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Costi

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Quadro normativo per le tariffe forensi

Avvocati

Legge sull'avvocatura (Zakon za advokaturata):

Articolo 36 (1) Gli avvocati (advokat) e gli avvocati di un altro Stato membro dell'UE hanno il diritto di essere remunerati per le loro prestazioni.

(2) L'onorario è stabilito in un contratto concluso tra l'avvocato o l'avvocato di un altro Stato membro dell'UE e il cliente. L'importo dell'onorario deve essere ragionevole e giustificato e non può essere inferiore a quello previsto da una normativa adottata dal Consiglio supremo degli avvocati (Visshiya advokatski savet) per il tipo di prestazione in questione.

(3) In assenza di un contratto stipulato, il Consiglio supremo degli avvocati stabilisce, su richiesta dell'avvocato, dell'avvocato di un altro Stato membro dell'UE o del cliente, l'onorario da corrispondere conformemente alla normativa adottata dal Consiglio supremo degli avvocati.

4) L'onorario può essere fissato in termini assoluti e/o in percentuale di un importo che, a seconda dell'esito del procedimento, può essere attribuito dall'organo giurisdizionale. È escluso da tale disposizione l'onorario per la difesa nelle cause penali e nelle cause civili aventi ad oggetto un interesse morale.

Articolo 38 (1) Gli avvocati e gli avvocati di un altro Stato membro dell'UE possono fornire consulenza e assistenza legale gratuita a:

  1. persone aventi diritto agli alimenti;
  2. persone con difficoltà economiche;
  3. familiari stretti o membri della famiglia allargata o un altro professionista del diritto.

(2) Nei casi di cui al primo comma, se la parte opponente nel procedimento è condannata al pagamento delle spese, l'avvocato o l'avvocato di un altro Stato membro dell'UE ha diritto alla remunerazione. L'organo giurisdizionale determina l'importo dell'onorario, che non può essere inferiore a quello previsto dalla normativa di cui all'articolo 36, secondo comma, e condanna l'altra parte a corrisponderlo.

La remunerazione (onorario) è determinata conformemente all'articolo 36, sesto comma della normativa n. 1/2004 del Consiglio supremo degli avvocati relativa alla remunerazione minima degli avvocati.

Sezione II

Onorari per consulenze, consultazioni, redazione di documenti e contratti

Articolo 6 (1) Gli onorari per la consulenza, le consultazioni e la redazione di documenti e contratti sono i seguenti:

  1. per la consulenza verbale, le consultazioni relative alla mediazione senza il coinvolgimento di un avvocato, l'ottenimento di informazioni da parte di organi giurisdizionali e amministrativi, ecc. : 100 BGN;
  2. per una consultazione scritta: 200 BGN;
  3. per l'esame di una questione e la formulazione di un parere in merito: 450 BGN;
  4. per denunce e segnalazioni alla procura, alla polizia e alle autorità dell'amministrazione centrale o locale: 200 BGN;
  5. per inviti notarili, domande di accettazione o di rinuncia dell'eredità, redazione di documenti soggetti all'iscrizione nei registri notarili, domande di cancellazione di debiti e altre domande: 200 BGN;
  6. per le domande di rinuncia o di ripristino della cittadinanza bulgara: 450 BGN;
  7. per la redazione di un testamento: 300 BGN;
  8. per la redazione di: contratti scritti, titoli di proprietà, vendite, scambi, donazioni, ipoteche, superfici e servitù, transazioni extragiudiziali, compresa la redazione di accordi conclusi nell'ambito di procedure di mediazione senza l'intervento di un avvocato, nonché per lo svolgimento di controlli e la redazione di relazioni sulle circostanze rilevanti per un'operazione sulla base del valore del relativo contratto o atto:
    1. se l'interesse materiale è inferiore a 1 000 BGN: 250 BGN;
    2. se l'interesse materiale è compreso tra 1 000 BGN e 10 000 BGN: 250 BGN più il 3% dell'importo eccedente 1 000 BGN;
    3. se l'interesse materiale è compreso tra 10 000 BGN e 100 000 BGN: 500 BGN più il 2% dell'importo eccedente 10 000 BGN;
    4. se l'interesse materiale è compreso tra 100 000 BGN e 1 000 000 BGN: 2 300 BGN più l'1% dell'importo eccedente 100 000 BGN;
    5. se l'interesse materiale è superiore a 1 000 000 BGN: 11 300 BGN più lo 0,5% dell'importo eccedente 1 000 000 BGN;
  9. per la redazione di documenti e domande di registrazione di circostanze e iscrizione di atti riguardanti:
    1. imprenditori individuali: 250 BGN;
    2. società in nome collettivo: 300 BGN;
    3. società in accomandita semplice: 400 BGN;
    4. società a responsabilità limitata: 500 BGN;
    5. società per azioni: 1 000 BGN;
    6. cooperative: 750 BGN;
    7. cooperative edilizie: 750 BGN;
    8. fondazioni e associazioni senza scopo di lucro: 600 BGN;
  10. per la presentazione di documenti per la registrazione di circostanze e l'iscrizione di atti nei registri pertinenti, senza redigere alcun documento, l'onorario è pari alla metà di quelli indicati al punto 9;
  11. per la prestazione di servizi legali in corso nell'ambito di un contratto concluso con una persona giuridica o un imprenditore individuale: 800 BGN al mese, con un onorario distinto dovuto all'avvocato per comparire in giudizio per conto della rispettiva persona giuridica o del rispettivo imprenditore individuale;
  12. per le consultazioni effettuate su base oraria: 120 BGN;
  13. per la certificazione delle copie dei documenti consegnati all'avvocato per la tutela dei diritti e degli interessi giuridici del cliente, o in relazione agli stessi, ai sensi dell'articolo 32 dellalegge sull'avvocatura: 3 BGN per la prima pagina e 2 BGN per ogni pagina successiva;
  14. per la redazione di documenti per la partecipazione alle procedure di cui alla legge sugli appalti pubblici (Zakon za obshtestvenite porachki), dii documenti relativi a bandi e gare ai sensi della legge su patrimonio dello Stato (Zakona za darzhavnata sobstvenost), della legge sul patrimonio comunale (Zakona za obshtinskata sobstvenost) e della legge sulle concessioni (Zakona za kontsesiite), l'onorario dell'avvocato è determinato secondo la procedura di cui all'articolo 6, primo comma, punto 8, sulla base del valore della procedura annunciata, ma non può essere inferiore a 2 000 BGN.

(2) L'onorario di cui al primo comma è aumentato della metà se l'assistenza legale è fornita in una lingua straniera. Nel caso in cui i documenti siano redatti in lingue diverse, il cliente paga un onorario distinto pari agli importi di cui al primo comma per ciascuna delle lingue in cui i documenti sono redatti.

(3) Gli onorari di cui al primo e secondo comma sono raddoppiati se l'assistenza legale è fornita in caso di emergenza o in giorni non lavorativi.

