Tribunali nazionali e altri organi extragiudiziari

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Organi giurisdizionali nazionali

Di norma, nei casi di discriminazione, la competenza in primo grado spetta all'organo giurisdizionale distrettuale del luogo di residenza del convenuto (ossia la persona accusata di discriminazione). Una volta esperiti tutti i mezzi di impugnazione ordinari è possibile rivolgersi alla Corte costituzionale presentando una denuncia di incostituzionalità individuale.

Corte costituzionale (Ústavní soud)

Joštova 8, 660 83 Brno 2

Tel. (+420) 542162111
Fax: (+420) 542161309, (+420) 542161169

E-mail: podani@usoud.cz

L'organo giurisdizionale per la tutela della costituzionalità è la Corte costituzionale, il cui status e le cui competenze sono sancite nella Costituzione della Repubblica ceca. La Corte costituzionale non fa parte del sistema giudiziario generale. Il suo compito principale è proteggere la costituzionalità, nonché i diritti e le libertà fondamentali, stabiliti dalla Costituzione, dalla Carta dei diritti e delle libertà fondamentali e da altre leggi costituzionali della Repubblica ceca, nonché di garantire che i poteri dello Stato siano esercitati in maniera costituzionale.

A norma dell'articolo 87 della Costituzione, la Corte costituzionale si pronuncia, tra l'altro, in merito a denunce di incostituzionalità avanzate da persone fisiche o giuridiche avverso decisioni definitive ed esecutive e altri interventi da parte di autorità pubbliche che hanno ripercussioni sulle libertà e sui diritti fondamentali a loro garantiti dalla Costituzione. Le decisioni della Corte costituzionale sono definitive e non possono essere oggetto di ricorso.

Sul sito web della Corte costituzionale è disponibile una guida relativa alla procedura di denuncia di incostituzionalità che contiene informazioni di base relative a tale procedura.

Istituzioni nazionali per i diritti umani

Il principale organo nazionale per i diritti dell'uomo che si occupa di violazioni dei diritti umani fondamentali è il difensore civico (Veřejný ochránce práv) (cfr. in appresso).

A livello governativo, i diritti umani rientrano nelle competenze del ministro per i Diritti dell'uomo, le pari opportunità e la legislazione (Ministr pro lidská práva, rovné příležitosti a legislativu); altri organi che si occupano di diritti umani sono il consiglio governativo per i diritti dell'uomo, il consiglio governativo per la parità di genere, il consiglio governativo per le minoranze nazionali e il consiglio governativo per le persone con disabilità, nella loro veste di organi consultivi del governo.

Difensore civico (Veřejný ochránce práv)

Difensore civico

Údolní 39
Brno, 602 00

Telefono: +420 542 542 111
Fax: +420 542 542 112

E-mail: podatelna@ochrance.cz

Il difensore civico è un organo statale autonomo, indipendente e imparziale esterno alla pubblica amministrazione e non è quindi un'autorità pubblica. Protegge le persone contro il comportamento delle autorità pubbliche e di altre istituzioni che si occupano dell'amministrazione dello Stato, laddove tale comportamento sia:

  • illecito;
  • legale, ma per il resto non esente da vizi o improprio e pertanto incoerente con i principi dello Stato di diritto democratico e di buona amministrazione;
  • o quando tali organi siano inattivi.

Il difensore civico è autorizzato a gestire denunce relative alle attività dei soggetti seguenti:

  • i ministeri e le altre autorità amministrative competenti per l'intera Repubblica ceca e le loro autorità amministrative subordinate;
  • le autorità locali e regionali (ossia i comuni e le regioni), ma soltanto quando esse svolgono atti di amministrazione statale, e non quando esercitano i propri poteri (autogoverno);
  • la Banca nazionale ceca, in qualità di autorità amministrativa;
  • il consiglio per le trasmissioni radiotelevisive;
  • la polizia della Repubblica ceca, tranne nel caso di indagini riguardanti procedimenti penali;
  • l'esercito della Repubblica ceca e la Hradní stráž (Guardia del Castello);
  • l'amministrazione penitenziaria della Repubblica ceca;
  • le strutture di custodia cautelare e di pena detentiva, nonché le strutture di assistenza istituzionalizzata o disposta dal giudice e di trattamento sanitario disposto dal giudice;
  • le compagnie di assicurazione sanitaria;
  • gli organi giurisdizionali e la procura nel loro esercizio dell'amministrazione statale (in particolare per quanto riguarda i ritardi nei procedimenti, l'inattività degli organi giurisdizionali e la condotta inappropriata da parte dei giudici) piuttosto che i ricorsi riguardanti la decisione effettiva di un organo giurisdizionale o di un pubblico ministero.

