- Per quale tipo di reato posso ottenere un risarcimento?
- Per quale tipo di lesioni posso ottenere un risarcimento?
- Posso ottenere un risarcimento se sono il familiare di una vittima che è morta a seguito di un reato, o se ero a suo carico? Quali familiari o persone a carico possono ottenere un risarcimento?
- Posso ottenere un risarcimento se sono il familiare di una vittima che è sopravvissuta, o se sono a suo carico? Quali familiari o persone a carico possono ottenere un risarcimento in questo caso?
- Posso ottenere un risarcimento se non sono un cittadino di un paese dell'UE?
- Posso chiedere un risarcimento a questo paese se vi vivo o se sono di qui (nel senso che questo è il mio paese di residenza o il paese di cui sono cittadino) anche se il reato è stato commesso in un altro paese dell'UE? Posso procedere in questo modo invece di chiedere un risarcimento al paese in cui è stato commesso il reato? Se sì, a quali condizioni?
- Per poter chiedere un risarcimento occorre prima aver denunciato il reato alla polizia?
- Prima di presentare la richiesta occorre aspettare l'esito di eventuali indagini della polizia o di procedimenti penali?
- Si deve prima chiedere il risarcimento all'autore del reato – se è stato identificato?
- Ho diritto di chiedere il risarcimento anche se l'autore del reato non è stato identificato o condannato? In caso affermativo, quali prove devo presentare a sostegno della mia richiesta?
- Esiste un termine entro il quale chiedere il risarcimento?
- Quali perdite e spese copre il risarcimento?
- Il risarcimento è versato in una volta sola o in rate mensili?
- In che modo il mio comportamento in relazione al reato, il mio casellario giudiziale o la mancata collaborazione durante il procedimento di risarcimento possono influire sulla possibilità del mio risarcimento e/o sul relativo importo?
- In che modo la mia situazione finanziaria può influire sulla possibilità del mio risarcimento e/o sul relativo importo?
- Vi sono altri criteri che possono influire sulla possibilità del mio risarcimento e/o sul relativo importo?
- Come viene calcolato il risarcimento?
- Esiste un importo minimo/massimo in relazione al risarcimento?
- Devo indicare l'importo nel modulo di richiesta? In caso affermativo, riceverò istruzioni su come calcolarlo o su altri aspetti?
- È possibile ottenere un anticipo dell'importo? E in tal caso a quali condizioni?
- È possibile ottenere un risarcimento complementare o addizionale (a seguito ad esempio di un cambiamento della situazione o di un peggioramento dello stato di salute, ecc.) una volta pronunciata la decisione principale?
- Quali documenti giustificativi occorre allegare alla domanda?
- Vi sono spese amministrative o di altra natura da pagare quando la domanda è ricevuta o trattata?
- Quale autorità decide in merito alle domande di risarcimento (per i casi nazionali)?
- Dove va inviata la domanda (per i casi nazionali)?
- Devo essere presente nel periodo della procedura e/o al momento della decisione sulla mia richiesta?
- Quanto tempo passa (approssimativamente) prima di ricevere una decisione su una richiesta di risarcimento da parte dell'autorità?
- Se non si è soddisfatti della decisione dell'autorità, come la si può impugnare?
- Dov'è possibile ottenere i moduli necessari e altre eventuali informazioni per la presentazione di una domanda di risarcimento?
- Esiste un numero di telefono specifico, o un sito web, che la vittima possa utilizzare?
- È possibile ottenere assistenza legale (assistenza da parte di un avvocato) per la preparazione della domanda?
- Esistono associazioni di sostegno alle vittime che possano aiutarmi a chiedere un risarcimento?
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Per quale tipo di reato posso ottenere un risarcimento?
Per un reato doloso violento contro una persona.
Per quale tipo di lesioni posso ottenere un risarcimento?
Per danni (fisici o psicologici) che richiedono più di otto giorni per essere risolti.
Posso ottenere un risarcimento se sono il familiare di una vittima che è morta a seguito di un reato, o se ero a suo carico? Quali familiari o persone a carico possono ottenere un risarcimento?
Sì. Oltre alla vittima, gli ascendenti o i discendenti della vittima, i genitori adottivi o affidatari, i figli adottivi o in affido, il coniuge o il/la partner di un'unione civile possono ricevere un risarcimento se vivevano con la vittima nello stesso nucleo familiare al momento della commissione del reato, nonché le persone a carico della vittima.
Posso ottenere un risarcimento se sono il familiare di una vittima che è sopravvissuta, o se sono a suo carico? Quali familiari o persone a carico possono ottenere un risarcimento in questo caso?
Sì, il decesso della vittima non è una condizione per il risarcimento per le persone a carico o altre persone aventi diritto.
Posso ottenere un risarcimento se non sono un cittadino di un paese dell'UE?
Sì, se state soggiornando legalmente nell'UE o se siete vittima della tratta di esseri umani.
