Informazioni generali

Queste schede informative sono state elaborate dalla rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale.

L'aggressione militare russa contro l'Ucraina solleva interrogativi sulla situazione dei minori sfollati dall'Ucraina nell'Unione europea. La questione diventa ancora più complessa quando questi minori sono separati dalle loro famiglie perché sono rimasti in Ucraina o perché sono sfollati in un altro Stato membro.

È importante poter garantire che questi minori siano protetti dal rischio di violenza, sfruttamento, adozione illegale, rapimento, vendita o tratta di minori. Da una prospettiva civilistica, questa situazione solleva diverse questioni afferenti al diritto internazionale privato di famiglia connesse alla competenza internazionale, alla legge applicabile, al riconoscimento e all'applicazione. Tali questioni diventano critiche nel momento in cui riguardano i diritti e le esigenze di questi minori sfollati, in particolare per quanto concerne la sicurezza, il benessere e il ripristino dei legami familiari. Per questo motivo è essenziale utilizzare gli strumenti che tutelano i diritti di questi minori.

Nel diritto europeo e internazionale esistono strumenti per garantire la protezione dei minori, con disposizioni speciali per la protezione e l'assistenza ai minori privati temporaneamente o permanentemente del loro ambiente familiare, anche in situazioni di emergenza, come per un conflitto armato. Questi strumenti e guide relativi all'applicazione nei confronti dei minori provenienti dall'Ucraina figurano nelle sezioni tematiche di questa pagina.

Link utili

Ultimo aggiornamento: 15/10/2024

Questa pagina è a cura della Commissione europea. Le informazioni contenute in questa pagina non riflettono necessariamente il parere ufficiale della Commissione europea. La Commissione declina ogni responsabilità per quanto riguarda le informazioni o i dati contenuti nel presente documento. Si rinvia all'avviso legale per quanto riguarda le norme sul copyright per le pagine europee.