Tribunali nazionali e altri organi extragiudiziari

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Organi giurisdizionali nazionali

Gli organi giurisdizionali istituiti dalla legge svolgono un ruolo particolare nella tutela dei diritti umani. La loro autonomia e indipendenza è garantita dalla Costituzione. Esiste un meccanismo speciale atto a garantire l'esercizio dei diritti e delle libertà costituzionali: la denuncia di incostituzionalità, che può essere presentata dai cittadini qualora ritengano che le autorità nazionali, gli organi locali e regionali di autogoverno e i soggetti di diritto pubblico, che decidono in merito ai loro diritti e doveri oppure in merito a un sospetto o a un'accusa di reato, abbiano violato i loro diritti umani o le loro libertà fondamentali, così come garantiti dalla costituzione. È possibile depositare una denuncia soltanto dopo aver esperito tutti gli altri mezzi di ricorso disponibili.

Corte costituzionale della Repubblica di Croazia (Ustavni sud Republike Hrvatske)
Trg svetog Marka 4
10000 Zagabria
Tel.: +385 1 6400 251
Fax: +385 1 4551 055
https://www.usud.hr/

Corte suprema della Repubblica di Croazia (Vrhovni sud Republike Hrvatske)
Trg Nikole Šubića Zrinskog 3
10 000 Zagabria
Tel.: +385 1 486 22 22, +385 1 481 00 36
Fax: +385 1 481 00 35
E-mail: vsrh@vsrh.hr
http://www.vsrh.hr/

Tribunali di contea (Županijski sudovi)
Tribunali municipali (Općinski sudovi)

Alta Corte commerciale della Repubblica di Croazia (Visoki trgovački sud Republike Hrvatske)
Berislavićeva 11, 10 000 Zagabria
Tel.: +385 1 489 68 88
Fax: +385 1 487 23 29
http://www.vtsrh.hr/
Organi giurisdizionali commerciali (Trgovački sudovi) della Repubblica di Croazia  PDF (192 Kb) hr

Organi giurisdizionali commerciali

Alta Corte amministrativa della Repubblica di Croazia (Visoki upravni sud Republike Hrvatske)
Frankopanska 16, 10 000, Zagabria
Tel.: +385 1 480 78 00
Fax: +385 1 480 79 28
http://www.upravnisudrh.hr/

Organi giurisdizionali amministrativi (Upravni sudovi)

Alta Corte per i reati minori della Repubblica di Croazia (Visoki prekršajni sud Republike Hrvatske)
Ulica Augusta Šenoe 30, 10 000 Zagabria
Tel.: +385 1 480 75 10
Fax: +385 1 461 12 91
E-mail: predsjednik@vpsrh.pravosudje.hr
https://sudovi.hr/VPSRH/

Difensore civico (Pučki pravobranitelj)

Trg hrvatskih velikana 6
10 000 Zagabria
Croazia
Tel: +385 1 4851 855, +385 1 4851 853
E-mail: info@ombudsman.hr
Fax: +385 1 6431 628

Ai sensi dell'articolo 93 della Costituzione croata, il difensore civico è il rappresentante del Parlamento croato per la promozione e la tutela dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, così come definiti dalla Costituzione, dalle leggi e dagli strumenti internazionali in materia di diritti umani e libertà fondamentali sottoscritti dalla Repubblica di Croazia.

Il difensore civico e i suoi facenti vece sono eletti dal Parlamento croato per un mandato di otto anni. Il difensore civico protegge i cittadini da eventuali violazioni dei diritti umani derivanti da atti di organismi statali o di persone giuridiche alle quali è stata conferita l'autorità pubblica. L'ufficio del difensore civico rappresenta l'organo centrale per la lotta alla discriminazione e lo svolgimento dei compiti del meccanismo nazionale di prevenzione contro la tortura e altri trattamenti o pene crudeli, disumane o degradanti. Nello svolgimento di questi compiti il difensore civico è indipendente e autonomo.