Posso chiedere un risarcimento a questo paese se vi vivo o se sono di qui (nel senso che questo è il mio paese di residenza o il paese di cui sono cittadino) anche se il reato è stato commesso in un altro paese dell'UE? Posso procedere in questo modo invece di chiedere un risarcimento al paese in cui è stato commesso il reato? Se sì, a quali condizioni?
Il risarcimento può essere chiesto solo per reati commessi sul territorio dell'Ungheria. Se il reato è avvenuto in un altro paese, è possibile presentare la domanda di risarcimento in Ungheria. In tali casi le autorità ungheresi trasmetteranno la domanda allo Stato membro in cui è stato commesso il reato.
Per poter chiedere un risarcimento occorre prima aver denunciato il reato alla polizia?
Sì, l'apertura di un procedimento penale in relazione all'atto commesso è una condizione per il risarcimento.
Prima di presentare la richiesta occorre aspettare l'esito di eventuali indagini della polizia o di procedimenti penali?
No, il risarcimento può essere richiesto immediatamente dopo l'apertura di un procedimento penale.
Si deve prima chiedere il risarcimento all'autore del reato – se è stato identificato?
No.
Ho diritto di chiedere il risarcimento anche se l'autore del reato non è stato identificato o condannato? In caso affermativo, quali prove devo presentare a sostegno della mia richiesta?
Sì, è possibile presentare tale domanda. In tali casi l'entità del danno, il rapporto causa-effetto tra il danno e l'atto e la necessità di risarcimento devono essere corroborati da prove.
Esiste un termine entro il quale chiedere il risarcimento?
Il risarcimento deve essere richiesto entro tre mesi dalla commissione del reato. Il termine di prescrizione per la presentazione di una domanda è di cinque anni dalla commissione di un reato.
Quali perdite e spese copre il risarcimento?
Ad esempio, il risarcimento coprirà:
a) per la vittima del reato:
- danni materiali (non psicologici):
- spese mediche per le lesioni subite (cure mediche – ambulatoriali e ospedaliere, convalescenza);
- necessità o spese supplementari causate dalle lesioni subite (cioè cura e assistenza, trattamenti temporanei e permanenti, riabilitazione fisioterapica prolungata, adattamento dell'alloggio, aiuti speciali, ecc.);
- lesioni permanenti (ad es. invalidità e altre disabilità permanenti);
- mancato guadagno durante le cure mediche (incluse la perdita di reddito, la perdita di capacità a produrre reddito o la diminuzione del sostentamento, ecc.);
- perdita di opportunità;
- spese derivanti dai procedimenti giudiziari riguardanti l'evento causa del danno, come le spese legali e le spese processuali;
- risarcimento per beni personali rubati o danneggiati;
- altro;
- danni psicologici (morali):
- dolore e sofferenza della vittima;
b) per gli aventi diritto o i parenti della vittima:
- danni materiali (non psicologici):
- spese funerarie;
- spese mediche (ad es. terapia per un familiare, cure ambulatoriali e ospedaliere, riabilitazione);
- perdita del sostentamento o di opportunità;
- danni psicologici:
- dolore e sofferenza di parenti o di aventi diritto/risarcimento ai superstiti in caso di morte della vittima.
Il risarcimento è versato in una volta sola o in rate mensili?
Il risarcimento può essere richiesto in un unico pagamento o sotto forma di un'indennità mensile.
In che modo il mio comportamento in relazione al reato, il mio casellario giudiziale o la mancata collaborazione durante il procedimento di risarcimento possono influire sulla possibilità del mio risarcimento e/o sul relativo importo?
Il risarcimento da parte dello Stato non è dovuto se è stato accertato in una decisione giudiziaria finale che il comportamento della vittima ha contribuito al reato o ne è stato la causa, oppure che il danno è stato causato da un comportamento illecito. Ulteriori motivi di esclusione sono il rifiuto di testimoniare, il rifiuto dell'obbligo di collaborare o l'assenza di una mozione privata.
In che modo la mia situazione finanziaria può influire sulla possibilità del mio risarcimento e/o sul relativo importo?
Soltanto le vittime che presentano esigenze sociali hanno diritto al risarcimento. Una vittima è considerata avere esigenze sociali se il suo reddito netto mensile (reddito per persona, nel caso di persone che vivono nel medesimo nucleo familiare) non eccede l'importo di 226 328 HUF (nel 2018) o riceve altre prestazioni stabilite dalla legislazione. La situazione di reddito delle vittime di reati terroristici non è presa in considerazione.
Vi sono altri criteri che possono influire sulla possibilità del mio risarcimento e/o sul relativo importo?
No.
Come viene calcolato il risarcimento?