Dal 2006 il difensore civico vigila altresì sulla tutela dei diritti dei detenuti.

Il difensore civico non è autorizzato a intervenire nelle relazioni o nelle controversie di diritto privato (ivi incluse le controversie tra dipendenti e datori di lavoro, anche quando il datore di lavoro è un'autorità statale). L'unica eccezione riguarda le denunce relative a un comportamento discriminatorio: in questi casi il difensore civico può intervenire anche nel settore del diritto privato.

Il difensore civico può condurre indagini indipendenti, ma non può agire in sostituzione delle autorità amministrative statali né può abrogare o modificare le loro decisioni. Tuttavia, qualora rilevi un'irregolarità, può chiedere alle autorità o alle istituzioni di porvi rimedio.

Se un'autorità amministrativa statale o una struttura di detenzione non rispetta l'obbligo di collaborare con il difensore civico o non adotta misure correttive adeguate in seguito all'accertamento di un'irregolarità, il difensore civico può informare il pubblico esaustivamente in merito alla questione.

La divulgazione pubblica è una sanzione della quale il difensore civico può disporre per legge. In tali casi, il difensore civico può comunicare al pubblico anche i nominativi completi di determinate persone che agivano per conto dell'autorità che ha commesso l'irregolarità.

La denuncia al difensore civico deve essere presentata dalla persona che richiede la tutela dei suoi diritti o dal suo rappresentante legale. Qualora la denuncia sia presentata per conto di un'altra persona, deve essere accompagnata da una procura scritta o da un altro documento che attesti la natura dell'autorizzazione.

La denuncia deve contenere sempre:

  • il nominativo completo, l'indirizzo e il numero di telefono del denunciante; qualora si tratti di una persona giuridica, il nome, la sede legale e la persona autorizzata ad agire per suo conto;
  • una descrizione delle circostanze pertinenti della questione, inclusa un'indicazione dell'eventualità che la questione sia stata sottoposta anche a un altro organo e l'esito di tale rinvio;
  • l'indicazione dell'autorità o delle autorità contro le quali è rivolta la denuncia;
  • l'evidenza del fatto che il denunciante ha chiesto senza successo all'autorità a cui si riferisce la denuncia di porre rimedio alla situazione;
  • qualora sia stata emessa una decisione in materia, il denunciante deve presentarne una copia;
  • nonché copie di documenti relative alla questione e contenenti informazioni importanti.

La durata delle indagini e l'elaborazione delle denunce varia da caso a caso e dipenderà sempre dalle circostanze e dalla complessità del caso stesso. La legge non stabilisce scadenze per il difensore civico, che cercherà comunque di gestire, nell'ambito delle sue competenze, tutte le denunce nel più breve tempo possibile.

Non sono ammessi mezzi di ricorso (mezzi di impugnazione) avverso le modalità con cui il difensore civico ha gestito una denuncia e ha deciso in merito alla stessa.

Una denuncia può essere depositata come segue:

Per iscritto –preferibilmente utilizzando un modulo di denuncia stampato e inviato tramite posta a: Veřejný ochránce práv, Údolní 39, 602 00 Brno. È possibile altresì inviare una lettera.

Tramite messaggio di posta elettronica (anche senza firma elettronica) inviato a podatelna@ochrance.cz, contenente una descrizione del merito della questione o, meglio ancora, compilando il modulo di denuncia e inviandolo tramite posta elettronica.

Tramite data box – l'ID dell'ufficio del difensore civico è jz5adky. Il messaggio di dati può contenere un modulo di denuncia compilato o una lettera contenente informazioni importanti sulla questione.

Usando il modulo online interattivo di un servizio di deposito elettronico che garantisca che il deposito contiene tutti i dettagli richiesti.

