Migliori pratiche degli Stati membri per quanto riguarda la Carta

Svezia

Contenuto fornito da
Svezia

Uso e conoscenza della Carta nel vostro paese

Le politiche governative che promuovono l'uso e la conoscenza della Carta fra legislatori, amministrazioni, autorità di contrasto e operatori della giustizia

Nella strategia nazionale del governo sui diritti umani ("strategia sui diritti umani", comunicazione del governo 2016/17:29), il governo ha ritenuto fosse necessario valutare l'applicazione della Carta. Nel 2017, l'università di Uppsala è stata incaricata di effettuare una rilevazione sull'applicazione della Carta. Parte dell'incarico si incentrava sulle modalità e i casi in cui la Carta viene applicata dai giudici, inclusa la compilazione di statistiche sul numero di sentenze in cui è fatto riferimento alla Carta. L'analisi, presentata il 31 dicembre 2017 ed effettuata consultandosi tra l'altro con l'amministrazione giudiziaria nazionale (Domstolverket), ha dimostrato che diversi giudici hanno applicato la Carta in una serie di occasioni. Quando la questione concerne la CEDU e/o il diritto dell'UE, generalmente è fatta menzione della Carta. Alcuni articoli sono stati applicati più estesamente, e segnatamente il principio ne bis in idem (articolo 50) e altri diritti procedurali.

Con riferimento alla strategia del governo sui diritti umani (cfr. sopra), l'Università di Uppsala è stata incaricata di preparare attività di sviluppo delle competenze per i dipendenti statali. L'università offre programmi di formazione gratuiti sia online, sia presso le singole autorità. Fra questi vi è anche la formazione sull'applicazione della Carta.

In Svezia, l'amministrazione giudiziaria nazionale contribuisce alla diffusione della conoscenza sull'applicazione della Carta attraverso il bollettino d'informazione giuridica dell'UE, con 10 pubblicazioni l'anno. Lo scopo principale del bollettino d'informazione è quello di mettere in evidenza e illustrare l'importanza del diritto dell'UE tramite un monitoraggio selettivo della giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea e il monitoraggio e la comunicazione riguardo all'applicazione del diritto dell'UE da parte dei tribunali svedesi. La giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea svolge naturalmente un ruolo importante nell'applicazione del diritto dell'UE. Pertanto è indubbio che la giurisprudenza della Corte di giustizia abbia un'influenza anche sulla sostanza dei diritti proclamati nella Carta. In questo contesto, il bollettino d'informazione giuridica dell'UE, in particolare attraverso il monitoraggio della giurisprudenza pertinente della Corte di giustizia dell'Unione europea, è quindi un importante strumento concepito per sensibilizzare il personale del sistema giudiziario svedese e il pubblico in generale sul diritto dell'UE e di conseguenza sui diritti fondamentali sanciti dalla Carta. La Corte di giustizia dell'Unione europea ha un'ampia visione dell'ambito di applicazione del diritto dell'UE e quindi anche della Carta; ciò mette ulteriormente in evidenza l'importanza del monitoraggio continuo e di orientamenti generali riguardo alle decisioni che, dal punto di vista dei giudici svedesi, sono le più importanti/decisive nel campo del diritto dell'UE. Questo perché si tratta di un settore del diritto dinamico e in costante evoluzione.

L'elenco dei collegamenti ai siti giuridici sui diritti umani nel sito intranet dei giudici svedesi fornisce informazioni su tutti gli organismi, le istituzioni e i documenti pertinenti e gli atti giuridici relativi ai diritti umani. Con queste informazioni l'amministrazione giudiziaria nazionale garantisce al personale dei giudici svedesi un accesso adeguato e costantemente aggiornato a una base di dati che contiene le informazioni fondamentali sulla Carta nonché altre legislazioni pertinenti concernenti i diritti umani.