Sezione III

Onorari per i procedimenti civili e amministrativi in un solo grado

Articolo 7 (1) Gli onorari per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza in materia civile sono fissati come segue:

  1. in caso di procedimento di revoca del licenziamento e di reintegrazione, l'onorario non è inferiore all'importo del salario minimo mensile in Bulgaria al momento della conclusione del contratto di assistenza legale o al momento in cui è fissato l'onorario a norma dell'articolo 2;
  2. in caso di procedimento giudiziario di scioglimento di matrimonio: 1 200 BGN, e in caso di divorzio consensuale: 800 BGN. In quest'ultimo caso, qualora sia necessario redigere un accordo di transazione immobiliare, si applica anche il quarto comma;
  3. per le azioni relative ai diritti di paternità e alla contestazione della paternità: 1 200 BGN;
  4. per altre azioni non pecuniarie: 1 000 BGN;
  5. per i procedimenti di volontaria giurisdizione e per i procedimenti di conservazione delle prove: 750 BGN;
  6. per le cause relative all'attribuzione di alimenti: 500 BGN;
  7. nelle azioni promosse da privati: un terzo dell'importo minimo per la risoluzione di una controversia in un solo grado, a seconda dell'oggetto e del beneficio in questione per la parte, ma non inferiore all'importo di cui all'articolo 11, e, qualora l'azione sia intentata contro una decisione di sospensione del procedimento, la metà dell'importo minimo per la risoluzione di una controversia in un solo grado, ma non inferiore all'importo previsto all'articolo 11;
  8. (nuovo nella Gazzetta ufficiale (SG n. 28/2014; abrogato dalle sentenze n. 13062 del 3 ottobre 2019 e n. 5419 dell'8 maggio 2020 della Corte suprema amministrativa (Varhoven administrativen sad) — SG n. 45/2020, in vigore dal 15 maggio 2020);
  9. per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza in caso di dichiarazione di incapacità: 1 000 BGN;
  10. per i procedimenti ai sensi della legge sul commercio (Targovskiya zakon) in merito ad azioni intentate da soci o azionisti contro la società, domande di tutela dei diritti di associazione, procedimenti ai sensi della legge sui soggetti giuridici senza scopo di lucro (Zakona za yuridicheskite litsa s nestopanska tsel), della legge sulle cooperative (Zakon za kooperatsiite), della legge sul registro delle imprese e sul registro dei soggetti giuridici senza scopo di lucro (Zakona za targovskiya registar i registara na yuridicheskite litsa s nestopanska tsel)e della legge sul registro BULSTAT (Zakona za registar BULSTAT), e per i procedimenti riguardanti la registrazione ai sensi di altre leggi e relative iscrizioni: 1 250 BGN.

(2) Gli onorari per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nelle questioni in cui è noto l'interesse materiale sono fissati come segue:

  1. se l'interesse materiale è inferiore a 1 000 BGN: 400 BGN;
  2. se l'interesse materiale è compreso tra 1 000 BGN e 10 000 BGN: 400 BGN più il 10% dell'importo eccedente 1 000 BGN;
  3. se l'interesse materiale è compreso tra 10 000 BGN e 25 000 BGN: 1 300 BGN più il 9% dell'importo eccedente 10 000 BGN;
  4. se l'interesse materiale è compreso tra 25 000 BGN e 100 000 BGN: 2 650 BGN più l'8% dell'importo eccedente 25 000 BGN;
  5. se l'interesse materiale è compreso tra 100 000 BGN e 500 000 BGN: 8 650 BGN più il 4% dell'importo eccedente 100 000 BGN;
  6. se l'interesse materiale è compreso tra 500 000 BGN e 1 000 000 BGN: 24 650 BGN più il 3% dell'importo eccedente 500 000 BGN;
  7. se l'interesse materiale è compreso tra 1 000 000 BGN e 10 000 00 BGN: 39 650 BGN più l'1,5% dell'importo eccedente 1 000 000 BGN;
  8. se l'interesse materiale è superiore a 10 000 000 BGN: 174 650 BGN più lo 0,6% dell'importo eccedente 10 000 000 BGN.

(3) Gli onorari per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nei procedimenti fallimentari sono calcolati sulla base del valore dei crediti per i quali si esige l'avvio del procedimento fallimentare, conformemente alla metodologia di cui al secondo comma, ma non possono essere inferiori a 1 500 BGN. L'onorario per la redazione di una domanda di apertura di una procedura di insolvenza e per la contestazione di un credito proposto o accettato nella procedura di insolvenza, nonché per la partecipazione a un procedimento in cui devono essere esaminate le obiezioni sollevate, è pari alla metà dell'importo di cui al secondo comma, ma non inferiore a 1 000 BGN. L'onorario per la redazione di un'offerta e per la partecipazione a una procedura di acquisizione di proprietà da una massa fallimentare è determinato secondo la procedura di cui all'articolo 6, primo comma, punto 8.

(4) L'onorario per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nei procedimenti di divisione dei beni è determinato in funzione dell'interesse della parte rappresentata quale stabilito al secondo comma, ma non può essere inferiore a 1 500 BGN per ciascuna fase del procedimento. L'onorario per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nei procedimenti di divisione dei terreni agricoli è determinato in funzione dell'interesse della parte rappresentata quale stabilito al secondo comma, ma non può essere inferiore a 750 BGN per ciascuna fase del procedimento.

(5) L'onorario per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nelle azioni di cui agli articoli 75, 76 e 108, della legge patrimoniale (Zakona za sobstvenosta) è determinato in funzione dell'interesse della parte rappresentata quale stabilito al secondo comma, ma non può essere inferiore a 800 BGN per i beni mobili e a 1 500 BGN per i beni immobili o i relativi diritti di proprietà. L'onorario è determinato sulla base del prezzo di mercato del bene e, in mancanza di un prezzo di mercato, sulla base dell'accertamento tributario.

(6) L'onorario per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nei casi riguardanti l'esistenza, l'annullamento o la risoluzione di contratti e per la conclusione di un contratto definitivo in materia di diritti di proprietà è determinato in funzione dell'interesse della parte rappresentata di cui al secondo comma, ma non può essere inferiore a 1 500 BGN. L'onorario è determinato sulla base del prezzo di mercato del bene e, se il prezzo di mercato non può essere determinato, sulla base dell'accertamento tributario.

(7) L'onorario per la difesa in giudizio nei procedimenti a garanzia di un futuro credito, nei procedimenti per l'emissione di un mandato di esecuzione ai sensi dell'articolo 405, terzo e quarto comma delcodice di procedura civile (Grazhdanskiprotsesualen kodeks) e nei procedimenti per l'emissione di un mandato di esecuzione è determinato conformemente al secondo comma, considerando la metà dell'importo del credito.

(8) (abrogato nella SG n. 2/2009; nuovo nella SG n. 28/2014; ex comma 6 nella SG n. 84/2016; abrogato dalle sentenze n. 13062 del 3 ottobre 2019 e n. 5419 dell'8 maggio 2020 della Corte suprema amministrativa— SG n. 45/2020, in vigore dal 15 maggio 2020).

(9) In caso di rappresentanza legale in una causa che comporta più di due udienze, per ciascuna udienza successiva è corrisposto un onorario aggiuntivo di 250 BGN.

Articolo 8 L'onorario per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nelle questioni amministrative aventi un interesse materiale è determinato secondo la procedura di cui all'articolo 7, secondo comma.

(2) Per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza in questioni amministrative che non presentano un interesse materiale:

  1. l'onorario per le materie disciplinate dalla legge sullo sviluppo territoriale (Zakona za ustroystvo na teritoriyata) e dalla legge sul catasto e il registro fondiario (Zakona za kadastara i imotniya registar) è di 1 250 BGN;
  2. per le materie disciplinate dal codice di sicurezza sociale (kodeksa za sotsialno ociguryavane), l'onorario ammonta a 500 BGN;
  3. per le materie disciplinate dalla legge sul ministero dell'Interno (Zakona za ministerstvoto na vatreshnite raboti), l'onorario ammonta a 750 BGN.
  4. per le materie disciplinate dalla legge nazionale sulla normalizzazione (Zakona na Natsionalnata standardizatsiya), l'onorario ammonta a 600 BGN;
  5. nei ricorsi contro le decisioni di avvio delle procedure di gara, le decisioni di selezione dei contraenti o di risoluzione delle procedure di gara da parte di un'amministrazione aggiudicatrice a norma della legge sugli appalti pubblici, l'onorario è determinato secondo la procedura di cui all'articolo 8, primo comma, sulla base degli interessi utilizzati per calcolare la tassa statale corrisposta per l'avvio dei procedimenti; in tutti gli altri ricorsi contro le decisioni dell'amministrazione aggiudicatrice, l'onorario ammonta a 1 500 BGN.
  6. per le materie disciplinate dalla legge bulgara sui documenti d'identità nazionali (Zakona za balgarskite lichni dokumenti), l'onorario ammonta a 600 BGN;
  7. per le materie disciplinate dalla legge sul sostegno ai produttori agricoli (Zakona za podpomagane na zemedelskite proizvoditeli), l'onorario ammonta a 800 BGN;
  8. per le materie disciplinate dalla legge sulla tutela della concorrenza (Zakona za zashtita na konkurentsiyata) dinanzi alla Commissione per la tutela della concorrenza (KZK) (Komisiya za zaashtita na konkurentsiata), l'onorario ammonta a 1 500 BGN e, qualora sia in gioco un interesse materiale (sanzione pecuniaria, ammenda o altra sanzione), l'onorario è determinato conformemente all'articolo 8, primo comma.
  9. per le materie disciplinate dalla legge sulla protezione contro la discriminazione (Zakona za zashtita otdiskriminatsiya) dinanzi alla Commissione per la protezione contro la discriminazione (KZD) (Komisiya za zashtita ot diskriminatsiyata) o dinanzi a un organo giurisdizionale, l'onorario è di 1 500 BGN;
  10. per le materie disciplinate dalla legge sulla tutela dei consumatori (Zakona za zashtita na potrebitelite) e dalla legge sulla protezione dei dati personali (Zakona za zashtita na lichnite Danii), l'onorario è di 900 BGN.

