Formazione iniziale dei giudici e dei pubblici ministeri nell'Unione europea

Descrizione generale

Innanzitutto è opportuno sottolineare che è difficile fornire informazioni precise al riguardo, in quanto la competenza per le questioni dettagliate della formazione giuridica iniziale spetta ai Länder (i nostri Stati federali). La Deutsches Richtergesetz (DRiG - legge tedesca sulla magistratura giudicante) contiene soltanto norme fondamentali relative alla formazione iniziale dei giuristi. I dettagli sono disciplinati dalle leggi dei 16 Länder.

Secondo la DRiG, la formazione giuridica iniziale in Germania è concepita come una formazione comune per tutti i professionisti legali e si articola in due fasi: Studium (studi universitari) e formazione pratica nel contesto del Vorbereitungsdienst (praticantato).

I dettagli esatti sono riportati negli articoli 5, da 5a a 5d e 6 DRiG (cfr. in allegato il DRiG nella sua traduzione inglese).

Accesso alla formazione iniziale

Per poter studiare giurisprudenza è necessaria una qualifica generale di accesso all'università. Gli studenti ottengono tale qualifica al completamento dell'Abitur o di una qualifica equivalente. La scelta di determinate materie scolastiche, tuttavia, non incide sull'iscrizione.

Formato e contenuto della formazione iniziale

1. Studi universitari

In generale la fase degli studi universitari mira a fornire agli studenti una conoscenza di base del diritto civile, penale e pubblico (compresi gli aspetti storici, filosofici, sociali ed economici di tali materie, al fine di offrire una comprensione del sistema giuridico e giudiziario nel suo complesso). Gli studenti ricevono inoltre una formazione in merito alla metodologia di analisi dei fatti, all'applicazione del diritto e alla ricerca di una soluzione equa in un caso specifico. Gli studi si concludono con l'Erste juristische Staatsprüfung (primo esame di Stato in giurisprudenza), che consiste in esami scritti e orali. Le autorità competenti per il primo esame di Stato in giurisprudenza sono i singoli Landesjustizprüfungsamt (autorità competente per tale esame di Stato di ciascun Land) e l'università presso la quale il candidato ha studiato. Le autorità esaminatrici sono responsabili dello svolgimento degli esami.

Per la parte del primo esame di Stato, i candidati devono sostenere da cinque a sette esami (a seconda del Land), ciascuno dei quali della durata di cinque ore. Gli esami comprendono casi fittizi basati su cause giuridiche reali, che i candidati sono tenuti a risolvere sotto forma dell'espressione di un parere giuridico. Successivamente, essi sono tenuti a completare un esame orale, che rappresenta tra il 63% e il 75% (a seconda del Land) del risultato complessivo.

2. Praticantato

Dopo aver superato il primo esame (che pressoché un quarto dei candidati non supera), quasi tutti i candidati accedono al praticantato, che dura due anni ed è organizzato individualmente dai servizi giudiziari dei 16 Länder. Ogni candidato che abbia superato il primo esame di Stato ha diritto all'ammissione al praticantato. Tuttavia i candidati potrebbero dover attendere perché non vi sono sufficienti posti di formazione, in particolare presso gli organi giurisdizionali. Nel corso di tale formazione pratica, i partecipanti ricevono una retribuzione mensile versata dai fondi di tesoreria. L'obiettivo del praticantato è introdurre il partecipante (Referendar, praticante) alla realtà delle diverse professioni giuridiche. A questo proposito è importante notare che il praticantato è comune a tutti i futuri membri delle professioni giuridiche, avvocati, giudici, pubblici ministeri, notai, avvocati presso enti pubblici e così via. Inoltre l'obiettivo è quello di avere un livello di formazione comparabile con un esame finale equivalente, il secondo esame di Stato. Il praticante attraverserà più fasi di formazione: presso un organo giurisdizionale civile, un organo giurisdizionale penale (o l'ufficio di un pubblico ministero), uno studio legale, un'autorità amministrativa e un organismo di sua scelta. Sebbene la formazione sia principalmente di natura pratica, non si può negare che siano trattati soltanto alcuni aspetti della pratica, che sono tuttavia di notevole importanza.

Durante le varie fasi della formazione, i praticanti acquisiscono quanto meno familiarità con il diritto processuale.

Conclusione della formazione iniziale e del processo di qualifica

In misura maggiore rispetto al primo esame di Stato, nel contesto del Zweites Juristisches Staatsexamen (secondo esame di Stato in giurisprudenza) la verifica verte sulle conoscenze e sulle competenze in materia di diritto processuale. Di norma la redazione di una sentenza o di un atto di accusa, sulla base di un vero fascicolo, costituisce il fulcro degli esami scritti. Negli esami orali, le cause sono nuovamente studiate ponendo una certa attenzione alle questioni pratiche. Anche il secondo esame di Stato non è facile, anche se il tasso di insuccesso è decisamente inferiore (pari a circa l'8%). Ogni anno quasi 10 000 praticanti superano il secondo esame di Stato.

Per il secondo esame di Stato, i candidati devono sostenere da otto a undici esami scritti ciascuno della durata di cinque ore; l'esame scritto rappresenta tra il 60% e il 75% del voto finale. Nella maggior parte dei Länder, i candidati devono sostenere esami nell'ambito dei quali sono invitati a risolvere una determinata causa. Molto spesso devono emettere una sentenza. Negli esami orali, in alcuni Länder, i candidati sono tenuti a rispondere a domande in materia di diritto. In altri Länder, inoltre, essi sono tenuti a preparare un fascicolo e a presentare i loro risultati agli esaminatori. Si applicano sistemi diversi. Contrariamente al primo esame di Stato, la maggior parte dei Länder consente ora l'uso di commentari predeterminati nel contesto del secondo esame di Stato in giurisprudenza.

Il superamento del secondo esame di Stato in giurisprudenza conferisce il Befähigung zum Richteramt (abilitazione alla professione giuridica). Nonostante il termine, tale qualifica costituisce il prerequisito per l'esercizio di quasi tutte le professioni giuridiche, come previsto dalla legge. Avendo conseguito la qualifica per lo svolgimento della funzione giurisdizionale, il candidato può candidarsi alla carica di giudice o di pubblico ministero nei Länder. I presupposti per la nomina dei giudici in Germania sono stabiliti dall'articolo 9 della legge tedesca sulla magistratura giudicante. Oltre a ciò, ciascun Land stabilisce disposizioni più precise (voti in entrambi gli esami, ulteriori qualifiche richieste, colloqui di lavoro o centri di valutazione) per selezionare i candidati migliori.

Per maggiori informazioni si rimanda alla sezione 2, articoli 5 e 6, della legge tedesca sulla magistratura giudicante.