Competenze:

Tutela dei diritti umani

I cittadini hanno il diritto di presentare denuncia al difensore civico qualora ritengano che i loro diritti siano stati violati da autorità pubbliche. A fronte di tale denuncia il difensore civico conduce un'indagine sulla base dei documenti ricevuti. Tutti gli organismi statali, gli organi ai quali è conferita l'autorità pubblica e gli organi locali e regionali di autogoverno, ossia tutti i soggetti di diritto pubblico, sono tenuti a fornire tutte le informazioni richieste.

Sulla base dei fatti accertati, il difensore civico può emettere pareri, raccomandazioni e notifiche alle autorità pertinenti o agli organi supremi e, se necessario, notificare detti fatti al Parlamento croato.

Inoltre il difensore civico verifica la conformità delle normative alla Costituzione croata e alle convenzioni internazionali in materia di tutela dei diritti dell'uomo e può invitare il governo croato a modificare o ad adottare normative relative ai diritti umani. Il difensore civico può altresì invitare il Parlamento croato ad armonizzare le normative rispetto alla Costituzione e alla legge; ha il diritto di avviare procedimenti dinanzi alla Corte costituzionale della Croazia al fine di esaminare la conformità di leggi e altre normative rispetto alla costituzione croata.

Promozione dei diritti umani

La promozione dei diritti umani comprende la ricerca e l'analisi, lo sviluppo e il mantenimento di banche dati e documentazione; la messa a disposizione tempestiva e regolare di informazioni al pubblico e ai portatori di interessi; la promozione attiva e la cooperazione con la società civile, le organizzazioni internazionali e gli istituti di ricerca accademici; nonché iniziative volte ad allineare la legislazione alle norme internazionali ed europee e ad applicare tale legislazione.

Organo centrale per la lotta contro le discriminazioni

Il difensore civico accetta denunce presentate da persone fisiche e giuridiche, fornisce le informazioni necessarie in merito a diritti e doveri e alle possibilità di tutela giudiziaria e di altro tipo, esamina le singole domande e intraprende azioni che rientrano nelle sue competenze al fine di eliminare le discriminazioni e proteggere i diritti delle persone discriminate (fatta eccezione il caso di procedimenti pendenti), conduce procedimenti di mediazione che prevedono la possibilità di definire una composizione extragiudiziaria con il consenso di entrambe le parti e presenta altresì denunce penali in materia di discriminazione dinanzi all'ufficio competente del procuratore.

Meccanismo nazionale di prevenzione

Il difensore civico svolge compiti che rientrano nel meccanismo nazionale di prevenzione contro la tortura e altri trattamenti o pene crudeli, inumane o degradanti, ovunque essi si verifichino, nel contesto dei quali le persone vengano private della loro libertà o tenute in custodia, detenute o alloggiate in locali soggetti a sorveglianza pubblica che dette persone non possono lasciare qualora desiderino farlo.

Ciò significa che i rappresentanti dell'ufficio del difensore civico che agiscono in questa veste visitano prigioni, penitenziari, strutture di detenzione e i vari istituti che ospitano persone affette da disturbi mentali, come misura preventiva per proteggere le persone private della loro libertà o la cui libertà è limitata.

Istituzione nazionale per i diritti umani (NHRI)

Dal 2009 il difensore civico è l'unica istituzione nazionale per la protezione e la promozione dei diritti umani nella Repubblica di Croazia avente lo status "A" ai sensi dei principi di Parigi delle Nazioni Unite che definiscono i parametri di indipendenza delle istituzioni nazionali per i diritti umani.

Si tratta del massimo livello di indipendenza istituzionale e tale status è stato riconosciuto nuovamente all'ufficio del difensore civico nel mese di luglio del 2013, dopo che le Nazioni Unite hanno monitorato l'attuazione delle loro raccomandazioni relative alla conservazione e alla promozione di uno status indipendente.