(3) L'onorario per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza in materia amministrativa senza un interesse materiale definito, ad eccezione dei casi di cui al secondo comma, è di 1 000 BGN.

(4) L'onorario per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza dinanzi a un organo amministrativo è determinato conformemente ai commi precedenti.

Articolo 9 L'onorario per la redazione di una domanda giudiziale e di una risposta scritta a una domanda giudiziale, di una domanda giudiziale da esaminare in sede di ricorso interlocutorio e di una risposta a una domanda giudiziale da esaminare in sede di ricorso interlocutorio senza rappresentanza legale, nonché per l'esame di una causa civile e per la firma di un ricorso per motivi di diritto ai sensi dell'articolo 284, secondo comma, delcodice di procedura civile, se il ricorso è stato redatto da un altro avvocato, ammonta a 3/4 degli onorari di cui all'articolo 7 o all'articolo 8, ma non è inferiore a 400 BGN.

(2) L'onorario per la preparazione di un ricorso per motivi di diritto, compresi i motivi di cassazione ai sensi dell'articolo 280, primo comma, del codice di procedura civile senza rappresentanza legale, ammonta a 3/4 dell'onorario di cui all'articolo 7 o all'articolo 8, ma non è inferiore a 1 200 BGN.

(3) L'onorario per la redazione della risposta a un ricorso per motivi di diritto, compresi i motivi di cassazione ai sensi dell'articolo 280, primo comma, del codice di procedura civile senza rappresentanza legale, ammonta a 3/4 dell'onorario di cui all'articolo 7 o 8, ma non è inferiore a 1 200 BGN.

(4) L'onorario per la rappresentanza legale nei procedimenti di annullamento di una decisione entrata in vigore è determinato conformemente alla procedura di cui all'articolo 7 o all'articolo 8, ma non è inferiore a 1 000 BGN. Per la redazione di una domanda di annullamento di una decisione entrata in vigore o di una risposta a una domanda di annullamento di una decisione entrata in vigore, senza rappresentanza legale in udienza pubblica, l'onorario ammonta a 3/4 dell'onorario determinato conformemente all'articolo 7 o all'articolo 8, ma non può essere inferiore a 750 BGN.

(5) L'onorario per la preparazione di un ricorso dinanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo e di un rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia dell'Unione europea in Lussemburgo senza rappresentanza legale non è inferiore a 2 000 BGN.

(6) L'onorario per la preparazione di un ricorso ai sensi della legge sugli appalti pubblici, una risposta scritta, un'opposizione a tale ricorso senza rappresentanza legale dinanzi alla Commissione per la tutela della concorrenza o alla Corte suprema amministrativa ammonta a 3/4 dell'onorario determinato conformemente all'articolo 8, ma non è inferiore a 600 BGN.

(7) L'onorario per la redazione di un'obiezione da presentare a un'autorità di controllo o una domanda dinanzi a un organo giurisdizionale competente a pronunciarsi su una controversia relativa a rettifiche finanziarie applicate a progetti attuati con l'assistenza dell'UE o nell'ambito di programmi operativi, senza rappresentanza legale, ammonta a 3/4 dell'onorario determinato conformemente all'articolo 8, ma non è inferiore a 600 BGN.

Articolo 10 L'onorario per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza di una parte nel procedimento di esecuzione (recupero crediti) è fissato come segue:

  1. per l'apertura del procedimento di esecuzione: 200 BGN;
  2. per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza delle parti nel procedimento di esecuzione e nell'avvio di azioni volte a soddisfare un credito pecuniario: metà dell'onorario di cui all'articolo 7, secondo comma;
  3. per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza delle parti nel procedimento di esecuzione per l'acquisizione del possesso di un bene o per uno sfratto: metà dei rispettivi onorari di cui all'articolo 7, secondo comma, calcolati sulla base del valore del bene;
  4. per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza della parte nei procedimenti di esecuzione che richiedono azioni diverse da quelle di cui ai punti 2 e 3: 350 BGN;
  5. per un ricorso contro le azioni di un ufficiale giudiziario: 400 BGN, e quando il ricorso è esaminato in udienza pubblica: 600 BGN; lo stesso onorario è versato al rappresentante legale del debitore.

Articolo 11 L'onorario per la preparazione di una rogatoria, di un ricorso privato e dei ricorsi contro le azioni di un ufficiale giudiziario, di un notaio, di un giudice di cancelleria e di un cancelliere è di 400 BGN e, quando il ricorso è esaminato in udienza pubblica, è di 600 BGN.

Sezione IV

Onorari per i procedimenti penali e amministrativi in un solo grado

Articolo 12 L'onorario per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nella fase istruttoria è pari agli importi di cui all'articolo 13, primo comma, e in caso di azioni processuali in giorni diversi: 250 BGN per ciascuna giornata.

Articolo 13(1) L'onorario per la difesa dell'imputato, di una parte che avvia un'azione penale privata o di un ricorrente privato è fissato come segue:

  1. nei casi in cui è prevista la sospensione condizionale o un'ammenda: 600 BGN;
  2. nei casi in cui sono previste pene detentive fino a 5 anni: 1 000 BGN;
  3. nei casi in cui sono previste pene detentive fino a 10 anni: 1 500 BGN;
  4. nei casi in cui sono previste pene detentive fino a 15 anni: 2 250 BGN;
  5. nei casi in cui sono previste pene detentive superiori a 15 anni: 3 000 BGN;
  6. per reati punibili con l'ergastolo: 6 000 BGN;
  7. in caso di patteggiamento, a condizione che l'avvocato non sia stato coinvolto nel procedimento penale: 750 BGN;
  8. (abrogato nella SG n. 2/2009; ex punto 9; modificato nella SG n. 28/2014; modifica pubblicata nella SG n. 28/2014 abrogata dalle sentenze n. 13062 del 3 ottobre 2019 e n. 5419 dell'8 maggio 2020 della Corte suprema amministrativa — SG n. 45/2020, in vigore dal 15 maggio 2020);
  9. per comparire dinanzi a un organo giurisdizionale in forza di una lettera di autorizzazione per le misure cautelari, a condizione che l'avvocato non sia stato coinvolto nel procedimento penale: 900 BGN;
  10. (modificato nella SG n. 2/2009; modificato nella SG n. 28/2014; modifica pubblicata nella SG n. 28/2014 abrogata dalle sentenze n. 13062 del 3 ottobre 2019 e n. 5419 dell'8 maggio 2020 della Corte suprema amministrativa — SG n. 45/2020, in vigore dal 15 maggio 2020; abrogato nella SG n. 68/2020).

