenuto a emettere una decisione con particolare rapidità. Se l'organo giurisdizionale presso cui si svolge il procedimento concede il patrocinio a spese dello Stato nominando un avvocato, l'ordine degli avvocati competente nomina l'avvocato destinato a rappresentare l'istante entro pochi giorni.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

In Austria il formulario pertinente ("ZPForm 1") si può ritirare di persona presso qualsiasi organo giurisdizionale di primo grado [tribunale distrettuale (Bezirksgericht), tribunale regionale (Landesgericht)] oppure si può richiedere per iscritto a tali tribunali. È disponibile anche online Il link si apre in una nuova finestraqui e presso alcuni consolati austriaci. L'uso del formulario è obbligatorio.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

È necessario compilare accuratamente la dichiarazione degli attivi contenuta nella domanda per il patrocinio a spese dello Stato ("ZPForm 1"); la dichiarazione comprende un elenco di attivi (reddito e attivi come beni immobili, depositi bancari, polizze di assicurazione, eccetera) e passivi (obblighi di mantenimento, eccetera), nonché informazioni sulla persona interessata e sulle sue condizioni abitative. Se possibile, è opportuno allegare anche la documentazione pertinente. La comunicazione di informazioni inesatte o incomplete nella dichiarazione degli attivi è punibile con un'ammenda e può dar luogo a responsabilità civile per gli eventuali danni provocati, oltre a un procedimento penale per frode.

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

La domanda di patrocinio a spese dello Stato ("ZPForm 1") dev'essere presentata per iscritto od oralmente al tribunale di primo grado presso cui si svolge il procedimento, che deciderà se concedere o rifiutare il patrocinio a spese dello Stato. La parte, tuttavia, può presentare la domanda per il patrocinio a spese dello Stato anche oralmente al tribunale distrettuale del suo luogo di residenza in Austria, anche se tale tribunale distrettuale non è competente per giudicare la controversia, a condizione che la sede dell'organo giurisdizionale presso cui si svolge il procedimento non si trovi nel distretto giudiziario in cui risiede la parte. In tal caso la domanda sarà inoltrata al giudice competente.

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

Il giudice decide sulla domanda per il patrocinio a spese dello Stato, e tale decisione è trasmessa all'istante.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Se il giudice ha deciso che il patrocinio a spese dello Stato debba comprendere la nomina di un avvocato, e tale avvocato è già stato scelto (cfr. domanda 11), si raccomanda vivamente di contattarlo.

In generale, si suggerisce di assicurarsi l'assistenza legale di un professionista (avvocato o notaio) autorizzato alla rappresentanza, prima dell'inizio del procedimento giudiziario.

Tuttavia, se una parte non è rappresentata da un avvocato (e la rappresentanza da parte di un avvocato non è richiesta per legge) è comunque possibile per la parte avviare l'azione legale e presentare tutte le altre domande, richieste e notifiche da produrre al di fuori dell'udienza presso il tribunale distrettuale competente per il procedimento in questione oppure presso il tribunale distrettuale del suo luogo di residenza.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Se il giudice ha deciso che il patrocinio a spese dello Stato debba comprendere la nomina di un avvocato, il locale ordine degli avvocati sceglie uno dei propri membri, procedendo in ordine alfabetico. L'istante può tuttavia proporre un avvocato specifico. Benché tale proposta non sia vincolante per il locale ordine degli avvocati, una proposta giustificata è generalmente accettata (per esempio se l'avvocato è d'accordo e conosce già la causa).

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

A propria discrezione, il giudice può concedere il patrocinio totale a spese dello Stato o, in funzione della situazione finanziaria dell'istante e tenendo conto delle spese previste, esentarlo solo da alcuni oneri. Il patrocinio a spese dello Stato può riguardare i seguenti elementi:

  1. un'esenzione provvisoria dal pagamento degli oneri di cancelleria, delle spese per testimoni ed esperti, delle spese per comunicazioni pubbliche, dei costi dei curatori e delle spese in contanti del curatore o dell'avvocato; l'esenzione dal versamento del deposito per coprire le spese della parte avversa;
  2. la rappresentanza da parte di un cancelliere o, se necessario, da parte di un avvocato;
  3. il rimborso delle spese di viaggio necessarie, effettuate dalla parte per sostenere audizioni o illustrare i fatti dinanzi al tribunale che conduce il procedimento.

In caso di sentenza avversa, tuttavia, si devono rimborsare le spese del procedimento sostenute dalla parte vincitrice.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Se si sostengono altri costi necessari, non coperti dal patrocinio a spese dello Stato concesso ai sensi della decisione del tribunale, tali costi sono a proprio carico, almeno in via provvisoria. Tuttavia, la parte soccombente in una causa civile deve, in ultima analisi, rimborsare le spese della parte avversa proporzionalmente, in base alla frazione dell'azione per cui è risultata soccombente (se, per esempio, l'attore risulta vincitore per due terzi dell'azione intentata e il convenuto è vincitore per un terzo, quest'ultimo in genere sosterrà i propri costi e rimborserà un terzo delle spese necessarie sostenute dall'attore).

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Il patrocinio a spese dello Stato copre tutte le fasi del procedimento fino alla conclusione della controversia (e ad eventuali procedimenti di esecuzione avviati successivamente). Pertanto, copre anche tutti i possibili ricorsi in secondo e terzo grado (o procedimenti d'appello).

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

L'organo giurisdizionale deve dichiarare decaduto il patrocinio a spese dello Stato qualora emerga che le condizioni in base alle quali il patrocinio è stato originariamente concesso non sono più soddisfatte (se le condizioni finanziarie della parte mutano, o se un'eventuale ulteriore azione legale o difesa sembra palesemente futile o priva di qualsiasi prospettiva di successo); deve ritirare il patrocinio a spese dello Stato se è possibile provare che i requisiti per la concessione del patrocinio non erano soddisfatti nel momento in cui esso è stato concesso. In quest'ultimo caso la parte deve rimborsare gli importi ricevuti e pagare l'avvocato che le è stato assegnato sulla base del suo tariffario.

Una parte che acquisisca risorse finanziarie sufficienti entro tre anni dalla conclusione del procedimento è tenuta a rimborsare il patrocinio a spese dello Stato, a condizione che sia in grado di farlo senza compromettere il livello di risorse necessario per mantenere un modesto tenore di vita. Per valutare la situazione finanziaria della parte, questa è invitata dal tribunale a presentare una dichiarazione degli attivi aggiornata (generalmente con la presentazione di un documento "ZPForm 1" a una certa distanza di tempo dalla conclusione del procedimento. Se la dichiarazione degli attivi non è presentata all'organo giurisdizionale in tempo utile, corredata della documentazione necessaria, il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato e gli importi in questione dovranno essere rimborsati.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

È possibile ricorrere contro una decisione che abbia respinto la domanda per il patrocinio a spese dello Stato, presentando appello presso l'organo giurisdizionale di secondo grado, che adotterà una decisione definitiva. Non è possibile presentare un ulteriore ricorso presso la Corte suprema (Oberster Gerichtshof).

Ultimo aggiornamento: 05/06/2023

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Patrocinio a spese dello Stato - Polonia

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

Le spese per i procedimenti giudiziari sono le spese necessarie affinché una persona possa far valere o difendere i propri diritti dinanzi a un organo giurisdizionale. Esse coprono le spese di giudizio e, qualora l'interessato discuta la causa personalmente o tramite un difensore che non sia un avvocato (adwokat), un consulente legale (radca prawny) o un consulente in materia di brevetti (rzecznik patentowy), le spese di viaggio per recarsi presso il foro della parte o dal suo difensore, e una somma equivalente ai guadagni persi dalla parte a causa della comparizione in giudizio, ma non superiore all'equivalente dell'onorario di un consulente professionista, e nel caso in cui l'interessato sia assistito da un avvocato, un consulente legale o un consulente in materia di brevetti, dell'onorario di tale difensore.

Le spese di giudizio comprendono gli onorari e le spese.

Viene addebitata una tassa su ciascun documento depositato che è soggetto al pagamento di una tassa. I documenti soggetti al pagamento di una tassa e le relative tariffe sono stabiliti nella legge del 28 luglio 2005 sulle spese di giudizio in materia civile (Ustawa z dnia 28 lipca 2005 roku o kosztach sądowych w sprawach cywilnych). La legge stabilisce anche le regole per il calcolo dell'ammontare delle spese.

In particolare, i seguenti documenti sono soggetti a una tassa:

  • domanda principale/domanda riconvenzionale;
  • dichiarazione relativa alla proroga o alla modifica della domanda in seguito alla quale il valore della controversia aumenta;
  • ricorsi in appello (apelacja e zażalenie);
  • ricorso in cassazione (skarga kasacyjna) e ricorso di annullamento di una sentenza definitiva per illegittimità;
  • opposizione a una sentenza pronunciata in contumacia;
  • atto di opposizione a una ingiunzione di pagamento;
  • intervento principale (interwencja główna) e intervento secondario (interwencja uboczna);
  • richiesta di avviare un procedimento di volontaria giurisdizione;
  • domanda di fallimento;
  • richiesta di iscrizione/cancellazione dal registro immobiliare,
  • richiesta di iscrizione nel registro giudiziario nazionale (Krajowy Rejestr Sądowy, KRS) e nel registro dei pegni, e di modifica o cancellazione di tali iscrizioni;
  • domanda di revisione di una sentenza;
  • azione di annullamento di un lodo arbitrale;
  • reclamo nei confronti di una decisione di un funzionario giudiziario;
  • reclamo contro l'operato dell'ufficiale giudiziario;
  • richiesta di rilascio dei seguenti documenti sulla base del fascicolo: un duplicato, un estratto, un certificato, uno stralcio, un altro documento o copia e la richiesta di una copia del registro immobiliare (soggetta a una tassa di registro).

Le spese comprendono, tra le altre:

  • le spese di viaggio di una parte esentata dalle spese di giudizio, relative alla sua comparizione in giudizio, se tale comparizione è stata ordinata dal giudice;
  • il rimborso delle spese di viaggio e di soggiorno e della perdita di guadagno o reddito subita dai testimoni per la comparizione in giudizio;
  • gli onorari e il rimborso delle spese sostenute da consulenti tecnici, traduttori e tutori nominati per la parte in causa;
  • i costi forfettari per l'acquisizione di elementi probatori dal parere di un gruppo di periti giudiziari;
  • gli onorari dovuti ad altre persone o istituzioni e il rimborso delle spese da esse sostenute;
  • i costi di acquisizione di altri elementi probatori;
  • i costi di trasporto e custodia di animali e oggetti;
  • spese di collocamento e trattenimento;
  • somme forfettarie da versare ai tutori designati dal tribunale per lo svolgimento di un'indagine conoscitiva in materia di annullamento del matrimonio, divorzio e separazione legale e per la supervisione dei contatti con i genitori programmati dal giudice;
  • i costi del certificato del medico legale;
  • costi di mediazione a seguito dell'invio da parte del giudice;
  • spese per le comunicazioni.

Salvo diversamente disposta dalla legge, la parte che deposita presso l'organo giurisdizionale un documento soggetto al versamento di una tassa o che comporti delle spese è tenuta a pagare le spese di giudizio.

Alcuni organismi sono esenti dalle spese di giudizio per legge (senza che debbano presentare richiesta), ad esempio:

  • una parte che richieda un riconoscimento di paternità o di maternità e faccia valere le relative pretese (tuttavia qualora l'azione di riconoscimento della paternità risulti manifestamente infondata, nella decisione che conclude il procedimento il tribunale può condannare il richiedente a pagare le spese di giudizio non versate, tenuto conto di tutte le circostanze del caso);
  • una parte che richieda gli alimenti e il convenuto in una causa di riduzione degli alimenti;
  • una parte che promuova un'azione di riconoscimento della natura vessatoria di clausole contrattuali;
  • un dipendente che intenti un'azione legale o richieda una procedura di volontaria giurisdizione, tranne nel caso in cui il valore della richiesta sia superiore a 50 000 PLN, o una persona che presenti un ricorso in una causa in materia di previdenza sociale;
  • una parte in una causa relativa alla salute mentale;
  • una persona dichiarata incapace in un procedimento di revoca o modifica del suo stato di incapacità.

Le spese sono pagate a titolo provvisorio dalla tesoriera di Stato se sono relative a un'azione intrapresa d'ufficio dall'organo giurisdizionale (ad esempio, l'ammissione di prove non richieste da una parte). Le altre spese sono pagate a titolo provvisorio dalla parte che ha richiesto l'azione da cui sono scaturite. L'organo giurisdizionale può chiedere a una parte di versare un anticipo sulle spese e non intraprende l'azione richiesta se l'anticipo non viene versato. L'organo giurisdizionale decide nella sentenza definitiva in merito al rimborso di eventuali importi anticipati eccedenti e alla liquidazione delle spese sostenute.

Nella sentenza definitiva, il giudice decide anche in merito a chi sosterrà in ultima analisi le spese di giudizio e alla relativa ripartizione. Nei procedimenti contenziosi, di norma tutte le spese sono a carico della parte soccombente (cioè sia quelle sostenute da tale parte sia quelle sostenute dalla controparte). Se l'istanza è accolta parzialmente, il giudice può compensare le spese tra le parti (decidendo che ciascuna parte paghi le proprie spese) o ripartirle in maniera proporzionale (ordinando alla parte meno vittoriosa di rimborsare una parte delle spese della controparte, in misura stabilita dal giudice). Nei procedimenti di volontaria giurisdizione (adottati in numerosi casi, ad esempio per decidere su questioni importanti relative a minori, sull'acquisizione di eredità o sulla cessazione della comproprietà), la regola è che le spese vengono compensate tra le parti. Tuttavia, a seconda della situazione, compreso il comportamento delle parti durante il procedimento, il giudice ha la facoltà di decidere diversamente, ad esempio di ordinare a una delle parti di pagare tutte le spese, comprese quelle sostenute dalle altre parti.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato è fornita per facilitare l'accesso alla giustizia alle persone che si trovano in condizioni di vita o finanziarie difficili.

L'istituto del patrocinio a spese dello Stato è disciplinato dalla seguente normativa:

a) nelle cause nazionali: dal codice di procedura civile e dalla legge sulle spese di giudizio nelle controversie di diritto civile;

b) nelle cause transfrontaliere: oltre che dalle leggi di cui alla lettera a), anche dalla legge sul diritto al patrocinio a spese dello Stato nei procedimenti giudiziari in materia civile svolti negli Stati membri dell'Unione europea e sul diritto al patrocinio a spese dello Stato ai fini della risoluzione amichevole delle controversie prima dell'avvio del procedimento(Ustawa o prawie pomocy w postępowaniu w sprawach cywilnych prowadzonym w państwach członkowskich Unii Europejskiej oraz o prawie pomocy w celu ugodowego załatwienia sporu przed wszczęciem takiego postępowania).

Le cause transfrontaliere sono quelle in cui un richiedente domiciliato o residente abitualmente in un altro Stato membro dell'Unione europea (ad eccezione della Danimarca) chiede il patrocinio a spese dello Stato in procedimenti svolti o da avviare nella Repubblica di Polonia o in vista della risoluzione amichevole di una controversia in una causa civile per la quale gli organi giurisdizionali polacchi sono competenti. Si tratta anche di cause in cui un richiedente domiciliato o residente abitualmente nella Repubblica di Polonia chiede il patrocinio a spese dello Stato in procedimenti svolti o da avviare in un altro Stato membro dell'Unione europea (ad eccezione della Danimarca) o in vista della risoluzione amichevole di una controversia in una causa civile in cui gli organi giurisdizionali di tale Stato sono competenti.

Il patrocinio a spese dello Stato comprende:

  • l'esenzione dalle spese di giudizio, che consente alla parte di non dover anticipare gli onorari e le spese né all'avvio né durante lo svolgimento del procedimento, comprese le spese di viaggio per recarsi in tribunale, se il giudice ordina alla parte di comparire personalmente;
  • la nomina di un avvocato da parte del giudice nel procedimento giudiziario, anche per la preparazione dell'atto introduttivo del procedimento (nelle cause transfrontaliere, anche al fine di fornire consulenza legale e una risoluzione amichevole in via extragiudiziale della controversia), in modo che la parte sia rappresentata da un avvocato professionista a titolo gratuito;
  • inoltre nelle cause transfrontaliere in cui il richiedente ha presentato una domanda di patrocinio a spese dello Stato in procedimenti svolti o da avviare in un altro Stato membro:

a) l'esenzione dalle spese relative ai costi di traduzione della domanda di patrocinio a spese dello Stato in un altro Stato membro e dei documenti necessari a sostegno della domanda;

b) la nomina di un avvocato o consulente legale al fine di fornire assistenza legale a un richiedente nella Repubblica di Polonia per un procedimento svolto o da avviare in un altro Stato membro, fino alla data in cui la domanda di patrocinio a spese dello Stato è pervenuta all'autorità competente di tale Stato membro.

Il patrocinio può essere totale o parziale. Se parziale, essa comprende solo la nomina da parte del tribunale di un avvocato senza esenzione dalle spese di giudizio o con esenzione parziale dalle spese (ad esempio, esenzione da una parte specifica o da una voce specifica delle spese).

In Polonia è disponibile anche un'assistenza legale ad hoc nell'ambito del cosiddetto "gratuito patrocinio" (nieodpłatna pomoc prawna). Il gratuito patrocinio è disciplinato dalla legge del 5 agosto 2015 sul gratuito patrocinio, la consulenza civile gratuita e la formazione giuridica (Ustawa z 5 sierpnia 2015 r. o nieodpłatnej pomocy prawnej, nieodpłatnym poradnictwie obywatelskim oraz edukacji prawnej). Il gratuito patrocinio comprende:

  • consulenza legale gratuita fornita da un avvocato o da un consulente legale, anche in relazione a procedimenti giudiziari in corso;
  • preparazione gratuita di una prima stesura di un documento, ad eccezione degli atti processuali in un procedimento giudiziario in corso;
  • preparazione gratuita di una domanda di esenzione dalle spese di giudizio e/o di nomina di un avvocato da parte del tribunale in un procedimento giudiziario in corso;
  • mediazione gratuita.

3 Quali sono i requisiti per ottenere il patrocinio gratuito a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato nei procedimenti giudiziari è disponibile sia per le persone fisiche che per quelle giuridiche, nonché per le unità organizzative che hanno diritto per legge a essere parti in tali procedimenti.

Una persona fisica può essere esentata dalle spese di giudizio qualora non sia in grado di sostenerle senza incorrere o rischiare di incorrere in disagi per sé o per la propria famiglia.

Una persona giuridica o un'unità organizzativa che non sia una persona giuridica autorizzata per legge a essere parte in un procedimento giudiziario può essere esentata qualora non possegga mezzi sufficienti per pagare le spese. Le società commerciali (ad eccezione di quelle aventi come socio o azionista unico la tesoriera dello Stato) devono anche dimostrare che i loro soci o azionisti non hanno mezzi sufficienti per aumentare l'attivo della società o concederle un prestito.

Anche le organizzazioni del terzo settore che non svolgano attività commerciali possono richiedere l'esenzione dalle spese di giudizio per le cause a cui partecipino in relazione ad attività sociali, scientifiche, educative, culturali, sportive, di beneficenza o di auto aiuto in materia di tutela dei consumatori e dell'ambiente e di previdenza sociale.

Non vi sono soglie di reddito prefissate per poter ricevere assistenza legale. L'organo giurisdizionale esercita un potere discrezionale al riguardo, tenendo conto della composizione del fatturato, del patrimonio e delle spese della parte, compreso il numero di persone a carico. Il giudice può anche ritenere che la parte non abbia mezzi sufficienti per coprire gli onorari dell'avvocato, ma che abbia mezzi sufficienti per coprire alcune o addirittura tutte le spese di giudizio.

Inoltre, nei procedimenti nazionali, il giudice può rifiutare la nomina di un avvocato, anche nei casi in cui la parte non sia in grado di sostenerne il costo, laddove ritenga che l'intervento di un avvocato non sia necessario. In pratica, ciò avviene nelle cause semplici, soprattutto se la parte ha dimostrato nel corso del procedimento di conoscere bene la normativa e la procedura.

Nei procedimenti transfrontalieri, il tribunale può rifiutare il patrocinio a spese dello Stato alle persone che risiedono o soggiornano in un altro Stato membro dell'UE, ad eccezione della Danimarca, se le domande presentate o i diritti difesi sono manifestamente privi di fondamento. Il patrocinio a spese dello Stato può essere rifiutato anche per motivi legati al merito della causa, qualora il richiedente avesse già ricevuto assistenza legale per la risoluzione amichevole della stessa controversia prima dell'avvio della causa civile, senza che fosse stata raggiunta una soluzione.

