Come vengono gestite le violazioni minori al Codice della strada?
Solitamente le violazioni minori al Codice della strada, quali eccesso di velocità, uso del telefono cellulare alla guida o parcheggio irregolare, sono punite attraverso la “notifica di una sanzione fissa”, con la quale viene indicato un periodo di tempo specifico entro il quale è possibile pagare un’ammenda per posta. Il caso viene portato in tribunale solo nell’ipotesi di mancato pagamento dell’ammenda. Talvolta la notifica avviene al momento del reato, in altri casi è inviata all’indirizzo postale della persona accusata di violazione al Codice della strada.
Tuttavia, alcune violazioni per le quali sono previste sanzioni fisse comportano la decurtazione di “punti” dalla patente di guida. Se nell’arco di tre anni totalizzate un numero massimo di 12 punti, le autorità irlandesi possono imporvi il divieto di guida. Se decidete di pagare la sanzione fissa notificatavi, perderete meno punti e la situazione sarà meno grave rispetto a quella in cui siete dichiarati colpevoli e il vostro il caso viene portato in tribunale. Attualmente l’Unione europea è impegnata su un progetto volto ad armonizzare le modalità di calcolo relative ai punti della patente in tutti gli Stati membri.
Le violazioni al Codice della strada sono quasi sempre gestite dai Gardaí. È bene sapere che in Irlanda la legge obbliga i conducenti ad essere sempre muniti di patente e ad esibirla qualora richiesto da un membro della Garda.
Se vivete in Irlanda ma siete cittadini di un altro Stato membro, durante un processo giudiziario sarete trattati alla stregua di un cittadino irlandese.
Questi tipi di reati compaiono sul mio certificato penale?
Come vengono gestite altre violazioni minori?
Le violazioni minori più comuni sono costituite da eccesso di velocità e uso del telefono cellulare alla guida. Altri tipi di violazioni, tra cui la guida in una corsia riservata ai mezzi pubblici, possono comportare la “notifica di una sanzione fissa“ ma non la decurtazione dei punti dalla patente. La guida scorretta nei confronti di altri conducenti, che comprende anche la guida imprudente, implica l’applicazione di un’ammenda e la decurtazione dei punti dalla patente.
Sarete chiamati in giudizio solo in caso di mancato pagamento dell’ammenda fissa notificatavi. Come visto in precedenza, anche questo caso sarà esaminato dal tribunale circoscrizionale, la cui decisione può essere impugnata in qualsiasi momento.