Tramite consegna di persona presso l'ufficio di deposito dell'ufficio del difensore civico (Údolní 39, Brno), nei giorni feriali, dalle ore 08:00 alle 16:00. Utilizzando questo metodo di deposito è possibile presentare una denuncia con allegati non soltanto per iscritto (in formato cartaceo), ma anche su un supporto dati.

Mettendo una denuncia a verbale di persona – nei giorni feriali, dalle 8:00 alle 16:00, è possibile recarsi di persona allo sportello dell'ufficio denunce presso l'edificio dell'ufficio del difensore civico, dove la denuncia sarà discussa e redatta da un avvocato dell'ufficio.

Organi specializzati nei diritti umani

Difensore civico e denunce depositate da minori

Nella Repubblica ceca non esiste un difensore civico specializzato nella gestione dei casi relativi a minori; tuttavia il difensore civico si occupa attualmente anche delle denunce presentate da minori in materia di protezione dei loro diritti e interessi.

Difensore civico

Údolní 39
Brno, 602 00

Telefono: +420 542 542 888
Fax: +420 542 542 112

E-mail: deti@ochrance.cz

I minori possono rivolgersi al difensore civico in diversi modi, ossia tramite lettera semplice inviata tramite posta o consegnata di persona al difensore civico (Veřejná ochránkyně práv, Údolní 39, 602 00 Brno) oppure utilizzando il modulo interattivo compilato seguendo le istruzioni, tramite messaggio di posta elettronica inviato a deti@ochrance.cz o di persona presentandosi all'indirizzo del difensore civico dove un avvocato dell'ufficio del difensore civico discuterà il problema con il minore e lo metterà per iscritto.

In particolare, la denuncia deve indicare chiaramente:

  • la persona o la cosa contro la quale il minore intende sporgere denuncia (incluso il nome almeno dell'autorità o di un'altra istituzione o persona con la quale il minore abbia avuto a che fare);
  • il nominativo completo, la data di nascita e l'indirizzo del minore;
  • la descrizione del problema;
  • gli estremi di contatto, ossia numero di telefono, indirizzo di posta elettronica e indirizzo postale.

Il difensore civico può aiutare il minore, ad esempio:

  • in caso di negligenza da parte di un assistente sociale;
  • qualora i procedimenti giudiziari richiedano molto tempo;
  • qualora un giudice si comporti in maniera inappropriata;
  • qualora il minore sia soggetto a bullismo a scuola;
  • qualora il minore non sia stato ammesso a una scuola;
  • qualora il minore sia soggetto a un regime insolitamente severo, a bullismo, ecc. presso un collegio;
  • qualora i genitori del minore non abbiano ricevuto le prestazioni sociali spettanti;
  • qualora la pensione dei nonni del minore sia stata calcolata in maniera errata dalle autorità;
  • qualora l'autorità preposta al controllo dei fabbricati non riesca a gestire le scarse condizioni (dal punto di vista tecnico e strutturale) di un edificio oppure qualora un vicino stia edificando senza autorizzazione;
  • qualora le autorità non stiano gestendo il caso di una discarica in un sito vietato;
  • qualora un reclamo relativo a un prodotto non funzionante non sia stato gestito.

Al contrario, il difensore civico non può, ad esempio:

  • modificare la decisione di un organo giurisdizionale;
  • interferire con un'indagine della polizia della Repubblica ceca (il pubblico ministero che sovrintende alle attività della polizia ha taluni poteri a questo riguardo);
  • intervenire in caso di liti personali (ad esempio in caso di controversie tra vicini in merito a un terreno, controversie tra genitori o altri familiari, ecc.); queste questioni devono essere deferite a un organo giurisdizionale.

Istituzioni che forniscono assistenza alle vittime di discriminazioni

Difensore civico

Údolní 39
Brno, 602 00

Telefono: +420 542 542 111
Fax: +420 542 542 112

E-mail: podatelna@ochrance.cz

Ai sensi della legge sul difensore civico (zákon o veřejném ochránci práv), quest'ultimo offre assistenza metodologica alle vittime di discriminazione:

  • il difensore civico valuta se il comportamento in questione possa effettivamente costituire una discriminazione ai sensi della legge antidiscriminazione (antidiskriminační zákon);
  • consiglia le vittime di discriminazione in merito alle azioni da intraprendere, a come affrontare e depositare un'istanza per l'avvio di procedimenti in materia di discriminazione.