Una condizione formale per ottenere il patrocinio a spese dello Stato è che la domanda sia presentata all'organo giurisdizionale secondo le modalità indicate nelle risposte alle domande da 6 a 8.

In deroga a quanto precede, una persona che non conosce la lingua polacca può, presentando richiesta al tribunale competente per la causa (o presunto tale, se la richiesta è presentata prima dell'inizio del procedimento), ottenere l'assistenza gratuita di un interprete durante le udienze. La richiesta non è soggetta a requisiti formali quali quelli previsti per le domande di patrocinio a spese dello Stato. Ciò è stabilito dall'articolo 5 della legge del 27 luglio 2001 sull'organizzazione dei tribunali della giurisdizione ordinaria (Ustawa z dnia 27 lipca 2001 roku prawo o ustroju sądów powszechnych). Per contro, la parte che chiede assistenza gratuita per la traduzione di memorie e documenti da presentare al giudice deve aver presentato una semplice richiesta di patrocinio a spese dello Stato.

Solo le persone fisiche, compresi i professionisti che non abbiano dipendenti (lavoratori autonomi), possono beneficiare del gratuito patrocinio se non sono in grado di sostenere i costi di un'assistenza legale a pagamento.

Un avvocato o un consulente legale può rifiutarsi di fornire il gratuito patrocinio per motivi imperativi, informando l'avente diritto dell'esistenza di altri centri che forniscono il patrocinio a spese dello Stato all'interno del distretto (powiat).

Qualora si constati che il problema comunicato dall'avente diritto non può essere risolto, in tutto o in parte, attraverso il gratuito patrocinio, e in particolare si riscontri che il problema non è solo di natura giuridica, l'avvocato o il consulente legale deve informare la persona della possibilità di ottenere un'assistenza adeguata da parte di fornitori di servizi di consulenza gratuiti. Ad esempio, essi possono fornire informazioni sui servizi di un ente che offre consulenza gratuita, attraverso un opuscolo informativo (karta informacyjna poradnictwa).

Inoltre, se l'assistenza legale deve coprire la mediazione gratuita, essa non sarà concessa se la causa è stata inviata alla mediazione da un tribunale o da un'altra autorità e se vi è un ragionevole sospetto di violenza nella relazione tra le parti.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Sì. Il patrocinio a spese dello Stato è disponibile in tutte le cause civili, comprese quelle relative alla famiglia, al commercio, al lavoro e alla previdenza sociale (ad esempio, pensioni e rendite).

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

Non è prevista una procedura specifica nei casi di urgenza.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Non esiste un formulario specifico per la domanda di patrocinio a spese dello Stato nei procedimenti nazionali. La richiesta viene semplicemente presentata per iscritto o oralmente in modo da essere registrata.

Nelle cause transfrontaliere, è possibile utilizzare il formulario ufficiale di cui all'allegato della decisione 2004/844/CE della Commissione, del 9 novembre 2004, che adotta un formulario per le domande di patrocinio a spese dello Stato, in applicazione della direttiva 2003/8/CE del Consiglio intesa a migliorare l'accesso alla giustizia nelle controversie transfrontaliere attraverso la definizione di norme minime comuni relative al patrocinio a spese dello Stato in tali controversie. I formulari sono disponibili presso le cancellerie dei tribunali in cui il procedimento è pendente o deve essere intentato; possono inoltre essere scaricati dal sito web del ministero della Giustizia. Tuttavia, l'uso del formulario non è obbligatorio. La domanda deve contenere le seguenti informazioni sul richiedente: stato di famiglia, patrimonio, reddito e fonti di sostentamento. La domanda di patrocinio a spese dello Stato per la risoluzione amichevole di una controversia prima dell'avvio di un procedimento giudiziario in sede civile deve inoltre contenere un resoconto dettagliato dei fatti di causa.

L'uso del formulario è obbligatorio solo per le cause transfrontaliere per le quali i procedimenti si svolgono in un altro Stato membro e che coinvolgono una persona di nazionalità polacca o con diritto di residenza permanente in Polonia.

Nelle cause transfrontaliere, la domanda può essere presentata non solo in polacco ma anche in inglese.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

La domanda di esenzione dalle spese di giudizio o di nomina da parte del giudice di un avvocato in un procedimento nazionale deve includere una dichiarazione sullo stato di famiglia, sul patrimonio, sul reddito e sulle fonti di sostentamento secondo il modello specificato nel regolamento del ministro della Giustizia del 3 ottobre 2016 sul pagamento da parte della tesoriera dello Stato del gratuito patrocinio fornito da un avvocato nominato dall'organo giurisdizionale (Rozporządzenie Ministra Sprawiedliwości z dnia 3 października 2016 r. w sprawie ponoszenia przez Skarb Państwa kosztów nieopłaconej pomocy prawnej udzielonej przez adwokata z urzędu). I modelli sono disponibili in formato elettronico in lingua polacca sui siti Internet degli organi giurisdizionali, sul sito del ministero della Giustizia e in formato cartaceo presso le cancellerie dei tribunali. Si tratta di un requisito formale; la mancata rettifica di eventuali carenze al riguardo entro una settimana dalla richiesta del tribunale comporta il rigetto della domanda. Se le circostanze indicate nella domanda destano incertezza, il giudice può ordinare un'indagine sulle reali condizioni del richiedente, in particolare chiedendogli di fornire ulteriori chiarimenti o documenti.

Nei procedimenti transfrontalieri, una persona residente o residente in via permanente in un altro Stato membro dell'UE, ad eccezione della Danimarca, è tenuta ad allegare alla domanda i seguenti documenti:

  • documenti comprovanti i dati contenuti nella domanda;
  • documenti giustificativi relativi alla cittadinanza, al luogo di domicilio o di residenza abituale del richiedente e, se il richiedente non è cittadino di uno Stato membro, un documento giustificativo che confermi che il richiedente risiede nel territorio dello Stato membro in conformità della legislazione di tale Stato;
  • una dichiarazione del richiedente che indichi se abbia ottenuto in precedenza il patrocinio a spese delle Stato per la risoluzione amichevole della controversia in questione e, qualora non si sia raggiunta tale composizione nonostante la concessione del patrocinio, ne spieghi i motivi.

I documenti di cui sopra devono essere tradotti in lingua polacca o inglese da un traduttore qualificato per la traduzione di documenti ufficiali nello Stato membro da cui proviene la richiesta.

Qualora una domanda relativa a un procedimento transfrontaliero non contenga tutte le informazioni richieste, o dia adito a dubbi sulla sua accuratezza, il giudice chiede al richiedente di fornire ulteriori chiarimenti o documenti entro un termine prescritto non superiore a un mese. In particolare, il richiedente può fornire copie delle dichiarazioni dei redditi, estratti e liste dei movimenti di conti bancari, depositi bancari o depositi titoli, o certificati che indichino l'ammontare di stipendi, commissioni e altri compensi o benefici percepiti, pensioni, rendite e alimenti. In caso di mancato rispetto del termine, il tribunale esaminerà la domanda sulla base delle informazioni pervenute.

In pratica, affinché una domanda in un procedimento nazionale o transfrontaliero possa essere esaminata tempestivamente, essa dovrebbe essere corredata dall'inizio di tutti i documenti che il richiedente ritiene necessari per dimostrare la propria situazione finanziaria, in particolare quelli di cui sopra.

La domanda di gratuito patrocinio eventualmente richiesto deve contenere la dichiarazione del richiedente sulla mancanza di mezzi sufficienti per sostenere i costi dell'assistenza legale a pagamento. Una persona che richieda il patrocinio gratuito in relazione alla propria attività professionale deve inoltre presentare una dichiarazione di non aver assunto nessuna persona nell'ultimo anno. Le dichiarazioni di cui sopra devono essere redatte utilizzando i modelli predefiniti disponibili presso i centri per il patrocinio a spese dello Stato. Le dichiarazioni devono essere presentate alla persona che fornisce il gratuito patrocinio.

Poiché il patrocinio a spese dello Stato viene generalmente fornito direttamente presso il centro dopo la presentazione della domanda, il richiedente dovrebbe anche portare con sé un documento d'identità e tutti i documenti necessari per illustrare la questione giuridica onde assicurare che l'assistenza fornita sia efficace.

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

La domanda di esenzione dalle spese di giudizio o di nomina di un avvocato da parte del tribunale deve essere presentata all'organo giurisdizionale presso il quale il procedimento di una causa nazionale deve essere avviato o è già in corso.

Una persona fisica avente domicilio o residenza abituale in uno Stato membro dell'UE (ad eccezione della Danimarca) che chiede il patrocinio a spese dello Stato in un procedimento transfrontaliero in corso o da avviare dinanzi a un organo giurisdizionale polacco può chiedere il patrocinio a spese dello Stato all'organo giurisdizionale n cui il procedimento dichiarativo è in corso o sarà avviato. La domanda che riguardi il patrocinio a spese dello Stato in procedimenti di esecuzione o applicazione deve essere presentata al tribunale circondariale territorialmente competente dell'esecuzione o dell'applicazione della decisione. Le domande di patrocinio a spese dello Stato possono essere presentate anche tramite il ministero della Giustizia polacco o un'autorità competente designata dello Stato membro in cui il richiedente è residente o abitualmente residente. Il ministero della Giustizia inoltra prontamente tali richieste all'organo giurisdizionale competente.

Una persona fisica residente o abitualmente residente in Polonia che chiede il patrocinio a spese dello Stato in un procedimento in corso o da avviare in un altro Stato membro (ad eccezione della Danimarca) può presentare l'istanza all'organo giurisdizionale competente dell'altro Stato membro. La domanda può essere presentata anche tramite il tribunale circoscrizionale territorialmente competente per il luogo di residenza o residenza abituale in Polonia.

La richiesta di patrocinio a spese dello Stato nell'ambito del regime di gratuito patrocinio può essere presentata a uno dei centri per il gratuito patrocinio presenti in Polonia nei distretti e nelle città di rango distrettuale. Per una mappa dei centri e le relative informazioni di contatto, consultare il sito: Il link si apre in una nuova finestrahttps://darmowapomocprawna.ms.gov.pl/pl/mapa-punktow/

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

L'organo giurisdizionale polacco comunica al richiedente la propria decisione in merito alla richiesta di esenzione dalle spese di giudizio o alla nomina di un avvocato da parte del giudice. Le informazioni sullo stato, l'accoglimento o il rigetto della domanda possono essere ottenute anche telefonicamente o via e-mail dalla cancelleria del tribunale.

I richiedenti il gratuito patrocinio saranno informati direttamente in merito all'ammissibilità della loro richiesta presso il centro che eroga l'assistenza legale gratuita.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Qualora l'esenzione dalle spese di giudizio venga concessa, non sono necessarie ulteriori azioni. Tuttavia, se la parte esentata deve sostenere delle spese per la protezione dei propri diritti (ad esempio, spese di traduzione o di viaggio per recarsi presso l'organo giurisdizionale se ha ricevuto un ordine di comparizione), dovrà chiedere all'organo giurisdizionale un anticipo a copertura di tali spese. In difetto di tale richiesta, l'organo giurisdizionale potrà presumere che la parte esentata dalle spese di giudizio copra temporaneamente i costi, che le verranno poi rimborsati. Se viene concesso un anticipo, questo deve essere saldato sulla base di fatture entro un mese dal ricevimento dell'anticipo, e in ogni caso prima dell'emissione di una decisione sulla liquidazione definitiva delle spese processuali.

Se viene nominato un avvocato o un consulente legale, occorre contattarlo. L'organo giurisdizionale può notificare al richiedente una copia della decisione di nomina di un avvocato o di un consulente legale, ma senza indicare il nome e il domicilio eletto dell'avvocato o del consulente legale nominato. L'organo giurisdizionale comunicherà tali dettagli in una lettera successiva, dopo averli ricevuti dal competente consiglio regionale dell'ordine degli avvocati o dalla camera regionale dei consulenti legali.

Una persona che sia stata esentata dall'organo giurisdizionale dal pagamento di tutte o alcune spese di giudizio prima dell'inizio del procedimento giudiziario è tenuta ad allegare una copia della decisione di esenzione alla domanda o ad altro documento di avvio del procedimento.

Nell'ambito del regime di gratuito patrocinio, la persona a cui sia concesso il patrocinio a spese dello Stato lo riceverà direttamente nella forma prevista presso il centro per il gratuito patrocinio.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

L'avvocato o il consulente legale, a seconda dei casi, viene nominato dal consiglio dell'ordine degli avvocati della regione o dalla camera dei consulenti legali della regione competente; tuttavia, se nella domanda è individuato un consulente specifico, questi sarà nominato come consulente del richiedente nella misura in cui ciò sia possibile e con il suo consenso. L'avvocato o il consulente legale può rifiutarsi di trattare il caso per motivi imperativi; in tal caso l'organismo di autoregolamentazione nominerà un altro consulente. Nel corso del procedimento può essere richiesta la sostituzione di un consulente già nominato, anche per motivi imperativi.

È possibile esprimere nella richiesta la preferenza per un consulente dotato di buona padronanza di una determinata lingua straniera e specializzato in un settore specifico della professione legale, in particolare, si può chiedere che sia un avvocato o un consulente legale. Nella prassi, l'organo giurisdizionale accoglie tale richiesta.

Nel regime di gratuito patrocinio non è possibile scegliere un avvocato o un consulente legale. Il patrocinio sarà fornito dall'avvocato o dal consulente legale in servizio presso il centro di assistenza legale prescelto dal richiedente o da un tirocinante legale autorizzato da tale avvocato o consulente legale.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

La parte a cui è stata concessa l'esenzione totale dalle spese di giudizio non pagherà alcuna spesa processuale e non dovrà sostenere alcuna spesa. In caso di esenzione parziale dalle spese di giudizio, la parte deve coprire le quota di spese processuali non coperta dall'esenzione. Qualora l'esito della causa sia favorevole a detta parte, il tribunale ordinerà alla parte soccombente di rimborsare tali spese alla parte vittoriosa nella decisione di chiusura del procedimento.

Se una parte esentata dalle spese di giudizio è totalmente o parzialmente soccombente, l'organo giurisdizionale, nella sua decisione conclusiva, la condannerà a rimborsare le spese processuali sostenute dalla controparte (ma non quelle sostenute dalla tesoriera dello Stato).

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Una persona parzialmente esentata dalle spese di giudizio è tenuta a pagare le spese restanti.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Il patrocinio a spese dello Stato concesso dall'organismo giurisdizionale di primo grado comprende anche i procedimenti di appello e quelli esecutivi. Una parte che non sia rappresentata da un consulente (ad esempio, un avvocato) in primo grado può richiedere tale forma di assistenza in secondo grado. Nel caso in cui sia necessario introdurre un ricorso straordinario, la parte deve presentare una richiesta speciale, a cui seguirà una decisione specifica relativa unicamente a tale grado di giudizio.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Il giudice può revocare il patrocinio a spese dello Stato, sia che si tratti di esenzione dalle spese di giudizio che di nomina di un avvocato da parte del giudice, qualora accerti che i motivi a fondamento di tale patrocinio non sussistevano o sono venuti meno. In entrambi i casi, la parte sarà tenuta a pagare tutti gli onorari applicabili e a rimborsare le spese, fermo restando che, nel secondo caso, il giudice può richiedere alla parte un rimborso solo parziale, in base al cambiamento della sua situazione.

Nel revocare l'esenzione, il giudice può irrogare un'ammenda fino a 1 000 PLN se la parte era stata esentata dalle spese di giudizio grazie a circostanze deliberatamente erronee, e un'ammenda fino a 3 000 PLN se la parte aveva ottenuto l'assistenza di un avvocato d'ufficio grazie a tali circostanze. Oltre all'ammenda, tale parte dovrà pagare tutti gli onorari applicabili e coprire le spese per le quali è responsabile, oppure pagare gli onorari dell'avvocato d'ufficio.

La domanda di una persona che richieda nuovamente l'esenzione dalle spese di giudizio e che abbia deliberatamente fornito informazioni erronee relativamente al proprio stato di famiglia, al proprio patrimonio, al proprio reddito e alle proprie fonti di sostentamento è respinta dall'organo giurisdizionale e la persona riceve una sanzione pecuniaria fino a 2 000 PLN.

È possibile presentare ricorso contro una sanzione inflitta a una parte, come indicato al punto 16.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

Sì. Si può presentare ricorso contro il rigetto di una domanda di esenzione o di nomina di un avvocato da parte del giudice; se invece la decisione di rigetto è stata emessa da un cancelliere contro di essa si può presentare un reclamo. Prima di contestare una decisione, è necessario richiedere le motivazioni scritte entro una settimana dalla notifica della decisione. Dopo aver ricevuto la decisione e le relative motivazioni, la parte deve presentare ricorso entro una settimana, indirizzandolo all'organo giurisdizionale che ha emesso la decisione. Non sono previste tasse per la richiesta di una motivazione scritta o per la presentazione di un ricorso o di un reclamo contro una decisione del cancelliere. Una procedura analoga si applica in caso di revoca di un'esenzione dalle spese di giudizio precedentemente concessa o della nomina di un avvocato da parte del tribunale.

Per contro, una persona a cui sia stato rifiutato il gratuito patrocinio non può impugnare tale rifiuto.

Ulteriori informazioni

  • Legge del 28 luglio 2005 sulle spese di giudizio nelle cause civili;
  • codice di procedura civile del 17 novembre 1964;
  • legge del 17 dicembre 2004 sul diritto al patrocinio a spese dello Stato nei procedimenti giudiziari in materia civile svolti negli Stati membri dell'Unione europea e sul diritto al patrocinio a spese dello Stato ai fini della risoluzione amichevole delle controversie prima dell'avvio del procedimento;
  • 2004/844/CE: decisione della Commissione, del 9 novembre 2004, che adotta un formulario per le domande di patrocinio a spese dello Stato, in applicazione della direttiva 2003/8/CE del Consiglio intesa a migliorare l'accesso alla giustizia nelle controversie transfrontaliere attraverso la definizione di norme minime comuni relative al patrocinio a spese dello Stato in tali controversie;
  • legge del 5 agosto 2015 sul gratuito patrocinio, sulla consulenza civile gratuita e sulla formazione giuridica;
  • Il link si apre in una nuova finestrahttp://www.darmowapomocprawna.ms.gov.pl/;
  • Il link si apre in una nuova finestrahttps://www.gov.pl/web/sprawiedliwosc/formularze;
  • siti web dei singoli tribunali distrettuali e regionali.

17 La domanda di patrocinio gratuito a spese dello Stato ha per effetto la sospensione dei termini di prescrizione?

In caso di domande di esenzione dalle spese di giudizio, la presentazione della domanda pertinente o un ricorso avverso una decisione di diniego dell'esenzione, in linea di principio, non sospendono il procedimento in corso, a meno che il richiedente non abbia ottenuto un'esenzione dalle spese di giudizio a seguito di una domanda presentata nel contesto della domanda principale o prima di avviare l'azione. In caso di rigetto definitivo di una domanda presentata prima della scadenza del termine per il pagamento della tassa per il deposito della memoria, il termine di pagamento ricomincerà a decorrere a partire dalla data di notifica della domanda di pagamento o, in alcuni casi in cui la parte è rappresentata da un avvocato o consulente legale, dalla data della notifica della decisione di rigetto della domanda di esenzione dalle spese. Tuttavia qualsiasi nuova domanda di esenzione dalle spese legali basata sulle stesse circostanze non incide più sul termine di pagamento della tassa.

Anche in caso di domande di nomina di un avvocato da parte del giudice, la presentazione della domanda pertinente o un ricorso avverso una decisione di diniego di tale nomina, in linea di principio, non sospendono il procedimento in corso, a meno che la domanda non sia stata presentata nel contesto della domanda principale o prima di avviare l'azione. Il giudice può tuttavia sospendere l'audizione della causa fino a quando non sia stata presa una decisione definitiva sulla domanda. Di conseguenza non può fissare un'audizione, ma può annullare o rinviare un'audizione programmata.

Qualora la rappresentanza legale da parte di un avvocato o consulente legale sia obbligatoria per un determinato atto procedurale (presentazione di un ricorso alla più alta istanza (skarga kasacyjna), domanda di revisione di una sentenza, determinati ricorsi avverso decisioni giudiziarie), la presentazione di una domanda di nomina di un avvocato da parte del giudice prima della scadenza del termine per tale azione ne interromperà la decorrenza. A prescindere che la domanda sia accolta o respinta, il termine ricomincerà a decorrere. Tuttavia qualsiasi nuova domanda basata sulle stesse circostanze non inciderà più sulla decorrenza del termine.