L'importo della compensazione non supererà quindici volte l'importo di base (113 164 HUF), che nel 2018 equivaleva a 1 697 460 HUF. L'importo di un singolo pagamento è pari: al 100 % del danno non eccedente cinque volte l'importo di base, cinque volte l'importo di base più il 75 % della parte eccedente cinque volte l'importo di base per un danno compreso tra cinque e dieci volte l'importo di base, e 8,75 volte l'importo di base più 50 % della parte eccedente dieci volte l'importo di base per un danno eccedente dieci volte l'importo di base. L'importo del risarcimento sotto forma di indennità è pari: al 75 % della perdita di reddito sostenuta da prove se la vittima ha meno di 18 anni o dipende dall'assistenza di terzi e il 50 % della perdita di reddito corroborata da prove se la vittima non dipende dall'assistenza da parte di terzi.
Esiste un importo minimo/massimo in relazione al risarcimento?
Non esiste un importo minimo. L'importo della compensazione non supererà quindici volte l'importo di base (113 164 HUF), che nel 2018 equivaleva a 1 697 460 HUF. L'importo massimo mensile del risarcimento che può essere richiesto sotto forma di indennizzo è l'importo di base che nel 2018 era 113 164 HUF.
Devo indicare l'importo nel modulo di richiesta? In caso affermativo, riceverò istruzioni su come calcolarlo o su altri aspetti?
Eventuali risarcimenti ricevuti per la mia perdita da altre fonti (come il mio datore di lavoro o un'assicurazione privata) saranno dedotti dai risarcimenti versati dall'autorità/organismo?
L'ammontare del danno deve essere menzionato nella domanda. Qualsiasi importo recuperato da altre fonti deve essere detratto dall'ammontare del risarcimento.
È possibile ottenere un anticipo dell'importo? E in tal caso a quali condizioni?
Lo Stato rimborserà l'ammontare dei danni corroborati da prove, anche se potrebbe essere recuperato da un'altra fonte. Se il danno viene recuperato successivamente da un'altra fonte, l'anticipo deve essere restituito.
È possibile ottenere un risarcimento complementare o addizionale (a seguito ad esempio di un cambiamento della situazione o di un peggioramento dello stato di salute, ecc.) una volta pronunciata la decisione principale?
No. Il risarcimento può essere concesso una volta soltanto.
Quali documenti giustificativi occorre allegare alla domanda?
- Un certificato di apertura del procedimento penale, se disponibile (polizia, organo giurisdizionale, ufficio del pubblico ministero);
- documenti a sostegno delle esigenze sociali (certificati di reddito di persone che vivono nel medesimo nucleo familiare);
- l'ammontare dei danni subiti a causa del reato.
Vi sono spese amministrative o di altra natura da pagare quando la domanda è ricevuta o trattata?
No, la presentazione della domanda è gratuita.
Quale autorità decide in merito alle domande di risarcimento (per i casi nazionali)?
I servizi di assistenza alle vittime degli uffici governativi di Budapest (le contee).
Dove va inviata la domanda (per i casi nazionali)?
La domanda può essere presentata presso qualsiasi ufficio distrettuale (autorità di assistenza) o direttamente all'autorità di decisione [gli uffici governativi di Budapest (o di contea)].
Devo essere presente nel periodo della procedura e/o al momento della decisione sulla mia richiesta?
No.
Quanto tempo passa (approssimativamente) prima di ricevere una decisione su una richiesta di risarcimento da parte dell'autorità?
La scadenza per il trattamento delle domande è di massimo 60 giorni.
Se non si è soddisfatti della decisione dell'autorità, come la si può impugnare?
Una decisione emessa in primo grado è soggetta a impugnazione che viene esaminata dal ministero della Giustizia come organo di secondo grado. Contro la decisione pronunciata dal ministero della Giustizia in secondo grado è possibile avviare un procedimento amministrativo dinanzi agli organi giurisdizionali.
Dov'è possibile ottenere i moduli necessari e altre eventuali informazioni per la presentazione di una domanda di risarcimento?
http://igazsagugyiinformaciok.kormany.hu/aldozatsegito-szolgalat
Esiste un numero di telefono specifico, o un sito web, che la vittima possa utilizzare?
Áldozatsegítő Vonal (Linea di assistenza telefonica di sostegno alle vittime 24/7): 06-80-225-225 in ungherese e in inglese.
È possibile ottenere assistenza legale (assistenza da parte di un avvocato) per la preparazione della domanda?
Sì, sulla base della legge LXXX del 2003 sul patrocinio a spese dello Stato.
Esistono associazioni di sostegno alle vittime che possano aiutarmi a chiedere un risarcimento?
I servizi che forniscono assistenza alle vittime per consentire loro di affermare i loro interessi sono messi a disposizione dagli uffici dei servizi di assistenza alle vittime, dove consulenti specializzati in materia forniscono assistenza pratica (ad esempio: assistenza nella compilazione di domande, fornitura di informazioni) alle parti interessate. Le vittime possono inoltre rivolgersi ad organizzazioni della società civile [ad esempio: Fehérgyűrű (Anello bianco), Baptista Szeretetszolgálat (Aiuto battista ungherese), ecc.].
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