Facilities in EU countries

Many courts in Member States are now equipped with videoconferencing facilities in the courtroom or in special hearing rooms for witnesses and experts.

To make it easier for judges, prosecutors and court staff to find the practical information they need to conduct a hearing by videoconference in cross-border proceedings, the Member States' Justice Ministries have provided details on the location and type of videoconferencing facilities available in courts. Please select the relevant country's flag to obtain detailed national information. No details are given of equipment installed in ministries or prisons.

Last update: 06/10/2020

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Apparecchiature nei paesi dell'UE - Bulgaria

Il ricorso alla videoconferenza in Bulgaria contribuirà a modernizzare il sistema giudiziario, migliorandone l'accessibilità. In tal modo la Bulgaria si allineerà alle buone pratiche degli altri Stati membri dell'Unione europea.

I sistemi di videoconferenza adottati dal ministero della Giustizia riguardano 26 aule ubicate negli edifici del settore della giustizia presenti sul territorio nazionale (20 in corti e tribunali, sei nei penitenziari). Le sale di videoconferenza sono state allestite nell'ambito della realizzazione del progetto "Costruzione di apparecchiature per la videoconferenza e loro utilizzo prima e durante il procedimento, anche ai fini della cooperazione giudiziaria transfrontaliera", finanziato per mezzo del programma operativo "Buona governance", del Fondo sociale europeo.

È possibile consultare Il link si apre in una nuova finestraqui PDF(449 Kb)en le apparecchiature per la videoconferenza degli organi giurisdizionali bulgari nonché i corrispondenti recapiti.

Ultimo aggiornamento: 15/01/2024

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Apparecchiature nei paesi dell'UE - Cechia

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Ultimo aggiornamento: 16/09/2020

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Apparecchiature nei paesi dell'UE - Germania

Attrezzature di videoconferenza in Germania PDF(503 KB)de

Ultimo aggiornamento: 05/09/2022

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Apparecchiature nei paesi dell'UE - Estonia

Il documento allegato presenta informazioni particolareggiate sugli organi giurisdizionali attrezzati nonché sui tipi di materiale utilizzato

L'organizzazione della cooperazione giudiziaria spetta tuttavia al ministero della Giustizia. Gli organi giurisdizionali non devono essere contattati direttamente in merito. Le commissioni rogatorie relative all'esecuzione di audizioni per videoconferenza devono essere inviate al seguente indirizzo:

Justiitsministeerium
Rahvusvahelise justiitskoostöö talitus
Suur-Ameerika 1, 10122 Tallinn
Indirizzo di posta elettronica: Il link si apre in una nuova finestracentral.authority@just.ee

Attrezzature per videoconferenza PDF(39 Kb)en

Ultimo aggiornamento: 24/04/2023

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Apparecchiature nei paesi dell'UE - Irlanda

1 È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente? In caso affermativo, quali sono le procedure o leggi nazionali applicabili?

Presso gli organi giurisdizionali irlandesi è possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione del giudice di un altro Stato membro o direttamente da parte di un giudice dello Stato membro richiedente. Le procedure seguono le indicazioni pratiche dell'Alta Corte (High Court) "HC45 - Ricorso al collegamento in videoconferenza per l'assunzione di prove nelle cause civili" ("HC45 - Use of video conferencing link for taking evidence in civil cases").

2 Vi sono restrizioni relative alla categoria di persone che possono essere sentite in videoconferenza? Ad esempio, possono essere interrogati solo testimoni o anche altre persone, quali esperti o parti in causa?

Non sussistono limitazioni di questo tipo in ordine alle categorie di persone che possono essere interrogate.

3 Quali sono le eventuali restrizioni sul tipo di prove che possono essere acquisite tramite videoconferenza?

Non vi sono restrizioni relative alla categoria di prove che possono essere acquisite.

4 Esistono restrizioni circa il luogo in cui la persona deve essere sentita in videoconferenza? Deve trattarsi di un organo giurisdizionale?

Non vi sono restrizioni, purché il giudice acconsenta.

5 È consentito registrare le audizioni mediante videoconferenza? In caso affermativo, è disponibile l'apposita apparecchiatura?

In Irlanda le audizioni in videoconferenza possono essere registrate. L'accesso a tali registrazioni deve essere autorizzato dal giudice.

6 In quale lingua devono essere svolte le audizioni: a) in caso di richieste presentate ai sensi degli articoli 10, 11 e 12 e b) in caso di assunzione diretta di prove ai sensi dell’articolo 17?

Se condotta in Irlanda, l'audizione dovrebbe avvenire in inglese o in irlandese. Tuttavia, se l'audizione è condotta fuori dall'Irlanda, non vi sono restrizioni per quanto riguarda la lingua.

7 A chi spetta la responsabilità di procurare gli interpreti, in caso di necessità, in entrambi i tipi di audizione? In quale luogo devono operare gli interpreti?

Se l'organo giurisdizionale si trova in Irlanda, l'interprete sarà messo a disposizione dalle autorità giudiziarie nel caso in cui la causa riguardi questioni di famiglia o penali. Per le cause civili, spetta alle parti provvedere all'interpretazione.