Organi specializzati nei diritti umani

Difensore civico dei minori (Pravobranitelj za djecu)

Teslina 10
10 000 Zagabria
Croazia
E-mail: info@dijete.hr
Tel.: 01/4929 669
Fax: 01/4921 277
http://www.dijete.hr

Attività

Il difensore civico dei minori controlla la conformità di leggi e altre normative nella Repubblica di Croazia riguardanti la tutela dei diritti e degli interessi dei minori rispetto alla Costituzione croata, alla Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza e ad altri documenti internazionali relativi alla tutela dei diritti e degli interessi dei minori. L'ufficio monitora le violazioni dei diritti dei singoli minori e studia il loro verificarsi in generale, nonché i tipi di violazione dei diritti e degli interessi dei minori. Sostiene la protezione e la promozione dei diritti e degli interessi dei minori con bisogni speciali. Propone misure per creare un sistema completo per la protezione e la promozione dei diritti dei minori e per prevenire atti lesivi che compromettano i loro interessi. Informa e consiglia i minori in merito alle modalità di esercizio e protezione dei loro diritti e interessi, collabora con i minori, li incoraggia a esprimere i loro pareri, ascolta le loro opinioni, promuove e partecipa ad attività pubbliche volte a migliorare lo status dei minori e propone misure per potenziarne il ruolo nella società. Ha accesso a tutti i dati, alle informazioni e ai documenti relativi ai diritti e alla protezione dei minori, indipendentemente dal loro grado di riservatezza, e ha il diritto di consultarli. È autorizzato a ispezionare qualsiasi istituzione, ente statale, persona giuridica e fisica che siano tutori legali di minori, nonché qualsiasi comunità religiosa presso la quale i minori soggiornano o sono alloggiati temporaneamente o permanentemente.

Qualora ritenga che un minore sia stato esposto a violenze fisiche o mentali, molestie sessuali, abusi o sfruttamento, negligenza o trattamento negligente, deve segnalarlo immediatamente alla procura competente e allertare il centro di assistenza sociale competente, proponendo misure per tutelare i diritti e gli interessi del minore in questione. Può richiedere assistenza professionale da parte di esperti e istituti professionali che si occupano di protezione, cura, sviluppo e diritti dei minori e riceve tale assistenza in maniera tempestiva.

Difensore civico per la parità di genere (Pravobraniteljica za ravnopravnost spolova)

Preobraženska 4/1
10 000 Zagabria
Tel.: +385 1 48 48 100
Fax: +385 1 48 44 600
E-mail: ravnopravnost@prs.hr
http://www.prs.hr

Attività

Il difensore civico per la parità di genere gestisce denunce riguardanti discriminazioni relative al genere, allo stato civile o allo stato di famiglia e all'orientamento sessuale. L'ufficio esamina le violazioni del principio di parità di genere e i casi di discriminazione nei confronti di individui o di gruppi di individui commessi da autorità nazionali, unità di organi locali e regionali di autogoverno e di altri organi dotati di pubblica autorità, dipendenti di tali organi e altre persone fisiche e giuridiche.

Le attività svolte dal difensore civico comprendono l'autorizzazione a notificare, proporre e formulare raccomandazioni.

Se il difensore civico ritiene che sia stato violato il principio della parità di genere, egli è autorizzato a presentare una domanda di revisione costituzionale della legge o di revisione della costituzionalità e della legalità di altre normative.

Difensore civico delle persone con disabilità (Pravobraniteljica za osobe s invaliditetom)

Savska cesta 41/3
10 000 Zagabria
Tel.: +385 1 6102 170
Fax: +385 1 6177 901
E-mail: ured@posi.hr

Attività

L'ufficio del difensore civico delle persone con disabilità è un'istituzione nazionale autonoma avente principalmente il ruolo di monitorare e promuovere i diritti delle persone con disabilità sulla base della Costituzione della Repubblica di Croazia, nonché dei trattati e delle leggi internazionali. In caso di violazione dei diritti delle persone con disabilità, il difensore civico è autorizzato a inviare avvisi, proporre misure, formulare raccomandazioni, informare e richiedere relazioni sulle azioni intraprese.