Ulteriori informazioni

  • Legge del 28 luglio 2005 sulle spese di giudizio nelle cause civili;
  • codice di procedura civile del 17 novembre 1964;
  • legge del 17 dicembre 2004 sul diritto al patrocinio a spese dello Stato nei procedimenti giudiziari in materia civile svolti negli Stati membri dell'Unione europea e sul diritto al patrocinio a spese dello Stato ai fini della risoluzione amichevole delle controversie prima dell'avvio del procedimento;
  • 2004/844/CE: decisione della Commissione, del 9 novembre 2004, che adotta un formulario per le domande di patrocinio a spese dello Stato, in applicazione della direttiva 2003/8/CE del Consiglio intesa a migliorare l'accesso alla giustizia nelle controversie transfrontaliere attraverso la definizione di norme minime comuni relative al patrocinio a spese dello Stato in tali controversie;
  • legge del 5 agosto 2015 sul gratuito patrocinio, sulla consulenza civile gratuita e sulla formazione giuridica;
  • Il link si apre in una nuova finestrahttp://www.darmowapomocprawna.ms.gov.pl/;
  • Il link si apre in una nuova finestrahttps://www.gov.pl/web/sprawiedliwosc/formularze;
  • siti web dei singoli tribunali distrettuali e regionali.
Ultimo aggiornamento: 12/03/2024

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Patrocinio a spese dello Stato - Portogallo

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

Ai sensi dell'articolo 529 del codice di procedura civile (Il link si apre in una nuova finestraCódigo de Processo Civil), i costi e le spese concernenti i procedimenti giudiziari si suddividono in:

i. oneri di cancelleria (taxa de justiça);

ii. spese connesse alla causa (encargos);

iii. spese delle parti (custas de parte).

Di conseguenza:

i. Gli oneri di cancelleria devono essere pagati da ciascuna delle parti interessate per avviare i rispettivi procedimenti giudiziari. Le spese giudiziarie sono calcolate in funzione del valore o della complessità della causa, ai sensi del regolamento sulle spese giudiziarie del Portogallo (Il link si apre in una nuova finestraRegulamento das Custas Processuais) e delle tabelle allegate al regolamento. Le imposte giudiziarie sono espresse in "unità di conto" (unidades de conta - UC), ai sensi dell'articolo 5 del regolamento sulle spese giudiziarie. Nell'anno 2023 il valore dell'UC non subirà alterazioni, attestandosi a 102,00 EUR. Tale importo può variare nel corso del tempo.

ii. Le spese connesse alla causa sono quelle derivanti dal procedimento giudiziario (per esempio i pagamenti a esperti, le spese di interpretariato, eccetera), eventualmente richiesti dalle parti od ordinati dal giudice - cfr. articolo 16 del regolamento sulle spese giudiziarie.

iii. Le spese delle parti sono gli importi spesi da ciascuna delle parti per lo svolgimento del procedimento giudiziario; tale somma è rimborsata se la parte avversa perde la causa, ai sensi dell'articolo 26 del regolamento sulle spese giudiziarie (per esempio, le spese per l'onorario dell'avvocato; le spese per gli ufficiali giudiziari nominati dal tribunale).

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

L'accesso al diritto e ai tribunali è disciplinato dalla Il link si apre in una nuova finestralegge n. 34/2004 del 29 luglio.

Ai sensi dell'articolo 6, della legge n. 34/2004, la protezione giuridica si articola in due forme:

i - consulenza legale

ii - patrocinio a spese dello Stato

Di conseguenza:

i. Ai sensi degli articoli 14 e 15 della legge n. 34/2004, la consulenza legale consiste in chiarimenti tecnici sulla legge applicabile a questioni o cause specifiche, e può essere fornita da avvocati.

ii. Ai sensi dell'articolo 16 della legge n. 34/2004, il patrocinio a spese dello Stato si articola nelle forme seguenti:

  • esenzione dalle imposte giudiziarie e da altri oneri connessi alla causa;
  • nomina di un consulente legale (un avvocato o un procuratore legale) e pagamento dei rispettivi onorari e di altre spese (come le spese di viaggio);
  • pagamento dell'onorario di un consulente legale nominato dal giudice (come un avvocato in un procedimento penale);
  • pagamento rateale delle imposte giudiziarie e di altri oneri connessi alla causa;
  • nomina di un consulente legale e pagamento rateale dell'onorario e delle spese pertinenti;
  • pagamento rateale dell'onorario e delle spese di un consulente legale nominato dal giudice;
  • assegnazione di un ufficiale giudiziario nominato dal giudice e pagamento del relativo onorario (per esempio per la consegna di un ordine di comparizione, per le misure necessarie al sequestro di beni e altre procedure di esecuzione).

3 Quali sono i requisiti per ottenere il patrocinio gratuito a spese dello Stato?

Ai sensi dell'articolo 7 della legge n. 34/2004, hanno diritto alla protezione giuridica le seguenti categorie di persone se possono dimostrare di versare in ristrettezze finanziarie:

  • cittadini portoghesi;
  • cittadini dell'Unione europea;
  • Stranieri e apolidi titolari di un permesso di soggiorno valido in uno Stato membro dell'Unione europea;
  • stranieri privi di un permesso di soggiorno valido in uno Stato membro dell'Unione europea qualora, ai sensi delle leggi di quegli Stati, a un cittadino portoghese nella stessa situazione sarebbe concessa la residenza;
  • le organizzazioni senza fini di lucro hanno diritto alla protezione giuridica soltanto nella forma di patrocinio a spese dello Stato.

NB: Le persone giuridiche che perseguono scopo di lucro e le imprese individuali a responsabilità limitata non hanno diritto alla protezione giuridica.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Ai sensi dell'articolo 17 della legge n. 34/2004, e dell'articolo 7 del Il link si apre in una nuova finestradecreto ministeriale n. 46/2015 del 23 febbraio, il regime del patrocinio a spese dello Stato si applica:

  • a tutti i tribunali indipendentemente dal tipo di causa;
  • ai giudici di pace;
  • ai sistemi di risoluzione alternativa delle controversie come la mediazione gestita dallo Stato (mediação pública) per esempio mediazione familiare o mediazione di lavoro;
  • alle cause di cui si occupano gli uffici di stato civile;
  • agli inventari di cui si occupano gli uffici notarili;
  • ai procedimenti per illeciti amministrativi e reati minori.

Link utili:

Il link si apre in una nuova finestraSistema di mediazione familiare gestito dallo Stato (in portoghese)

Il link si apre in una nuova finestraSistema di mediazione di lavoro gestito dallo Stato (in portoghese)

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

Nei casi urgenti, qualora non sia stata ancora adottata una decisione definitiva sulla domanda per il patrocinio a spese dello Stato, nel momento in cui è dovuto il pagamento delle imposte giudiziarie e di altre spese relative al procedimento giudiziario, l'istante deve presentare un documento da cui risulti che la domanda per il patrocinio è stata presentata, e poi procedere nel modo seguente (cfr. articolo 29, paragrafo 5, della legge n. 34/2004):

  1. Se la decisione del dipartimento di previdenza sociale competente non è ancora nota, il termine per il relativo pagamento è sospeso fino a quando la decisione non sia stata comunicata all'istante.
  2. Se il dipartimento di previdenza sociale ha già deciso di concedere il patrocinio a spese dello Stato, sotto forma di pagamento rateale, il pagamento della prima rata si deve effettuare entro dieci giorni dalla data in cui la decisione è comunicata all'istante, fatto salvo il successivo rimborso del denaro versato, qualora la decisione sia revocata.
  3. Se il dipartimento di previdenza sociale ha già adottato una decisione negativa, il pagamento si deve effettuare entro dieci giorni dalla data in cui la decisione è comunicata all'istante, fatto salvo il successivo rimborso del denaro versato, qualora la decisione sia revocata.

Se trascorrono 30 giorni senza che sia adottata alcuna decisione sulla domanda di protezione giuridica (consulenza legale o patrocinio a spese dello Stato), è da intendersi che la domanda sia stata tacitamente accolta, e la parte interessata può invocare tale tacito consenso dinanzi al giudice o all'ordine degli avvocati portoghese, a seconda della forma di tutela legale richiesta - cfr. articolo 25 della legge n. 34/2004.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

I formulari necessari per chiedere la protezione giuridica sotto forma di consulenza legale o di altre forme di patrocinio a spese dello Stato, compreso il formulario per chiedere il patrocinio a spese dello Stato in un altro Stato membro, si possono scaricare dal Il link si apre in una nuova finestrasito web della previdenza sociale portoghese (in portoghese).

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

L'elenco dei documenti che devono essere allegati alla domanda è reperibile nell'opuscolo "Protezione giuridica – Una guida pratica" (Guia Prático Proteção Jurídica), edito dall'Istituto portoghese di previdenza sociale (Instituto da Segurança Social, I.P.), e pubblicato nella pagina "Guide pratiche" (Guias Práticos) del sito dell'Istituto, accessibile tramite uno qualsiasi dei seguenti link:

Il link si apre in una nuova finestraSito web della previdenza sociale portoghese

Il link si apre in una nuova finestraProtezione giuridica - Una guida pratica

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

La domanda e la documentazione allegata si possono presentare personalmente oppure inviare per posta, fax o posta elettronica a qualsiasi dipartimento dell'Istituto di previdenza sociale che tratti direttamente con il pubblico.

L'elenco degli uffici centrali di previdenza sociale di ciascun distretto con i rispettivi indirizzi, numeri di fax e indirizzi di posta elettronica è consultabile Il link si apre in una nuova finestraqui (in portoghese)

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

La decisione di concedere patrocinio a spese dello Stato deve precisare quali forme di patrocinio siano state approvate; tale decisione rientra fra le responsabilità del dirigente di più alto livello del dipartimento di previdenza sociale della zona in cui l'istante ha residenza o sede. Qualora l'istante non risieda in Portogallo, la decisione è adottata dal dirigente di più alto livello del dipartimento di previdenza sociale a cui è stata presentata la domanda: cfr. articoli 20 e 29 della legge n. 34/2004.

Ai sensi dell'articolo 26 della legge n. 34/2004, le decisioni con cui si approva la domanda di patrocinio a spese dello Stato devono essere notificate agli istanti. Di norma tale notifica è inviata all'indirizzo fornito dall'istante sul formulario come indirizzo a cui inviare la corrispondenza.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Quando per suo conto è nominato un consulente legale, all'istante è comunicato l'indirizzo dell'ufficio del consulente legale in questione. L'istante viene inoltre informato dell'obbligo di collaborare con il consulente, e del rischio che il patrocinio a spese dello Stato sia revocato se tale collaborazione non ha luogo.

Per dare effetto al patrocinio a spese dello Stato, sotto forma di esenzione totale o parziale dagli oneri di cancelleria e dagli oneri connessi alla causa sostenuti dall'organo giurisdizionale, l'istante deve presentare una documentazione che dimostri come tale patrocinio sia stato concesso nel periodo stabilito per il pagamento di tali oneri.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Il consulente legale è nominato dall'ordine degli avvocati portoghese, che ne dà notifica all'istante ai sensi degli articoli 30 e 31 della legge n. 34/2004.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

Il patrocinio a spese dello Stato copre le spese di cui all'articolo 16 della legge n. 34/2004, che sono le seguenti:

  • oneri di cancelleria e altri oneri connessi alla causa;
  • pagamento dell'onorario del consulente legale;
  • pagamento dell'onorario del consulente legale nominato dal tribunale;
  • pagamento rateale delle imposte giudiziarie e di altri oneri connessi alla causa;
  • pagamento rateale dell'onorario del consulente legale;
  • pagamento rateale dell'onorario del consulente legale nominato dal tribunale;
  • spese per l'ufficiale giudiziario nominato dal tribunale;
  • pagamento delle spese derivanti dalla natura transfrontaliera della causa, qualora l'istante risieda in un altro Stato membro.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Ai sensi dell'articolo 29, paragrafi 4 e 5, della legge n. 34/2004, gli eventuali costi rimanenti sono a carico dell'istante, fatto salvo il rimborso all'istante dei costi sostenuti dalle parti, ai sensi dell'articolo 26 del regolamento sulle spese giudiziarie, qualora l'istante vinca la causa.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Sì, il patrocinio a spese dello Stato rimane in vigore in caso di appello e copre tutti i successivi procedimenti collegati alla causa per cui il patrocinio è stato concesso. Il patrocinio a spese dello Stato si applica anche al procedimento giudiziario principale, qualora sia stato concesso per uno dei procedimenti collegati. Il patrocinio a spese dello Stato rimane in vigore per le eventuali procedure di esecuzione derivanti da decisioni giudiziarie adottate in procedimenti per i quali il patrocinio è stato concesso: cfr. articolo 18 della legge n. 34/2004.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Sì, il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato, in tutto o in parte, prima della fine del procedimento, nei casi di cui all'articolo 10 della legge n. 34/2004. Tale revoca si applica ai casi in cui l'istante, o membri del suo nucleo familiare, acquisiscano successivamente risorse finanziarie sufficienti. In tal caso, l'istante è tenuto a dichiarare di poter rinunciare alla protezione giuridica, in tutto o in parte, rischiando altrimenti di incorrere nelle sanzioni pertinenti.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

Se il dipartimento di previdenza sociale decide di respingere la domanda, in tutto o in parte, deve notificare per iscritto la propria intenzione all'istante, concedendo a quest'ultimo dieci giorni per inviare una risposta. L'istante può presentare, nella risposta, documenti omessi in precedenza, o che servano a confermare le sue argomentazioni. Se l'istante non risponde entro dieci giorni lavorativi, la decisione diventa definitiva, senza che all'istante siano inviate ulteriori lettere, cfr. l'articolo 37 della legge n. 34/2004 che fa riferimento al codice di procedura amministrativa portoghese (Código do Procedimento Administrativo).

L'istante può impugnare la decisione adottata dal dipartimento di previdenza sociale dinanzi al tribunale. In tal caso deve inviare al dipartimento di previdenza sociale, che ha adottato tale decisione, una impugnazione scritta della decisione stessa entro 15 giorni. Il dipartimento di previdenza sociale può revocare tale decisione. Se la decisione non è revocata, il dipartimento di previdenza sociale deve rinviare la causa al tribunale: cfr. articoli 26-28 della legge n. 34/2004.

17 La domanda di patrocinio gratuito a spese dello Stato ha per effetto la sospensione dei termini di prescrizione?

Sì, la domanda di patrocinio gratuito a spese dello Stato può produrre un effetto sospensivo sui termini della prescrizione.

Quando si presenta una domanda di patrocinio gratuito a spese dello Stato, nella modalità di nomina del difensore, è allegato al fascicolo il documento giustificativo comprovante tale domanda, si interrompono i termini della prescrizione in corso, cinque giorni dopo la presentazione della domanda di patrocinio gratuito a spese dello Stato (articolo 33, quarto comma, della legge n. 34/2004, del 29 luglio, e articolo 323, primo e secondo comma, del codice civile.

La giurisprudenza in materia è pubblicata al seguente indirizzo:

- Corte d'appello di Lisbona (Tribunal da Relação de Lisboa)

- Corte suprema (Supremo Tribunal de Justiça)

N.B.:

il punto di contatto della rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale, gli organi giurisdizionali e gli altri enti o autorità non sono vincolati dalle informazioni contenute nella presente scheda informativa. Inoltre occorre comunque leggere i testi giuridici in vigore, che sono soggetti ad aggiornamento costante e all'evoluzione dell'interpretazione giurisprudenziale.

Ultimo aggiornamento: 12/03/2024

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Patrocinio a spese dello Stato - Romania

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

Il patrocinio a spese dello Stato può essere erogato nelle forme seguenti:

a) pagamento dell'onorario per la rappresentanza, l'assistenza legale e, se del caso, la difesa da parte di un avvocato nominato o selezionato al fine di garantire l'esercizio o la tutela di un diritto o un interesse legittimo in giudizio o per prevenire una controversia (in appresso: assistenza da parte di un avvocato);

b) versamento a favore dell'esperto, del traduttore o dell'interprete al quale si è fatto ricorso durante il procedimento, con l'approvazione del giudice o dell'autorità giudiziaria, laddove ai sensi della legge l'onere di tale pagamento ricada sulla persona che richiede il patrocinio a spese dello Stato;

c) pagamento dei diritti da corrispondere all'ufficiale giudiziario;

d) esenzioni, riduzioni, ripianificazione o differimento del pagamento in relazione alle spese legali, secondo quanto previsto dalla legge, comprese quelle dovute in fase di esecuzione.

Laddove il patrocinio a spese dello Stato sia erogato a favore di cittadini UE o di altre persone aventi domicilio o che risiedono abitualmente nel territorio di uno Stato membro, il patrocinio approvato può comprendere altresì:

a) le spese per la traduzione dei documenti presentati dal beneficiario del patrocinio, richiesti dal giudice o dall'autorità giudiziaria per la risoluzione della controversia in oggetto; le relative richieste e i documenti presentati o ricevuti sono esenti dal rispetto della formalità della legalizzazione o da qualsiasi altra formalità equivalente;

b) i servizi di un interprete nei procedimenti giudiziari instaurati dinanzi al giudice/all'autorità giudiziaria;

c) le spese di viaggio sostenute dal beneficiario del patrocinio o da un'altra persona per recarsi in Romania su richiesta del giudice o dell'autorità giudiziaria oppure laddove la legge richieda la presenza obbligatoria di una di queste persone.

La persona idonea a beneficiare del patrocinio che soddisfa i requisiti di cui alla risposta alla domanda n. 3 ha altresì diritto al rimborso del pagamento effettuato al mediatore a titolo di compenso qualora presenti prove attestanti che, prima dell'apertura del procedimento giudiziario, aveva affrontato il procedimento di mediazione in relazione alla controversia o qualora abbia richiesto la mediazione dopo l'avvio del procedimento, ma prima della data della prima udienza.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere fornito, separatamente o cumulativamente, in una qualsiasi delle forme di cui sopra. Il valore del patrocinio erogato, separatamente o cumulativamente, in una qualsiasi delle forme di assistenza da parte di un avvocato, un esperto, un traduttore, un interprete o un ufficiale giudiziario, non può superare il livello massimo equivalente a dodici stipendi minimi lordi nazionali nell'arco di un anno rispetto all'anno in cui è stata presentata la domanda relativa al patrocinio.

(Articoli 6, 7, 20 e 44 del decreto d'urgenza n. 51/2008 in materia di patrocinio a spese dello Stato nel contesto di controversie civili, quale approvato dalla legge n. 193/2008 e successivamente modificato e integrato).

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato costituisce la forma di assistenza concessa dallo Stato al fine di garantire il diritto a un processo equo nonché di salvaguardare la parità di accesso all'atto di giustizia, con l'obiettivo di assicurare l'esercizio di determinati diritti o interessi legittimi con mezzi giudiziari, inclusa l'esecuzione di sentenze o altri titoli esecutivi.

(Articolo 1 del decreto d'urgenza n. 51/2008 in materia di patrocinio a spese dello Stato nel contesto di controversie civili, quale approvato dalla legge n. 193/2008 e successivamente modificato e integrato)

3 Ho diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

Qualsiasi persona fisica può presentare domanda per beneficiare del patrocinio a spese dello Stato se non è in grado di far fronte alle spese legali per determinati procedimenti o a quelle sostenute per una consulenza legale al fine di salvaguardare un diritto o un interesse legittimo in giudizio, senza compromettere il proprio sostentamento o della propria famiglia.

Con famiglia si intendono i coniugi, i figli o altri discendenti diretti fino all'età di 18 anni che sono finanziariamente dipendenti dal richiedente, nonché i figli o gli altri discendenti diretti di età superiore ai 18 anni, ma fino a 26 anni, se proseguono gli studi e sono finanziariamente dipendenti dal richiedente. Si considera membro della famiglia anche la persona che condivide il domicilio o il luogo di residenza o il nucleo familiare con il richiedente, i figli o altri suoi discendenti diretti fino all'età di 18 anni che dipendono finanziariamente dal richiedente, nonché figli o altri discendenti diretti di età superiore ai 18 anni, ma fino a 26 anni, se proseguono gli studi e dipendono finanziariamente dal richiedente.

Le persone il cui reddito netto medio mensile per membro della famiglia è inferiore a 500 RON negli ultimi due mesi antecedenti la presentazione della domanda hanno diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato. In questo caso, gli importi che costituiscono il patrocinio a spese dello Stato sono versati interamente dallo Stato. Se il reddito netto medio per membro della famiglia negli ultimi due mesi antecedenti la presentazione della domanda è inferiore a 800 RON, gli importi che costituiscono il patrocinio a spese dello Stato sono versati dallo Stato al 50 %. Gli importi che costituiscono le soglie di reddito e la soglia massima che può essere concessa a titolo di patrocinio a spese dello Stato possono essere riveduti con una decisione del governo.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso anche in altri casi, in misura proporzionale alle esigenze del richiedente, quando è probabile che le spese legali effettive o stimate limitino l'accesso effettivo alla giustizia da parte di tale richiedente, anche in virtù dei diversi costi di sostentamento tra lo Stato membro in cui il richiedente è domiciliato o risiede abitualmente e la Romania.