(2) Per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza di un ricorrente o convenuto in materia civile, l'onorario è determinato secondo la procedura di cui all'articolo 7, secondo comma.

(3) Per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza dell'imputato, di una parte che avvia un'azione penale privata o di un ricorrente privato in relazione a vari capi d'accusa, l'onorario di cui al primo comma è aumentato della metà per l'accusa più grave.

(4) Per la difesa di più persone, l'onorario per ciascun convenuto è determinato secondo la procedura di cui al primo comma.

Articolo 14 (1) Se l'udienza penale si protrae per più di un giorno, l'onorario aggiuntivo per ciascun giorno successivo ammonta a 250 BGN.

(2) Se la rappresentanza legale è fornita in una causa penale o causa amministrativa penale che comporta più di due udienze, per ciascuna udienza successiva è corrisposto un onorario aggiuntivo di 250 BGN.

Articolo 15 L'onorario per la preparazione di un ricorso o di un ricorso per motivi di diritto senza rappresentanza legale ammonta a 3/4 dell'onorario di cui all'articolo 13.

Articolo 16 L'onorario per le azioni intentate da ricorrenti privati nelle cause penali è di 300 BGN e di 600 BGN per le azioni giudicate in udienza pubblica.

Articolo 17 Concordare un onorario in funzione del risultato, che dipenda dall'esito del procedimento penale, anche nel caso di un'azione civile promossa nell'ambito di un processo penale, non è consentito.

Articolo 18 (1), L'onorario per la preparazione di un ricorso contro una decisione che infligge una sanzione senza rappresentanza legale è determinato secondo le modalità di cui all'articolo 7, secondo comma, considerando la metà dell'importo della sanzione o del risarcimento, ma non è inferiore a 100 BGN.

(2) Se la sanzione amministrativa consiste in un'ammenda, una sanzione pecuniaria e/o un risarcimento pecuniario, l'onorario è determinato conformemente all'articolo 7, secondo comma, sulla base dell'importo di ciascuna ammenda, sanzione pecuniaria e/o ciascun risarcimento pecuniario che sono stati imposti o attribuiti.

(3) (nuovo nella SG n. 28/2014; abrogato dalle sentenze n. 13062 del 3 ottobre 2019 e n. 5419 del 5 maggio 2020 della Corte suprema amministrativa nella SG n. 45/2020, in vigore dal 15 maggio 2020).

(4) (nuovo nella SG n. 68/2020; modificato nella SG n. 88/2022) L'onorario per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza in caso di illeciti amministrativi diversi da quelli di cui al secondo comma è di 500 BGN.

Sezione V

Onorari per la partecipazione a procedimenti disciplinati da una legge speciale in un solo grado

Articolo 19 L'onorario minimo per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nei procedimenti ai sensi della legge sulla salute (Zakona za Zdraveto) è di 500 BGN.

Articolo 20 L'onorario minimo per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nei procedimenti giudiziari indipendenti ai sensi della legge sulla tutela dei minori (Zakona za zakrilana deteto) è di 600 BGN.

Articolo 21 L'onorario minimo per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nei procedimenti ai sensi dei capi IX, X e XI del codice di famiglia (Semeyniya kodeks) è di 600 BGN.

Articolo 22 L'onorario minimo per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nei procedimenti ai sensi della legge sulla tutela contro la violenza domestica (Zakona za zashtita domashnoto nasilie) è di 600 BGN.

Articolo 23 L'onorario minimo per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nei procedimenti ai sensi della legge sull'estradizione e sul mandato d'arresto europeo (Zakona za ekstraditsiya i evropeyskata zapoved za carest) è di 800 BGN.

Articolo 24 L'onorario minimo per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nei procedimenti ai sensi del decreto sulla lotta contro i comportamenti antisociali (Ukaza za borba s drebnoto huliganstvo) è di 500 BGN.

Articolo 25 L'onorario minimo per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nei procedimenti di exequatur è di 500 BGN.

Articolo 26 L'onorario minimo per la rappresentanza, la difesa e l'assistenza nei procedimenti per delega, qualora l'avvocato non sia coinvolto nell'intera causa, è di 500 BGN.

Articolo 27 L'onorario minimo per l'assistenza legale e la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza a un testimone ai sensi dell'articolo 122 del codice di procedura penale (Nakazatelno-protsesualniya kodeks), qualora l'avvocato non sia coinvolto nell'intera causa, è di 500 BGN.

Articolo 28 L'onorario minimo per la rappresentanza, la difesa e l'assistenza nei procedimenti di custodia cautelare, qualora l'avvocato non sia coinvolto nell'intera causa, è di 900 BGN.

Articolo 29 L'onorario minimo per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nei procedimenti sanzionatori cumulativi è di 600 BGN.

Articolo 30 L'onorario minimo per la redazione della domanda di cui all'articolo 368 del codice di procedura penale è di 800 BGN.

Articolo 31 (1) L'onorario per la difesa di una parte in una riassunzione di processo non può essere inferiore all'onorario minimo richiesto per un processo in un solo grado.

(2) Per la redazione di una domanda di riassunzione di processo senza comparizione in giudizio, l'onorario minimo è pari a 3/4 dell'onorario minimo di cui al primo comma.

Articolo 32 L'onorario minimo per la difesa nei procedimenti di esecuzione di una sentenza di un organo giurisdizionale straniero ai sensi dell'articolo 457, secondo comma, del codice di procedura penale è pari alla metà dell'onorario minimo per un solo grado, a seconda del tipo e della gravità della pena.

Articolo 33 L'onorario minimo per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nei procedimenti ai sensi della legge sulla lotta contro i comportamenti antisociali dei minori (Zakon za borba s protivoobshtestvenite proyavi na maloletni i nepalnoletni) è di 500 BGN.

Articolo 34 (nuovo nella SG n. 28/2014; modificato nella SG n. 84/2016; abrogato nella SG n. 88/2022)

Articolo 35 L'onorario minimo per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza nei procedimenti ai sensi della legge sull'asilo e sui rifugiati (Zakona za ubezhishteto i bezhantsite) è di 600 BGN.

Articolo 35a L'onorario minimo per la rappresentanza legale, la difesa e l'assistenza di un detenuto ai sensi della legge sul ministero dell'Interno è di 300 BGN.

Articolo 36 L'onorario minimo per la rappresentanza e l'assistenza nei procedimenti di mediazione in materia civile e commerciale è pari a 1/3 dell'onorario di cui all'articolo 7.

Ufficiali giudiziari

Dal 2006 in Bulgaria le funzioni dell'ufficiale giudiziario possono essere svolte da agenti di esecuzione privati e funzionari statali. Ad entrambe queste categorie si applicano tariffe regolamentate.

  1. Dal 2008 gli onorari percepiti dai funzionari statali sono disciplinati dalla sezione II del Tariffario dei diritti statali riscossi dagli organi giurisdizionali ai sensi del codice di procedura civile.
  2. Gli onorari degli agenti di esecuzione privati sono disciplinati dall'articolo 78 della legge sugli agenti di esecuzione privati (Zakona za chastnite sadebni izpalniteli) e nel Tariffario dei diritti e delle spese di esecuzione di cui alla legge sugli agenti di esecuzione privati (adottata con decreto del Consiglio dei ministri n. 92 del 19 aprile 2006).

Gli onorari fissati in entrambi i tariffari sono identici.

Un agente di esecuzione privato applica una maggiorazione del 50% dell'onorario standard per la notifica di atti nei giorni non lavorativi e festivi, per l'invio tramite posta di citazioni a comparire e per le copie di denunce, notifiche e documenti.