Nel presentare al difensore civico un'istanza di indagine in merito a una discriminazione, il richiedente deve individuare nel modo più preciso possibile il presunto comportamento discriminatorio e corredare la domanda con qualsiasi prova atta a dimostrare la discriminazione.

Ufficio per la protezione dei dati personali (Úřad pro ochranu osobních údajů)

Ufficio per la protezione dei dati personali

Pplk. Sochora 27
170 00 Praga 7

Telefono: +420 234 665 111

Fax: +420 234 665 444

E-mail: posta@uoou.cz

L'Ufficio per la protezione dei dati personali è un organo indipendente che:

  • sovrintende il rispetto degli obblighi di legge nel trattamento dei dati personali;
  • mantiene un registro delle istanze autorizzate quando i dati personali sono stati elaborati;
  • riceve le denunce dei cittadini in merito a violazioni della legge;
  • fornisce consulenza in materia di protezione dei dati personali.

Le attività dell'Ufficio sono definite dalla legge n. 101/2000 sulla protezione dei dati personali e che modifica taluni atti, nonché da taluni altri atti.

La finalità della legge sulla protezione dei dati personali è il diritto delle persone, garantito dalla Carta delle libertà e dei diritti fondamentali, di ottenere protezione contro l'intrusione non autorizzata nella loro vita privata e personale, contro la raccolta e la pubblicazione non autorizzate, nonché contro qualsiasi altro abuso in materia di dati personali.

Chiunque rilevi o nutra sospetti ragionevoli in merito al fatto che i suoi dati personali siano trattati in violazione del diritto alla protezione della sua vita privata e personale, nonché in violazione della legge sulla protezione dei dati personali (ad esempio se i dati trattati sono imprecisi o vanno oltre lo scopo per cui sono stati richiesti), ha il diritto di presentare una denuncia a detto Ufficio.

La denuncia che richiama l'attenzione su una sospetta violazione della legge sulla protezione dei dati personali dovrebbe includere:

  • l'identificazione del soggetto sospettato di violare la legge sulla protezione dei dati personali;
  • una descrizione dell'attività che comporta il trattamento di dati personali in violazione della legge sulla protezione dei dati personali;
  • l'indicazione dei dati personali (o almeno delle loro categorie) trattati in violazione della legge sulla protezione dei dati personali;
  • documenti o altri materiali (o copie degli stessi) che documentano la relazione tra il notificante (denunciante) e il soggetto che ha trattato in modo non corretto i suoi dati personali;
  • documenti o altri materiali (o copie degli stessi) che possono stabilire una violazione della legge sulla protezione dei dati personali;
  • l'indicazione di eventuali riferimenti a risorse disponibili che possano testimoniare i fatti descritti;
  • gli estremi di contatto del notificante (denunciante).

È possibile depositare una denuncia anche in forma anonima presso l'Ufficio oppure inviandola per via elettronica.

La persona che presenta la denuncia non diventa parte in causa dei conseguenti procedimenti amministrativi, tuttavia può essere convocata in veste di testimone.

Altre autorità specializzate

Il principale organo al quale le persone fisiche possono rivolgersi in caso di violazione dei diritti umani fondamentali è il difensore civico. Altri enti in questo settore includono, ad esempio:

l'Agenzia per l'amministrazione delle strutture per i rifugiati del ministero dell'Interno (Správa uprchlických zařízení Ministerstva vnitra)

http://www.suz.cz/

Lhotecká 7
143 01 Praga 12

Telefono: +420 974 827 118

Fax: +420 974 827 280

E-mail: podatelna@suz.cz

L'Agenzia per l'amministrazione delle strutture per i rifugiati è un dipartimento dello Stato che dipende dal vice ministro dell'Interno per l'ordine pubblico e la sicurezza (náměstek ministra vnitra pro veřejný pořádek a bezpečnost); collabora con istituzioni governative e internazionali, enti governativi locali e organizzazioni non governative. È inoltre responsabile della gestione delle strutture per il trattenimento di cittadini stranieri e dal 2009 gestisce una rete di centri di sostegno all'integrazione di cittadini stranieri presso le capitali regionali.
La Repubblica ceca si appoggia all'Agenzia per l'amministrazione delle strutture per i rifugiati per fornire alloggio e altri servizi ai richiedenti asilo, ai rifugiati e agli stranieri trattenuti a norma della legge n. 326/1999 sul soggiorno di cittadini stranieri nella Repubblica ceca e della legge n. 325/1999 sull'asilo. L'obiettivo di tale agenzia consiste nell'offrire a queste persone condizioni adeguate e dignitose.

il Consiglio nazionale ceco per la disabilità (Národní rada osob se zdravotním postižením ČR, z.s.)

