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Sulla Rete

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Francia
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European Judicial Network
(in civil and commercial matters)

In Francia, la rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale è composta da magistrati, avvocati, notai e ufficiali giudiziari. Tale rete rimane comunque aperta a tutte le professioni giuridiche che hanno interesse, in particolare quando queste ultime contribuiscono all'applicazione del diritto dell'Unione in materia civile e commerciale (cancellieri, direttori dei servizi di cancelleria, giudici e cancellieri dei tribunali di commercio).

Sin dalla creazione della rete, il punto di contatto francese è sempre collocato presso la Direzione dei procedimenti civili e dei sigilli del Ministero della Giustizia. Nel dicembre 2023 sono stati designati due punti di contatto nazionali. Questi punti di contatto lavorano presso il Dipartimento per l'assistenza e il diritto internazionale privato ed europeo (DEDIPE), con la nomina di autorità centrale per l'applicazione dei diversi strumenti internazionali di cooperazione in materia civile e commerciale. Il punto di contatto è in grado di fornire agli operatori francesi e agli altri membri europei della rete competenze concrete di cooperazione giudiziaria in materia civile e commerciale, nonché aiuto alla risoluzione di ostacoli nelle questioni transfrontaliere.

La rete francese è organizzata a livello locale e nazionale; in questo modo, in ogni Corte d'appello e Corte di cassazione francesi viene nominato un magistrato referente. Il suo ruolo consiste nell'agevolare la cooperazione a livello locale e informare i magistrati circa l'applicazione degli strumenti di cooperazione giudiziaria civile, in particolare relativamente al diritto dell'UE. I referenti presso le Corti d'appello e la Corte di cassazione possono altresì far presente ai punti di contatto nazionali. Questi ultimi provvede affinché tali difficoltà siano trasmesse al segretariato della rete alla Commissione europea.

Le altre professioni coprono il ruolo di membri e partecipano alle attività della rete tramite il proprio organo di rappresentanza nazionale:

-          i commissari di giustizia (ex ufficiali giudiziari) sono rappresentati dalla Chambre nationale des commissaires de justice (CNCJ);

-          gli avvocati sono rappresentati dal Conseil national des barreaux (CNB) e dalla Délégation des barreaux de France (delegazione dei consigli dell'ordine degli avvocati) (DBF), delegazione del CNB a Bruxelles. Nella scheda RJECC sul sito internet della DBF è possibile trovare molte informazioni sul coinvolgimento della rete di avvocati in Francia.

-          i notai sono rappresentati dal Consiglio superiore del notariato (CSN).

Inoltre, i magistrati di collegamento francesi in servizio nei paesi dell'Unione europea (in Germania, Belgio, Spagna, sud - est d'Europa, Italia, Paesi Bassi, Romania) fanno altresì parte della rete, così come le autorità centrali nominate per l'applicazione degli strumenti di cooperazione civile e commerciale (ad esempio, L'Ufficio per il recupero dei crediti alimentari presso il ministero dell'Europa e degli Affari Esteri francese).

Reso possibile grazie alla sovvenzione del programma Giustizia della Commissione europea, il progetto CLUE (Connaître la législation de l'Union européenne - Conoscere la legislazione dell'Unione europea) ha consentito di intraprendere diverse azioni per accrescere la visibilità della rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale (RJECC) in Francia.

Negli ultimi anni il progetto CLUE I ha permesso: da un lato, di aumentare la visibilità degli strumenti di cooperazione giudiziaria e del diritto comunitario (attraverso una newsletter mensile, un video sulla rete e una specifica pagina web sull'Intranet del ministero); dall'altro, promuovere lo scambio delle migliori pratiche tra gli operatori del settore (attraverso seminari di formazione sul diritto internazionale privato di famiglia e una guida pratica per i magistrati di riferimento presso la Corte d'appello). Il progetto CLUE II ha continuato sulla stessa linea con ulteriori obiettivi (un maggior numero di seminari, argomenti e strumenti di diffusione del diritto comunitario - come i podcast « Droit vers l'Europe ») e la disponibilità a condividere le migliori pratiche con altre reti nazionali. Il progetto CLUE III è iniziato nel febbraio 2024. Ha gli stessi obiettivi dei progetti precedenti, in particolare quello di aumentare la visibilità della rete e di aprirla a un nuovo pubblico. Sono previste anche nuove attività. Ad esempio, la “caravane du droit”, composta da uno dei punti di contatto e da referenti delle professioni, visiterà cinque diversi tribunali di prima istanza per incontrare gli operatori del settore a livello locale e discutere con loro le difficoltà che incontrano nella pratica. Sulla base di queste discussioni, verranno poi offerti seminari di formazione su misura in ognuna di queste giurisdizioni.

Infine, una volta all'anno, in prossimità della giornata europea della giustizia, tutti i membri della rete francese si danno appuntamento a Parigi per fare il punto sulle attività della rete stessa e per uno scambio di opinioni sull'attualità del diritto dell'Unione in materia civile e commerciale.

Trovate tutte le informazioni sulla rete francese sul sito justice.gouv.fr.

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