Spese fisse

Spese fisse nei procedimenti civili

Spese fisse per le parti nei procedimenti civili

Dal 2008 i diritti per i procedimenti civili sono disciplinati dalla sezione I del Tariffario dei diritti statali riscossi dagli organi giurisdizionali ai sensi del codice di procedura civile come segue:

  • azioni civili: 4 % dell'importo richiesto, ma non meno di 25 EUR;
  • azioni per danni morali: fino a 40 EUR, ma non meno di 15 EUR;
  • cause di divorzio (compresi i divorzi consensuali): 2 % del totale su tre anni della quota di ciascuna parte (conformemente all'accordo sulla divisione dei beni matrimoniali e sugli alimenti);
  • titoli esecutivi: 2 % dell'interesse materiale, ma non meno di 12,5 EUR;
  • cause di adozione: 12,5 EUR;
  • garanzia di un credito futuro: 20 EUR;
  • costituzione delle prove: 10 EUR;
  • cause per insolvenza: 25 EUR per le imprese individuali, 125 EUR per le imprese commerciali.

Fase del procedimento civile in cui devono essere pagate le spese fisse

Ciascuna parte è tenuta a versare anticipatamente all'organo giurisdizionale le spese per il servizio richiesto. Su richiesta di entrambe le parti o su iniziativa dell'organo giurisdizionale, tutte le spese sono a carico di entrambe le parti o di una delle parti, a seconda delle circostanze. (Articolo 76 del codice di procedura civile).

Spese fisse nei procedimenti penali

Spese fisse per le parti nei procedimenti penali

La questione delle spese e degli onorari nei procedimenti penali è disciplinata dal codice di procedura penale.

Articolo 187: Copertura delle spese

  1. Le spese dei procedimenti penali sono coperte dalle somme iscritte nel bilancio dell'istituzione interessata, tranne nei casi specificati dalla legge.
  2. Nelle cause penali avviate a seguito della denuncia di una vittima presso l'organo giurisdizionale, il ricorrente privato deve depositare anticipatamente l'importo delle spese. Se l'importo delle spese non è stato depositato, al ricorrente privato deve essere concesso un termine di sette giorni per provvedere al deposito.
  3. Nelle cause avviate a seguito della denuncia di una vittima presso l'organo giurisdizionale, le spese per le richieste probatorie dell'imputato dinanzi all'organo giurisdizionale devono essere coperte dal bilancio dell'organo giurisdizionale.

Le spese fisse dei procedimenti penali (stabilite nel tariffario n. 1 dei diritti statali riscossi dagli organi giurisdizionali, dalle procure, dai servizi investigativi e dal ministero della Giustizia, modificato da ultimo nel 2005) sono le seguenti:

  • per le denunce che danno luogo a procedimenti penali presentati da privati: 6 EUR;
  • per i procedimenti penali di natura privata: 2,5 EUR;
  • per le richieste di riabilitazione quando una causa rimane pendente: 3 EUR.

Fase del procedimento penale in cui devono essere pagate le spese fisse

Le spese di cui sopra devono essere versate in anticipo dalla parte che avvia un'azione penale privata (ai sensi del codice di procedura penale). Se l'importo delle spese non è stato depositato, alla parte deve essere concesso un termine di sette giorni per provvedere al deposito.

Spese fisse nei procedimenti costituzionali

Spese fisse per le parti nei procedimenti costituzionali

  1. La Corte costituzionale può essere adita da almeno un quinto dei membri del parlamento, dal presidente, dal consiglio dei ministri, dalla Corte suprema di cassazione, dalla Corte suprema amministrativa e dal procuratore generale. Le controversie in materia di competenza di cui al primo e terzo comma dell'articolo precedente possono essere sollevate anche dai consigli comunali.
  2. Qualora ritengano che la legge sia incompatibile con la costituzione, la Corte suprema di cassazione o la Corte suprema amministrativa sospendono il procedimento e deferiscono la questione alla Corte costituzionale.
  3. Il difensore civico può rivolgersi alla Corte costituzionale per dichiarare incostituzionale una legge che viola i diritti e le libertà dei cittadini.

Informazioni preliminari che l'avvocato deve fornire

Diritti e obblighi delle parti

L'articolo 40, terzo comma, della legge sull'avvocatura prevede che "un avvocato o un avvocato di un altro Stato membro dell'Unione europea informi correttamente il proprio cliente dei suoi diritti e obblighi". Non è previsto l'obbligo esplicito per gli avvocati di fornire informazioni ai propri clienti in merito alle probabili spese dei procedimenti giudiziari. Allo stesso tempo, il codice deontologico degli avvocati (Etichniyat kodeks na advokatite) implica tale obbligo.

Norme sulla determinazione delle spese

Dove posso trovare informazioni riguardo alle norme sulla determinazione delle spese in Bulgaria?

Una persona fisica o giuridica che intende intentare un'azione giudiziaria non sarà in grado di conoscere l'entità prevista delle spese di contenzioso, in quanto non esiste un sito web ufficiale o non ufficiale o un altro organismo pubblico in grado di fornire tali informazioni in forma consolidata. Pertanto i clienti si affidano principalmente agli avvocati per ricevere informazioni riguardo alle spese.

Tuttavia i cittadini possono consultare le normative che disciplinano le spese di giudizio e di contenzioso ed effettuare i propri calcoli su diversi siti web pubblici, quali: la legislazione nazionale, il sito web del Consiglio supremo degli avvocati, il sito web del Consiglio superiore della magistratura (Visshiya sadeben savet) e il sito web dell'Ufficio nazionale per il patrocinio a spese dello Stato. I siti web sopra elencati sono attualmente disponibili solo in lingua bulgara.

In quali lingue è possibile ottenere informazioni riguardo alle norme sulla determinazione delle spese in Bulgaria?

I siti web sopra elencati sono attualmente disponibili solo in lingua bulgara.

Dove si possono trovare informazioni sulla mediazione?

Informazioni sulla mediazione sono disponibili sul sito web del ministero della Giustizia.

Dove si possono trovare ulteriori informazioni sulle spese? Dove si possono trovare informazioni sulla durata media dei diversi tipi di procedimenti?

Le relazioni annuali e biennali sull'attività giudiziaria a tutti i livelli sono disponibili sul sito web del Consiglio superiore della magistratura. Esse contengono informazioni sul numero di cause risolte nei tre o sei mesi precedenti o negli ultimi anni. Il servizio statistico del Consiglio superiore della magistratura fornisce analisi e informazioni sulla durata media dei procedimenti giudiziari in materia civile, penale e amministrativa.

Dove si possono trovare informazioni sul costo medio complessivo di un determinato tipo di procedimento giudiziario?

Non sono disponibili informazioni pubbliche ufficiali su tale materia.

Imposta sul valore aggiunto

Come sono fornite le informazioni? Quali sono le aliquote applicabili?

L'IVA è inclusa nel costo (conformemente ai tariffari e alle normative summenzionate).

Patrocinio a spese dello Stato

Soglia di reddito applicabile nel settore della giustizia civile

La legge sul patrocinio a spese dello Stato (Zakon za pravnata pomosht) non opera distinzioni tra cause civili e penali (cfr. in appresso).

