Cosa è la RGE (in materia civile e commerciale)?
L'ampia varietà e diversità dei sistemi giuridici nazionali nell'Unione europea, unitamente alla nuova legislazione dell'Unione, hanno comportato la necessità di fornire assistenza e informazioni alle autorità che trattano le cause transfrontaliere, attraverso una rete specifica. Tali cause possono riguardare controversie commerciali, di diritto dei consumatori o del lavoro, nonché questioni in materia di divorzio, affidamento dei figli o successione. La rete riunisce le autorità nazionali incaricate di assistere i giudici locali ed è stata istituita allo scopo di facilitare la cooperazione giudiziaria e giuridica tra gli Stati membri. La RGE (in materia civile e commerciale) è stata istituita dalla decisione del Consiglio 2001/470/CE, del 28 maggio 2001, ed è operativa dal 1o dicembre 2002. Tale base normativa è stata modificata una volta nel 2009 (la versione consolidata è disponibile qui). Tutti gli Stati membri tranne la Danimarca partecipano alla RGE (in materia civile e commerciale).
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Gli obiettivi della RGE (in materia civile e commerciale)
Fin dalla sua creazione, la RGE (in materia civile e commerciale) ha costituito uno strumento importante allo scopo di sostenere l'attuazione degli strumenti di giustizia civile dell'Unione europea nella pratica giuridica quotidiana. La RGE (in materia civile e commerciale) agevola e sostiene le relazioni tra le autorità giudiziarie nazionali attraverso i punti di contatto stabiliti negli Stati membri e contribuisce quindi alla gestione delle cause transfrontaliere. Tale forma di cooperazione tra le autorità ha l'obiettivo di aiutare le persone coinvolte nelle cause giudiziarie transfrontaliere relative al settore civile e commerciale.
I membri della RGE (in materia civile e commerciale)
La rete conta più di 500 membri che rientrano nelle cinque categorie menzionate di seguito. Ogni Stato membro dispone di almeno un punto di contatto.
La rete è composta da:
- punti di contatto designati dagli Stati membri;
- organismi e autorità centrali specificati nel diritto dell'Unione, negli strumenti internazionali di cui gli Stati membri fanno parte o nel diritto nazionale relativo alla cooperazione giudiziaria in materia civile e commerciale;
- magistrati di collegamento con responsabilità nel settore della cooperazione in materia civile e commerciale;
- altre autorità giudiziarie o amministrative responsabili della cooperazione giudiziaria in materia civile e commerciale la cui partecipazione sia ritenuta utile da parte dello Stato membro;
- associazioni professionali che rappresentano gli operatori della giustizia direttamente interessati all'applicazione del diritto dell'Unione e agli strumenti internazionali in materia civile e commerciale a livello nazionale negli Stati membri.
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