Qualora il difensore civico ritenga che una soluzione giuridica vada a discapito delle persone con disabilità o dei minori con difficoltà di sviluppo, li privi in qualche modo di qualche diritto o li metta in una posizione meno favorevole rispetto alle persone senza disabilità, il difensore civico presenterà una proposta di modifica di tale soluzione giuridica.

L'ufficio del difensore civico delle persone con disabilità riceve denunce singole di persone con disabilità e di coloro che lavorano nel loro interesse, esamina le denunce relative alla violazione dei diritti delle persone con disabilità e, operando in contatto con le istituzioni responsabili per la risoluzione di tali questioni, cerca di ottenere la soluzione più favorevole. Il difensore civico delle persone con disabilità fornisce assistenza, in termini di consulenza, a persone con disabilità sulle modalità di cui esse dispongono per esercitare e tutelare i propri diritti e interessi.

Protezione dei dati personali

Agenzia per la protezione dei dati personali (Agencija za zaštitu osobnih podataka)

Martićeva 14
10 000 Zagabria

Tel.: +385 460 90 00
Fax: +385 4609-099
E-mail: azop@azop.hr
http://www.azop.hr

L'Agenzia per la protezione dei dati personali è una persona giuridica alla quale è stata conferita l'autorità pubblica e che svolge le proprie attività in maniera indipendente e autonoma nel contesto dei suoi compiti e delle sue competenze. L'Agenzia è competente per l'espletamento di compiti amministrativi e professionali relativi alla protezione dei dati personali. L'Agenzia, nell'ambito di applicazione della sua autorità pubblica, monitora la protezione dei dati personali, evidenzia i casi di abuso nella raccolta di dati personali, crea un elenco di paesi e organizzazioni internazionali che offrono una protezione dei dati adeguatamente regolamentata, gestisce le domande di esame di violazioni dei diritti garantiti dalla legge sulla protezione dei dati personali e gestisce il registro centrale contenente i fascicoli dei dati personali.

Patrocinio a spese dello Stato

Tramite l'adozione della legge sul patrocinio a spese dello Stato, il ministero della Giustizia si è fatto carico del compito esaustivo e impegnativo di istituire un sistema di patrocinio gratuito.

Il sistema di patrocinio gratuito consente ai cittadini socialmente svantaggiati di conferire mandato ad avvocati e ottenere il patrocinio a spese dello Stato per specifiche azioni legali, nonché di avere un accesso paritario alle procedure giudiziarie e amministrative.

Beneficiari del patrocinio a spese dello Stato

Tra i beneficiari del patrocinio gratuito ai sensi della legge sul patrocinio a spese dello Stato figurano:

  • i cittadini croati;
  • i minori che non sono cittadini croati ma si trovano in Croazia e non sono accompagnati da un adulto responsabile per legge;
  • gli stranieri con permesso di soggiorno temporaneo soggetto a reciprocità e gli stranieri con permesso di soggiorno permanente;
  • gli stranieri soggetti a protezione temporanea;
  • gli stranieri che soggiornano illegalmente e quelli con visto di soggiorno di breve durata, in caso di procedimenti di espulsione o rimpatrio;
  • i richiedenti asilo, le persone con il relativo status, gli stranieri con status di protezione sussidiaria e i loro familiari che risiedono legalmente in Croazia, in caso di procedimenti in cui non venga prestata loro assistenza legale ai sensi di una legge speciale.

Prestatori di patrocinio a spese dello Stato

La legge sul patrocinio a spese dello Stato prevede i seguenti prestatori di assistenza legale gratuita:

  • avvocati;
  • associazioni riconosciute;
  • consultori giuridici;
  • uffici amministrativi statali nelle contee.

Tipi di patrocinio a spese dello Stato

Il patrocinio a spese dello Stato si suddivide in patrocinio gratuito primario e secondario.