Articolo 22 Il patrocinio a spese dello Stato ai sensi dell'articolo 21, punti 1 e 2, è gratuito ed è concesso:

  1. alle persone e famiglie che soddisfano i requisiti per ricevere assistenza mensile ai sensi degli articoli 9 e 10 della normativa di applicazione della legge sull'assistenza sociale (Pravilnik za prilagane na zakona za pravnata pomosht);
  2. agli individui e alle famiglie ammissibili all'assistenza mirata per spese di riscaldamento per la stagione di riscaldamento precedente o in corso;
  3. alle persone che si avvalgono di servizi sociali o socio-sanitari integrati per l'assistenza residenziale, alle donne in gravidanza e alle madri che rischiano di abbandonare i propri figli e che si avvalgono di servizi sociali per la prevenzione dell'abbandono;
  4. ai minori in famiglie affidatarie o in famiglie di parenti ai sensi della legge sulla tutela dei minori;
  5. a un minore a rischio ai sensi della legge sulla tutela dei minori;
  6. alle persone di cui agli articoli 143 e 144 del codice di famiglia, alle persone di età inferiore a 21 anni e alle persone di età superiore a 21 anni soggette a obbligazioni alimentari sorte prima dei 21 anni, conformemente al regolamento (CE) n. 4/2009 del Consiglio, del 18 dicembre 2008, relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni e alla cooperazione in materia di obbligazioni alimentari (GU L 7 del 10.1.2009, pag. 1) e alla convenzione sull'esazione internazionale di prestazioni alimentari nei confronti di figli e altri membri della famiglia (GU L 192 del 22.7.2011, pag. 51);
  7. alle vittime di abusi domestici o sessuali o di tratta di esseri umani che non dispongono dei mezzi per avvalersi della difesa legale o non desiderano farlo;
  8. alle persone che hanno chiesto o ottenuto la protezione internazionale o la protezione temporanea ai sensi della legge sull'asilo e sui rifugiati e per le quali la concessione del patrocinio a spese dello Stato non si basa su alcun altro fondamento giuridico;
  9. a uno straniero che è stato sottoposto a una misura amministrativa coercitiva e a uno straniero collocato presso una struttura speciale per l'alloggio temporaneo di stranieri ai sensi della legge sugli stranieri nella Repubblica di Bulgaria (Zakona za chuzhdentsite v republika balgaria) e che non dispone dei mezzi per essere difeso da un avvocato o non desidera essere difeso;
  10. alle persone alle quali è stato negato lo status di apolide in Bulgaria o alle persone nei confronti delle quali la procedura per il riconoscimento dello status di apolide è stata archiviata ai sensi della legge sugli stranieri nella Repubblica di Bulgaria, che non dispongono dei mezzi finanziari per ricorrere a un avvocato ma desiderano farlo;
  11. alle persone per cui si richiede di dichiarare l'incapacità, nonché alle persone che sono state dichiarate incapaci;
  12. alle persone con disabilità che ricevono sostegno mensile ai sensi della legge sulle persone con disabilità (Zakona za horata s uvrezhdaniya) il cui reddito mensile non è sufficiente per avvalersi dei servizi di un avvocato.

(2) Nei casi di cui al primo comma, punti 7, 9, 10 e 12, l'Ufficio nazionale per il patrocinio a spese dello Stato (NBPP - Natsionalno byuro za pravna pomosht ) decide in merito alla concessione del patrocinio a spese dello Stato, tenendo conto delle circostanze di cui all'articolo 23, terzo comma, stabilite mediante documenti delle pertinenti autorità competenti, e della soglia di povertà stabilita in Bulgaria.

(3) I fatti e le circostanze di cui al primo comma sono accertati sulla base di documenti rilasciati dalle pertinenti autorità competenti e di un modello di dichiarazione sulla situazione familiare e patrimoniale della persona approvato dall'NBPP.

(4) Se le persone che chiedono il patrocinio a spese dello Stato non dimostrano le circostanze di cui al primo comma, l'NBPP decide in merito alla concessione del patrocinio a spese dello Stato, tenendo conto delle circostanze di cui all'articolo 23, terzo comma, stabilite mediante documenti delle pertinenti autorità competenti, e della soglia di povertà stabilita in Bulgaria.

(5) Nei casi in cui l'NBPP fornisce il patrocinio a spese dello Stato, le informazioni di cui al secondo e terzo comma sono raccolte ex officio e l'Ufficio ottiene i documenti necessari in formato elettronico dalle pertinenti autorità competenti. Il richiedente il patrocinio a spese dello Stato deve fornire la prova del proprio reddito mediante un documento oppure esprimere il proprio consenso affinché le informazioni sul proprio reddito siano richieste ex officio alle autorità competenti.

Articolo 23 (1) Il sistema di patrocinio a spese dello Stato di cui all'articolo 21, punto 2, si applica alle cause in cui la presenza di un difensore, di un difensore di riserva o di un rappresentante è richiesta per legge.

(2) Il sistema di patrocinio a spese dello Stato si applica inoltre alle cause in cui l'imputato, il convenuto o la parte di una causa penale, civile o amministrativa non dispone dei mezzi per pagare l'assistenza di un avvocato, ma desidera riceverla e gli interessi della giustizia lo richiedono. In tal caso, la persona non è tenuta a rimborsare le spese sostenute per il patrocinio a spese dello Stato.

(3) In materia civile e amministrativa, il patrocinio a spese dello Stato è concesso quando, sulla base delle prove presentate dalle pertinenti autorità competenti, l'organo giurisdizionale o il presidente dell'NBPP stabilisce che la parte non dispone dei mezzi per pagare l'onorario dell'avvocato. Per formulare tale decisione, l'organo giurisdizionale o il presidente dell'NBPP tiene conto di quanto segue:

  1. il reddito della parte o quello della sua famiglia;
  2. la situazione patrimoniale e i beni della parte certificati da una dichiarazione;
  3. lo stato civile della parte;
  4. lo stato di salute;
  5. lo stato occupazionale;
  6. l'età;
  7. altre circostanze.

(4) Nelle cause penali, è l'organo che dirige il procedimento a stabilire che l'imputato o il convenuto non dispone dei mezzi per pagare l'onorario di un avvocato, sulla base della situazione finanziaria della persona nel caso specifico accertato ex officio e delle circostanze di cui al terzo comma, punti 1, 3, 4, 5, 6 e 7. Per la parte che avvia un'azione penale privata, il ricorrente in un procedimento civile, il convenuto in un procedimento civile e il ricorrente privato in un procedimento penale, tale decisione è effettuata secondo la procedura di cui al terzo comma.

Soglia di reddito applicabile nel settore della giustizia penale per gli imputati

Oltre a quelli stabiliti per le cause penali (articolo 22 della legge sul patrocinio a spese dello Stato di cui sopra) si applicano i criteri indicati in appresso.

Articolo 23

  1. Il sistema di patrocinio a spese dello Stato (di cui all'articolo 31, terzo comma) si applica alle cause in cui la rappresentanza legale o la difesa è obbligatoria.
  2. Il sistema di patrocinio a spese dello Stato si applica anche alle cause in cui un indiziato, un imputato, un incriminato, una persona citata in giudizio o una parte di una causa penale, civile o amministrativa non è in grado di pagare l'assistenza di un avvocato, ma desidera riceverla e gli interessi della giustizia lo richiedono.
  3. In materia penale, la valutazione secondo cui l'imputato o la persona citata in giudizio non dispone dei mezzi per pagare l'onorario di un avvocato è effettuata dall'organo che dirige il procedimento, sulla base della situazione finanziaria della persona nel caso specifico accertato ex officio e delle circostanze di cui al terzo comma, punti 1, 3, 4, 5, 6 e 7. Per la parte che avvia un'azione penale privata, il ricorrente in un procedimento civile, il convenuto in un procedimento civile e il ricorrente privato in un procedimento penale, tale decisione è effettuata secondo la procedura di cui al terzo comma.

Soglia di reddito applicabile nel settore della giustizia penale per le vittime

Nei procedimenti penali la soglia applicabile è la stessa prevista per le altre parti (cfr. sopra).

Altre condizioni alle quali è subordinata la concessione del patrocinio a spese dello Stato per le vittime

La legge non prevede disposizioni particolari per quanto riguarda le vittime di reato. Si applicano le regole generali che disciplinano il patrocinio a spese dello Stato nei procedimenti penali (articoli 22 e 23 della legge sul patrocinio a spese dello Stato).

Altre condizioni alle quali è subordinata la concessione del patrocinio a spese dello Stato per gli imputati

La legge non prevede disposizioni particolari sulla concessione del patrocinio a spese dello Stato alle persone citate in giudizio. Si applicano le regole generali che disciplinano il patrocinio a spese dello Stato nei procedimenti penali (articoli 22 e 23 della legge sul patrocinio a spese dello Stato).