Ai fini della determinazione del reddito si tiene conto di qualsiasi reddito regolare quali stipendi, indennità, onorari, rendite, canoni di locazione, profitti derivanti da attività commerciali o da lavoro autonomo e simili, nonché degli importi dovuti periodicamente, quali i canoni di locazione e le obbligazioni alimentari.

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso indipendentemente dalla situazione finanziaria del richiedente se una legge speciale prevede il diritto all'assistenza legale o all'assistenza legale gratuita come misura di protezione alla luce dell'esistenza di circostanze speciali quali appartenenza a una minoranza, disabilità, una determinata situazione o altre circostanze analoghe. In tal caso, il patrocinio a spese dello Stato è concesso senza che siano soddisfatti i criteri di reddito, ma soltanto per la tutela o il riconoscimento di determinati diritti o interessi legittimi derivanti da circostanze speciali o a esse connessi a che giustificano il riconoscimento, ai sensi della legge, del diritto all'assistenza legale o all'assistenza legale gratuita.

Il diritto al patrocinio a spese dello Stato si estingue con la morte della parte o con il miglioramento della situazione finanziaria della stessa in una misura tale da consentirle di sostenere le spese legali.

(Articoli 4, 5, 8, 8^1, 9, 10^10, 2, 2^1 e 50 del decreto d'urgenza n. 51/2008 in materia di patrocinio a spese dello Stato nel contesto di controversie civili, quale approvato dalla legge n. 193/2008 e successivamente modificato e integrato)

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Il patrocinio a spese dello Stato previsto da tale decreto governativo d'urgenza è concesso per le controversie in materia civile, commerciale, amministrativa, di lavoro e di sicurezza sociale, nonché in altre materie, fatta eccezione per quelle penali.

(Articolo 3 del decreto d'urgenza n. 51/2008 in materia di patrocinio a spese dello Stato nel contesto di controversie civili, quale approvato dalla legge n. 193/2008 e successivamente modificato e integrato)

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

Nessun procedimento giudiziario d'urgenza è disciplinato in materia di assistenza legale.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Le domande di patrocinio a spese dello Stato presentate a norma del presente capo sono preparate in linea con il modulo di domanda di cui all'allegato che costituisce parte integrante di tale decreto d'urgenza (articolo 49 del decreto d'urgenza n. 51/2008 in materia di patrocinio a spese dello Stato nel contesto di controversie civili, quale approvato dalla legge n. 193/2008 e successivamente modificato e integrato).

MODULO

per la domanda di patrocinio a spese dello Stato in un altro Stato membro dell'Unione europea

Istruzioni:

1. Prima di compilare il modulo di domanda, leggere attentamente le presenti istruzioni.

2. La persona che compila la domanda deve fornire tutte le informazioni richieste in questo modulo.

3. Eventuali informazioni imprecise, inadeguate o incomplete possono ritardare il trattamento della domanda.

4. Includere informazioni false o incomplete nella domanda può determinare conseguenze legali e il respingimento della domanda di patrocinio a spese dello Stato; inoltre ciò espone ad accuse penali.

5. Si prega di allegare tutti i documenti a sostegno della domanda.

6. Si noti che la presente domanda non incide sul termine da rispettare per l'avvio del procedimento giudiziario.

7. Datare e firmare la domanda.

A1. Dettagli personali del richiedente

Cognome e nome ......................................................

Data e luogo di nascita ......................................................

Numero personale ......................................................

Indirizzo (domicilio o residenza) ......................................................

..........................................................................

Tel./Fax/e-mail ......................................................

A2. Dettagli personali del rappresentante legale (genitore, tutore, curatore ecc.), se del caso (da compilare se il richiedente usufruisce della rappresentanza legale)

Cognome e nome ......................................................

Data e luogo di nascita ......................................................

Numero personale ......................................................

Indirizzo ......................................................

Tel./Fax/e-mail ......................................................

A3. Dettagli personali dell'avvocato del richiedente, se del caso (da compilare se il richiedente dispone già di un avvocato)

Cognome e nome ......................................................

Indirizzo ......................................................

Tel./Fax/e-mail ......................................................

B. Informazioni sulla controversia per la quale si richiede il patrocinio a spese dello Stato

Si prega di allegare copie di tutti i documenti a sostegno della domanda.

B1. Natura della controversia (divorzio, rapporto di lavoro, ecc.)

B2. Valore della controversia, se può essere espresso in denaro, e valuta nella quale è espresso il valore della controversia

B3. Descrizione della situazione per la risoluzione della quale si richiede il patrocinio a spese dello Stato (indicare anche l'autorità giurisdizionale competente, la data dell'udienza, le prove, ecc.)

C. Dettagli in merito al procedimento giudiziario

Si prega di allegare copie di tutti i documenti a sostegno della domanda.

C1. Propria posizione attuale o futura nel procedimento (ricorrente o convenuto)

Descrivere l'oggetto della domanda sottoposta a esame ...........................

..........................................................................

Nome e dati di contatto della controparte ...........................

..........................................................................

C2. Motivi speciali per richiedere un trattamento urgente della presente domanda, se del caso

C3. Elencare le spese che dovrebbero essere coperte dalla domanda (da spuntare):

_

|_| a) assistenza dell'avvocato;

_

|_| b) pagamento dell'esperto;

_

|_| c) pagamento del traduttore o dell'interprete del quale si è usufruito durante il procedimento giudiziario;

_

|_| d) pagamento dell'onorario da corrispondere all'ufficiale giudiziario;

_

|_| e) per quanto concerne le spese legali, comprese quelle dovute in fase di esecuzione, esenzioni, riduzioni, ripianificazione o differimento del pagamento, secondo quanto previsto dalla legge.

C4. Specificare se il patrocinio a spese dello Stato è richiesto per ottenere:

_

|_| L'assistenza di un avvocato nel contesto di procedimenti stragiudiziali

_

|_| L'assistenza di un avvocato prima dell'avvio di un procedimento giudiziario

_

|_| L'assistenza di un avvocato (consulenza e/o rappresentanza) nel contesto di procedimenti giudiziari in corso. In tal caso, specificare:

- numero di registrazione

- date delle udienze

- nome dell'organo giurisdizionale

- indirizzo dell'organo giurisdizionale

_

|_| L'assistenza di un avvocato nel ricorso a procedure di controllo giurisdizionale nei confronti di una sentenza. In tal caso, specificare:

- nome dell'organo giurisdizionale

- data della sentenza

- motivo per il quale si richiede l'assistenza

- impugnazione della sentenza

_

|_| L'assistenza di un avvocato nel contesto di procedimenti di esecuzione. In tal caso, specificare:

- nome dell'organo giurisdizionale

- la data della decisione o la data di emissione di un altro titolo esecutivo.

C6. Specificare se si possiede qualche tipo di assicurazione o altri diritti ed agevolazioni che possano coprire le spese legali in tutto o in parte.

In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate al riguardo: ............................................

..........................................................................

..........................................................................

D. Situazione familiare

________

Indicare il numero di persone che fanno parte del proprio nucleo familiare         |________|

Specificare il rapporto che intercorre voi

___________________________________________________________________________

| Cognome e | Rapporto con | Data di nascita |Tale                            | Il

| nome          | il richiedente | (per              | persona                           | richiedente

|                  |                      | minori)      | dipende finanziariamente | dipende finanziariamente

|                  |                      |                    | dal richiedente?               | da tale persona?

|_____________|_____________|______________|________________|________________|

|             |           |             |       _       |       _         |

|             |           |             |       _       |       _         |

|_____________|_____________|______________|________________|________________|

|             |           |             |       _       |       _         |

|             |           |             |       _       |       _         |

|_____________|_____________|______________|________________|________________|

Vi sono persone finanziariamente dipendenti da Lei che non risiedono con Lei?

___________________________________________________________________________

| Cognome e nome | Rapporto con il richiedente | Data di nascita

|                              |                                              | (per minori)

|________________________|_____________________________|____________________|

|                       |                            |                       |

|________________________|_____________________________|____________________|

|                       |                             |                       |

|________________________|_____________________________|____________________|

|                       |                             |                       |

|________________________|_____________________________|____________________|

Dipende finanziariamente da una persona che non risiede con Lei?

___________________________________________________________________________

|         Cognome e nome         |         Rapporto con il richiedente         |

|_____________________________________|_____________________________________|

|                                     |                                       |

|_____________________________________|_____________________________________|

|                                     |                                       |

|_____________________________________|_____________________________________|

|                                     |                                       |

|_____________________________________|_____________________________________|

E. Informazioni finanziarie

La preghiamo di fornire tutte le informazioni su di Lei, sul suo coniuge o sulla persona che convive con Lei, su qualsiasi persona che dipenda finanziariamente da Lei oppure, se del caso, su qualsiasi persona dalla quale Lei sia finanziariamente dipendente.

Se riceve altri contributi finanziari oltre alle obbligazioni alimentari da una persona da cui Lei dipende finanziariamente e che non risiede con Lei, indichi tale circostanza nella sezione E.1 "Altri redditi".

Se fornisce assistenza finanziaria a una persona diversa da qualcuno che dipende finanziariamente da Lei e con cui risiedei, indichi tale circostanza nella sezione E.3 "Altre spese".

Allegare tutti i documenti giustificativi concernenti le situazioni di cui sopra.

Specificare la valuta in cui sono espressi i valori pecuniari nella tabella, laddove siano espressi in una valuta diversa dal RON.

___________________________________________________________________________

|E.1. Dettagli in merito al |I. Richiedente|II. Coniuge o|III. Persone|IV. Persone                    |

|reddito mensile                |                     |convivente  |dipendenti |che forniscono sostegno|

|                                       |                      |                      |                   |al richiedente                 |

|                                       |                      |                      |                  |                                      |

|____________________|____________|___________|_________|____________________|

|Stipendi,           |               |             |             |             |

|indennità:       |               |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Utile da attività d'impresa: |               |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Pensioni:            |               |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Reddito:           |               |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Prestazioni erogate                                                         |

|dallo Stato:                                                                     |

|__________________________________________________________________________|

|1. indennità:       |               |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|2. indennità di disoccupazione |                    |                    |                     |                     |

|e assicurazione                        |                     |                     |                     |                     |

|sociale:                                    |                    |                     |                     |                     |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Reddito da                    |                     |                     |                     |                    |

|diritti                              |                     |                     |                     |                     |

|su determinati                |                     |                     |                     |                     |

|beni mobili o immobili: |                     |                     |                     |                     |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Altri redditi: |                     |                     |                     |                     |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|TOTALE: |                     |                     |                    |                     |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

___________________________________________________________________________

|E.2. Numero|I. Richiedente |II. Coniuge o|III. Persone|IV. Persone                    |

|di beni          |                       |convivente   |dipendenti |                                       |

|                    |                      |                     |                 |che forniscono sostegno|

|                    |                      |                      |                 |al richiedente                 |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|L'immobile nel quale |               |             |             |             |

|Lei vive:           |               |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Un altro immobile:         |               |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Terreni:         |               |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Risparmi:         |               |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Azioni:         |               |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Veicoli a motore:         |               |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Altri attivi:         |               |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|TOTALE:         |               |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

___________________________________________________________________________

|E.3. Spese|I. Richiedente |II. Coniuge o|III. Persone|IV. Persone                   |

|mensili      |                       |convivente   |dipendenti |                                       |

|                |                      |                     |                  |che forniscono sostegno|

|                |                      |                      |                   |al richiedente                 |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Imposte:         |               |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Contributi |               |             |             |             |

|di previdenza sociale: |               |             |             |             |

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|Imposte locali:       |               |             |             |             |

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|Costi per         |              |             |             |             |

|mutui ipotecari:         |              |             |             |             |

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|Costi per         |              |             |             |             |

|canoni di locazione:         |              |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Costi per         |              |             |             |             |

|l'istruzione:         |              |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Costi per         |              |             |             |             |

|l'assistenza         |              |             |             |             |

|all'infanzia         |              |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Rate:         |              |             |             |             |

|____________________|_______________|_____________|_____________|___________|

|Rimborso di         |              |             |             |             |

|prestiti:         |              |             |             |             |

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|Obbligazioni alimentari         |              |             |             |             |

|versate         |              |             |             |             |

|ad altre persone         |              |             |             |             |

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|Altre spese:         |              |             |             |             |

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|TOTALE:         |              |             |             |             |

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Dichiaro sul mio onore che le informazioni fornite sono veritiere e complete e mi impegno a comunicare senza indugio eventuali variazioni in merito alla mia situazione finanziaria all'autorità competente per il trattamento della domanda.

Compilato a ...................................

Data ...............................................

Firma .............................................

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

La richiesta di patrocinio a spese dello Stato va formulata per iscritto e deve includere menzioni in merito all'oggetto e alla natura dei procedimenti per i quali si richiede il patrocinio a spese dello Stato, l'identità, il numero personale, il domicilio e la situazione finanziaria del richiedente e della sua famiglia, allegando documenti giustificativi in merito ai redditi propri e della propria famiglia nonché prove di obbligazioni alimentari o impegni di pagamento. La domanda dovrà essere inoltre accompagnata da un'autocertificazione del richiedente, che specifichi se quest'ultimo ha ricevuto patrocinio a spese dello Stato negli ultimi 12 mesi, in quale forma, per quale questione e l'ammontare di tale patrocinio.

Il giudice può richiedere eventuali chiarimenti e prove alle parti oppure informazioni scritte alle autorità competenti.

L'assistenza stragiudiziale è concessa dal servizio di patrocinio a spese dello Stato stabilito all'interno di ciascun ordine degli avvocati sulla base di una domanda il cui modello è approvato dal dipartimento di coordinamento del patrocinio a spese dello Stato, che includerà menzioni in merito all'oggetto e alla natura della domanda di patrocinio, all'identità, al numero personale, al domicilio e alla situazione finanziaria del richiedente e della sua famiglia, documenti giustificativi concernenti il reddito del richiedente e della sua famiglia, nonché prove di obbligazioni alimentari o impegni di pagamento.

La domanda dovrà essere inoltre accompagnata da un'autocertificazione del richiedente, che specifichi se quest'ultimo ha ricevuto patrocinio a spese dello Stato negli ultimi 12 mesi, in quale forma, per quale questione e l'ammontare di tale patrocinio.

Il richiedente dovrà fornire prova della propria situazione finanziaria principalmente mediante i documenti seguenti:

  • un attestato di reddito per il richiedente e gli altri membri della sua famiglia;
  • uno stato di famiglia e, se del caso, i certificati di nascita dei figli;
  • il certificato di disabilità del richiedente o di un suo figlio, se del caso;
  • un'autocertificazione attestante che il richiedente e i suoi familiari non percepiscono alcun reddito aggiuntivo;
  • un'autocertificazione relativa agli attivi del richiedente e della sua famiglia;
  • un'autocertificazione attestante che il richiedente e/o l'altro genitore dichiara (o dichiarano) che il figlio minore non è affidato o posto sotto le cure di un altro ente privato o servizio pubblico autorizzato o di qualsiasi persona giuridica;
  • una prova fornita dalle autorità competenti in merito alla dichiarazione degli attivi imponibili a nome del richiedente o, se del caso, a nome degli altri suoi familiari;
  • altri documenti richiesti per stabilire il diritto al patrocinio a spese dello Stato ai sensi della legge.

(Articolo 14 del decreto d'urgenza n. 51/2008 in materia di patrocinio a spese dello Stato nel contesto di controversie civili, quale approvato dalla legge n. 193/2008 e successivamente modificato e integrato, e articolo 73 della legge n. 51/1995 sull'organizzazione e la pratica della professione di avvocato, quale successivamente modificata e integrata).

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

La domanda di patrocinio a spese dello Stato va indirizzata all'organo giurisdizionale competente per l'esame del caso per il quale è richiesto il patrocinio; per il patrocinio a spese dello Stato richiesto per l'esecuzione di una sentenza, la domanda rientra nelle competenze dell'organo giurisdizionale competente per l'esecuzione. Laddove non sia possibile stabilire l'organo giurisdizionale competente, l'esame spetta al tribunale distrettuale nella cui competenza territoriale il richiedente ha il proprio domicilio o la propria residenza.

Qualora si richieda il patrocinio a spese dello Stato nel contesto di procedimenti giudiziari in corso, le decisioni relative alle domande di patrocinio, se del caso, sono adottate dal collegio competente per l'esame della domanda principale.

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso in qualsiasi momento durante il procedimento, a partire dalla data di presentazione della domanda da parte dell'interessato, ed è mantenuto per tutta la fase procedurale nella quale è stato richiesto. La domanda di patrocinio a spese dello Stato è esentata dall'imposta di bollo.

Il patrocinio a spese dello Stato per il ricorso a procedure di controllo giurisdizionale può essere concesso presentando una nuova domanda. La domanda di patrocinio a spese dello Stato per il ricorso a procedure di controllo giurisdizionale va indirizzata all'organo giurisdizionale che ha emesso la sentenza che si intende impugnare entro il termine per la presentazione di un appello e la relativa decisione è adottata con urgenza da un collegio diverso da quello che si è pronunciato sui meriti del caso di specie.

Presentando la domanda di patrocinio a spese dello Stato, il termine per la presentazione di un ricorso viene sospeso una sola volta se il richiedente presenta i documenti giustificativi entro e non oltre dieci giorni. Un nuovo termine per la presentazione di un ricorso inizia a decorrere dalla data di comunicazione della delibera che decide in merito alla domanda di patrocinio a spese dello Stato o, se del caso, dalla domanda di riesame in termini di ammissione o respingimento.

Se la domanda di patrocinio a spese dello Stato è accolta, il giudice comunica immediatamente tale decisione al richiedente e all'ordine degli avvocati. Entro 48 ore l'ordine degli avvocati deve nominare un avvocato, il quale ha il diritto di patrocinare la causa dinanzi a qualsiasi corte d'appello, a seconda dei casi. La data di nomina dell'avvocato e i suoi dati sono comunicati al giudice e al richiedente entro non oltre 48 ore. Un nuovo termine per la presentazione di un ricorso inizia a decorrere dalla data di nomina dell'avvocato.

L'assistenza stragiudiziale è concessa dal servizio di patrocinio a spese dello Stato stabilito all'interno di ciascun ordine degli avvocati sulla base di una domanda il cui modello è approvato dal dipartimento di coordinamento del patrocinio a spese dello Stato, che includerà menzioni in merito all'oggetto e alla natura della domanda di patrocinio, all'identità, al numero personale, al domicilio e alla situazione finanziaria del richiedente e della sua famiglia, documenti giustificativi concernenti il reddito del richiedente e della sua famiglia, nonché prove di obbligazioni alimentari o impegni di pagamento.

La domanda dovrà essere inoltre accompagnata da un'autocertificazione del richiedente, che specifichi se quest'ultimo ha ricevuto patrocinio a spese dello Stato negli ultimi 12 mesi, in quale forma, per quale questione e l'ammontare di tale patrocinio.

La domanda di assistenza stragiudiziale va presentata al servizio di patrocinio a spese dello Stato e, se del caso, la relativa decisione viene adottata entro non oltre 15 giorni lavorativi dalla data di registrazione con l'accoglimento o il rigetto della domanda. La decisione viene notificata al richiedente entro cinque giorni lavorativi dalla sua data di emissione. La decisione di rigetto della domanda di assistenza stragiudiziale può essere impugnata dinanzi al consiglio dell'ordine degli avvocati entro cinque giorni dalla sua notifica. L'opposizione in merito alla decisione di rigetto viene esaminata dal consiglio dell'ordine degli avvocati, con urgenza, in occasione della sua prima riunione.

(Articoli 11, 12 e 13 del decreto d'urgenza n. 51/2008 in materia di patrocinio a spese dello Stato nel contesto di controversie civili, quale approvato dalla legge n. 193/2008 e successivamente modificato e integrato, e articolo 73 della legge n. 51/1995 sull'organizzazione e la pratica della professione di avvocato, quale successivamente modificata e integrata).

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

Il giudice si pronuncia in merito alla domanda di patrocinio a spese dello Stato senza convocare le parti, in base a una decisione motivata emessa in camera di consiglio. L'interessato può presentare una domanda di riesame contro una decisione che respinge la domanda di patrocinio a spese dello Stato entro cinque giorni dalla data di pronuncia di tale decisione. La decisione relativa alla domanda di riesame è adottata in camera di consiglio da un altro collegio e l'organo giurisdizionale formula una decisione irrevocabile.