Se non capisce né l'inglese né l'irlandese, spetta all'organo giurisdizionale richiedente provvedere alla propria interpretazione.

Non vi sono limitazioni per quanto riguarda l'ubicazione dell'interprete.

8 Quali procedure si applicano alle intese relative alle audizioni e per quanto riguarda l’obbligo di notificare alle persone da sentire la data e il luogo del procedimento? Al momento di fissare la data dell’audizione, quanto tempo occorre prevedere affinché la persona da sentire possa essere informata con sufficiente anticipo?

Tutte le intese saranno concordate tra i due organi giurisdizionali. Si raccomanda di provare il collegamento prima dell'audizione per assicurarsi che funzioni adeguatamente.

9 Quali sono i costi collegati all'uso della videoconferenza e quali le modalità di pagamento?

I costi variano in funzione di una serie di circostanze, quali il luogo della videoconferenza (a seconda che si tratti di una struttura giudiziaria o di altre strutture), il momento dell'audizione (se è al di fuori del normale orario di lavoro, il personale dovrà trattenersi più a lungo), la necessità di procedure speciali e gli eventuali costi derivanti dall'uso delle attrezzature. L'organo giurisdizionale richiesto informerà l'organo giurisdizionale richiedente dei costi. Il pagamento è da effettuare in euro.

10 Quali sono gli eventuali requisiti applicabili per garantire che la persona sentita direttamente dall'autorità giudiziaria richiedente sia a conoscenza del fatto che l'assunzione delle prove viene eseguita su base volontaria?

L'onere di informare il testimone incombe all'organo giurisdizionale richiedente.

11 Quali procedure si applicano per verificare l'identità della persona da sentire?

L'identificazione della persona da esaminare è a carico dell'organo giurisdizionale.

12 Quali requisiti si applicano alla prestazione di giuramenti e quali informazioni deve fornire l’autorità giudiziaria richiedente quando è richiesto un giuramento durante l’assunzione diretta di prove ai sensi dell’articolo 17?

Il giuramento è prestato secondo la normale procedura applicata dagli organi giurisdizionali irlandesi.

13 Quali sono le disposizioni in vigore per garantire che nel luogo in cui si svolge la videoconferenza vi sia una persona da contattare a cui l'autorità giudiziaria richiedente possa rivolgersi il giorno dell'audizione per mettere in funzione le apparecchiature di videoconferenza e per risolvere eventuali problemi tecnici?

Si tratta di una questione che deve essere concordata tra i due organi giurisdizionali.

14 Quali eventuali informazioni aggiuntive deve fornire l'autorità giudiziaria richiedente?

Non è richiesta alcuna informazione aggiuntiva, tranne nel caso in cui vi siano richieste speciali (ad esempio, linguaggio dei segni, accesso alle sedie a rotelle, esigenze religiose particolari per il giuramento, ecc.).

Ultimo aggiornamento: 16/04/2024

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Apparecchiature nei paesi dell'UE - Grecia

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Ultimo aggiornamento: 04/07/2023

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Apparecchiature nei paesi dell'UE - Croazia

L'interrogatorio dei testimoni nella Repubblica di Croazia nell'ambito di un procedimento dinanzi a un organo giurisdizionale straniero si svolge nell'ambito della cooperazione giudiziaria. Questo riguarda anche gli interrogatori per videocomunicazione nell'ambito dei quali il giudice nazionale, su richiesta di un organo giurisdizionale straniero, procede all'interrogatorio di testimoni nella Repubblica di Croazia e consente la trasmissione di tale interrogatorio per videocomunicazione.

Il quadro di riferimento giuridico

  • Convenzione europea di assistenza giudiziaria in materia penale del 20 aprile 1959 e i relativi protocolli aggiuntivi (del 17 marzo 1978 – "Gazzetta ufficiale" della Repubblica di Croazia – Trattati internazionali, n. 4/99, e dell'8 novembre 2001 – "Gazzetta ufficiale" della Repubblica di Croazia – Trattati internazionali, n. 4/07)
  • Legge relativa alla cooperazione giudiziaria internazionale in materia penale ("Gazzetta ufficiale" della Repubblica di Croazia n. 178/04)
  • Codice di procedura penale ("Gazzetta ufficiale" della Repubblica di Croazia nn. 152/08, 76/09, 80/11, 121/11, 91/12, 143/12, 56/13, 145/13, 152/14, 70/17).

L'Autorità centrale incaricata di ricevere le commissioni rogatorie è il ministero della Giustizia della Repubblica di Croazia, Direzione degli affari europei, della cooperazione internazionale e giudiziaria, dipartimento della cooperazione giudiziaria internazionale e della cooperazione giudiziaria con gli Stati membri dell'UE.