Procedimenti giudiziari gratuiti

Articolo 83 del codice di procedura civile mediante: rinuncia ai diritti e alle spese

Articolo 83 (1) I diritti e le spese di giudizio non devono essere pagati:

  1. dai ricorrenti che sono lavoratori, dipendenti e soci di cooperative per azioni derivanti da rapporti di lavoro;
  2. per i crediti alimentari;
  3. per i ricorsi proposti da un pubblico ministero;
  4. dai ricorrenti per azioni di risarcimento dei danni derivanti da un reato, in relazione a una sentenza passata in giudicato;
  5. da rappresentanti speciali, designati dall'organo giurisdizionale, di una parte di cui non è noto l'indirizzo;
  6. (nuovo nella SG n. 102/2022) da una parte che ha ottenuto il patrocinio a spese dello Stato nel procedimento alle condizioni di cui all'articolo 23, secondo comma, della legge sul patrocinio a spese dello Stato.

(2) I diritti e le spese di giudizio non sono imposte a persone fisiche che l'organo giurisdizionale riconosce come prive di mezzi sufficienti. Nel caso di una domanda di esenzione, l'organo giurisdizionale tiene conto di quanto segue:

  1. il reddito della persona e della sua famiglia;
  2. la situazione patrimoniale e i beni della parte certificati da una dichiarazione;
  3. lo stato civile della parte;
  4. lo stato di salute;
  5. lo stato occupazionale;
  6. l'età;
  7. altre circostanze accertate.

(3) Nei casi di cui al primo e secondo comma, le spese di contenzioso sono coperte mediante gli importi iscritti nel bilancio dell'organo giurisdizionale.

Articolo 84 del codice di procedura civile: Esenzione in casi particolari

Sono esenti dal pagamento dei diritti statali, ma non dal pagamento delle spese:

  1. lo Stato e le istituzioni pubbliche, tranne nelle cause che interessano beni privati dello Stato e nel caso di crediti e diritti statali di carattere privato;
  2. la Croce Rossa bulgara (Balgarski cherven krast);
  3. i comuni, fatta eccezione per crediti comunali di carattere privato e diritti di proprietà su beni comunali privati.

In quali casi la parte soccombente è tenuta al pagamento delle spese della parte vittoriosa?

Materia civile

Articolo 78 del codice di procedura civile: Attribuzione delle spese

Articolo 78 (1) Le spese sostenute dal ricorrente, incluse quelle processuali e se del caso per l'onorario dell'avvocato, sono a carico del convenuto proporzionalmente all'importo stabilito nella domanda.

(2) Se la condotta del convenuto non ha dato luogo all'azione e il convenuto accetta l'azione, le spese sono a carico del ricorrente.

(3) Il convenuto ha inoltre il diritto di recuperare le spese sostenute in proporzione alla parte dell'importo della domanda respinta.

(4) (integrato nella SG n. 11/2023, in vigore dal 1º luglio 2024) Il convenuto ha inoltre diritto al rimborso delle spese in caso di archiviazione del procedimento, a meno che l'archiviazione non sia dovuta a un accordo tra le parti, nel qual caso si applica il nono comma.

(5) Se l'onorario versato da una parte a un avvocato è eccessivamente elevato rispetto all'effettiva complessità giuridica e fattuale della causa, l'organo giurisdizionale può, su richiesta della controparte, attribuire un importo inferiore delle spese, commisurato al lavoro svolto, ma non inferiore all'importo minimo determinato conformemente all'articolo 36 della legge sull'avvocatura.

(6) Qualora una causa sia decisa a favore di una parte esente dal pagamento dei diritti statali o delle spese processuali, la parte condannata è tenuta a pagare tutti i diritti e le spese dovuti. I rispettivi importi sono attribuiti all'organo giurisdizionale.

(7) Qualora una causa sia decisa a favore di una parte che ha ottenuto il patrocinio a spese dello Stato, l'onorario dell'avvocato versato è attribuito all'Ufficio nazionale per il patrocinio a spese dello Stato in proporzione alla parte dell'importo della domanda accolta o respinta. Qualora la causa sia pronunciata a sfavore della parte alla quale è stato concesso il patrocinio a spese dello Stato ai sensi dell'articolo 23, secondo comma, della legge sul patrocinio a spese dello Stato, tale parte è tenuta a sostenere le spese in proporzione alla parte dell'importo della domanda accolta o respinta, fatta eccezione per i costi del patrocinio a spese dello Stato che le è stato concesso.

(8) (modificato dalla SG n. 8/2017) Alle persone giuridiche o agli imprenditori individuali è altresì attribuito un compenso per un importo stabilito dall'organo giurisdizionale, se sono stati difesi da un consulente legale. L'importo del compenso attribuito non può superare l'importo massimo per il tipo di causa determinato conformemente all'articolo 37 della legge sul patrocinio a spese dello Stato.

(9) (integrato nella SG n. 11/2023, in vigore dal 1º luglio 2024) Se la causa si conclude con una transazione, metà dei diritti statali versati è rimborsata al ricorrente e se la transazione è il risultato di un accordo concluso nell'ambito di un procedimento di mediazione ai sensi degli articoli 140a e 140b, o se il procedimento si conclude a causa del ritiro della domanda o della rinuncia ad essa a seguito dell'accordo transattivo, il 75 % dei diritti statali versati è rimborsato al ricorrente. Salvo diverso accordo, le spese del procedimento e dell'accordo transattivo sono a carico delle parti.

(10) A una terza parte che partecipa al procedimento non sono attribuite spese, ma è tenuta a farsi carico delle spese che ha causato nel procedimento.

(11) Se il pubblico ministero prende parte del procedimento, le spese dovute sono attribuite allo Stato o pagate da quest'ultimo.

Materia penale

Codice di procedura penale (Nakazatelno-protsesualen kodeks) — spese e onorari

Articolo 187 Copertura delle spese

Articolo 187 (1) Le spese dei procedimenti penali sono coperte dalle somme iscritte nel bilancio dell'istituzione interessata, salvo nei casi previsti dalla legge.

(2) Nelle cause penali avviate a seguito della denuncia di una vittima presso l'organo giurisdizionale, il ricorrente privato deve depositare anticipatamente l'importo delle spese; in caso contrario la parte dispone di un termine di sette giorni per provvedere al pagamento.

(3) Nelle cause avviate a seguito della denuncia di una vittima presso l'organo giurisdizionale, le spese per le richieste probatorie dell'imputato dinanzi all'organo giurisdizionale devono essere coperte mediante il bilancio dell'organo giurisdizionale.

Articolo 188 Determinazione delle spese

Articolo 188 (1) Le spese sono determinate dall'organo giurisdizionale o dall'organo preposto alla fase istruttoria.

(2) La remunerazione dei testimoni che sono lavoratori o dipendenti è stabilita dall'organo giurisdizionale o dall'organo preposto alla fase istruttoria.

Articolo 189: Attribuzione delle spese

Articolo 189 (1) Il giudice decide sulla questione delle spese nella sentenza o in un'ordinanza.

(2) Le spese per un interprete durante la fase istruttoria sono a carico dell'autorità competente, mentre le spese per un interprete durante il procedimento giudiziario sono a carico dell'organo giurisdizionale.

(3) Se l'imputato è dichiarato colpevole, l'organo giurisdizionale lo condanna a pagare tutte le spese, compresi gli onorari degli avvocati e altre spese per un difensore d'ufficio, nonché le eventuali spese sostenute dal ricorrente privato e dalla parte civile, qualora ne abbiano fatto richiesta. In caso di condanna di più imputati, l'organo giurisdizionale determina la quota a carico di ciascuno di essi.

(4) Se l'imputato è assolto da una parte delle accuse, l'organo giurisdizionale lo condanna a pagare unicamente le spese per le quali è stato dichiarato colpevole.