Patrocinio gratuito primario

Le forme di patrocinio gratuito primario prevedono:

  • informazioni legali generali;
  • consulenza legale;
  • presentazione di deduzioni a organismi di diritto pubblico, alla Corte europea dei diritti dell'uomo e a organizzazioni internazionali in base ad accordi internazionali e alle regole di funzionamento di tali organismi;
  • rappresentanza nei procedimenti dinanzi a organismi di diritto pubblico;
  • assistenza legale nella composizione extragiudiziale di una controversia.

Il patrocinio gratuito primario è offerto da uffici amministrativi statali nelle contee, associazioni riconosciute e consultori giuridici.
Nell'offrire il patrocinio gratuito primario, gli uffici sono autorizzati a fornire informazioni legali generali, consulenza legale, nonché a presentare deduzioni.

Chi richiede il patrocinio gratuito primario deve rivolgersi direttamente al prestatore di tali servizi.

Patrocinio gratuito secondario

Le forme di patrocinio gratuito secondario prevedono:

  • consulenza legale;
  • presentazione di deduzioni nei procedimenti per la tutela dei diritti dei lavoratori dinanzi al datore di lavoro;
  • presentazione di deduzioni nei contenziosi;
  • rappresentanza nei procedimenti giudiziari;
  • assistenza legale nella composizione amichevole di una controversia;
  • esonero dalle spese giudiziarie;
  • esonero dai diritti di cancelleria.

Il patrocinio gratuito secondario è offerto da avvocati.

Per quanto riguarda il tipo di procedimento, il patrocinio gratuito secondario può essere concesso nei seguenti casi:

  • procedimenti relativi a diritti reali, eccetto quelli che riguardano il catasto;
  • procedimenti relativi alle relazioni industriali;
  • procedimenti riguardanti le relazioni familiari, eccetto quelli relativi al divorzio consensuale se i coniugi non hanno figli minorenni naturali o adottati o figli maggiorenni in affidamento;
  • procedimenti esecutivi e procedimenti relativi alla riscossione forzata o alla garanzia di crediti derivanti da procedimenti in cui il patrocinio gratuito può essere concesso a norma delle disposizioni della legge sul patrocinio a spese dello Stato;
  • composizione amichevole di controversie;
  • in via eccezionale, in tutti gli altri procedimenti giudiziari amministrativi e civili, quando tale necessità derivi da specifiche circostanze della vita dei richiedenti e dei loro familiari, in conformità allo scopo fondamentale della legge sul patrocinio a spese dello Stato.

La procedura per la concessione del patrocinio gratuito secondario è avviata presentando domanda all'organo amministrativo competente della contea o del comune di Zagabria.

A norma delle disposizioni della legge sul patrocinio a spese dello Stato, le persone che desiderano esercitare il loro diritto al patrocinio gratuito devono presentare un formulario uniforme compilato per la domanda di patrocinio gratuito presso l'ufficio amministrativo statale presente nella loro contea di residenza. La domanda deve essere accompagnata dall'espresso consenso scritto del richiedente e dei membri adulti della sua famiglia a divulgare tutti i dati relativi al loro patrimonio e ad accettare la responsabilità materiale e penale per la veridicità delle asserzioni del richiedente.

Il formulario per la domanda può essere scaricato dal sito web del ministero della Giustizia oppure ottenuto presso gli uffici amministrativi statali nelle contee, gli organi giurisdizionali municipali o i centri di assistenza sociale durante i loro normali orari di apertura al pubblico.

Le domande sono esenti da spese amministrative e devono essere presentate di persona o tramite posta raccomandata.

La concessione del patrocinio a spese dello Stato implica la copertura totale o parziale dei costi di patrocinio, a seconda della situazione finanziaria del richiedente. È previsto che i costi della procedura possano essere condivisi secondo una certa percentuale in base alle circostanze materiali del beneficiario.

Quando il patrocinio a spese dello Stato è concesso in misura ridotta, la differenza tra l'importo totale concesso e gli onorari spettanti agli avvocati è pagata dal beneficiario in base al valore del servizio definito dal tariffario per le parcelle degli avvocati e la compensazione dei costi.