Partyzánská 7
170 00 Praga 7 - Holešovice
Telefono: 266 753 421
E-mail: nrzpcr@nrzp.cz

Dall'11 dicembre 2014, il Consiglio nazionale ceco per la disabilità è registrato come associazione nazionale che rappresenta gli interessi delle persone con disabilità nei loro rapporti con le istituzioni statali e pubbliche. Il ruolo del Consiglio è contribuire all'integrazione nella società delle persone con disabilità e di difendere costantemente i loro diritti umani. Rappresenta il principale organo consultivo del consiglio governativo per le persone con disabilità.

Le sue priorità includono altresì:

  • il coordinamento di organizzazioni per le persone con disabilità in settori di interesse comune;
  • la messa a disposizione di informazioni al pubblico in materia di disabilità;
  • il monitoraggio dei casi di discriminazione contro le persone con disabilità;
  • l'attuazione di progetti atti a migliorare la vita delle persone con disabilità;
  • la pianificazione in relazione alle pari opportunità per le persone con disabilità a livello regionale;
  • la gestione di una rete nazionale di centri di consulenza sociale professionale;
  • la pubblicazione di riviste, pubblicazioni e materiale informativo.

Altro

In Repubblica ceca vi sono numerose organizzazioni senza scopo di lucro che si occupano di questioni relative ai diritti umani e che assistono le persone in caso di violazione di questi diritti.

Centro per l'integrazione degli stranieri (Centrum pro integraci cizinců, o.p.s.)

https://www.cicops.cz/en/

Pernerova 32/10, 186 00, Praga 8
E-mail: info@cicpraha.org

Il Centro per l'integrazione degli stranieri è un'associazione civica fondata nel 2003 per aiutare i cittadini stranieri a integrarsi nella società ceca.

La sua attività è concentrata sull'offerta di servizi sociali e programmi educativi itineranti e di sostegno agli stranieri con permesso di soggiorno a lungo termine o permanente nella Repubblica ceca. Il Centro ha filiali in tutte le regioni ceche, nonostante la sua presenza sia concentrata a Praga e nella Boemia centrale. È un'organizzazione registrata che fornisce servizi sociali ai sensi della legge in materia di servizi sociali (zákon o sociálních službách) ed è accreditata a norma della legge sul servizio volontario (zákon o dobrovolnické službě).

Le principali attività dell'organizzazione includono:

  • prestazione di servizi di consulenza sociale agli immigrati: cittadini stranieri residenti a lungo termine e in maniera permanente e beneficiari di protezione internazionale/sussidiaria;
  • offerta di consulenza del lavoro e sviluppo di programmi e attività a favore degli immigrati per aiutarli ad accedere al mercato del lavoro;
  • organizzazione di corsi a bassa soglia di partecipazione (aperti) di lingua ceca e altri corsi specialistici di ceco per stranieri, compreso lo sviluppo di metodi di insegnamento nuovi e progressivi;
  • organizzazione di altre attività educative (formazione di insegnanti di lingua ceca e di lingue straniere, insegnamento di lingue straniere, aggiornamento dei docenti, tutoraggio, corsi di informatica, ecc.);
  • programma di volontariato – mentoring sotto forma di collaborazione individuale tra clienti e volontari nonché organizzazione di attività di svago e sociali, incontri, discussioni, serate a tema, ecc.);
  • attività informative – seminari, materiali informativi.

Tutti i programmi mirano a consentire agli immigrati presenti in Repubblica ceca di condurre una vita indipendente e dignitosa nel paese, garantendo al contempo che essi rispettino e conoscano le leggi locali e le norme di condotta e di comportamento a livello puramente interpersonale. Essi promuovono la comprensione, la disponibilità e il rispetto di ogni migrante come individuo da parte della società di accoglienza.

Ultimo aggiornamento: 16/12/2021

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