Se la domanda di patrocinio a spese dello Stato è stata approvata per ottenere un aiuto sotto forma di assistenza da parte di un avvocato, tale domanda e la decisione di approvazione sono inviate immediatamente al presidente dell'ordine degli avvocati della corte d'appello di tale organo giurisdizionale. Il presidente dell'ordine degli avvocati o l'avvocato incaricato di svolgere tale compito dal presidente nominerà entro tre giorni un avvocato iscritto nel registro per il patrocinio a spese dello Stato, al quale invierà la decisione unitamente all'avviso di nomina. Il presidente dell'ordine degli avvocati deve inoltre informare il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato in merito al nome dell'avvocato nominato. A norma della legge il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato può chiedere esso stesso la nomina di un determinato avvocato, con il consenso di quest'ultimo.

La domanda di assistenza stragiudiziale va presentata al servizio di patrocinio a spese dello Stato in seno a ciascun ordine degli avvocati e, se del caso, la relativa decisione viene adottata entro non oltre 15 giorni lavorativi dalla data di registrazione sotto forma di accoglimento o di rigetto. La decisione viene notificata al richiedente entro cinque giorni lavorativi dalla sua data di emissione. Il presidente dell'ordine degli avvocati competente nomina un avvocato dal registro per il patrocinio a spese dello Stato dell'ordine degli avvocati ai sensi della decisione che concede l'assistenza stragiudiziale. Il presidente dell'ordine degli avvocati può approvare, se possibile, l'assistenza stragiudiziale che deve essere concessa da un avvocato scelto dalla persona alla quale è concesso il patrocinio in questione.

(Articolo 15 del decreto d'urgenza n. 51/2008 in materia di patrocinio a spese dello Stato nel contesto di controversie civili, quale approvato dalla legge n. 193/2008 e successivamente modificato e integrato, e articoli 71 e 73 della legge n. 51/1995 sull'organizzazione e la pratica della professione di avvocato, quale successivamente modificata e integrata).

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato sotto forma di assistenza da parte di un avvocato è concesso in conformità della legge n. 51/1995 sull'organizzazione e sulla pratica della professione di avvocato, quale ripubblicata e successivamente modificata e integrata, che riguarda l'assistenza legale o il patrocinio gratuito a spese dello Stato.

Se la domanda di patrocinio a spese dello Stato è stata approvata per ottenere un aiuto sotto forma di assistenza da parte di un avvocato, tale domanda e la decisione di approvazione sono inviate immediatamente al presidente dell'ordine degli avvocati della corte d'appello di tale organo giurisdizionale. Il presidente dell'ordine degli avvocati o l'avvocato incaricato di svolgere tale compito dal presidente nominerà entro tre giorni un avvocato iscritto nel registro per il patrocinio a spese dello Stato, al quale invierà la decisione unitamente all'avviso di nomina. Il presidente dell'ordine degli avvocati deve inoltre informare il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato in merito al nome dell'avvocato nominato. A norma della legge il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato può chiedere esso stesso la nomina di un determinato avvocato, con il consenso di quest'ultimo.

L'assistenza di un avvocato può assumere anche la forma di assistenza stragiudiziale e consiste nel fornire consulenza, presentare richieste, istanze o notifiche oppure nell'avviare altre azioni legali di tale tipo e nel rappresentare i clienti presso autorità o istituzioni pubbliche, diverse dalle autorità giudiziarie o dalle autorità che dispongono di poteri giudiziari, al fine di garantire l'esercizio di determinati diritti o interessi legittimi. L'assistenza stragiudiziale deve comportare la fornitura di informazioni chiare e accessibili al richiedente conformemente alle disposizioni giuridiche in vigore relativamente alle istituzioni competenti e, se possibile, ai requisiti, ai termini e alle procedure previsti dalla legge per il riconoscimento, la concessione o l'esercizio del diritto o dell'interesse, come asserito dal richiedente. L'assistenza stragiudiziale è concessa conformemente alla legge n. 51/1995, quale ripubblicata e successivamente modificata e integrata.

La domanda di assistenza stragiudiziale va presentata al servizio di patrocinio a spese dello Stato in seno a ciascun ordine degli avvocati e, se del caso, la relativa decisione viene adottata entro non oltre 15 giorni lavorativi dalla data di registrazione sotto forma di accoglimento o di rigetto. La decisione viene notificata al richiedente entro cinque giorni lavorativi dalla sua data di emissione. La decisione di rigetto della domanda di assistenza stragiudiziale può essere impugnata dinanzi al consiglio dell'ordine degli avvocati entro cinque giorni dalla sua notifica. L'opposizione in merito alla decisione di rigetto viene esaminata dal consiglio dell'ordine degli avvocati, con urgenza, in occasione della sua prima riunione.

Il presidente dell'ordine degli avvocati competente nomina un avvocato dal registro per il patrocinio a spese dello Stato dell'ordine degli avvocati ai sensi della decisione che concede l'assistenza stragiudiziale. Il presidente dell'ordine degli avvocati può approvare, se possibile, l'assistenza stragiudiziale che deve essere concessa da un avvocato scelto dalla persona alla quale è concesso il patrocinio in questione.

Quando la domanda di patrocinio a spese dello Stato viene approvata sotto forma di un onorario corrisposto all'esperto, al traduttore o all'interprete, la decisione che approva l'aiuto stabilisce altresì l'onorario provvisorio spettante a tale professionista. Il giudice stabilirà l'onorario definitivo dopo la prestazione del servizio per il quale è stato versato l'onorario provvisorio.

Quando la domanda di patrocinio a spese dello Stato viene approvata sotto forma di un onorario corrisposto all'ufficiale giudiziario, la decisione che approva l'aiuto stabilisce anche l'onorario provvisorio dovuto all'ufficiale giudiziario a seconda della complessità del caso a tale data. La domanda e la decisione di approvazione sono inviate il prima possibile alla camera territoriale degli ufficiali giudiziari stabilita all'interno della competenza territoriale di tale organo giurisdizionale. Entro tre giorni il consiglio della camera territoriale degli ufficiali giudiziari deve nominare un ufficiale giudiziario, al quale invia la rispettiva decisione unitamente all'avviso di nomina. Il presidente deve inoltre informare il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato del nome dell'ufficiale giudiziario nominato. Il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato può chiedere esso stesso la nomina di un determinato ufficiale giudiziario avente competenza territoriale.

Una volta che l'ufficiale giudiziario ha espletato le proprie funzioni ai sensi della legge e delle normative, l'organo giurisdizionale stabilirà l'onorario finale, su richiesta dell'ufficiale giudiziario, a seconda della complessità del caso e del volume di lavoro completato, entro i limiti per tali onorari fissati dalla legge.

Quando viene approvata la domanda che accorda agevolazioni per il pagamento di spese legali, la decisione stabilirà, se del caso, l'esenzione dal pagamento o il tasso di sconto, le scadenze dei pagamenti e il valore delle rate. Laddove il valore delle spese legali dovute superi il doppio del reddito netto mensile per famiglia del richiedente nel mese antecedente la presentazione della domanda di patrocinio a spese dello Stato, il pagamento sarà scaglionato in maniera tale che la rata mensile da versare non superi la metà del reddito netto per famiglia, fatto salvo il caso in cui il giudice ritenga necessario concedere una forma di aiuto più favorevole. Il pagamento delle spese legali può essere scaglionato in non più di 48 rate mensili.

(Articoli 23, 24, 25, 32, 33, 34 e 35 del decreto d'urgenza n. 51/2008 in materia di patrocinio a spese dello Stato nel contesto di controversie civili, quale approvato dalla legge n. 193/2008 e successivamente modificato e integrato, e articoli 71 e 73 della legge n. 51/1995 sull'organizzazione e la pratica della professione di avvocato, quale successivamente modificata e integrata).

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato sotto forma di assistenza da parte di un avvocato è concesso in conformità della legge n. 51/1995 sull'organizzazione e sulla pratica della professione di avvocato, quale ripubblicata e successivamente modificata e integrata, che riguarda l'assistenza legale o il patrocinio gratuito a spese dello Stato.

Se la domanda di patrocinio a spese dello Stato è stata approvata per ottenere un aiuto sotto forma di assistenza da parte di un avvocato, tale domanda e la decisione di approvazione sono inviate immediatamente al presidente dell'ordine degli avvocati della corte d'appello di tale organo giurisdizionale. Il presidente dell'ordine degli avvocati o l'avvocato incaricato di svolgere tale compito dal presidente nominerà entro tre giorni un avvocato iscritto nel registro per il patrocinio a spese dello Stato, al quale invierà la decisione unitamente all'avviso di nomina. Il presidente dell'ordine degli avvocati deve inoltre informare il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato in merito al nome dell'avvocato nominato. A norma della legge il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato può chiedere esso stesso la nomina di un determinato avvocato, con il consenso di quest'ultimo.

Per quanto concerne l'assistenza stragiudiziale, il presidente dell'ordine degli avvocati competente nomina un avvocato dal registro per il patrocinio a spese dello Stato dell'ordine degli avvocati ai sensi della decisione che concede l'assistenza stragiudiziale. Il presidente dell'ordine degli avvocati può approvare, se possibile, l'assistenza stragiudiziale che deve essere concessa da un avvocato scelto dalla persona alla quale è concesso il patrocinio in questione.

(Articoli 23 e 35 del decreto d'urgenza n. 51/2008 in materia di patrocinio a spese dello Stato nel contesto di controversie civili, quale approvato dalla legge n. 193/2008 e successivamente modificato e integrato, e articoli 71 e 73 della legge n. 51/1995 sull'organizzazione e la pratica della professione di avvocato, quale successivamente modificata e integrata).

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

Il patrocinio a spese dello Stato può essere erogato nelle forme seguenti:

a) pagamento dell'onorario per la rappresentanza, l'assistenza legale e, se del caso, la difesa da parte di un avvocato nominato o selezionato al fine di garantire l'esercizio o la tutela di un diritto o un interesse legittimo in giudizio o per prevenire una controversia (in appresso: assistenza da parte di un avvocato);

b) versamento a favore dell'esperto, del traduttore o dell'interprete al quale si è fatto ricorso durante il procedimento, con l'approvazione del giudice o dell'autorità giudiziaria, laddove ai sensi della legge l'onere di tale pagamento ricada sulla persona che richiede il patrocinio a spese dello Stato;

c) pagamento dei diritti da corrispondere all'ufficiale giudiziario;

d) esenzioni, riduzioni, ripianificazione o differimento del pagamento in relazione alle spese legali, secondo quanto previsto dalla legge, comprese quelle dovute in fase di esecuzione.

Laddove il patrocinio a spese dello Stato sia erogato a favore di cittadini UE o di altre persone aventi domicilio o che risiedono abitualmente nel territorio di uno Stato membro, il patrocinio approvato può comprendere altresì:

a) le spese per la traduzione dei documenti presentati dal beneficiario del patrocinio, richiesti dal giudice o dall'autorità giudiziaria per la risoluzione della controversia in oggetto; le relative richieste e i documenti presentati o ricevuti in conformità del presente capo sono inoltre esentati dal rispetto della formalità della legalizzazione o da qualsiasi altra formalità equivalente;

b) i servizi di un interprete nei procedimenti giudiziari instaurati dinanzi al giudice/all'autorità giudiziaria;

c) le spese di viaggio che il beneficiario del patrocinio o un'altra persona deve sostenere per recarsi in Romania su richiesta del giudice o dell'autorità giudiziaria oppure laddove la legge richieda la presenza obbligatoria di una di tali persone.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere fornito, separatamente o cumulativamente, in una qualsiasi delle forme di cui sopra. Il valore del patrocinio erogato, separatamente o cumulativamente, in una qualsiasi delle forme di assistenza da parte di un avvocato, un esperto, un traduttore, un interprete o un ufficiale giudiziario, non può superare il livello massimo equivalente a dodici stipendi minimi lordi nazionali nell'arco di un anno rispetto all'anno in cui è stata presentata la domanda relativa al patrocinio.

(Articoli 6, 7 e 44 del decreto d'urgenza n. 51/2008 in materia di patrocinio a spese dello Stato nel contesto di controversie civili, quale approvato dalla legge n. 193/2008 e successivamente modificato e integrato).

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Le spese per le quali alla parte sono state concesse esenzioni o sconti all'atto dell'approvazione del patrocinio a spese dello Stato saranno addebitate all'altra parte qualora quest'ultima sia soccombente in giudizio. La parte soccombente sarà tenuta a versare tali importi allo Stato.

Se la parte che ha ricevuto il patrocinio a spese dello Stato risulta essere soccombente, essa dovrà farsi carico delle spese legali sostenute dallo Stato. In ogni caso il giudice può decidere, nel momento in cui si pronuncia in merito al caso, di vincolare la parte che ha beneficiato del patrocinio a spese dello Stato a rimborsare in tutto o in parte le spese sostenute dallo Stato se, a causa della sua condotta non diligente durante il procedimento giudiziario, tale parte ha determinato l'esito di soccombenza in giudizio o se una sentenza ha accertato un comportamento scorretto nell'esercizio dell'azione.

(Articoli 18 e 19 del decreto d'urgenza n. 51/2008 in materia di patrocinio a spese dello Stato nel contesto di controversie civili, quale approvato dalla legge n. 193/2008 e successivamente modificato e integrato).

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Se la sentenza pronunciata nel contesto della controversia per la quale è stato approvato il patrocinio a spese dello Stato è oggetto di impugnazione, tale patrocinio concesso nella fase procedurale precedente nella forma prescritta di un'assistenza da parte di avvocato viene legalmente estesa e copre la preparazione dell'istanza e dei motivi dell'impugnazione, nonché il ricorso al procedimento di appello e il suo svolgimento.

La sentenza emessa con il diritto di presentare ricorso e la copia della decisione che approva il patrocinio a spese dello Stato sono notificate immediatamente all'ordine degli avvocati per fini di verifica e di riconoscimento o, se del caso, per la nomina di un avvocato autorizzato a presentare ricorso dinanzi a una corte d'appello. Per il procedimento giudiziario di appello, l'avvocato ha diritto a percepire un onorario distinto, stabilito dalla corte di appello ai sensi della legge.

Se la parte non ha beneficiato del patrocinio a spese dello Stato nella fase procedurale antecedente il procedimento di appello, si può richiedere il patrocinio a spese dello Stato presentando una nuova domanda.

Un nuovo termine per la presentazione di un ricorso inizia a decorrere dalla data di nomina o di riconoscimento dell'avvocato. La data di nomina dell'avvocato e i suoi dati sono comunicati al giudice e al richiedente entro non oltre 48 ore.

La corte d'appello verifica se i requisiti per beneficiare del patrocinio a spese dello Stato continuano a essere soddisfatti. Se rileva che tali requisiti non sono più soddisfatti, il giudice decide con una decisione di porre fine al patrocinio e di vincolare la parte a rimborsare in tutto o in parte le spese sostenute dallo Stato sotto forma di un onorario corrisposto all'avvocato.

(Articolo 13, primo comma, del decreto d'urgenza n. 51/2008 in materia di patrocinio a spese dello Stato nel contesto di controversie civili, quale approvato dalla legge n. 193/2008 e successivamente modificato e integrato).

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Il diritto al patrocinio a spese dello Stato si estingue con la morte della parte o con il miglioramento della situazione finanziaria della stessa in una misura tale da consentirle di sostenere le spese legali.

Alla ricezione della domanda di patrocinio a spese dello Stato, il richiedente viene informato che, in caso di soccombenza in giudizio, le spese di giudizio dell'altra parte saranno a suo carico e sarà possibile che egli debba rimborsare gli importi ricevuti a titolo di patrocinio a spese dello Stato se una parte interessata si rivolge all'organo giurisdizionale che ha approvato tale patrocinio e presenta prove relative alla situazione effettiva del beneficiario della domanda approvata; il patrocinio a spese dello Stato non viene sospeso durante le nuove indagini.

Se constata che la domanda di patrocinio a spese dello Stato è stata presentata in malafede, nascondendo la verità, il giudice emetterà una decisione che vincola la persona che ha beneficiato ingiustificatamente di tale patrocinio a rimborsare gli importi dai quali è stato esentato a titolo di risarcimento nonché a versare una sanzione pecuniaria pari a fino a cinque volte l'importo per il quale ha beneficiato ingiustificatamente dell'esenzione. Nei confronti di tale decisione è possibile presentare soltanto una domanda di riesame, con la possibilità di richiedere, su base motivata, un riesame o una decisione di riduzione del risarcimento o della sanzione pecuniaria. La domanda va presentata entro cinque giorni dalla data di notifica della decisione e la relativa decisione viene adottata da un collegio diverso che formula una decisione irrevocabile.

Laddove, a norma di una sentenza definitiva e irrevocabile, il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato acquisisca attivi o crediti di valore o importo superiore a dieci volte il valore del patrocinio concesso, egli è tenuto a rimborsare tale patrocinio. La procedura di rimborso è quella prevista al capo III del presente decreto d'urgenza.

(Articoli 10, 14, 17 e 50, secondo comma, del decreto d'urgenza n. 51/2008 in materia di patrocinio a spese dello Stato nel contesto di controversie civili, quale approvato dalla legge n. 193/2008 e successivamente modificato e integrato).

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

Il giudice si pronuncia in merito alla domanda di patrocinio a spese dello Stato senza convocare le parti, in base a una decisione motivata emessa in camera di consiglio. L'interessato può presentare una domanda di riesame contro una decisione che respinge la domanda di patrocinio a spese dello Stato entro cinque giorni dalla data di pronuncia di tale decisione. La decisione relativa alla domanda di riesame è adottata in camera di consiglio da un altro collegio e l'organo giurisdizionale formula una decisione irrevocabile.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere rifiutato quando viene richiesto in modo scorretto, quando il suo costo stimato è sproporzionato rispetto al valore dell'oggetto della controversia e quando non è richiesto al fine di salvaguardare un interesse legittimo o è richiesto per un'azione contraria all'ordine pubblico o a quello costituzionale.

Se la domanda di risoluzione della controversia per la quale si richiede il patrocinio a spese dello Stato rientra nella categoria di quelle che possono essere soggette a mediazione o ad altre procedure di risoluzione alternative, è probabile che la domanda di patrocinio a spese dello Stato sia respinta se viene dimostrato che il richiedente del patrocinio si è rifiutato di svolgere tale procedimento prima dell'apertura del procedimento giudiziario.

La concessione del patrocinio a spese dello Stato può essere respinta quando il richiedente chiede il risarcimento di danni per lesioni alla propria immagine, al proprio onore o alla propria reputazione, nel caso in cui non abbia subito alcun danno materiale, nonché quando tale domanda deriva dall'attività commerciale o dalla libera professione esercitata dal richiedente.

Laddove il patrocinio a spese dello Stato sia concesso a cittadini UE o ad altre persone che sono domiciliate o abitualmente residenti nel territorio di uno Stato membro, l'autorità centrale rumena può rifiutarsi di trasmettere una domanda di patrocinio a spese dello Stato ad un altro Stato membro laddove tale domanda sia chiaramente infondata o non rientri nell'ambito di applicazione della direttiva 2003/8/CE del Consiglio. Se la domanda di patrocinio a spese dello Stato viene respinta dall'autorità competente dello Stato membro cui è inoltrata la richiesta, l'autorità centrale rumena chiederà al richiedente di rimborsare le spese di traduzione.

(Articoli 15, 16, 45 e 46 del decreto d'urgenza n. 51/2008 in materia di patrocinio a spese dello Stato nel contesto di controversie civili, quale approvato dalla legge n. 193/2008 e successive modificato e integrato).

 

Informazioni supplementari

Collegamenti utili:

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Ultimo aggiornamento: 22/05/2023

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Patrocinio a spese dello Stato - Slovacchia

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

Le spese dei procedimenti giudiziari sono costituite, in particolare, dalle spese delle parti e dei loro rappresentanti, compresi i diritti di cancelleria, i guadagni persi delle parti e dei loro rappresentanti legali, i costi per la raccolta di prove, le spese notarili e le spese per atti eseguiti in veste di commissario giudiziale, commissioni e spese dell'esecutante nei procedimenti di successione, spese per servizi di interpretazione e onorari di rappresentanza laddove quest'ultima venga effettuata da un avvocato.

Le parti del procedimento sostengono le spese legali in capo a loro stesse e quelle dei loro rappresentanti. I costi condivisi sono sostenuti dalle parti in funzione del loro coinvolgimento nel contenzioso e nel procedimento.

Laddove alle parti venga assegnato un avvocato che li rappresenti, lo Stato copre le spese e l'onorario di rappresentanza dell'avvocato.