Il ministero della Giustizia decide in merito ai ricorsi in secondo grado dei richiedenti il patrocinio gratuito, decide in primo grado in merito all'iscrizione di associazioni e consultori giuridici nel registro dei prestatori di patrocinio gratuito primario, tiene il registro e svolge funzioni di controllo amministrativo e professionale sull'attività dei prestatori di patrocinio gratuito primario.

Le informazioni sul patrocinio a spese dello Stato sono disponibili sul sito web del ministero della Giustizia della Repubblica di Croazia o possono essere ottenute per e-mail scrivendo a besplatna.pravna.pomoc@pravosudje.hr, e una risposta viene fornita nel più breve tempo possibile.

Qualsiasi domanda può essere posta direttamente agli uffici amministrativi statali nelle contee.

Controversie transfrontaliere

Una controversia transfrontaliera è una disputa nel contesto della quale la parte che richiede il patrocinio a spese dello Stato è domiciliata o abitualmente residente in uno Stato membro dell'UE diverso dallo Stato membro in cui ha sede l'organo giurisdizionale o nel quale si deve dare esecuzione alla decisione.

Il patrocinio a spese delle Stato nel contesto delle controversie transfrontaliere è fornito in materia civile e commerciale, nell'ambito di procedimenti di mediazione, procedimenti di composizione extragiudiziale, esecuzione di atti pubblici e consulenza legale nel contesto di tali procedimenti. Le disposizioni in materia di controversie transfrontaliere non si applicano nei procedimenti di natura fiscale, doganale e in altri procedimenti amministrativi.

Un richiedente domiciliato o abitualmente residente nella Repubblica di Croazia e che intende ottenere il patrocinio a spese dello Stato nel contesto di una controversia transfrontaliera dinanzi all'organo giurisdizionale di un altro Stato membro deve presentare domanda presso l'ufficio del suo luogo di residenza o domicilio. Entro otto giorni dalla ricezione della domanda l'ufficio competente deve trasmettere la stessa al ministero della Giustizia. Quest'ultimo tradurrà la domanda e i documenti giustificativi nella lingua ufficiale o in una delle lingue ufficiali dello Stato membro e dell'autorità competente ricevente e trasmetterà il tutto, entro 15 giorni dalla data di ricevimento, all'autorità competente dello Stato membro in cui ha sede l'organo giurisdizionale o nel quale deve essere data esecuzione alla decisione (autorità ricevente). Qualora il patrocinio a spese dello Stato non venga concesso, il richiedente è tenuto a coprire i costi di traduzione.

Il richiedente può altresì presentare domanda direttamente all'autorità ricevente dello Stato membro in cui ha sede l'organo giurisdizionale interessato o nel quale deve essere data esecuzione alla decisione.

Il richiedente domiciliato o abitualmente residente in un altro Stato membro che intende ottenere il patrocinio a spese dello Stato nel contesto di una controversia transfrontaliera dinanzi a un organo giurisdizionale della Repubblica di Croazia ha diritto a tale patrocinio ai sensi delle disposizioni della legge specifica in materia. Nella Repubblica di Croazia, i richiedenti o l'autorità competente dello Stato membro nel quale i richiedenti sono domiciliati o risiedono abitualmente (autorità trasmittente) devono presentare la domanda di patrocinio a spese dello Stato al ministero della Giustizia (autorità ricevente). I formulari e i documenti giustificativi devono essere tradotti in croato, altrimenti la domanda sarà respinta.

Le domande devono essere presentate utilizzando il formulario uniforme di cui alla decisione della Commissione del 9 novembre 2004 (2004/844/CE), che adotta un formulario per le domande di patrocinio a spese dello Stato, in applicazione della direttiva 2003/8/CE del Consiglio intesa a migliorare l'accesso alla giustizia nelle controversie transfrontaliere attraverso la definizione di norme minime comuni relative al patrocinio a spese dello Stato in tali controversie.

Ultimo aggiornamento: 20/12/2021

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