Persona di contatto presso l'Autorità centrale:

Alan Marinković
Servizio di cooperazione giudiziaria internazionale e di cooperazione giudiziaria in materia penale

Telefono: +385 1 3714203, +385 1 3714558
Indirizzo di posta elettronica: Il link si apre in una nuova finestraAlan.Marinkovic@pravosudje.hr; Il link si apre in una nuova finestraeuropska.unija@mpu.hr

Recapiti degli organi giurisdizionali competenti per l'audizione in videocomunicazione

Il link si apre in una nuova finestraRecapiti PDF(459 Kb)hr

Elenco dei tribunali che dispongono di attrezzature video per la registrazione dei minori messe a disposizione dall'UNICEF (Skype for Business)

Tribunale penale municipale di Zagabria

Tribunale municipale di Spalato

Tribunale distrettuale di Bjelovar

Tribunale distrettuale di Osijek

Tribunale distrettuale di Fiume

Tribunale distrettuale di Sisak

Tribunale distrettuale di Spalato

Tribunale distrettuale di Varadino

Tribunale distrettuale di Zagabria

Tribunale distrettuale di Velika Gorica

Ultimo aggiornamento: 26/04/2023

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Apparecchiature nei paesi dell'UE - Italia

Nell’organizzazione della Giustizia italiana, la videoconferenza è consolidata da diversi anni per celebrare i processi che coinvolgono detenuti ritenuti pericolosi e, per i quali, è opportuna la detenzione in carcere, evitando gli spostamenti in aule giudiziarie. In questi casi, occorre però assicurare tutte le garanzie previste dal codice, prevendendo un circuito dedicato con sistemi e apparati di protezione e ridondanza concentrati nelle sale adibite allo scopo (carceri speciali, aule di Tribunale).

Più di recente, la videoconferenza è stata estesa anche per altre esigenze, quali i colloqui a distanza tra Magistrati di Sorveglianza e Detenuti(esecuzione penale), comunicazioni, riunioni, formazione, ecc., fornendo strumenti di videoconferenza standard agli operatori di Giustizia dislocati in tutte le sedi giudiziarie.

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Ultimo aggiornamento: 18/01/2022

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Apparecchiature nei paesi dell'UE - Lituania

I tribunali lituani non dispongono attualmente di attrezzature per la videoconferenza.

Ultimo aggiornamento: 07/04/2023

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Apparecchiature nei paesi dell'UE - Ungheria

I tribunali ungheresi non dispongono di attrezzature fisse per la videoconferenza. Tuttavia, in caso di necessità provvedono a noleggiarle.

Ultimo aggiornamento: 13/09/2019

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Apparecchiature nei paesi dell'UE - Paesi Bassi

La maggior parte degli organi giurisdizionali dei Paesi Bassi dispone di attrezzature per ascoltare a distanza nell'aula (in videoconferenza) testimoni o periti. Nei Paesi Bassi la pratica è denominata "telehoren" ("teleascoltare").

Nel documento in appresso figurano informazioni sul tipo di attrezzature per videoconferenza disponibili per i corrispondenti organi giurisdizionali.

Attrezzature per videoconferenza PDF(98 Kb)en (in inglese)

Per maggiori informazioni sul funzionamento delle videoconferenze in ambito giudiziario, cliccare Il link si apre in una nuova finestraqui.

Ultimo aggiornamento: 18/04/2023

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Apparecchiature nei paesi dell'UE - Austria

Una panoramica delle strutture di videoconferenza dei tribunali e delle procure austriaci, insieme ai relativi recapiti, è scaricabile quiPDF(840 Kb)en.

Ultimo aggiornamento: 15/09/2020

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Apparecchiature nei paesi dell'UE - Portogallo

Il documento allegato contiene informazioni tecniche sulle attrezzature per la videoconferenza installate nei diversi tribunali portoghesi.

videoconference_systems_PT_enPDF(119 Kb)en

Ultimo aggiornamento: 07/04/2024

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Apparecchiature nei paesi dell'UE - Slovenia

Dal 1° maggio 2011 la Slovenia ha munito di sistemi per la videoconferenza 11 aule di tribunali regionali (okrožno sodišče), 11 centri d’assistenza sociale nonché il penitenziario di Dob pri Mirni; un dispositivo è inoltre utilizzato dai servizi di polizia. I tribunali e i centri di assistenza sociale che ancora non dispongono di attrezzature permanenti possono avvalersi dei tre dispositivi mobili per videoconferenza.

La Slovenia integra sistematicamente dispositivi per videoconferenza nei progetti realizzati per il periodo 2009-2013. Il progetto è finanziato all'85 % dal Fondo sociale europeo.

Si tratta di un elemento estremamente importante per la giustizia slovena, in quanto il ricorso ai sistemi di videoconferenza consentirà di ascoltare a distanza testimoni, esperti, minori, pazienti di ospedali o residenti di case di riposo, detenuti e altre parti di un procedimento. I risparmi più importanti sono realizzati nelle cause che comportano un elemento transfrontaliero, nelle quali è garantita la prossimità alle parti in causa o ai testimoni, che non devono più recarsi in Slovenia dall'estero, per presenziare in aula al fine di fare una dichiarazione o essere ascoltati, poiché questo può essere fatto in videoconferenza.

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Ultimo aggiornamento: 18/04/2023

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Apparecchiature nei paesi dell'UE - Svezia

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Ultimo aggiornamento: 07/12/2023

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