Mediazione familiare

Estonia
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Rete giudiziaria europea (in materia civile e commerciale)

La mediazione familiare è rivolta ai genitori separati o in procinto di separarsi che abbiano almeno un figlio minorenne, che non sono riusciti a trovare un accordo in merito a questioni relative all'organizzazione della vita del minore, come per esempio il diritto di visita o le obbligazioni alimentari. Il mediatore familiare in quanto parte neutra aiuta i genitori a scambiarsi le idee e a trovare un accordo soddisfacente. Lo scopo del procedimento di mediazione non è tanto raggiungere la riconciliazione, quanto piuttosto di addivenire a conciliazioni praticabili.

Per i genitori la mediazione familiare costituisce il metodo più rapido e favorevole, che tutela meglio la salute mentale e tiene adeguatamente conto del benessere del minore; gli accordi conclusi fra i genitori in quest'ambito sono più efficaci di quelli conclusi nell'ambito di un procedimento giudiziario. Dal 1° settembre 2022 un servizio di mediazione familiare gestito dallo Stato è inoltre disponibile a titolo gratuito. Per beneficiare di tale servizio è necessario contattare l'Ufficio della previdenza sociale (Sotsiaalkindlustusamet). Il giudice può inoltre proporre la mediazione nell'ambito del procedimento giudiziario.

Ai sensi della legge relativa al servizio pubblico della mediazione familiare (perelepitusteenuse seadus), il mediatore familiare è:

Una persona avente una relazione contrattuale con l'Ufficio della previdenza sociale, che sfocia direttamente in una procedura di mediazione, aiuta i genitori, ossia le parti in una mediazione, a trovare, nell'ambito della controversia su questioni relative all'organizzazione della vita del minore, una soluzione che tenga conto del benessere di questi.

Secondo la legge che disciplina la mediazione, il mediatore può essere:

1) una persona fisica a cui le parti hanno affidato la mediazione per la loro controversia e i relativi conflitti (ad es.: un esperto laureato in psicologia, oppure nel settore sociale (compresa la tutela dell'infanzia e la relativa azione sociale) o nel settore giuridico. Il mediatore può intervenire tramite una persona giuridica con la quale ha un rapporto di lavoro o un altro nesso contrattuale;

2) un avvocato che ha presentato al Consiglio dell'Ordine degli avvocati estoni una dichiarazione in tal senso;

3) un notaio che ha presentato alla Camera dei notai una dichiarazione in tal senso;

4) nei casi previsti dalla legge, un organo di mediazione dello Stato o un ente locale.

In Estonia, l'organizzazione dei servizi di mediazione familiare è disciplinata dalle seguenti leggi:

In Estonia, i mediatori familiari sono rappresentati attualmente dalla Eesti Lepitajate Ühing (associazione dei mediatori estoni) e dal Lepituse Instituut (istituto della mediazione). Le attività dei mediatori che lavorano nell'ambito del servizio pubblico della mediazione familiare sono coordinati dal Sotsiaalkindlustusamet (Ufficio della previdenza sociale).

Ultimo aggiornamento: 22/02/2024

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