Cos'è Eurojust?
Eurojust, l'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione giudiziaria penale, è un centro unico con sede a L'Aia, nei Paesi Bassi, dove le autorità giudiziarie nazionali collaborano strettamente per combattere le gravi forme di criminalità transfrontaliera. Il suo ruolo è contribuire a rendere l'Europa un luogo più sicuro coordinando il lavoro delle autorità nazionali ─ degli Stati membri dell'UE e dei paesi terzi ─ nelle indagini e nelle azioni penali intraprese nei confronti della criminalità transnazionale.
Quali sono i compiti e le competenze di Eurojust?
Eurojust sostiene e rafforza il coordinamento e la cooperazione tra le autorità nazionali responsabili delle indagini e dell'azione penale in relazione alle forme gravi di criminalità di sua competenza, nei casi in cui tali forme di criminalità interessino due o più Stati membri o richiedano un'azione penale su basi comuni, sulla scorta delle operazioni effettuate e delle informazioni fornite dalle autorità degli Stati membri, da Europol, dall'EPPO e dall'OLAF.
Nello svolgimento dei propri compiti Eurojust tiene conto di qualsiasi richiesta formulata dall'autorità competente di uno Stato membro e di qualsiasi informazione fornita da autorità, istituzioni, organi e organismi dell'Unione competenti e di ogni informazione raccolta da Eurojust.
Eurojust inoltre agevola l'esecuzione delle richieste e delle decisioni di cooperazione giudiziaria, anche con riferimento a richieste e decisioni basate sugli strumenti che attuano il principio del riconoscimento reciproco.
Eurojust è competente per le forme gravi di criminalità elencate nel regolamento Eurojust. Tuttavia a decorrere dalla data in cui l'EPPO ha assunto i suoi compiti di indagine e azione penale, Eurojust non esercita le proprie competenze per quanto riguarda le forme di criminalità per le quali l'EPPO esercita le sue competenze, tranne nei casi in cui sono coinvolti anche Stati membri che non partecipano alla cooperazione rafforzata sull'istituzione dell'EPPO e su richiesta di quegli stessi Stati membri o su richiesta dell'EPPO.
Eurojust esercita le proprie competenze per i reati che ledono gli interessi finanziari dell'Unione nei casi che vedono coinvolti gli Stati membri che partecipano alla cooperazione rafforzata sull'istituzione dell'EPPO ma per i quali l'EPPO non è competente o decide di non esercitare la sua competenza.
Come funziona Eurojust?
Eurojust presta la propria assistenza in un'ampia gamma di indagini e azioni penali. Ogni caso è diverso e richiede un approccio specifico. Spesso gli investigatori e i procuratori devono agire immediatamente per localizzare e fermare gli indagati. In tali casi, le autorità nazionali possono avvalersi dei servizi permanenti specifici di Eurojust, ad esempio agevolando la rapida esecuzione di un mandato d'arresto europeo (MAE), di un provvedimento di congelamento dei beni o della raccolta di prove mediante un ordine europeo di indagine (OEI). In altri casi, un'indagine è svolta lentamente e metodicamente, il che comporta mesi o addirittura anni di attenta pianificazione, coordinazione e discussione, in cui Eurojust svolge un ruolo di coordinamento. Eurojust fornisce quattro importanti tipi di sostegno, ossia: le squadre investigative comuni, gli strumenti di cooperazione giudiziaria dell'UE, le riunioni di coordinamento e i centri di coordinamento.
I casi portati all'attenzione di Eurojust coinvolgono o due o più Stati membri dell'UE oppure uno Stato membro e un paese terzo. Talvolta i casi riguardano reati commessi in un solo Stato membro, ma con ripercussioni oltre le sue frontiere. Eurojust offre agli Stati membri la sua vasta esperienza e la sua ampia competenza in materia di cooperazione giudiziaria, compresa una serie di strumenti per gestire problemi quali i conflitti di giurisdizione, l'estradizione, l'ammissibilità delle prove, il congelamento e il recupero dei beni. Poiché Eurojust accoglie le autorità di tutti gli Stati membri e di vari paesi terzi, può rispondere rapidamente alle richieste, talvolta contribuendo a risolvere un caso nell'arco di poche ore.
Come è organizzata Eurojust?
Il collegio di Eurojust è composto da membri nazionali, uno per ciascuno Stato membro dell'UE (ad eccezione della Danimarca, che in virtù del protocollo n. 22 non è vincolata dal regolamento Eurojust). I membri nazionali sono giudici, procuratori o altri professionisti del diritto con competenza equivalente. I membri nazionali sono assistiti da aggiunti e assistenti.
Quando esercita le sue funzioni di gestione, il collegio comprende anche un rappresentante della Commissione europea. Il collegio è sottoposto al controllo del presidente di Eurojust, il quale è eletto per un mandato di quattro anni e per un massimo di due mandati. Il presidente è assistito nell'esercizio delle sue funzioni da due vicepresidenti, anch'essi eletti per un mandato di quattro anni e per un massimo di due mandati.
Il collegio di Eurojust, quando esercita le sue funzioni di gestione, è assistito da un comitato esecutivo. Il comitato esecutivo sovrintende ai lavori preparatori necessari del direttore amministrativo su questioni amministrative da sottoporre al collegio per l'adozione, e prende le decisioni amministrative esplicitamente descritte all'articolo 16 del regolamento Eurojust.
Il comitato esecutivo è presieduto dal presidente di Eurojust e comprende i vicepresidenti di Eurojust, un rappresentante della Commissione europea e altri due membri del collegio designati secondo un sistema di rotazione di due anni.
Il direttore amministrativo gestisce l'amministrazione di Eurojust, che a sua volta sostiene il collegio di Eurojust.