L'Accademia di formazione giuridica (Domstolsakademin) e l'Unità di apprendimento (Enheten för lärande) sono responsabili dello sviluppo delle competenze dei dipendenti dei tribunali svedesi. Ciò comprende la formazione relativa all'attività giudiziaria dei giudici nominati, dei consulenti tecnici, dei cancellieri, dei notai, dei relatori e degli avvocati estensori, oltre a corsi di formazione che esulano dall'attività giudiziaria. I corsi di formazione offrono un ampio ventaglio di argomenti quali il diritto penale, il diritto di famiglia, il diritto procedurale, il diritto catastale e ambientale, il diritto tributario, il diritto previdenziale, il diritto sull'immigrazione e il diritto procedurale, nonché il diritto procedurale amministrativo. Inoltre dirigenti e amministratori degli organi giurisdizionali ricevono una formazione ad hoc. La Carta è analizzata nei corsi di formazione sia direttamente (attraverso sessioni di formazione sulla Carta stessa) sia indirettamente (insita nella formazione, quando la Carta e la prospettiva dei diritti umani sono pertinenti per l'argomento del corso). Ad esempio, i corsi per i futuri giudici prevedono l'analisi degli aspetti fondamentali della Carta e delle sue relazioni con la Convenzione europea dei diritti dell'uomo, fra cui gli articoli, la giurisprudenza e la redazione dei provvedimenti giudiziari. I partecipanti ricevono anche la formazione su come effettuare le ricerche nelle basi di dati della legislazione dell'UE. Ai giudici nominati, fra le altre cose, è rivolto un corso di formazione online in diritto europeo che tratta l'argomento della Carta. Anche i corsi inerenti ad altri ambiti, come il diritto penale e il diritto procedurale amministrativo hanno incluso dei rimandi alla Carta. La Carta è messa in evidenza anche quando i giudici nominati e i giudici in formazione effettuano dei viaggi di studio in Europa. Questi viaggi comprendono visite alla Corte di giustizia dell'Unione europea e alla Corte europea dei diritti dell'uomo. La Carta è compresa in una vasta gamma di corsi offerti ad altri dipendenti dei tribunali e a tutte le categorie di personale. A titolo d'esempio, il corso di inserimento per i nuovi operatori e i corsi su come operare con il pubblico, sui media, sul GDPR, sull'uso del servizio di interpretazione e sulle pari opportunità, oltre che sulla pubblicità e la riservatezza.

Strumenti che aiutano a capire meglio la Carta e quando dev'essere applicata.

  • Per i professionisti (legislatori, amministratori, autorità di contrasto, professionisti del sistema giudiziario e penale)
  • Per i cittadini

Uso e promozione degli strumenti della Carta sviluppati da altri paesi dell'UE o da altre parti interessate nell'UE

Il manuale "Fundamental Rights Training for Border Guards" (Frontex, 2013), che cita la Carta come strumento per rafforzare il rispetto reciproco e la cooperazione, è utilizzato nella formazione Frontex degli agenti di polizia che operano alle frontiere.

Collaborazione con le parti interessate per promuovere l'uso e la conoscenza della Carta dei diritti fondamentali dell'UE

Esempi di cooperazione fra i difensori dei diritti e le autorità nazionali che contribuiscono a migliorare la conoscenza e l'uso della Carta

Esempi di cooperazione fra le autorità nazionali e gli atenei che contribuiscono a migliorare la conoscenza e l'uso della Carta

Come indicato in precedenza, l'Università di Uppsala è stata incaricata di preparare attività di sviluppo delle competenze per i dipendenti statali. Quale parte del suo compito, l'università offre addestramento operativo agli enti pubblici. L'università sviluppa questa formazione in stretta consultazione con le autorità pertinenti. Maggiori informazioni sulla formazione offerta dall'Università di Uppsala possono essere reperite all'indirizzo https://mr-forum.se/

Esempi di iniziative non governative che promuovono l'uso e la conoscenza della Carta nel vostro paese

Ultimo aggiornamento: 25/10/2021

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata allo Stato membro interessato. Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea declina qualsiasi responsabilità per le informazioni e i dati contenuti nel documento e quelli a cui esso rimanda. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.