Articolo 190: Attribuzione delle spese

Articolo 190 (1) Se l'imputato è dichiarato non colpevole o il procedimento penale è archiviato, le spese relative a cause di carattere generale sono a carico dello Stato, mentre le spese relative a cause intentate dalla vittima dinanzi all'organo giurisdizionale sono a carico del ricorrente privato.

(2) Il tribunale di primo grado emette un mandato di esecuzione per le spese attribuite.

Onorari dei periti

Il codice di procedura civile stabilisce una regola generale per gli onorari dei periti

Determinazione delle spese

Articolo 75 La remunerazione dei testimoni è determinata dall'organo giurisdizione in funzione del tempo impiegato e delle spese sostenute, mentre gli onorari dei periti sono determinati dall'organo giurisdizionale alla luce del lavoro svolto e delle spese sostenute.

Normativa n. N-1, del 14 febbraio 2023, relativa all'iscrizione, alle qualifiche e agli onorari dei periti

Articolo 1 (1) La presente normativa stabilisce:

  1. la procedura e i termini per le proposte di iscrizione negli elenchi dei professionisti abilitati come periti e per le proposte di modifica di detti elenchi;
  2. le condizioni che devono essere soddisfatte dai professionisti abilitati come periti;
  3. le condizioni e le modalità di determinazione della remunerazione dei periti;
  4. norme relative al diritto di accesso al sistema di informazione del registro unico dei periti e ai dati ivi inseriti.

(2) La presente normativa si applica ai periti nominati dalle autorità giudiziarie, dalle autorità preposte alla fase istruttoria e dalle autorità incaricate dei procedimenti di esecuzione.

Articolo 23 (1) Nella determinazione dell'onorario, l'organismo che ha commissionato la perizia tiene conto e valuta quanto segue:

  1. la complessità e la specificità dei compiti da svolgere;
  2. la competenza e il livello di qualifica del perito;
  3. il tempo necessario per l'esecuzione della perizia;
  4. il volume del lavoro svolto;
  5. le spese necessarie per l'esecuzione della perizia, quali l'uso di materiali, materiali di consumo, strumenti, attrezzature, ecc.;
  6. altre condizioni che incidono sulla retribuzione del lavoro svolto, tra cui il rispetto delle scadenze, il lavoro svolto durante il fine settimana e in giorni festivi.

(2) Le circostanze di cui al primo comma sono stabilite dall'organismo che ha nominato il perito sulla base di un foglio di presenza fornito dal perito conformemente all'allegato n. 2. Nell'esaminare e valutare le circostanze di cui al primo comma, il foglio di presenza non vincola l'autorità che ha nominato il perito.

(3) Qualora la perizia sia eseguita da un perito dipendente del ministero degli Affari interni, i costi del lavoro, dei materiali di consumo e delle spese generali sono determinati sulla base di un modello di foglio di presenza approvato mediante un'ordinanza del ministro degli Affari interni.

(4) Se la perizia è redatta da più di un perito, l'onorario di cui al primo comma è corrisposto a ciascun perito.

(5) Se il perito non presenta documenti giustificativi, le spese sono pagate a discrezione dell'autorità che lo ha nominato.

Articolo 24 (1) Per ogni ora effettivamente lavorata, è corrisposto un onorario pari al 3% del salario minimo in Bulgaria al momento della richiesta della perizia.

(2) Il numero di ore effettivamente lavorate è stabilito in base al foglio di presenza di cui all'allegato n. 2 o in base al conteggio di cui all'articolo 23, terzo comma.

Articolo 25 (1) Nel caso di perizie particolarmente complesse e specifiche per materia eseguite da periti altamente qualificati, l'onorario può essere aumentato fino al 100%.

(2) Se è necessario che la perizia sia redatta nei fine settimana o in giorni festivi, ciò deve essere indicato nell'atto che commissiona la perizia.

(3) La remunerazione può essere aumentata dal 75% al 150% per le perizie eseguite nei fine settimana e dal 100% al 200% per le perizie eseguite nei giorni festivi.

Articolo 26 (1) La perizia è corredata di un foglio di presenza, accompagnata dai documenti giustificativi relativi alle spese sostenute, o dal modello di foglio di presenza di cui all'articolo 23, terzo comma.

(2) Le voci seguenti non sono riconosciute come spese, tranne nei casi di cui all'articolo 23, primo comma, punto 6, a discrezione dell'autorità che ha nominato il perito:

  1. le spese di viaggio in aereo, tranne quando l'incarico si svolge all'estero;
  2. le spese di viaggio senza presentazione di un biglietto o di un altro documento giustificativo delle spese sostenute;
  3. le spese di alloggio superiori a 50 BGN.

(3) Se ritiene che vi siano motivi per una maggiorazione dell'onorario inizialmente previsto, l'organismo che ha commissionato la perizia stabilisce l'onorario definitivo.

(4) Se il perito non presenta il foglio di presenza o se l'organismo che ha commissionato la perizia non ritiene che vi siano motivi per una maggiorazione dell'onorario, l'importo dell'onorario resta quello inizialmente stabilito.

Articolo 27 (1) L'onorario e le spese del perito di cui all'articolo 18 sono corrisposti sulla base di un ordine scritto dell'autorità che ha provveduto alla nomina. Le somme sono versate mediante bonifico bancario entro 60 giorni dall'accettazione della perizia.

(2) Gli importi da versare sono coperti dalla cauzione o dal bilancio dell'organismo che ha nominato il perito. Gli importi sono versati su presentazione da parte del perito di un documento rispondente ai requisiti di cui all'articolo 7 della legge contabile.

(3) Se l'organismo che ha commissionato la perizia rifiuta di accettare le conclusioni del perito per motivi imputabili a quest'ultimo, l'onorario stabilito non è corrisposto. Il rifiuto è motivato.

(4) Qualora si applichi uno dei motivi di cui all'articolo 23, primo comma, l'organismo che ha nominato il perito può modificare l'importo dell'onorario dovuto al perito. Le modifiche apportate devono essere motivate.

Articolo 28 (1) Se il perito è nominato su richiesta di parti che non sono esonerate dal pagamento delle spese, l'onorario è fissato in anticipo e una cauzione iniziale è versata sul conto dell'organo che nomina il perito.

(2) Nei casi in cui le parti sono esonerate dalle spese, è fissato un onorario iniziale a norma dell'articolo 24, primo comma.

(3) Nei casi di cui al primo comma, è altresì possibile fissare un onorario iniziale a un livello minimo a discrezione dell'autorità che ha commissionato la perizia.

(4) È fissato un onorario anche se la perizia è integrata oralmente.

(5) Nei casi in cui, dopo la nomina di un perito, la fase istruttoria sia affidata a un altro organo inquirente, la remunerazione e le spese del perito sono determinate dall'organo che ha accettato la perizia.

Articolo 29 Qualora vi siano motivi per ridurre l'importo dell'onorario inizialmente fissato, l'organismo che ha commissionato la perizia stabilisce l'onorario definitivo. L'eventuale riduzione dell'onorario deve essere motivata.

Articolo 30 Le spese di viaggio, di soggiorno e di alloggio sostenute per la preparazione della perizia sono coperte dalla cauzione versata o, in alternativa, dal bilancio.

Articolo 31 (1) Il perito inizia a lavorare a seguito del versamento di una cauzione a copertura del costo delle sue prestazioni.

(2) La remunerazione del perito non può essere condizionata dall'esito della causa o collegata ad esso.

Articolo 32 I fondi utilizzati dalle autorità giudiziarie per coprire la remunerazione e le spese necessarie dei periti sono sottoposti al controllo del Consiglio superiore della magistratura.

Onorari di traduttori e interpreti

Materia civile

Le regole stabilite per i periti si applicano anche agli interpreti (cfr. sopra).

Materia penale

Codice di procedura penale Articolo 189 (2)

Le spese per un interprete durante la fase istruttoria sono a carico dell'autorità competente, mentre le spese per un interprete durante il procedimento giudiziario sono a carico dell'organo giurisdizionale.

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