Nei procedimenti giudiziari in materia successoria, le spese e gli onorari notarili sono a carico dell'erede, a condizione che il "relictum" non sia passivo. In presenza di più eredi, questi ultimi sostengono i costi in maniera proporzionale al valore netto della loro quota del patrimonio ereditato. Negli altri casi tali costi sono sostenuti dallo Stato.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Il termine "patrocinio a spese dello Stato" è definito nella legge n. 327/2005 sull'erogazione di patrocinio a spese dello Stato a favore di persone bisognose che modifica la legge n. 586/2003 sulla professione legale e modifica la legge n. 455/1991 sull'attività commerciale (la legge commerciale), quale modificata dalla legge n. 8/2005 (la "legge sul patrocinio a spese dello Stato"). L'articolo 4, lettera a), della legge sul patrocinio recita come segue: con patrocinio a spese dello Stato si intende la prestazione di servizi legali a persone aventi diritto ai sensi della presente legge in relazione all'esercizio dei loro diritti, tra i quali, in particolare, consulenza legale, assistenza nel contesto di procedimenti stragiudiziali, redazione di atti da presentare agli organi giurisdizionali, rappresentanza nel contesto di procedimenti giudiziari nonché l'esecuzione di atti connessi, oltre al rimborso totale o parziale dei costi correlati.

Per maggiori informazioni consultare il Il link si apre in una nuova finestrasito web del Centro per il patrocinio a spese dello Stato, disponibile anche in Il link si apre in una nuova finestrainglese.

3 Quali sono i requisiti per ottenere il patrocinio gratuito a spese dello Stato?

Il Centro per il patrocinio a spese dello Stato fornisce anche una consultazione preliminare.

Qualsiasi persona fisica può avvalersi della consultazione preliminare. Quest'ultima si concentra sui seguenti aspetti:

  1. spiegare le condizioni alle quali è concesso il patrocinio a spese dello Stato;
  2. fornire una consulenza legale di base;
  3. evidenziare il rischio del mancato rispetto di un termine in un caso particolare;
  4. assistenza nella compilazione di una domanda di gratuito patrocinio.

Per ogni causa è prevista un'unica consultazione preliminare e per una durata massima di un'ora. La legge sul patrocinio a spese dello Stato stabilisce una tassa di 4,50 EUR per la prestazione di una consultazione preliminare.

Nel rispetto delle condizioni stabilite dalla legge sul patrocinio a spese dello Stato, in caso di controversie interne, il patrocinio può essere concesso a qualsiasi persona fisica, mentre in caso di controversie transfrontaliere può essere concesso soltanto a persone fisiche domiciliate o abitualmente residenti in uno Stato membro (sono compresi tutti gli Stati membri dell'Unione europea fatta eccezione per la Danimarca).

Le "persone idonee" a beneficiare di tale patrocinio sono persone fisiche cui è stato concesso tale diritto con una decisione definitiva del Centro per il patrocinio a spese dello Stato (o "il Centro"), purché dimostrino di soddisfare le condizioni di cui all'articolo 6 della legge sul patrocinio.

Gli "stranieri che hanno diritto al patrocinio" sono persone fisiche che soddisfano le condizioni di cui alla legge sopra citata in merito al diritto al patrocinio a spese dello Stato nelle controversie transfrontaliere e il cui diritto sia stato riconosciuto da una decisione definitiva del Centro.

Gli "aventi diritto interni" sono persone fisiche che risiedono permanentemente o temporaneamente nella Repubblica slovacca e aspirano ad ottenere il patrocinio in un altro Stato membro nel quale l'organo giurisdizionale competente sta esaminando la controversia transfrontaliera in questione.

Le persone fisiche hanno diritto al patrocinio a spese dello Stato se soddisfano contemporaneamente le tre condizioni seguenti (tali condizioni devono essere soddisfatte dalle persone fisiche in caso di controversie nazionali; le procedure di insolvenza personale non rientrano nell'ambito di applicazione delle presenti disposizioni):

a) la persona fisica deve essere in condizioni di difficoltà finanziarie, vale a dire percepisce un'indennità per difficoltà finanziarie e il suo reddito non supera 1,4 volte il minimo vitale (o non supera 1,6 volte il minimo vitale se il patrocinio a spese dello Stato è concesso con il contributo del richiedente alle condizioni previste dalla legge) e non può accedere ai servizi legali con il proprio patrimonio (i documenti comprovanti il livello di reddito non possono essere superiori a tre mesi);

b) la controversia non è manifestamente infondata;

c) il valore della controversia supera il valore del salario minimo stabilito dalla normativa pertinente (ciò non si applica alle controversie in cui il valore della controversia non può essere determinato, ad esempio in sede di definizione dei diritti e degli obblighi genitoriali nei confronti dei minori).

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Ai sensi della legge sul patrocinio, esso può essere concesso nelle controversie in materia di diritto civile, diritto del lavoro e diritto di famiglia, nei procedimenti per lo sgravio del debito ai sensi di una legislazione speciale, nei procedimenti dinanzi un tribunale amministrativo e, in tali casi, anche nei procedimenti dinanzi la Corte costituzionale della Repubblica slovacca ("controversie interne").

Nelle controversie transfrontaliere, il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso ai sensi della legge sul patrocinio nelle controversie in materia di diritto civile, diritto di famiglia, diritto commerciale e asilo, nei procedimenti di espulsione amministrativa, nei procedimenti relativi al trattenimento di un cittadino di un paese terzo, nei procedimenti relativi al trattenimento di un richiedente, nei procedimenti relativi alla concessione di asilo e, in tali casi, anche nei procedimenti dinanzi un tribunale amministrativo e in quelli dinanzi la Corte costituzionale della Repubblica slovacca, nonché a favore di persone nei confronti delle quali la validità di una legge in materia di diritto del lavoro è stata sospesa ai sensi della legislazione speciale nei procedimenti relativi alla presentazione di una domanda per un provvedimento d'urgenza.

Le questioni di diritto penale esulano dall'ambito di competenza del Centro per il patrocinio a spese dello Stato.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

Sì, se i richiedenti rischiano di non rispettare una scadenza, possono presentare al Centro una domanda di patrocinio provvisorio contemporaneamente alla presentazione della loro domanda principale; devono dimostrare il rischio di mancato rispetto di un determinato termine. Il Centro prende quindi una decisione senza indebito ritardo in merito alla concessione di tale patrocinio provvisorio, prima di pronunciarsi in merito alla concessione del diritto al patrocinio a spese dello Stato.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Le candidature sono disponibili sul sito web del Il link si apre in una nuova finestraCentro per il patrocinio a spese dello Stato e presso qualsiasi ufficio del Centro.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Si tratta di documenti che comprovano le informazioni fornite nel modulo di domanda e dimostrano la necessità materiale del richiedente (i documenti comprovanti la necessità materiale non possono avere più di tre mesi).

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

Presso l'ufficio del Centro per il patrocinio a spese dello Stato più vicino al luogo di residenza permanente o abituale del richiedente. Per maggiori informazioni consultare il Il link si apre in una nuova finestrasito web del Centro per il patrocinio a spese dello Stato.

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

Il Centro per il patrocinio a spese dello Stato decide se concedere il patrocinio a spese dello Stato entro 30 giorni dal ricevimento della domanda (60 giorni nel caso di domande transfrontaliere); la decisione è inviata per posta raccomandata e consegnata di persona al destinatario oppure è inviata per via elettronica con firma elettronica autenticata utilizzando la casella di posta elettronica attivata del richiedente.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Su invito da parte del Centro, i richiedenti devono stipulare un contratto di patrocinio a spese dello Stato con il Centro o con un avvocato nominato e concedere procura al Centro o all'avvocato nominato per gli atti associati alla concessione del patrocinio a spese dello Stato entro tre mesi dall'adozione della decisione finale di concessione del patrocinio a spese dello Stato.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Nella decisione che concede il diritto al patrocinio a spese dello Stato, il Centro per il patrocinio a spese dello Stato nomina un avvocato, un consulente legale del Centro o un mediatore per rappresentare il beneficiario davanti al giudice o in una procedura di mediazione, ove necessario, per tutelare i suoi interessi.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

La decisione del Centro per il patrocinio a spese dello Stato concede il pieno diritto al patrocinio a spese dello Stato, il diritto al patrocinio a spese dello Stato con il 20 % del contributo del richiedente alle spese legali, oppure nega tale diritto.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Non pertinente.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Sì, il patrocinio a spese dello Stato è concesso anche per i procedimenti di ricorso ordinario e straordinario e per i procedimenti di esecuzione.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Sì, il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima della conclusione definitiva del procedimento. L'articolo 14 della legge sul patrocinio a spese dello Stato stabilisce le condizioni per la revoca del patrocinio.

Il Centro può decidere di revocare tale patrocinio qualora si verifichino le circostanze seguenti:

  • se la persona idonea non collabora con il Centro o con l'avvocato nominato come richiesto;
  • se, nel corso dell'erogazione del patrocinio a spese dello Stato, intervengono variazioni in relazione al reddito e alla situazione finanziaria della persona idonea e quest'ultima non soddisfa più la condizione di cui all'articolo 6, primo comma, lettera a), affinché il diritto a tale patrocinio possa persistere;
  • se la persona idonea non riesce a stipulare un contratto con l'avvocato nominato o non concede la procura al Centro o all'avvocato nominato entro tre mesi dalla decisione definitiva di concessione del patrocinio a spese dello Stato;
  • se emerge che al richiedente è stato concesso il diritto al patrocinio a spese dello Stato sulla base di informazioni false o incomplete;
  • oppure se la persona idonea non risponde alla richiesta di cui all'articolo 13, terzo comma (ovvero non soddisfa la richiesta del Centro di fornirgli entro 8 giorni prove che dimostrino che la persona idonea continua a essere ammissibile a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato).

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

In caso di interruzione del procedimento ai sensi del codice di procedura amministrativa (ad esempio a causa della mancata presentazione dei documenti richiesti), è possibile presentare ricorso nel procedimento amministrativo entro 15 giorni dal ricevimento della decisione.

Qualora la procedura o, più precisamente, la domanda di patrocinio a spese dello Stato non sia stata accolta ai sensi della legge n. 327/2005 e successive modifiche (ad esempio perché la controversia è manifestamente priva di fondamento o perché il richiedente non soddisfa il criterio del reddito), è possibile presentare ricorso dinanzi a un tribunale amministrativo sotto forma di ricorso amministrativo entro 15 giorni dal ricevimento della decisione.

Una decisione che nega il patrocinio a spese dello Stato deve contenere le informazioni previste nella legislazione speciale [ossia nella legge n. 71/1967 sulla procedura amministrativa (codice di procedura amministrativa), quale modificata], e deve informare il richiedente che, se vi sono variazioni in relazione al suo reddito o alla sua situazione finanziaria, non può presentare nuovamente una domanda per lo stesso contenzioso nei sei mesi successivi alla pronuncia della decisione.

17 La domanda di patrocinio gratuito a spese dello Stato ha per effetto la sospensione dei termini di prescrizione?

In generale, una domanda di patrocinio a spese dello Stato non ha l'effetto di sospendere il termine di prescrizione. L'unica eccezione è costituita dal termine di ricorso dinanzi al giudice amministrativo. Se, prima di proporre un ricorso, un ricorrente chiede al Centro per il patrocinio a spese dello Stato di fornire un avvocato in forza di una normativa speciale, il termine per proporre ricorso dinanzi a un giudice amministrativo è sospeso a decorrere dalla data di tale domanda fino all'adozione della decisione definitiva sulla domanda.

In caso di rischio di superamento del termine e qualora la richiesta non sia stata manifestamente presentata entro i termini (l'ultimo giorno del termine), il Centro per il patrocinio a spese dello Stato può decidere che il diritto al patrocinio a spese dello Stato in relazione a uno specifico atto procedurale (come la proposizione di un ricorso, la partecipazione a un'udienza, ecc.) debba essere concesso in via provvisoria anche prima dell'esame della domanda di gratuito patrocinio; ciò potrebbe essere anche ripetuto per diversi atti processuali, a condizione che sia possibile individuare con precisione le procedure e i diritti che possono ricadere in contrasto con la prescrizione e a condizione che la documentazione e le prove presentate con o specificate nella richiesta consentano l'esecuzione dell'atto processuale in questione.

Ai sensi della legge, il Centro può anche addebitare ex-post le spese processuali per un importo determinato in base a una normativa speciale, qualora dalla valutazione delle condizioni di ammissione al gratuito patrocinio risulti che il richiedente non soddisfa tali condizioni.

Ultimo aggiornamento: 21/03/2024

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Patrocinio a spese dello Stato - Finlandia

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

Le spese dei procedimenti giudiziari variano a seconda della natura e della portata della causa. Le spese legali comprendono, per esempio, gli onorari e le spese concernenti l'assistenza legale, i costi derivanti dal rimborso dei testimoni, nonché i servizi di interpretariato e traduzione, le spese di gestione e documentazione addebitate dalle autorità e i diritti di esecuzione da versare allo Stato. Gli onorari per l'assistenza legale costituiscono la parte più rilevante delle spese dei procedimenti giudiziari. Di norma ciascuna parte sostiene le proprie spese legali. Il giudice può tuttavia ordinare alla parte soccombente di rimborsare le spese sostenute dalla parte avversa.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso alle persone che necessitano dell'assistenza di esperti in questioni legali, ma non sono in grado di sostenere le spese del procedimento a causa della propria situazione finanziaria. Il patrocinio a spese dello Stato copre la consulenza legale, le misure necessarie e la rappresentanza dinanzi al tribunale e ad altre autorità, nonché l'esenzione dalle spese del procedimento. La verifica delle risorse non è richiesta qualora l'istante riceva una consulenza legale di modesta entità per via telefonica o tramite altri mezzi di comunicazione elettronica.

3 Quali sono i requisiti per ottenere il patrocinio gratuito a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso, per le questioni che rientrano nella giurisdizione della Finlandia, alle persone residenti in Finlandia e alle persone domiciliate o abitualmente residenti in un altro Stato membro dell'Unione europea (UE) o dello Spazio economico europeo (SEE). Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso inoltre se la causa dev'essere discussa dinanzi a un giudice finlandese, o se vi sono motivazioni speciali che giustifichino la concessione di tale patrocinio. Nelle cause discusse all'estero, il patrocinio a spese dello Stato copre la concessione di una consulenza legale generale.

Il patrocinio a spese dello Stato non può essere concesso a società né a persone giuridiche. Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso a un imprenditore per questioni relative alla sua attività, in sede stragiudiziale, soltanto qualora vi siano motivazioni speciali che lo giustifichino.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso su domanda, gratuitamente oppure dietro pagamento di una somma deducibile, a seconda della condizione finanziaria dell'istante. La situazione finanziaria dell'istante è valutata sulla base dei fondi mensili di cui questi dispone (risorse disponibili) e dei suoi beni. In generale le risorse disponibili sono calcolate in base al reddito mensile, alle spese necessarie e alle responsabilità di mantenimento dell'istante e del suo coniuge o convivente. Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso alle persone le cui risorse disponibili e i cui beni non superino l'importo determinato con decreto del governo. Altre disposizioni, relative al reddito e alle spese da prendere in considerazione, all'impatto delle responsabilità di mantenimento sul calcolo delle risorse disponibili, alla valutazione dei beni e ai criteri per determinare gli oneri deducibili da parte del beneficiario del patrocinio a spese dello Stato, sono stabilite con decreto del governo.

Il patrocinio a spese dello Stato non può essere concesso se l'istante dispone di un'assicurazione di tutela legale che copra il caso in questione. Tuttavia, in una causa discussa dinanzi a un organo giurisdizionale, quest'ultimo può concedere un patrocinio a spese dello Stato nella misura in cui le spese del procedimento superano la copertura massima prevista dalla polizza di assicurazione. Qualora l'istante abbia diritto al patrocinio totale a spese dello Stato sulla base della propria situazione finanziaria, il patrocinio può essere concesso anche a copertura degli oneri deducibili previsti dalla polizza di assicurazione.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso nelle cause discusse dinanzi a un giudice, nonché in sede stragiudiziale.

Il patrocinio a spese dello Stato non può essere concesso qualora:

  1. la questione sia di scarsa importanza per l'istante;
  2. sia palesemente inutile rispetto al beneficio che ne deriverebbe per l'istante;
  3. l'apertura di una causa possa costituire uno sviamento di procedura; oppure
  4. la causa si basi sulla concessione di un diritto e vi sia motivo di credere che lo scopo della concessione fosse quello di ricevere il patrocinio a spese dello Stato.

Di norma il patrocinio a spese dello Stato non copre la rappresentanza:

  1. nei casi in cui si richieda l'autorizzazione di un organo giurisdizionale di primo grado per un'azione o una registrazione;
  2. in semplici cause penali;
  3. in questioni concernenti la fiscalità o gli oneri pubblici; oppure
  4. in questioni in cui il diritto di chiedere una rettifica o il diritto d'appello si fondino sull'appartenenza a un comune o ad altro organismo pubblico.

Anche in questi casi, un consulente legale pubblico può fornire consulenza legale e redigere i documenti eventualmente necessari.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

L'istante deve informare l'ufficio del patrocinio a spese dello Stato [oikeusaputoimisto] qualora la questione sia urgente.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Il formulario per la domanda di patrocinio a spese dello Stato è reperibile all'indirizzo Il link si apre in una nuova finestrahttps://oikeus.fi/oikeusapu/fi/index/asiointi/lomakkeet.html.

Il formulario per la domanda di patrocinio a spese dello Stato è reperibile anche presso l'ufficio del patrocinio. Le informazioni di contatto per gli uffici sono reperibili all'indirizzo Il link si apre in una nuova finestrahttps://oikeus.fi/oikeusapu/fi/index/yhteystiedot.html.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere richiesto anche tramite il servizio elettronico all'indirizzo

Il link si apre in una nuova finestrahttps://oikeus.fi/oikeusapu/fi/index/asiointi/oikeusavunsahkoinenasiointi.html

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Nella domanda per il patrocinio a spese dello Stato l'istante deve fornire informazioni sulla propria situazione finanziaria e sulla questione per cui chiede il patrocinio, nonché sull'assicurazione di tutela legale (cfr. la risposta alla domanda 6 sui formulari relativi alla domanda per il patrocinio a spese dello Stato). Su richiesta dell'ufficio del patrocinio, l'istante deve presentare una dichiarazione sullo stato delle entrate e delle spese, nonché del patrimonio attivo e passivo. Nonostante eventuali disposizioni in materia di riservatezza, l'ufficio del patrocinio a spese dello Stato ha il diritto di ricevere le informazioni necessarie per stabilire se l'istante abbia il diritto di ricevere il patrocinio, in base alla sua situazione finanziaria, e se disponga di un'assicurazione di tutela legale che copra il caso in questione.

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato può essere richiesto presso qualsiasi ufficio del patrocinio. Le informazioni di contatto per gli uffici sono reperibili all'indirizzo Il link si apre in una nuova finestrahttps://oikeus.fi/oikeusapu/fi/index/yhteystiedot.html.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere richiesto anche tramite il servizio elettronico all'indirizzo

Il link si apre in una nuova finestrahttps://oikeus.fi/oikeusapu/fi/index/asiointi/oikeusavunsahkoinenasiointi.html

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

L'ufficio del patrocinio a spese dello Stato decide in merito alla concessione del patrocinio. La decisione è trasmessa all'indirizzo di contatto comunicato dall'istante.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Per verificare il proprio diritto a ricevere il patrocinio a spese dello Stato, l'istante o il suo rappresentante devono contattare l'ufficio del patrocinio.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso da consulenti legali pubblici. Nelle questioni che devono essere discusse dinanzi a un giudice, tuttavia, anche un consulente legale privato che abbia accettato questo compito può essere incaricato di fornire l'assistenza legale. L'incarico di consulente legale privato può essere affidato solo a un avvocato o a un consulente legale autorizzato. Qualora il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato abbia proposto, quale proprio consulente legale, una persona qualificata, tale persona dev'essere nominata a meno che non ostino ragioni specifiche. Nell'adempimento dei suoi compiti, il consulente legale deve tenere una condotta adeguata ai doveri di un avvocato.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

Il patrocinio a spese dello Stato copre le parcelle o gli onorari del consulente legale, in tutto o in parte, a seconda dei fondi e dei risparmi di cui dispone il beneficiario. Il patrocinio a spese dello Stato copre i servizi di un consulente legale per un massimo di 80 ore, tranne il caso in cui il giudice decida di estendere il patrocinio a spese dello Stato per motivi specifici. In sede stragiudiziale il limite massimo di 80 ore è assoluto. Il patrocinio a spese dello Stato copre i costi per i servizi di interpretariato e traduzione, le spese per l'assunzione delle prove in giudizio e la produzione delle prove necessarie (ad esempio prove mediche).

