A) Ho diritto di ricorrere contro la decisione del giudice?

Dopo il rinvio a giudizio il giudice può altresì decidere mediante decreto di condanna senza esaminare la causa in udienza principale. Se il giudice pronuncia un decreto di condanna, è possibile fare opposizione entro 8 giorni dalla data della notifica. In caso di opposizione il decreto di condanna è annullato e l'udienza principale si tiene dinanzi al giudice.

Si può presentare ricorso contro la sentenza del giudice di primo grado immediatamente dopo la pronuncia in udienza, altrimenti entro 15 giorni dalla pronuncia. In caso di assenza al momento della pronuncia della sentenza, il ricorso deve essere presentato entro 15 giorni dalla data di ricevimento della sentenza scritta della pronuncia presso l'organo giurisdizionale che ha pronunciato la sentenza. Si può indicare se il ricorso riguarda tutta o parte della sentenza.

In caso di ricorso la sentenza non sarà definitiva ed esecutiva finché la corte d'appello non si sarà pronunciata.

La corte d'appello respinge il ricorso se presentato dopo la scadenza prevista, in caso di rinuncia al diritto di presentare ricorso o se si ritiene che la sentenza del giudice di primo grado sia regolare e legittima. Una siffatta decisione è definitiva ed esecutiva.

In caso contrario la corte d'appello può altresì annullare la sentenza e rinviare la causa al giudice per riprendere il procedimento oppure deliberare essa stessa.

B) Quali sono le altre vie di ricorso disponibili?

Non è possibile fare ricorso contro la decisione della Corte d'appello.

Si può presentare un ricorso dinanzi alla Corte suprema della Repubblica slovacca, chiedere un ricorso al ministro della Giustizia o chiedere il riesame del procedimento, ma la decisione resta definitiva ed esecutiva. A titolo di esempio, in caso di condanna alla pena della reclusione, si deve scontare la pena in carcere.

Si può presentare un ricorso entro 3 anni dalla data del ricevimento della decisione scritta presso l'organo giurisdizionale che ha deciso in primo grado. Il ricorso può essere presentato esclusivamente per i motivi indicati nel codice di procedura penale.

Si può chiedere che il riesame del procedimento sia autorizzato se al termine del procedimento stesso siano emersi nuovi elementi non noti al momento del procedimento e di importanza tale da poter modificare la decisione definitiva.

C) Quali sono le conseguenze di una condanna?

i) Estratto del casellario giudiziale

Se riconosciuto colpevole di reato, tali informazioni sono registrate nel casellario giudiziale e possono essere richieste dalle diverse autorità dello Stato, per esempio ai fini di un nuovo procedimento penale. Tutte le condanne sono registrate nel casellario giudiziario, le condanne cancellate non vi figurano più.

v) Esecuzione della pena, trasferimento di detenuti, sospensione condizionale e misure alternative

Se la decisione del giudice che condanna a una pena di carcere diventa esecutiva, il giudice chiede di scontare la pena oppure emette un mandato di carcerazione.

Si può chiedere al giudice di rinviare l'esecuzione della pena in caso di malattia grave. In caso di condanna a una pena detentiva di durata non superiore a un anno il giudice può rinviarne l'esecuzione fino a 3 mesi per motivi importanti, o più a lungo per motivi eccezionali.

In caso di condanna a una pena detentiva con sospensione condizionale e libertà vigilata, è necessario sottoporsi alla sorveglianza di un funzionario addetto alla sorveglianza di individui in libertà provvisoria e il giudice vigila sulla condotta durante un periodo di prova limitato. Il giudice può pronunciare una decisione nella quale indica se la prova sia stata superata; in caso negativo il giudice ordina anche l'esecuzione della pena detentiva.

Le sanzioni alternative sono sanzioni che fungono da alternative alla detenzione, aventi per obiettivo di lasciare il condannato libero tutelando nel contempo la società.

Si tratta delle pene seguenti: arresti domiciliari, lavori di pubblica utilità, sanzioni pecuniarie, pena detentiva con sospensione condizionale e pena detentiva con sospensione condizionale e libertà vigilata.