Se l'istante dispone di un'assicurazione di tutela legale e ha ottenuto il patrocinio gratuito a spese dello Stato, lo Stato può pagare l'assicurazione di tutela legale deducibile. Per motivi particolari possono essere pagati anche i costi che superano il massimale previsto dall'assicurazione. L'importo da pagare è indicato nella decisione relativa al patrocinio a spese dello Stato.

Il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato riceve gratuitamente dal giudice e da altre autorità i documenti necessari per la preparazione della causa, le copie di documenti ufficiali, eventuali servizi, eccetera, e avvisi sulla Gazzetta ufficiale nonché tentativi di esecuzione.

Un istante che abbia diritto al patrocinio gratuito a spese dello Stato sulla base dei fondi di cui dispone, e che si ritiene non abbia bisogno di un consulente legale può essere esentato dai costi suddetti.

Lo Stato non copre le spese della parte avversa qualora il beneficiario del patrocinio a spese dello Stato perda la causa.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Gli oneri del beneficiario del patrocinio, deducibili dai costi del procedimento giudiziario, sono determinati sulla base della situazione finanziaria del beneficiario stesso. Se il patrocinio a spese dello Stato è fornito da un consulente legale pubblico, il beneficiario del patrocinio deve pagare gli oneri deducibili all'ufficio del patrocinio. Se il patrocinio a spese dello Stato è fornito da un consulente legale privato, il beneficiario del patrocinio deve pagare gli oneri deducibili al consulente legale in questione.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Sì. Il patrocinio a spese dello Stato copre tutte le spese legali necessarie dell'istante, secondo le esigenze del caso. Gli oneri del beneficiario del patrocinio, deducibili dai costi del procedimento giudiziario, sono determinati sulla base della situazione finanziaria del beneficiario stesso.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Se si constata l'inesistenza dei prerequisiti per la concessione del patrocinio a spese dello Stato, oppure se le circostanze sono mutate o non sussistono più, l'ufficio del patrocinio o il giudice possono modificare la decisione che ha concesso il patrocinio o decidere di interrompere la concessione del patrocinio stesso. Se gli oneri deducibili di un beneficiario del patrocinio a spese dello Stato subiscono una modifica, si adotta una decisione sull'opportunità di applicare retroattivamente tale modifica. Allorché si decida di interrompere la concessione del patrocinio a spese dello Stato, si adotta una decisione sull'eventuale obbligo, per il beneficiario, di rimborsare lo Stato per il patrocinio ricevuto; si determina inoltre l'importo di tale rimborso.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

Se il patrocinio a spese dello Stato non è concesso conformemente alla domanda, l'istante può rinviare la questione alla decisione di un giudice. La decisione dell'ufficio del patrocinio è accompagnata dall'indicazione di rinviare la decisione stessa al riesame di un giudice (rinvio). Il riesame è redatto per iscritto ed è trasmesso all'ufficio del patrocinio che ha adottato la decisione. Lo stesso ufficio del patrocinio può modificare autonomamente la propria decisione. Se l'ufficio del patrocinio ritiene che non siano necessarie modifiche, trasmette la richiesta di decisione al riesame di un giudice. Il giudice può anche modificare il riesame dell'ufficio del patrocinio in senso sfavorevole all'istante.

17 La domanda di patrocinio gratuito a spese dello Stato ha per effetto la sospensione dei termini di prescrizione?

Con una domanda di patrocinio a spese dello Stato si richiede il patrocinio per una questione specifica. Una domanda di patrocinio non avvia un'azione legale dinanzi a un organo giurisdizionale, né proroga il termine di prescrizione.

Per ulteriori informazioni

Nei procedimenti penali il giudice può nominare un difensore pubblico per il sospettato, e un consulente legale e un operatore di sostegno per la vittima, per le indagini preliminari e per il processo. L'incarico di difensore o di consulente legale della vittima può essere affidato solo a un consulente legale pubblico, a un avvocato o, per motivi particolari, a un consulente legale autorizzato. L'operatore di sostegno dev'essere qualificato per la funzione che gli viene affidata. Se il tribunale giudica il sospettato colpevole del reato per cui aveva ricevuto un difensore nelle indagini preliminari e nel processo, il condannato è tenuto a rimborsare lo Stato per gli importi ricevuti dai fondi statali. Se il sospettato soddisfa i prerequisiti finanziari relativi al patrocinio a spese dello Stato, l'importo del rimborso non può superare quello erogato per il patrocinio a spese dello Stato.

Ulteriori informazioni sul patrocinio a spese dello Stato sono reperibili all'indirizzo Il link si apre in una nuova finestrahttps://oikeus.fi/oikeusapu/fi/index.html

Ultimo aggiornamento: 25/03/2024

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Patrocinio a spese dello Stato - Svezia

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

I procedimenti giudiziari abitualmente sono gratuiti in Svezia, ad eccezione di un diritto per la presentazione della domanda, che attualmente ammonta a 2 800 SEK (265 EUR). Per le cause in cui l'oggetto della controversia abbia un valore non superiore a 24 150 SEK (2 270 EUR), la tassa di deposito è fissata a 900 SEK (85 EUR).

Per i beneficiari del patrocinio a spese dello Stato, la tassa di deposito è pagata dallo Stato stesso.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Per le controversie (cause civili) sono disponibili i seguenti tipi di assistenza legale:

  • Consulenza;
  • Patrocinio a spese dello Stato.

Entrambi sono disciplinati dalla Il link si apre in una nuova finestralegge sul patrocinio a spese dello Stato (rättshjälpslagen) (1996:1619).

3 Ho diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

Consulenza

Tutti (persone fisiche, associazioni, imprese, ecc.) possono ottenere consulenza per qualsiasi questione legale.

La consulenza può essere prestata da un avvocato o da un giurista presso uno studio legale, può avere una durata di due ore e può essere suddivisa in più occasioni. Le consulenze sono soggette a pagamento, che ammonta a 1 802,50 SEK (ca. 170 EURO) orarie. L'onorario può essere dimezzato se la parte che riceve la consulenza non dispone di fondi sufficienti. Di solito ai minori che ricevono consulenza non viene richiesto alcun pagamento. Qualora l'onorario sia ridotto, l'avvocato o l'assistente che hanno fornito la consulenza chiedono allo Stato il rimborso della differenza.

Patrocinio a spese dello Stato

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso solo alle persone fisiche: imprese, associazioni, eccetera non sono ammissibili a questo tipo di assistenza. In determinate circostanze anche per il patrimonio immobiliare di un defunto si può richiedere il patrocinio a spese dello Stato. Ai fini del patrocinio a spese dello Stato, i cittadini di tutti gli Stati membri dell'UE godono dello stesso status dei cittadini svedesi.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso per quasi tutte le questioni legali (cfr. anche la domanda 4).

Per ricevere il patrocinio a spese dello Stato occorre soddisfare talune condizioni.

  1. È necessario aver fruito di una consulenza della durata di almeno un'ora;
  2. Il reddito del beneficiario non deve superare la soglia finanziaria, fissata attualmente a 260 000 SEK (circa 24 500 EUR). Nel calcolo del reddito si tiene conto della situazione finanziaria complessiva dell'istante.
    Per esempio, si prendono in considerazione le spese del mantenimento dei figli, il patrimonio e i debiti;
  3. È necessario aver bisogno di assistenza legale, oltre che di consulenza, e dev'essere impossibile soddisfare tale esigenza in altro modo;
  4. Dev'essere considerato ragionevole che lo Stato contribuisca alle spese, data la natura e la rilevanza della questione in gioco, il valore dell'oggetto della controversia e le altre circostanze;
  5. Se si dispone - o si dovrebbe disporre - di un'assicurazione per la protezione giuridica, si dovrebbe ricorrere in primo luogo a tale assicurazione.

Consultare la guida digitale all'indirizzo Il link si apre in una nuova finestrahttps://www.domstol.se/amnen/rattshjalp/behover-du-rattshjalp/har-du-ratt-till-rattshjalp/

Esiste inoltre una guida di ausilio per calcolare autonomamente il diritto al patrocinio gratuito, tenendo conto della situazione economica, all'indirizzo Il link si apre in una nuova finestrahttps://www.domstol.se/amnen/rattshjalp/behover-du-rattshjalp/rakna-ut-ditt-ekonomiska-underlag/

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Consulenza

Come si è indicato alla precedente domanda 3, la consulenza può coprire qualsiasi questione legale.

Per esempio è possibile fornire informazioni e consulenza sui seguenti temi:

  • Norme in materia di matrimonio e altri tipi di convivenza;
  • Norme in materia di divorzio;
  • Pensione alimentare
  • Testamenti ed eredità;
  • Acquisti e contratti.

Patrocinio a spese dello Stato

Come si è ricordato nella precedente domanda 3, il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso per quasi tutte le questioni legali, ma con alcune eccezioni. Per esempio, non può essere concesso per questioni che potrebbero comportare l'assistenza di un difensore pubblico o di un consulente pubblico. In alcuni casi, per le vittime di reati può essere nominato un "consulente per la parte offesa"(målsägandebiträde) [cfr. la Il link si apre in una nuova finestralegge 1988:609 sui consulenti per la parte offesa (lagen 1988:609 om målsägandebiträde)]. L'opera di questo consulente, che è gratuita per la vittima, comprende anche l'assistenza per intentare una causa civile connessa al reato, come per esempio un'azione di risarcimento danni. Se è stato nominato un consulente per la parte offesa, non si può fruire anche del patrocinio a spese dello Stato.

In alcuni casi devono sussistere motivi particolari per la concessione del patrocinio a spese dello Stato: per esempio questioni che è necessario trattare all'estero, oppure cause il cui valore rimarrà sicuramente al di sotto di 24 150 SEK (circa 2 270 EUR).

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

Non ci sono procedure speciali per cause che richiedano l'immediato trattamento di una domanda per il patrocinio a spese dello Stato. D'altra parte, i principi generali del diritto processuale impongono di trattare una causa o un procedimento con la massima rapidità possibile.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

L'Amministrazione giudiziaria nazionale svedese (Domstolsverket) ha pubblicato un semplice Il link si apre in una nuova finestraformulario per la domanda corredato delle istruzioni per la compilazione. Il formulario è disponibile presso l'ente competente per il patrocinio a spese dello Stato (Rättshjälpsmyndigheten) e presso i tribunali.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Come si è indicato alla domanda 6, l'Amministrazione giudiziaria nazionale svedese mette a disposizione, tra l'altro, un semplice Il link si apre in una nuova finestraformulario per la domanda, corredato delle istruzioni per la compilazione. Per maggiori informazioni consultare il sito Il link si apre in una nuova finestraDomstolsverket.

La domanda per il patrocinio a spese dello Stato deve contenere, tra l'altro, informazioni relative alla questione legale cui si riferisce la domanda, deve indicare se la questione si sarebbe potuta trattare all'estero, se sia stata fornita consulenza sulla questione, se si dispone di una polizza di assicurazione di tutela legale che copra il caso in questione; infine deve contenere informazioni sulla situazione finanziaria del beneficiario e su altre circostanze che lo riguardano.

Non è necessario allegare altri documenti. Può essere tuttavia opportuno allegare un'ulteriore documentazione di cui si disponga a sostegno delle informazioni fornite.

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

La domanda per il patrocinio a spese dello Stato dev'essere inviata al giudice o all'autorità competente per valutarla.

Se una causa o un procedimento collegati alla causa civile in questione sono in corso presso un organo giurisdizionale, tale organo deve valutare la domanda per il patrocinio a spese dello Stato. In caso contrario, spetta all'Il link si apre in una nuova finestraente competente per il patrocinio a spese dello Stato decidere sulla concessione del patrocinio.

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

L'ente competente per il patrocinio a spese dello Stato o il giudice che valutano la domanda di patrocinio comunicano per iscritto all'istante la decisione adottata.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Contemporaneamente alla concessione del patrocinio a spese dello Stato, viene nominato un consulente per il patrocinio, che è pertanto opportuno consultare.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Come consulente per il patrocinio a spese dello Stato può essere nominato un avvocato, un assistente avvocato o un'altra persona idonea. Se l'istante propone una persona idonea, questa deve essere nominata a condizione che la sua nomina non provochi un significativo aumento dei costi, e che tale nomina non sia sconsigliata da altri motivi particolari.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

In caso di concessione del patrocinio a spese dello Stato, lo Stato sostiene i costi seguenti:

  1. Onorario del consulente per il patrocinio fino a 100 ore di lavoro, a meno che il giudice non abbia deciso diversamente;
  2. Ragionevoli costi delle testimonianze rese presso un tribunale di primo grado o il tribunale del lavoro svedese (Arbetsdomstolen);
  3. Ragionevoli costi delle indagini svolte per tutelare i propri diritti, fino a un massimo di 10 000 SEK (circa 942 EUR);
  4. Costi di mediazione ai sensi del capo 42, articolo 17, del Il link si apre in una nuova finestracodice di procedura giudiziaria svedese (rättegångsbalken);
  5. Tasse di deposito, maggiorazioni e diritti per i servizi prestati, nonché costi di esecuzione.

D'altro canto si devono sostenere gli eventuali costi non coperti dal patrocinio a spese dello Stato. In caso di vittoria nella causa è tuttavia possibile recuperare tali costi dalla parte avversa.

Chi ottiene il patrocinio a spese dello Stato deve contribuire ai costi pagando un onorario per il patrocinio, che corrisponde a una percentuale dei costi associati al consulente per il patrocinio a spese dello Stato. Il sistema dell'onorario si articola in sei livelli, a seconda del reddito, espressi in fasce di reddito fisse, in corone svedesi (SEK). Le percentuali per le diverse fasce di reddito variano dal 2 % al 40 %. La fascia di reddito in cui l'istante viene collocato, e di conseguenza la percentuale che deve pagare, è determinata sulla base delle sue risorse finanziarie. Le risorse sono calcolate tenendo conto del reddito annuale, delle persone a carico e degli attivi finanziari. L'onorario dev'essere versato al consulente per il patrocinio parallelamente all'accumularsi dei costi.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Chi ottiene il patrocinio a spese dello Stato può accedere a tutti i benefici previsti dal sistema svedese di patrocinio a spese dello Stato (cfr. la precedente domanda 12). Di conseguenza, non è possibile ricevere il patrocinio a spese dello Stato solo per un singolo elemento.

Esiste però la possibilità di ricevere, accanto al sistema di patrocinio a spese dello Stato, un'assistenza finanziaria per taluni costi relativi al procedimento giudiziario, ossia le spese di viaggio per raggiungere il tribunale e i costi relativi agli ordini di comparizione per l'audizione dei testimoni. Chi sia parte in una causa o in un procedimento giudiziario e abbia ricevuto un ordine di comparizione in tribunale, può ottenere dallo Stato il rimborso delle spese di viaggio e di soggiorno se la richiesta è ritenuta giustificata (cfr. capo 11, articolo 6, del Il link si apre in una nuova finestracodice di procedura giudiziaria svedese). Se la situazione finanziaria dell'istante lo giustifica, lo Stato può anche concedere un rimborso a un testimone per le spese necessarie di viaggio e soggiorno e per la perdita di tempo (cfr. capo 36, articolo 24, del Il link si apre in una nuova finestracodice di procedura giudiziaria svedese). Le persone giuridiche non hanno diritto a un rimborso per le spese di viaggio e soggiorno relative alla comparizione in tribunale.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Sì, ma il rimborso per il consulente che ha prestato il patrocinio a spese dello Stato copre un massimo di 100 ore. Se le 100 ore sono state consumate durante il procedimento di primo grado, gli eventuali procedimenti di grado superiore non sono coperti.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Il patrocinio a spese dello Stato deve naturalmente concludersi quando la causa in questione viene considerata conclusa. In generale il patrocinio a spese dello Stato deve concludersi quando il consulente per il patrocinio ha svolto 100 ore di lavoro. Il tribunale può tuttavia decidere la continuazione del patrocinio.

In certi casi il patrocinio a spese dello Stato deve concludersi prima di quel momento. Ciò avviene, per esempio, se l'istante non versa l'onorario per il patrocinio o se fornisce informazioni inesatte e il patrocinio non sarebbe stato concesso qualora le informazioni fornite fossero state esatte. Un altro esempio di interruzione anticipata del patrocinio si ha quando il consulente per il patrocinio ha svolto 100 ore di lavoro e il tribunale non ha deciso la continuazione del patrocinio.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

Sì. È previsto il diritto a ricorrere contro la decisione di non concedere il patrocinio a spese dello Stato. Se la decisione è stata adottata da un tribunale, il ricorso deve essere presentato secondo la stessa modalità prevista per altre decisioni. Se il tribunale notifica la decisione per iscritto, fornisce anche informazioni sul modo di ricorrere contro la decisione stessa. Se invece la decisione è stata adottata dall'ente competente per il patrocinio a spese dello Stato, il ricorso dev'essere presentato al Il link si apre in una nuova finestraconsiglio per il patrocinio a spese dello Stato (Rättshjälpsnämnden).

Informazioni aggiuntive

Per ulteriori informazioni relative al sistema svedese di patrocinio a spese dello Stato, e per ordinare i formulari per la domanda, contattare l'Amministrazione giudiziaria nazionale svedese al seguente indirizzo:

Amministrazione degli organi giurisdizionali nazionali

SE-551 81 JÖNKÖPING, Svezia

Il link si apre in una nuova finestrahttps://www.domstol.se/amnen/rattshjalp/

Tel.: +46 36 15 53 00

Ultimo aggiornamento: 16/03/2023

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Patrocinio a spese dello Stato - Inghilterra e Galles

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

I costi dipendono dall'esatta natura del caso. Gli avvocati effettuano le spese su ordine esplicito dei loro clienti; tali spese possono includere gli onorari degli avvocati stessi, le spese di giustizia e i costi delle perizie. In caso di vittoria, i clienti possono vedersi rifondere in toto o parzialmente le spese dalla parte soccombente, ma in caso di soccombenza o di incapacità di pagare della parte soccombente, in definitiva restano responsabili dei costi del proprio avvocato. Alla fine di una causa, il giudice deciderà chi dovrà pagare le spese tenendo conto di tutte le circostanze. Sebbene, in generale, la parte soccombente sia condannata a pagare le spese della parte vittoriosa, esistono molte eccezioni a questo principio.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

I diversi livelli di assistenza in materia civile sono:

  • assistenza a spese dello Stato che copre la consulenza iniziale e l'assistenza per qualsiasi problema giuridico;
  • assistenza nel processo anche laddove non sia richiesta la rappresentanza completa;
  • mediazione familiare in cui un mediatore indipendente e professionalmente preparato aiuta a trovare un accordo su questioni quali:
    • sistemazione dei figli dopo una separazione (affidamento, residenza o diritti di visita);
    • pagamento del mantenimento dei figli;
    • aspetti economici (ad esempio, destinazione della casa famigliare, dei risparmi, della pensione, dei debiti); e
  • rappresentanza dinanzi al giudice.

La rappresentanza legale può avvenire sia in un procedimento avviato sia nella valutazione se avviare o meno il procedimento. Il sostegno pubblico dipende dal livello al quale è più probabile che vengano trattati i casi familiari urgenti e altri casi. Il sostegno è disponibile in due forme: assistenza in senso generale e rappresentanza completa.

3 Ho diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

Il sostegno fornito dalla Legal Aid Agency (Agenzia per il patrocinio a spese dello Stato, LAA) è disponibile solo per le persone con problemi giuridici che rientrano nell'ambito di applicazione del patrocinio a spese dello Stato. Non sono previste prove di nazionalità o residenza.

I candidati generalmente devono anche:

  • avere un reddito basso o godere di determinate prestazioni e possedere pochi risparmi o beni (la "verifica delle risorse") e
  • dimostrare che è ragionevole, nelle circostanze del caso, fornire loro il patrocinio a spese dello Stato (la "verifica del merito").

Verifica delle risorse

Nel valutare l'ammissibilità al patrocinio a spese dello Stato, la LAA tiene conto delle condizioni finanziarie dell'interessato. Sia per l'assistenza legale che per la rappresentanza legale, la verifica delle risorse include una valutazione del reddito mensile lordo, del reddito mensile disponibile e del patrimonio disponibile.

Coloro che ricevono determinate prestazioni sociali legate al reddito note come "passporting benefits", sono automaticamente ammissibili per quanto riguarda il reddito ma il patrimonio deve comunque essere valutato.

I "passporting benefits" includono:

  • sostegno al reddito;
  • indennità per persone in cerca di lavoro basata sul reddito;
  • Universal Credit
  • Guarantee Credit element of Pension Credit (GC)
  • indennità di occupazione e sostegno legata al reddito.

Le persone che ricevono sostegno economico dal centro di accoglienza richiedenti asilo a norma degli articoli 4 o 95 della legge del 1999 sull'immigrazione e l'asilo, sono ammissibili pe quanto riguarda il reddito e il patrimonio, ma solo per le questioni concernenti l'immigrazione controllata per motivi di lavoro e l'asilo e per i ricorsi all'Upper Tribunal.

La verifica delle risorse non si applica in alcuni casi, tra cui:

  • ricorsi al tribunale per la salute mentale;
  • affidamento di figli minori;
  • casi di sottrazione internazionale di minori.

Verifica del merito

Le domande di patrocinio a spese dello Stato sono inoltre soggette a una verifica del merito, per valutare se sia ragionevole, nelle circostanze del caso, concedere il patrocinio a spese dello Stato.

Il Director of Legal Aid Casework (direttore dei casi di patrocinio a spese dello Stato, DLAC) prende in considerazione gli aspetti seguenti:

  • se l'esito probabile della causa è proporzionale al costo del suo avviamento,
  • se la causa ha un interesse pubblico,
  • se un cliente pagante con risorse ridotte è disposto a pagare l'accettazione della causa, e
  • se i diritti dell'interessato siano violati nel caso in cui non sia concesso il gratuito patrocinio.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Le materie del diritto nell'ambito delle quali è disponibile il patrocinio a spese dello Stato sono stabilite nella parte 1 dell'allegato 1 della legge 2012 relativa al gratuito patrocinio, alle condanne e alle pene per i trasgressori.

Tra esse figurano:

  • il diritto pubblico della famiglia relativamente alla protezione dei bambini;
  • il diritto privato della famiglia laddove sussistano prove di violenza domestica o abuso di minori, casi di sottrazione di minori, casi di protezione contro il matrimonio forzato e casi in cui un minore è parte del procedimento;
  • il debito laddove la casa dell'interessato sia a rischio. Ciò include il possesso ipotecario della casa, gli ordini di vendita della casa e il fallimento se il patrimonio dell'interessato include la sua casa;
  • l'alloggio se la casa dell'interessato è a rischio o l'interessato è senza casa. Ciò include il possesso della casa, lo sfratto, il degrado di alloggi in locazione, se il degrado rappresenta un grave rischio per la salute o la sicurezza, l'assistenza per i senzatetto e i casi di comportamento antisociale;
  • l'assistenza di prossimità;
  • le azioni nei confronti di autorità pubbliche;
  • la salute e la capacità mentale;
  • il riesame giudiziario;
  • i bisogni speciali nell'ambito dell'istruzione;
  • le richieste di asilo e relativi ricorsi;
  • la detenzione di immigrati;
  • la discriminazione;
  • la negligenza dei sanitari se un nascituro subisce una lesione neurologica con conseguente grave disabilità durante la gravidanza, il parto o il periodo postnatale;
  • l'immigrazione se sussistono problemi di violenza domestica, procedimenti presso la commissione speciale per i ricorsi sull'immigrazione o questioni di tratta di esseri umani o schiavitù, servitù o lavoro forzato;
  • le prestazioni sociali, ma solo per un ricorso per motivi di diritto presso l'Upper Tribunal, la Corte di appello o la Corte suprema.

Per altre materie, il patrocinio a spese dello Stato può essere disponibile se è concesso il "finanziamento per casi eccezionali", come stabilito all'articolo 10 della legge 2012 relativa al gratuito patrocinio, le condanne e le pene per i trasgressori.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

L'assistenza di emergenza è disponibile per la rappresentanza urgente dinanzi a un giudice, ad esempio per proteggere le persone e/o i loro figli dagli abusi domestici.

Per i casi di diritto privato della famiglia che riguardano abusi domestici, si devono generalmente fornire prove del fatto che un ex partner possa rappresentare un rischio per sé e per i propri figli.

Si possono chiedere prove:

  • ai giudici;
  • alla polizia;
  • alle agenzie che valutano collegialmente i rischi delle vittime;
  • ai servizi sociali;
  • a un operatore sanitario, ad esempio un medico, un infermiere, un'ostetrica, uno psicologo o un'infermiera sociale;
  • al responsabile di un centro d'accoglienza;
  • a un servizio di sostegno contro la violenza domestica;
  • alla banca, ad esempio gli estratti conto conti delle carte di credito, i documenti anche contabili relativi a un prestito;
  • al datore di lavoro o all'erogatore di istruzione o formazione;
  • all'ente che ha erogato eventuali prestazioni percepite.

I consulenti legali con un contratto per il patrocinio a spese dello Stato possono richiedere la rappresentanza legale in una situazione di emergenza per coprire qualsiasi azione da avviare urgentemente. È tuttavia necessario richiedere il patrocinio a spese dello Stato come di consueto per qualsiasi lavoro in corso.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Tutti i consulenti legali, con o senza un contratto per il patrocinio a spese dello Stato, hanno il dovere di informare i propri clienti sulla disponibilità di un patrocinio a spese dello Stato e devono dare loro la possibilità di rivolgersi a un professionista che eroga tale servizio.

I servizi di patrocinio a spese dello Stato per i procedimenti civili possono essere forniti dal servizio di consulenza legale civile telefonica, da avvocati e procuratori o da organizzazioni senza scopo di lucro con un contratto con l'Agenzia per il patrocinio a spese dello Stato nel settore del diritto pertinente. I consulenti del patrocinio a spese dello Stato possono essere trovati effettuando una ricerca online tramite "Trova un avvocato - The Law Society"

I clienti possono anche essere indirizzati al servizio di consulenza legale civile telefonica per la determinazione iniziale dell'ambito di applicazione e dell'ammissibilità finanziaria.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

È necessario fornire informazioni relative al partner (se del caso) su quanto segue:

  • prestazioni, comprese le relative dichiarazioni;
  • reddito, risparmi e spese - comprese buste paga e estratti conto;
  • numeri di assicurazione nazionale.

Sono inoltre necessarie copie delle prove relative al caso, ad esempio:

  • atti giudiziari;
  • certificati di matrimonio e di nascita (per casi familiari);
  • lettere pertinenti.

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

Le domande devono essere presentate all'Agenzia per il patrocinio a spese dello Stato, per conto dell'interessato, da avvocati con un contratto per il patrocinio a spese dello Stato. Per trovare un avvocato, cfr. sopra.

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

L'avvocato informa l'interessato se la domanda di patrocinio a spese dello Stato è stata accettata e se è necessario, da parte dell'interessato, versare un contributo.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

L'avvocato fornisce tale informazione.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

L'interessato sceglie il proprio difensore (cfr. sopra), ma l'avvocato in questione deve aver sottoscritto un contratto con l'Agenzia per il patrocinio a spese dello Stato.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

Se il finanziamento viene concesso, copre tutti i costi dell'avvocato, inclusi gli esborsi come le spese di giustizia; tuttavia potrebbe essere necessario pagare un contributo mensile fisso, a seconda delle proprie risorse.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Cfr. sopra.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Se si perde una causa che non è stata finanziata dalla LAA, è comunque possibile richiedere un finanziamento per presentare ricorso a un giudice di grado superiore. È necessario superare la verifica delle risorse e la verifica del merito.

Se la causa è stata finanziata dalla LAA, è possibile richiedere una modifica al certificato di finanziamento per coprire un ricorso. In questa fase, la LAA assicura che la causa soddisfi ancora i criteri relativi alle risorse e al merito.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Se il reddito e/o il capitale aumenta mentre è in vigore il finanziamento della rappresentanza legale, ciò deve essere immediatamente notificato alla LAA affinché siano rivalutate le risorse. Se il reddito diminuisce, è possibile richiedere la rivalutazione delle risorse e il contributo potrebbe essere ridotto. Se la disponibilità di denaro aumenta a causa, ad esempio, di un'eredità, della vendita della casa o di una vittoria alla lotteria mentre la causa è finanziata dalla LAA, si potrebbe richiedere di pagare in proprio una parte o addirittura l'importo totale delle spese legali.

Se viene concesso un finanziamento, potrebbe essere limitato a determinate attività, come ad esempio, ottenere il parere di un procuratore sulla causa, e potrebbe essere specificato un importo massimo. È necessario presentare una domanda tramite l'avvocato se si tratta di un'attività più ampia oppure se comporta un costo massimo dovuto all'attività che l'avvocato può svolgere.

La LAA può revocare il finanziamento se non è più ragionevole che l'interessato lo riceva, ad esempio se rifiuta un'offerta ragionevole di risoluzione o se diventa chiaro che la causa abbia prospettive di successo inferiori al previsto. In questo modo si garantisce che il denaro pubblico non sia sprecato in una situazione in cui è improbabile che un cliente che paga privatamente proceda. Se la LAA sta valutando la possibilità di revocare il finanziamento, dà prima la possibilità all'interessato di dimostrare la necessità del finanziamento e, se decide comunque di revocare il finanziamento, l'interessato ha il diritto di presentare ricorso a un comitato di avvocati indipendente. Se il finanziamento è revocato, copre comunque i costi già sostenuti dagli avvocati.

Spese obbligatorie

All'interessato potrebbe anche essere chiesto di rimborsare alcuni o tutti i costi se la sua situazione finanziaria migliora a seguito del procedimento. Alla fine di una causa, la LAA è obbligata a recuperare i propri costi per quanto possibile. Essa tiene conto in primo luogo di eventuali contributi versati dall'interessato e di eventuali costi recuperati dalla parte avversa. In seguito recupera l'eventuale importo residuo dei costi sostenuti da qualsiasi bene o denaro recuperato o preservato nel corso del procedimento. Un cliente che paga in proprio deve rimborsare eventuali costi in sospeso in questo modo, ed è corretto che un cliente finanziato faccia lo stesso, se può permetterselo. Tuttavia, se il bene in questione è la casa (o denaro messo da parte per acquistare una casa), è possibile differire il pagamento fino alla vendita, a condizione che si accetti di pagare gli interessi nel periodo in questione.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

Un avvocato/consulente con un contratto per il patrocinio a spese dello Stato può rifiutarsi di agire per conto dell'interessato. Il relativo contratto stabilisce le circostanze in cui possono rifiutare, ad es. se c'è un conflitto di interessi o non hanno capacità. Dovrebbero informare l'interessato del perché non accettano la causa, ma non è possibile presentare ricorso contro la decisione.

Se la domanda viene rifiutata per motivi di merito, la LAA informa l'interessato della sua decisione e ne fornisce una spiegazione. L'interessato ha quindi quattordici giorni per presentare ricorso. Il ricorso viene prima esaminato internamente. Se, dopo aver esaminato il ricorso, la LAA ritiene che i criteri per il patrocinio a spese dello Stato siano soddisfatti e annulla la decisione, la domanda/modifica è accolta ed è rilasciato un certificato di patrocinio a spese dello Stato/certificato modificato.

Se la LAA ritiene che i criteri per il patrocinio a spese dello Stato non siano soddisfatti e conferma la decisione, l'interessato e il suo avvocato sono informati del motivo e dell'eventuale diritto di presentare un ulteriore ricorso a un giudice indipendente per i finanziamenti.

Se si presenta il ricorso alla commissione aggiudicatrice per i finanziamenti, quest'ultima prende una decisione/raccomandazione sulla base delle informazioni fornite a sostegno del ricorso e dei regolamenti esistenti sul patrocinio a spese dello Stato. Se del caso, la suddetta commissione contatta l'interessato.

Ulteriori informazioni

Ulteriori informazioni sul patrocinio a spese dello Stato sono disponibili sul sito web Il link si apre in una nuova finestraGov.UK.

Ultimo aggiornamento: 12/07/2021

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata al rispettivo punto di contatto della Rete giudiziaria europea (RGE). Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea e l'RGE declinano ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

Patrocinio a spese dello Stato - Scozia

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

I costi dipendono dal tipo di causa da avviare. Possono includere gli onorari dell'avvocato che agisce per l'interessato che beneficia del patrocinio a spese dello Stato (l'assistito), insieme a spese quali quelle di giustizia e delle perizie.

Alla fine di una causa, il giudice decide quale parte deve pagare le spese. In generale, la parte soccombente è condannata a pagare le spese della parte vittoriosa sebbene ci siano molte eccezioni a questo principio. Se l'assistito è soccombente o se l'altra parte è condannata a pagare le spese ma non esegue il pagamento, l'assistito è tenuto a sostenere le proprie spese.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

L'assistenza legale finanziata con fondi pubblici (il patrocinio a spese dello Stato) consente alle persone di perseguire o difendere i propri diritti o di pagare la propria difesa se non possono permetterselo. Il patrocinio a spese dello Stato in Scozia è amministrato dalla commissione scozzese per i servizi legali (Scottish Legal Aid Board, SLAB), un ente pubblico non dipartimentale finanziato dal governo scozzese.

Esistono tre tipi di assistenza legale.

  • Assistenza e consulenza in materia civile: consulenza orale o scritta sull'applicazione della legge scozzese a circostanze particolari verificatesi in relazione alla persona che richiede consulenza. È fornita da un avvocato e, se del caso, da un consulente legale.
  • Consulenza tramite rappresentanza: una categoria di consulenza e assistenza che consente la rappresentanza da parte di un avvocato o, se del caso, di un procuratore in procedimenti civili in corti e tribunali designati in Scozia.
  • Patrocinio a spese dello Stato in procedimenti civili: un regime separato che consente la rappresentanza da parte di un avvocato o, se del caso, di un procuratore in procedimenti civili in vari organi giurisdizionali designati in Scozia.

3 Ho diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

I criteri di ammissibilità per coloro che accedono al patrocinio a spese dello Stato in procedimenti civili sono coerenti e trasparenti con le domande soggette a verifiche obbligatorie. Le prime due verifiche sono applicate al contenuto giuridico della domanda. Deve essere dimostrato che esiste una base giuridica per la causa per la quale è richiesto il patrocinio a spese dello Stato (chiamata causa probabile) e che è ragionevole utilizzare fondi pubblici a sostegno della causa. La terza verifica è applicata alla situazione finanziaria del richiedente.

Consulenza e assistenza possono essere concesse da un avvocato se è convinto che il richiedente sia finanziariamente idoneo e la causa su cui chiede consulenza sia una questione di diritto scozzese. Un avvocato può fornire consulenza e assistenza fino a un certo livello di spesa. Qualsiasi lavoro che superi il livello iniziale di spesa deve avere la previa approvazione della SLAB, così come qualsiasi lavoro che richieda rappresentanza.

Non è necessario essere residenti in Scozia quando si richiede l'assistenza legale ai sensi della legge (scozzese) sul patrocinio a spese dello Stato 1986. Consulenza e assistenza sono disponibili per questioni di diritto scozzese (inclusa la legge britannica applicabile in Scozia). Il patrocinio a spese dello Stato è disponibile per i procedimenti nei tribunali scozzesi.

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Cfr. domanda 2.

Consulenza e assistenza in materia civile sono disponibili su questioni che riguardano l'applicazione del diritto scozzese.

La consulenza tramite rappresentanza è disponibile per i procedimenti civili in diversi organi giurisdizionali designati dalla legislazione. Essi includono gli organi giurisdizionali d'appello per gli immigrati e i tribunali del lavoro.

Il patrocinio a spese dello Stato è disponibile per i procedimenti civili in diversi organi giurisdizionali designati dalla legislazione. Essi includono la "Sheriff Court" e la "Court of Session", che sono i principali organi giurisdizionali in Scozia per le questioni civili. Il patrocinio a spese dello Stato è disponibile anche per diversi organi giurisdizionali quali i giudici dei Commissari per la sicurezza e le corti d'appello del lavoro.

Il patrocinio a spese dello Stato in procedimenti civili non può essere concesso per procedimenti riguardanti in tutto o in parte la diffamazione; petizioni elettorali; domande di divorzio semplificate presso la "Court of Session" o la "Sheriff Court"; e petizioni di un debitore per il sequestro del suo patrimonio. Non può essere reso disponibile per le cause in tribunale per controversie di modesta entità (ovvero quando il valore dell'oggetto della controversia è inferiore a 3 000 GBP, a meno che la controversia non riguardi lesioni personali).

Tuttavia, l'avvocato dell'interessato potrebbe essere in grado di fornire consulenza ed assistenza anche in tali cause.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

Un avvocato può intraprendere determinati passi nel procedimento per questioni di particolare urgenza al fine di proteggere la posizione del richiedente prima che la domanda di patrocinio a spese dello Stato in procedimenti civili sia esaminata dalla SLAB.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

La SLAB accetta solo domande presentate da un avvocato che agisce per conto di un richiedente.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

L'avvocato fornisce consulenza sui documenti richiesti in relazione alla valutazione dell'ammissibilità finanziaria e del merito della causa.

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

La SLAB accetta solo domande presentate da un avvocato che agisce per conto di un richiedente, non direttamente dal richiedente.

Se l'interessato non riesce a trovare un avvocato che lo rappresenti, la Law Society of Scotland fornisce uno strumento per trovare un avvocato sul Il link si apre in una nuova finestrasuo sito web. Ciò offre la possibilità di cercare un avvocato registrato che fornisca patrocinio a spese dello Stato. È altresì possibile chiamare la Law Society al numero 0131 226 7411.

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

L'avvocato informa l'interessato se è idoneo a ricevere consulenza e assistenza relative al patrocinio a spese dello Stato.

Per il patrocinio a spese dello Stato, l'avvocato ne fa richiesta per conto dell'interessato e la SLAB scrive a entrambi una volta valutata la domanda di patrocinio a spese dello Stato in procedimenti civili. La SLAB dispone inoltre di diversi Il link si apre in una nuova finestravalutatori di ammissibilità sul proprio sito web per aiutare l'interessato a comprendere i propri diritti.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

L'avvocato fornisce consulenza sulla linea di condotta appropriata.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

L'interessato deve consultare un avvocato prima di poter richiedere consulenza e assistenza o il patrocinio a spese dello Stato.

Se l'interessato non riesce a trovare un avvocato che lo rappresenti, la Law Society of Scotland fornisce uno strumento per trovare un avvocato sul Il link si apre in una nuova finestrasuo sito web. Ciò offre la possibilità di cercare un avvocato registrato che fornisca patrocinio a spese dello Stato. È altresì possibile chiamare la Law Society al numero 0131 226 7411.

In alternativa, Il link si apre in una nuova finestrala SLAB fornisce informazioni sugli avvocati più vicini che offrono assistenza tramite patrocinio a spese dello Stato o altri fornitori di consulenza finanziati dalla Commissione. Per le questioni di diritto civile è possibile effettuare ricerche per tipologia di causa. Sebbene un'azienda sia registrata per il patrocinio a spese dello Stato, non è obbligata a offrire servizi a nessun cliente né ad accettare il patrocinio a spese dello Stato per una determinata causa.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

Cfr. domanda 1.

Il patrocinio a spese dello Stato copre solo i costi dell'avvocato dell'interessato e altre spese relative alla causa, come le spese di giustizia e delle perizie. Il patrocinio a spese dello Stato non copre i costi dell'altra parte.

Se l'interessato ha diritto al patrocinio a spese dello Stato, potrebbe essere richiesto di versare un contributo per le spese della causa. L'importo del contributo dovuto è basato sulle proprie condizioni finanziarie.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Se l'interessato ha diritto a una concessione limitata del patrocinio a spese dello Stato, deve pagare il resto dei costi della causa. Se è necessario pagare un contributo, l'importo dipende dal reddito disponibile, dai risparmi e dal patrimonio. La SLAB misura il reddito dalla data di richiesta e il capitale (risparmi e oggetti di valore posseduti) per tutta la durata della causa.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Il certificato di patrocinio a spese dello Stato originale non copre l'eventuale ricorso contro l'esito della causa. È necessaria una nuova domanda di patrocinio a spese dello Stato e la SLAB deve accertarsi che le verifiche obbligatorie siano soddisfatte in relazione al ricorso.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

La SLAB può sospendere (e occasionalmente sospende) il patrocinio a spese dello Stato per vari motivi, ad esempio se un avvocato non risponde a una richiesta di informazioni aggiuntive. In linea con i criteri di ammissibilità stabiliti dalla legge, la SLAB è obbligata a tenere conto della valutazione continua della situazione finanziaria dell'interessato e a valutare se continui ad essere ragionevole concedere il patrocinio a spese dello Stato. La verifica della ragionevolezza include l'ottemperanza dell'interessato alle ordinanze del giudice.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato anche se l'assistito ha fornito informazioni false o non ha divulgato informazioni sostanziali e in tali circostanze la SLAB può anche cercare di recuperare il denaro versato.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

Se a qualcuno è stato negato il patrocinio a spese dello Stato, la SLAB fornisce le ragioni del rifiuto. L'interessato può richiedere una revisione della decisione, in particolare se le circostanze sono cambiate. La controversia può essere discussa con la SLAB via e-mail (Il link si apre in una nuova finestrageneral@slab.org.uk) o telefonicamente. Il centralino (0131 226 7061) è disponibile dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 17:00.

Ultimo aggiornamento: 12/07/2021

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